film

5 cose che…5 canzoni preferite tratte da film Disney

Buongiorno lettori! Oggi torniamo con un 5 cose che dopo un sacco di tempo. Complici un po’ di argomenti che non ci stimolavano troppo e un paio di mesi incasinati, avevamo lasciato indietro questo appuntamento. Ma oggi non potevamo assolutamente dire di no alle canzoni preferite tratte dai cartoni Disney. Per chi non lo sapesse, il 5 cose che è una rubrica ideata da Twins Books Lovers che prevede la scelta, ogni venerdì di un argomento riguardo il quale i blogger devono postare le loro scelte. Noi però, siamo curiose di sapere anche le vostre preferite!


~ Kia

Primo in classifica, canzone e cartone che mi porto nel cuore da sempre: Il mondo è mio. Ma quanto sono belli Aladdin e Jasmine?


Qui non posso non mettervi più di una canzone: la colonna sonora de Il Re Leone è adorabile!!


E come non citare I colori del vento di Pocahontas? Ogni volta che il vento mi sposta i capelli mi vedo questa scena e inizio a canticchiarla!


Continuando con le canzoni che mi sono sempre rimaste impresse, mi viene in mente In fondo al mar de La Sirenetta.


Last but not least, anche se probabilmente meno comune, la canzoncina di Artù e Merlino ne La spada della roccia: Questo il mondo fa girar.


E le vostre? Quali sono le vostre canzoni Disney preferite?

Book Jar Challenge 2016 – Recap di Luglio

Buongiorno 🙂
Luglio è finito e se vi state chiedendo come diavolo sia possibile, tranquilli, siete in buona compagnia. Non sono ancora convinta che sia possibile, ma a quanto pare è proprio così. Ma torniamo all Book Jar Challenge. Per chi non sapesse di cosa si tratta, qui vi lascio il link al post di introduzione-regolamento. Vi metto anche i link ai recap dei mesi precedenti, se siete curiosi o ve ne siete perso qualcuno.

Book Jar Challenge 2016

Allora allora allora. Luglio era un mese dispari, quindi bigliettino verde, libro ‘scelto’ da noi e domande a fine mese. Credo abbia influito un po’ l’estate, le vacanze, la sessione estiva. Non lo so. Abbiamo ricevuto poche risposte via mail. Questo il motivo dei molti zeri che vedete nei punteggi. Il libro che avevamo scelto era La Danese di David Ebershoff da cui è stato tratto il film The Danish Girl. Chi l’ha letto mi sembra sia rimasto più o meno soddisfatto. Qualcuno non era convinto dei salti temporali, qualcun altro del rapporto tra Einar e Greta, altri della dissociazione tra Einar e Lili. Ma tutto sommato non ho sentito pareri negativi.

divisore dx

Veniamo alle domande. Ero convinta di averle fatte piuttosto cattive questo mese – e la Mon conferma la sensazione – eppure abbiamo ricevuto solo risposte esatte. Ci rivediamo a fine settembre, non temete. ♥

AIRALS BOOKS del blog Airals World. Se ne leggon di libri
Punti precedenti: 7,5
Punti del mese: 0
PUNTI TOTALI: 7,5

divisore sx

la danese
ANTONELLA
Punti precedenti: 17,5
Lettura del mese: La Danese di David Ebershoff
Goodreads
Punti risposte 2/2
Punti del mese: 4
PUNTI TOTALI: 21,5

divisore dx

CATE
Punti precedenti: 17
Lettura del mese: Orgoglio e Pregiuduzui di Jane Austen
Goodreads
Punti risposte 2/2
Punti del mese: 4
PUNTI TOTALI: 21
orgoglio e pregiudizio

divisore sx

CHIARA
Punti precedenti: 13,25
Punti del mese: 0
PUNTI TOTALI: 13,25

divisore dx

CORINNE
Punti precedenti: 6,5
Punti del mese: 0
PUNTI TOTALI: 6,5

divisore sx

inferno
CRISTINA
Punti precedenti: 14,25
Lettura del mese: Inferno di Dan Brown
Goodreads
Punti del mese: 2
PUNTI TOTALI: 16,5

divisore dx

DANIELA
Punti precedenti: 14,5
Lettura del mese: 12 anni schiavo di Solomon Northup
Goodreads
Punti risposte 2/2
Punti del mese: 4
PUNTI TOTALI: 18,5
12 anni schiavo

divisore sx

DI TUTTO CUORE del blog Di tutto cuore
Punti precedenti: 0
Punti del mese: 0
PUNTI TOTALI: 0

divisore dx

GIADA – Il segnalibro dimenticato
Punti precedenti: 8
Punti del mese: 0
PUNTI TOTALI: 8

divisore sx

ILARY.MUSIC
Punti precedenti: 10,5
Punti del mese: 0
PUNTI TOTALI: 10,5

divisore dx

KAREN
Punti precedenti: 18
Lettura del mese: Sette minuti dopo la mezzanotte di Patrick Ness
Goodreads
Punti risposte 2/2
Punti del mese: 4
PUNTI TOTALI: 22
sette minuti dopo la mezzanotte

divisore sx

KIKKA del blog Testa e piedi tra le pagine dei libri
Punti precedenti: 10
Punti del mese: 0
PUNTI TOTALI: 10

divisore dx

MARIA CRISTINA
Punti precedenti: 2
Punti del mese: 0
PUNTI TOTALI: 2

divisore sx

la danese
ROSA
Punti precedenti: 14
Lettura del mese: La danese di David Ebershoff
Goodreads
Punti risposte 2/2
Punti del mese: 4
PUNTI TOTALI: 18

divisore dx

ROSSELLA
Punti precedenti: 12
Punti del mese: 0
PUNTI TOTALI: 12

divisore sx

ho cercato il tuo nome
SARA
Punti precedenti: 10
Lettura del mese: Ho cercato il tuo nome di Nicholas Sparks
Goodreads
Punti del mese: 2
PUNTI TOTALI: 12

divisore dx

SILVIA
Punti precedenti: 17,25
Lettura del mese: La Danese di David Ebershoff
Goodreads
Punti risposte 2/2
Punti del mese: 4
PUNTI TOTALI: 21,25
la danese

divisore sx

SILY85
Punti precedenti: 2
Punti del mese: 0
PUNTI TOTALI: 2

divisore dx

VERONICA
Punti precedenti: 8,5
Lettura del mese: La Danese di David Ebershoff
Goodreads
Punti risposte 2/2
Punti del mese: 4
PUNTI TOTALI: 12,5
la danese

divisore sx

Eccoci in fondo. Spero sempre che questi recap vi servano anche per scoprire libri che ancora non conoscevate e che vi regaleranno ore piacevoli.
E adesso, l’estrazione per agosto. Come sempre, mese pari – bigliettino giallo – il libro lo scegliete voi. Il tema uscito questo mese non è dei più facili, ma confido in voi. Dovete scegliere un libro la cui lingua originale non sia né l’inglese né l’italiano. Se avete suggerimenti metteteli nei commenti 🙂 Io credo leggerò qualcosa della Sanchez che ci sta sempre 🙂


kiafirma

Recensione: Kung Fu Panda 3 di Jennifer Yuh e Alessandro Carloni

Buongiorno a tutti! Rieccomi finalmente con una recensione di un film di animazione. Pur essendo grande fan Disney, devo dire che anche la Dreamworks ha sfornato negli anni alcuni grandi film, tra cui, appunto, ‘Kung Fu Panda’. Ricordo ancora quando è uscito il primo film che è stato un fenomeno di massa tant’è che tutt’ora ogni volta che sentiamo la canzone ‘Kung fu fighting’, pensiamo a questo film. Ammetto di aver amato il primo capitolo, in cui Po scopre che il suo destino è molto di più che aiutare il padre alla tavola calda, perché proprio lui è il tanto atteso Guerriero Dragone. Il secondo film devo dire che mi ha un po’ deluso in realtà e come tutti i seguiti di solito, tende a soccombere alla genialità del primo film. Quando è uscito il terzo ero un po’ preoccupata ma devo felicemente ammettere che conclude in maniera epica le avventure del nostro amato Po.

kung fu panda
Titolo: Kung Fu Panda 3
Regia: Jennifer Yuh e Alessandro Carloni
Anno: 2016
Durata: 95 min
IMDB

In Kung fu Panda 3, dopo essersi ricongiunto con il papà Li, che non vedeva da lungo tempo, Po raggiunge con lui il suo villaggio d’origine: un paradiso segreto dei panda in cui incontra una serie di esilaranti nuovi personaggi. La minaccia tuttavia è dietro l’angolo, quando il potente spirito maligno Kai inizia a terrorizzare l’intera Cina sconfiggendo tutti i maestri di kung fu, ci vorrà tutta l’abilità e l’audacia di Po per insegnare ai suoi maldestri e festaioli compagni panda l’arte del kung fu, e trasformarli così in una vera e propria squadra da combattimento.

 

In questo film troviamo un Po più “maturo” e capace di padroneggiare l’arte del Kung Fu ma sempre sbadato e affamato. Per crescere come guerriero deve imparare a insegnare l’arte del Kung Fu e in questo modo acquisire il ‘chi’, ovvero la propria forza interiore. Ma c’è sempre un pericolo in agguato e la minaccia che questa volta lui e gli altri maestri devono affrontare è Kai, un leggendario guerriero che ha fatto ritorno dal Regno degli Spiriti e vuole vendicarsi rubando il ‘chi’ di tutti i maestri di kung fu della Cina.
In questo capitolo finale conosciamo il padre di Po. Scopriamo le sue origini e ovviamente che il padre anatra è solo il genitore adottivo e non quello biologico (Po ovviamente non l’aveva capito nonostante fosse abbastanza evidente xD). Mi piace che in questo film ritroviamo la leggerezza e la genialità di certi espedienti che rendono esilaranti il susseguirsi di avvenimenti. Ho riso un sacco quando il padre di Po gli insegna a comportarsi come un panda, cosa che dovrebbe risultare scontata ma non lo è dato che Po non ha mai vissuto con qualcuno della sua specie. Comicità, dramma, azione sono fusi e bilanciati in maniera da rendere questo film un degno finale di una saga che amo profondamente.

“You finally became the panda
you were always meant to be.
But, how’d you know I could?
On the first day we met,
I saw the future of kung fu.
And the past.
I saw the panda
who could unite them both.
That is why I chose you, Po.
Both sides of a Yin and Yang.
And my true successor.”

rating 4

anna firma

Recensione: Pride & Prejudice & Zombies di Burr Steers

Buongiorno a tutti! Non so quanti di voi sapevano dell’esistenza del film di oggi ovvero ‘Pride & Prejudice & Zombies’. Ebbene sì, a qualcuno è venuto in mente di trasformare una delle più belle storie d’amore di tutti i tempi e di metterci in mezzo degli zombie. Allora, io non ho nulla in contrario col fare remake di film già usciti ma questa scelta mi è sembrata veramente insensata.

pride prejudice zombies
Titolo: Pride & Prejudice & Zombies
Regia: Burr Steers
Anno: 2016
Durata: 108 min
IMDB

Pride and Prejudice and Zombies è la versione fantasy horror di una delle storie d’amore più conosciute al mondo, capace di unire al grande classico scritto da Jane Austen le sfumature tipiche delle migliori storie gotiche. Il film è tratto dal romanzo cult di Seth Grahame-Smith, edito in Italia da Nord con il titolo Orgoglio e pregiudizio e zombie. Il libro ha suscitato l’entusiasmo sia dei neofiti sia dei più fanatici ammiratori della Austen, scalando in breve tempo tutte le classifiche di vendita e imponendosi come fenomeno editoriale in oltre venti Paesi. Una misteriosa epidemia si è abbattuta sull’Inghilterra del XIX secolo e il Paese è invaso dai non morti. Elizabeth Bennet e le sue sorelle sono maestre nelle arti marziali e nell’uso delle armi e sono pronte a tutto per difendere la loro famiglia dalla temibile minaccia. Forte e risoluta, Elizabeth dovrà scegliere se continuare a combattere proteggendo le persone che ama o cedere all’attrazione per l’unico uomo capace di tenerle testa, il tenebroso colonnello Darcy.

 

It is a truth universally acknowledged that a zombie in possession of brains, must be in want of more brain.

L’inizio perfetto di una trashata epica. Non ho mai amato gli zombie in generale e li trovo delle creature stupide, soprattutto quando a costoro viene in mente di conquistare Londra, non esiste né in cielo né in terra. Di conseguenza chi rimane a combattere gli zombie? Ovviamente le nostre amiche Bennett, che non sono per niente delle ragazzine in cerca di marito, ma delle vere e proprie guerriere allenate a uccidere queste creature non morte. Sia chiaro comunque che sono anche in cerca di marito. Ma la minaccia degli zombie purtroppo arriva anche nella zona di campagna in cui le nostre protagoniste vivono.
Ma se questo non mi è bastato, a mio modesto parere il regista ha fatto qualcosa di ancor più grave: ha completamente cannato la scelta di Mr Darcy. L’attore che avevano scelto per il precedente ‘Pride and Prejudice’ con Keira Knightley mi ha fatto completamente innamorare del personaggio ma questa volta mi sono davvero cadute le braccia: brutto e con una voce rauca da fumatore incallito. Non mi sembra di chiedere tanto quando chiedo che Mr Darcy, ovvero l’uomo che ogni donna vorrebbe avere al suo fianco, sia un uomo con un volto decente e una voce piacevole all’ascolto.
Il vero motivo per cui ho visto questo film? Matt Smith ovvero l’attore che ha interpretato l’undicesimo dottore nella famosa serie ‘Doctor Who’. Matt è un attore davvero coinvolgente e dall’aria sbarazzina che ti conquista con un semplice sorriso. E chi poteva interpretare lui in questo film? Ovviamente il pastore Collins, il protetto di Lady Catherine. E devo dire che la scelta è proprio azzeccata: il goffo e imbranato Collins è un ruolo che calza a pennello a Matt.
Detto questo, se ancora siete intenzionati a vedere il film, non voglio scoraggiarvi o impedirvelo ma se anche voi come me siete dei grandi fan dell’originale storia di Jane Austen molto probabilmente rimarrete sconvolti quanto me. L’unica cosa positiva è che quando finalmente Lizzie accetta la mano di Darcy ci viene concesso una scena in cui i due si baciano, cosa che nell’altro film ci è stata ingiustamente negata.

rating 2

anna firma