Sul mio Kobo c’è una cartella che si chiama ‘Reading Challenge 2016’ in cui ho inserito i libri che mi sono riproposta di leggere per la Challenge di quest’anno. Ovviamente, l’altro giorno ero in treno e nessuno dei libri in quella cartella mi ispirava. Ho quindi cominciato a rivoltare il Kobo e ho trovato ‘Guida agli appuntamenti per imbranate’ di Tracy Brogan. Non mi ricordavo assolutamente la trama, ma lì per lì non mi sono posta il problema ed ho iniziato a leggere. Ed ho fatto bene.
guida agli appuntamenti per imbrantae
Titolo: Guida agli appuntamenti per imbranate (Bell Harbor #1)
Titolo originale: Crazy Little Thing
Autore: Tracy Brogan
Editore: AmazonCrossing
Disponibile in italiano:
Goodreads

Se c’è una cosa che Sadie Turner sa fare benissimo è mettere ordine nelle cose. Perciò quando si rende conto che la sua vita “perfetta” è nel caos più completo, decide di trascorrere le vacanze estive nella casa al lago della zia, con la speranza che tutto torni al suo posto. Sadie vuole rilassarsi e curare le ferite che le ha lasciato l’ex marito infedele. E per questo ha bisogno di tempo, lontana dagli uomini. Da tutti gli uomini.

È difficile però trovare un momento di pace nel cottage dell’eccentrica zia Dody, con due cani sbavanti e due cugini impiccioni (di cui uno è un esuberante arredatore d’interni intenzionato a rimettere a nuovo la povera Sadie). Senza contare che sono tutti decisi a farla uscire con Desmond, il nuovo vicino sexy.

Alto, abbronzato e muscoloso, Des è anche meraviglioso con i bambini di Sadie. Ma deve avere per forza un difetto (è un uomo!) e per questo lei deve mantenere le distanze.

Con il trascorrere dell’estate, la vita che Sadie stava cercando di semplificare diventa sempre più complicata: le si presenta una nuova opportunità di lavoro, il perfido ex torna a tormentarla e zia Dody rivela un tragico segreto. Ma forse un po’ di caos è proprio ciò di cui una ragazza imbranata ha bisogno per rimettere ordine nella sua vita.

 

Come vi stavo dicendo prima della trama, non mi ricordo davvero da chi avessi preso spunto quando ho inserito questo libro tra quelli da leggere e non avevo il benchè minimo ricordo di uno stralcio di trama. Poco male. Il libro mi ha soddisfatta parecchio, tenendomi compagnia durante un lungo viaggio in treno e per un paio di colazioni (l’unico momento in cui trovo il tempo per leggere).
‘Guida agli appuntamenti per imbranate’ è un libriccino leggero dal quale, fin dalla prima pagina, ci aspettiamo un lieto fine. Ed infatti è quello che arriva. È anche il classico romanzo rosa, con la protagonista, Sadie, che ce l’ha a morte con gli uomini dopo il matrimonio finito male. E ovviamente, cos’altro può succedere se non che lei si innamora del figaccione di turno?
Ma nonostante questa serie di clichè, trovo che il libro sia davvero carino. La zia Dody, dalla quale Sadie passa l’estate con i suoi due figli per provare a dimenticare il marito e la sua storia finita male, è un personaggio unico e folle. Tra i suoi modi di dire sbagliati, la sue strane abitudini alimentari e il suo essere disordinata e impicciona, non pùò che farsi adorare. Sicuramente questo è uno dei personaggi in grado di dare una marcia in più al libro. Non sono da meno Fontaine e Jasper, i figli di Dody e cugini di Sadie, che con le loro vite incasinate cercano in tutti i modi di aiutare la donna.

La follia del compleanno stava per iniziare. Fontaine volteggiava qua e là come un colibrì fatto di crack, gonfiando fiocchi di tulle come un invasato e risistemando le composizioni floreali.

E poi c’è Des. Il manzo di turno. Bello, abbronzato, muscoloso che ogni mattina va a correre sulla spiaggia di fronte alla casa della zia. Ve lo immaginate, con le goccioline di sudore che brillano nel primo sole del mattino? Ecco. Il finale è scontato. La parte interessante è che non è il classico infame. È una personcina d’oro, un po’ confusa, ovviamente, ma davvero in gamba.

“Des arrivò dietro di me, tendendo il braccio sopra la mia testa. Si sporse in avanti e le sue favolose parti maschili entrarono in delizioso contatto con il mio posteriore femminile. Emisi un’esclamazione soffocata, sia di sorpresa che di piacere, come una bibliotecaria zitella che ha appena scoperto la pornografia nella sezione di manualistica.”

Il libro altro non è che una serie di risate, lacrime e imprevisti e, giustamente, tanto ammore. Se vi avanza una serata o un pomeriggio, leggetelo.

rating 3.5

kiafirma

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *