outlander

Weekly Recap #54

Buongiorno a tutti 🙂
Eccomi come al solito con il Weekly Recap della settimana, anche se ormai si inizia davvero a vedere la fine.
Sto giro mi è piaciuta un sacco la puntata di Outlander, ma penso che la settimana prossima vincerà Game of Thrones senza dubbio.
Buona lettura!

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Outlander 2×10
Ecco, questa puntata mi è piaciuta da matti. Abbiamo lasciato da parte le chiacchiere e le preparazioni eterne per la guerra e siamo pronti a combattere, come i nostri scozzesi preferiti.
Claire ha preparato un ospedale da campo e istruisce le donne in modo che la aiutino nel momento del bisogno, mentre Jamie è continuamente impegnato in riunioni con i generali dell’esercito di Charles per capire come procedere contro gli Inglesi.
I due coniugi sono preoccupati e si vede, ma affrontano le situazioni a testa alta, sempre insieme e sempre sostenendosi. Jamie si dimostra come sempre particolarmente ingegnoso quando decide di mandare Dougal a testare il terreno fra loro e gli Inglesi, per vedere fino a che punto possono avvicinarsi prima di essere sicuramente colpiti dai nemici. Purtroppo le notizie che riporta lo zio non sono positive, ma nonostante questo Dougal entra nelle grazie del Principe per la sua dimostrazione di coraggio.
Alla fine è un uomo che abita in quelle terre a dare la svolta alla situazione, regalando agli scozzesi l’occasione di sorprendere i nemici e di avere vittoria facile. Come anche predetto da Clare, gli Highlanders vincono la battaglia e più o meno tutti ritornano al campo per essere curati insieme ai prigionieri inglesi. Dopo l’iniziale sorpresa, Claire inizia a curare tutti, senza distinzione di nazionalità e mi è piaciuto vedere come gli uomini siano comunque riusciti a scherzare e a unirsi nonostante siano nemici. Ovviamente a rovinare il momento arriva Dougal, che dimostra uno sprezzo per la vita degli Inglesi che il Principe non vede di buon occhio, chiedendo all’uomo di andarsene e non tornare più. Jamie, che sa quanto una cosa del genere possa pensare sullo zio, trova una soluzione, ma l’uomo non la prende benissimo, nonostante sia appena stato “salvato”. Purtroppo perdiamo un vecchio amico. Nonostante fosse Rupert il primo ad essere portato all’ospedale con una ferita abbastanza grave, è Angus a rimetterci, per un’emorragia interna che nessuno è riuscito a prevedere. È stato straziante da vedere e mi dispiace davvero un sacco, ma anche qui è stato straordinario vedere come gli uomini si siano uniti nel dolore per cercare di colmare il vuoto che si è appena formato (ovviamente il vuoto viene riempito di whisky).
Vedremo come andrà la prossima puntata, ma anche qui, come in Game of Thrones, iniziamo a vedere la fine e non so se sono pronta.

 

game of thrones

Game of Thrones 6×08
Mi è sembrato che ci fossero un po’ di storyline filler in questa puntata, ma tutto sommato mi è piaciuta. Ricomincia da dove eravamo rimasti con la scorsa, con Arya pugnalata che fugge dalla tipa odiosa (ho scoperto che viene chiamata l’Orfana…mi era totalmente sfuggito). La piccola Stark corre e finisce suo retro dello spettacolo teatrale in cui c’è l’attrice che doveva uccidere, che la trova e la soccorre. Peccato che Arya sia veramente la regina del #maiunagioia e infatti il suo tempo con l’attrice, che si comporta proprio come una mamma, è breve. L’Orfana le trova e uccide malamente la donna, per poi rincorrere Arya che si è rigenerata che neanche Doctor Who cavolo. Da malissimo che stava ora corre, salta, si lancia giù per scale rovesciando panieri, fino a portare l’Orfana nel posto in cui aveva nascosto Ago. Indovinate un po’? Arya è diventata brava in questo tempo e uccide la donna, per poi appendere trionfante il suo viso insieme a tutti gli altri al tempio. Jaquen le comunica che finalmente è diventata Nessuno, ma Arya fa una faccia da sberle e sorridendo gli dice che no, col cavolo: lei è Arya Stark e sta per tornare a casa.
Non vedo l’ora di vederla a Grande Inverno con Sansa e Jon.
Il resto delle storyline mi sono sembrate piatte, comunque abbiamo Cersei che rimane fregata da suo figlio che abolisce il diritto al duello per evitare i processi, quindi la donna vede infranti i suoi sogni di evitare la punizione per le sue azioni facendo duellare la Montagna. Già che c’è fa fuori anche un paio di seguaci dell’Alto Passero per divertimento. Non oso immaginare cosa verrà fuori al processo.
Brienne intanto ha raggiunto Jamie e tra occhioni dolci e sorrisini (io la shippo con Tormund sorry) gli chiede di andare a parlare con il Pesce Nero. Jamie accetta e la donna va, ma le cose non vanno troppo bene. Il Pesce Nero non accetta di andare ad aiutare la nipote. Jamie invece ricade in vecchie abitudini, ovvero il fare qualsiasi cosa per Cersei..perché poi lo sa solo lui. Decide quindi di minacciare Lord Edmure dicendogli che gli ammazzerà il figlio se non gli consegnerà il castello e l’idiota (è interpretato dallo stesso attore di Randall di Outlander quindi può essere solo idiota) fa esattamente quello che gli viene detto. Brienne e Pod fuggono, aiutati dal Pesce Nero che rimane indietro a combattere, lasciandoci però la pelle. Peccato, mi stava simpatico.
A Meereen, beh, Varys è partito e Tyrion si sente solo, quindi fa ubriacare Missandei e Verme Grigio sperando di farli divertire un po’, ma si ritrova con un paio di barzellette squallide e tante risate da parte della donna ubriaca (anche se a me la barzelletta di Missandei ha fatto ridere). Alla fine non va proprio tutto bene a Meereen e i Masters attaccano la città. Ovviamente chi decide di arrivare in quel momento? Ma Danaerys, chi altro? La donna entra e lancia un’occhiataccia ai tre e la puntata finisce.

 

mon firma

Weekly Recap #53

Buoooongiorno!
Ragazzi qui si inizia a vedere la fine di Game of Thrones e io non sono psicologicamente pronta. Mancano 3 puntate dopo quella di cui vi parlo oggi e non penso di essere in grado di gestire la fine della stagione.
Ma in qualche modo si farà, quindi ora vi lascio alla lettura e vi ricordo che se volete parlare di serie io sono sempre disponibile 😉

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Outlander 2×09
La puntata non è che mi sia piaciuta particolarmente, ma devo anche ammettere che in realtà anche la seconda parte del libro su cui è basata questa stagione non mi aveva fatta impazzire quando l’avevo letta. Sono un’amante delle storie d’amore, quelle che fanno battere i nostri cuoricini e che ci riducono a palline piangenti sul letto. Jamie e Claire sono una delle coppie che nei libri mi hanno fatto sempre sognare, ma ho un’altra confessione per voi: a me, le battaglie, annoiano. E mi dispiace, perché so che questa metà stagione mi annoierà, per quanto ben girata sia o per quanto siano belli Jamie e Claire.
Comunque, i due hanno raggiunto Murtagh ma le cose non vanno bene. Durante la marcia molti degli uomini che erano con loro hanno disertato e quindi hanno meno uomini del previsto. Jamie e Claire trovano al campo anche Angus e Rupert e devo dire che le reunion (non mi viene il termine italiano) mi piacciono sempre. Angus è uno spasso.
Arriva anche Dougal, che insieme al nipote e agli altri inizia ad addestrare gli uomini che però, essendo contadini o ferramenta, non sono esattamente in grado di seguire gli ordini e le scene che ne derivano sono alquanto imbarazzanti.
Trovo che il fulcro della puntata sia Claire e i parallelismi che crea tra quello vede in Scozia e quello che ha visto anni prima durante la Seconda Guerra Mondiale.
È incredibile come i meccanismi di guerra non siano cambiati in duecento anni ed è interessante vedere come gli uomini, anche se nazioni ed epoche diverse, siano sostanzialmente gli stessi.
Mi è piaciuto anche vedere un Jamie così autoritario e non so, nobile? Il ragazzo si è anche imposto su Dougal, dicendogli di averlo lasciato in pace per rispetto, ma che pretende comunque il rispetto che gli è dovuto come Lord of Broch Tuarach e che se non intende eseguire i suoi ordini, può andarsene.
Alla fine i contadini ce la fanno e il gruppo parte per raggiungere il Principe. Sono curiosa di vedere la prossima puntata e spero di apprezzarla più di queste ultime due.
C’è da dire che nonostante non ami questa parte di storia, mi sto innamorando sempre di più della Scozia.

 

game of thrones

Game of Thrones 6×07
La puntata mi è piaciuta, ma mi ha lasciata con il cuore in gola e ho davvero davvero bisogno di vedere la prossima il prima possibile. Cosa è successo per farmi aspettare con così tanta ansia una puntata? Beh, Arya è diventata Regina del #maiunagioia venendo pugnalata dalla tipa antipatica (per non usare altre parole) che sta a servizio di Jaquen.
Ok, rimosso lo shock finale posso iniziare a parlare degli altri. Margaery sembra davvero una devota degli Dei, ma alla fine scopriamo che non è proprio così e mi fa piacere. La ragazza è furba e sono curiosa di vedere cosa sta macchinando. Ha mandato via Olenna, ma penso lo abbia fatto sapendo che la vecchia nonna ha una mente cattiva quasi quanto quella di Cersei e organizzerà qualcosa per risolvere la situazione. Parlando di Cersei, penso stia per scoppiare e attaccare il Passero e i suoi adepti e io non vedo l’ora. La Montagna farà danni, ma da questa puntata scopriamo che il Mastino è vivo e sta tornando a Westeros. Chissà che i due non si incontrino..e chissà cosa potrebbe accadere se dovesse succedere.
Sansa e Jon intanto stanno vagando per il Nord alla ricerca di uomini con cui andare e combattere Ramsey. La prima cosa che scopriamo è che i Bruti non erano troppo d’accordo sul seguire Jon nella sua battaglia, ma sia Snow che Tormund gli fanno notare che senza di loro sarebbero le altre famiglie del Nord a ucciderli. Sotto gli Stark hanno una possibilità di iniziare una nuova vita. I due fratelli si spostano poi di Famiglia in Famiglia, alla ricerca di alleati ed è in uno di questi incontri che conosciamo una ragazzina assurda. Lady Mormont, a circa 10 anni o comunque pochi di più, è Signora di Casa Mormont e governa con decisione e relativa saggezza. Mi è piaciuta da morire come personaggio e ho trovato incredibile la forza con cui ha sostenuto un incontro con Jon e Sansa. È Davos, alla fine, a convincerla a concedere aiuto agli Stark. Altre famiglie non sono così accondiscendenti e alla fine Jon si deve rassegnare e decide di tentare così come sono ad attaccare Bolton. Sansa però non molla e scrive una lettera di cui non riusciamo a leggere né contenuto né destinatario. Scopriremo tutto nella penultima puntata penso, considerando che il titolo fa intuire che la battaglia tra Jon e Ramsey avverrà proprio nel nono episodio.

 

mon firma

Weekly Recap #52

Buongiorno!
Scusate se non ho pubblicato ieri, ma come ho scritto su Facebook, non stavo bene martedì sera e sia mai che in questo periodo io riesca a organizzare i post in anticipo.
Comunque le puntate mi sono piaciute, anche se ormai la fine di entrambe le stagioni si avvicina sempre di più.
Vabbè, non voglio disperarmi troppo, quindi vi lascio alla lettura!

outlander

Outlander 2×08
Back in Scootlaaand!
Non vedevo l’ora, per quanto i vestiti francesi fossero spettacolari. Mi mancano le cavalcate tra i paesaggi mozzafiato ed è proprio con una scena del genere che si apre la puntata. Piccolo appunto, la nuova sigla è bellissima.
Jamie e Claire si stanno riambientando a Lallybroch, ma ovviamente le cose non possono andare bene a lungo. Giunge infatti una lettera, in cui il nome di Jamie è stato falsificato e posto fra quelli che dichiarano fedeltà a Charles. Jamie a questo punto non può fare altro che andare insieme ai suoi sottoposti a combattere per il Principe, sperando di vincere e di non fare avverare la Battaglia di Cullouden. Claire è ovviamente molto in ansia, ma capisce le ragioni del marito e si prepara insieme a lui. I due dovranno andare dal nonno di Jamie, Lord Lovat, a chiedere aiuto e uomini, ma l’impresa non sarà sicuramente facile.
Prima della partenza trascorrono un’ultima notte a Lallybroch, dove c’è una delle scene che credo sia finita in top 10 di questa serie: Jamie e l’ultima nata di Jenny. Jamie è lì che si coccola la piccola, con una tristissima Claire che lo guarda dal piano di sopra. Mi si è spezzato il cuoricino, ma allo stesso tempo la scena è dolcissima.
Il giorno dopo i due partono per andare alla dimora del nonno di Jamie e lasciano Fergus con Murtagh. Non oso immaginare cosa abbiano combinato quei due mentre erano soli. Li adoro insieme.
Comunque, al castello dei Lovat, i due incontrano Colum, giunto lì per convincere Lovat a rimanere neutro nella guerra che sta per arrivare, cioè esattamente il contrario di ciò che serve a Jamie. Claire è obbligata a lasciare la stanza perché il vecchio nonno non la vuole lì ed ecco che fa un pessimo incontro: Laoghaire, che lavora lì come boh, chiamiamola sguattera? Comunque la ragazza fa un discorsone su Dio e il perdono, ma Claire non riesce nemmeno a guardarla in viso.
Non sto a raccontarvi tutto quello che succede perché finisco domani mattina e vi rovino tutto, ma la puntata mi è davvero piaciuta e mi piacciono le dinamiche di potere tra i vari clan scozzesi. L’ingegno di Claire viene dimostrato ancora una volta e sto giro anche la piccola serpe Laoghaire, si impegna per dare una mano.
Alla fine Jamie e Claire ottengono quello che gli serviva a metà..capirete anche voi perché.
Non so come renderanno gli eventi che stanno per arrivare, ma sono davvero curiosa di vedere come andrà avanti.

 

game of thrones

Game of Thrones 6×06
La puntata riparte da dove ci aveva lasciati la scorsa. Bran è ancora immerso nelle sue visioni e Meera lo trascina con molta fatica nel bosco. La ragazza è spossata, ma continua ad avanzare, finché riesce. Gli Estranei continuano ad avanzare e ad un certo punto li raggiungono. Ho trovato incredibile quanto Meera si impegni nel difendere Bran, anche allo stremo delle forze. La ragazza però non può farcela a lungo e ecco che nel momento in cui inizia a cedere, arriva un aiuto. Un cavaliere incappucciato, che non riusciamo a riconoscere. L’uomo uccide gli Estranei e fugge insieme ai due ragazzi. Non aspetto di arrivare alla fine per rivelare il colpo di scena della puntata: il cavaliere è Benjen. Wait what?! Pensavo fosse morto, lo giuro, ma evidentemente aveva ragione il migliore amico di Kia ad essere convinto del contrario (non so come potesse anche solo ipotizzarlo, ma evidentemente dovremmo dargli retta più spesso). L’uomo era stato colpito da un Estraneo, ma i Figli della Foresta sono riusciti a salvarlo, piantandogli una scheggia di ossidiana nel cuore. Cosa comporti per la sua umanità ancora non è dato sapere. Benjen però sa cose, al contrario di Jon. Ci rivela infatti che è Bran il nuovo Corvo a Tre Occhi. Dove questo porterà il piccolo Stark non lo sappiamo.
Altra storia importante nella puntata è quella che riguarda Sam e Gilly. I due arrivano a casa di Sam e la madre e la sorella di lui accolgono con gioia l’uomo, insieme alla compagna. Sam non ha rivelato le origini di Gilly alla famiglia e “spaccia” il piccolo Sam per suo figlio. Pare che i padri in Game of Thrones non siano un genere carino e simpatico e il padre di Sam non è da meno. Tratta il figlio con sufficienza, manco fosse un idiota. Lo schernisce e non lo ascolta. Gilly prova a difenderlo, ma fa peggio, rivelando le sue origini e venendo aggredita dall’uomo. Alla fine i due vanno via da casa Tarly, portandosi però dietro la spada del padre di Sam, spada fatta di acciaio di Valyria, quindi in grado di uccidere gli Estranei, stando a ciò che Jon ha fatto la scorsa stagione.
Arya, nel frattempo, torna ad assistere allo spettacolo terrificante e dovrebbe uccidere l’attrice che interpreta Cersei, ma alla fine desiste. Non sto a spiegarvi perché, fatto sta che la piccola Stark non ha affatto dimenticato chi è torna ad impugnare Ago. Peccato che Jaquen non sia contento della cosa e manda la tipa odiosa a uccidere Arya, chiedendole però di essere veloce, in modo che non soffra.
Ahn già, dimenticavo. Ad Approdo del Re abbiamo Tommen che si allea con il Passero e Margaery che torna ad essere in libertà per aver confessato i suoi peccati. La donna sembra davvero cambiata e devota alla religione, ma non ci credo troppo. Cersei, Olenna e Jamie, invece, non possono credere alle loro orecchie. Tommen deve essere impazzito, ma vederemo come andranno le cose.

 

mon firma

Weekly Recap #51

Buongiorno a tutti!
È l’ultima settimana anche per Blindspot e qui iniziano ad esserci poche serie tv. Mi sa che vi farò compagnia ancora per un mesetto, ma poi ci risentiremo in autunno 😉
Intanto buona lettura!

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Outlander 2×07
Puntata Claire-centrica. Jamie si vede pochissimo e tutta l’attenzione è su Claire e su ciò che le accade dopo il finale della scorsa puntata. Avendo letto il libro sapevo cosa sarebbe successo e come avrebbe affrontato le situazioni, ma vederlo rappresentato è un’altra cosa.
Claire ha perso la bambina e subito dopo si ammala a causa della placenta non completamente espulsa dal suo corpo. Le donne all’Ospedale non sanno cosa fare se non lasciarla alle mani della Vergine e pregare. Delirante, Claire si accorge appena della presenza di Mastro Raymond, che però riesce a salvarla. È una scena molto potente e rappresentata egregiamente da entrambi. Sconvolgente anche la scena in cui Claire abbraccia la piccola Faith, come se fosse viva e arriva Louise, chiamata dalla Madre Superiora, per convincere Claire a lasciare sua figlia. Trovo l’amicizia tra le due molto particolare, ma è stato bello vedere con che sensibilità ed empatia la donna sia arrivata in soccorso dell’amica.
Tornata a casa Claire parla con Fergus dopo averlo sentito piangere una notte e viene a scoprire cosa ha spinto Jamie a infrangere il patto con la moglie. Fergus le racconta come Randall abbia cercato di abusare di lui, ma per fortuna Jamie è arrivato in tempo e lo ha sfidato a duello, ponendo fine all’abuso sul bambino. Claire è sconvolta e cerca subito un modo per liberare il marito dalla Bastiglia. Come? Andando dal Re e offrendo ogni cosa in cambio della liberazione di Jamie.
Il Re le chiede in qualità di Dame Blanche, di aiutarlo a capire cosa fare di due uomini accusati di magia nera. E chi saranno mai? St Germaine e Mastro Raymond ovviamente. Povera Claire, che brutta situazione. Insomma, qualche discorsone dopo, la donna ha un’idea e la propone al Re: se i due uomini sopravviveranno alla pozione che lei gli somministrerà, allora lui li lascerà andare. L’uomo accetta ed ecco che Raymond sopravvive alla pozione (è quella che fa stare malissimo ma non uccide, avete presente? Non mi viene il nome in italiano, ma in inglese è Bitter Cascara). Mentre porge il calice a St Germaine, però, la collana che porta al collo e che cambia colore se c’è del veleno nelle vicinanze diventa nera e Claire capisce che Raymond ha avvelenato la coppa per uccidere il Conte. St Germaine è costretto a bere dal Re e muore, sotto gli occhi di una Claire piuttosto sconvolta, che pensava di essere riuscita a salvare entrambi.
Claire è anche costretta ad andare a letto con il Re e la cosa è abbastanza imbarazzate, ma per fortuna breve. Il Re non pare un grande amante, ma di certo non è comunque una cosa facile per Claire, che si vede costretta a tradire il marito per salvarlo.
Jamie torna a casa e i due sono freddi e distanti. Claire lo implora di riportarla a casa, in Scozia e prima di andare li vediamo visitare la tomba della loro bambina, Faith.

 

game of thrones

Game of Thrones 6×05
Prima puntata che io ricordi in cui non si vede Approdo del Re..sono sconvolta. Ma cerchiamo di andare con un minimo di ordine.
La puntata di apre con una cazzutissima Sansa che invece di piangere e disperarsi come avrebbe fatto nelle scorse stagioni le canta a Ditocorto per averla data in sposa a Ramsey. La freddezza con cui lo affronta mi ha stupita e mi sono resa conto che finalmente Sansa è cresciuto e spero di potermi aspettare molto da lei d’ora in avanti.
Subito dopo vediamo un’altra Stark, questa volta Arya, che le prende di nuovo di brutto dalla tipa con il caschetto. La odio un po’ quella tipa, ma amen. Jaquen decide di dare una missione ad Arya/A Girl che comporta di uccidere un’attrice. Arya si reca al luogo e assiste allo spettacolo che racconta della morta di Robert Baratheon e successivamente della decapitazione di Ned Stark. Insomma, la povera ragazza assiste due volte alla morte di suo padre, peccato che nella recita i Lannister siano dipinti come carini e gentili, mentre Sansa è una zoccola e Ned una specie di giullare. Un disastro insomma. Tutti ridono e Arya, l’unica a conoscere la verità su quelle persone non può dire nulla perché lei deve essere Nessuno.
In una visione di Bran, andando da un altro Stark, vediamo chi ha creato i White Walkers e scopriamo che sono stati i Figli della Foresta, per proteggersi dall’uomo, ma la cosa gli è decisamente sfuggita di mano.
Trasferiamoci alle Iron Islands, dove Yara cerca di ottenere la corona e diventare Regina, con il supporto di Theon che rinuncia alla pretesa del trono a favore della sorella, con un discorso bellissimo con cui elogia le capacità di leader della donna. Peccato che nel momento in cui iniziamo a credere ad una piccola vittoria, arriva Euron, zio dei due che reclama il trono per sé e alla fine se lo prende. Euron ha progetti grandi, vuole andare a conquistare Westeros (seriamente? Come se non ne avessimo già abbastanza). Yara e Theon fuggono portando con sé tutte le navi e lasciando Euron senza modo per lasciare le isole.
Ignoro la situazione Dany/Meereen perché giuro mi annoia tantissimo, ma il concetto è che Jorah è stato friendzonato un’altra volta anche se Daenerys gli ha detto di volerlo al suo fianco quando andrà a conquistare Westeros e Tyron incontra Melisandre 2.0 che crede che il principe promesso o quel che è sia Daenerys. Insomma…decidetevi.
Arriviamo al finale..OMG. Non voglio dire nulla perché mi sento male solo a ripensarci, ma cristo santo Bran che casini combini. Io spero davvero che quel ragazzino sia estremamente importante perché mi sta ammazzando una marea di personaggi. Senza rivelare nulla, posso dire che finalmente scopriamo la storia di Hodor e cosa si cela dietro al suo nome e all’unica parola che riesce a pronunciare. Nessuno di noi guarderà più una porta alla stessa maniera. Scusate se non commento decentemente, ma quei minuti mi hanno distrutta e non penso servano davvero commenti. Ognuno di noi l’ha vista e ognuno di noi è probabilmente rimasto sconvolto. Posso solo dire che ho trovato la storia di Hodor geniale e devo fare i complimenti a Martin per averla ideata e agli autori per averla resa a video.
Vedremo la prossima puntata come andrà.

 

blindspot

Blindspot 1×23
La parola chiave qui è WTF. Ragazzi la puntata ha risolto alcune cose, ma quante altre domande ci ha fatto saltare in mente che spero troveranno risposta nella seconda stagione? Eh sì, la prima stagione di Blindspot è terminata e io sono dannatamente curiosa di vedere cosa succederà nella seconda. Insomma..autunno quando arrivi?
Mayfair è morta, ma all’inizio della puntata ancora non lo sa nessuno a parte Jane. L’episodio è un po’ diviso in tre perché segue tre vicende separate: Jane che va alla ricerca di Oscar, Kurt che torna nella casa in cui viveva da bambino insieme alla sorella per cercare il cadavere di Taylor e vedere se il padre aveva detto la verità prima di morire e il resto della squadra che cerca Mayfair, non credendo che la donna possa essere semplicemente fuggita.
Parto da Kurt che mi viene facile. Sarah capisce che il fratello non può darsi pace finché non avrà scoperto la verità e lo accompagna, ma quando scavano sotto la vecchia casetta di legno nel giardino, dove pensavano ci fossi il cadavere, non trovano nulla. Inizialmente pensano che il padre abbia delirato prima di andarsene, ma Kurt non molla e gli viene un’intuizione. In mezzo alla notte, sotto la pioggia giusto per rendere la cosa più drammatica, ecco che trova uno stivale da bambina, uguale a quello che indossava Taylor, con dentro un osso. Lui si dispera e la mossa successiva è quella di pensare a Jane e chiedersi quindi chi diavolo è questa donna che è entrata nella sua vita così a random.
Passando a Jane, appunto, grazie all’aiuto della ragazza hacker che avevamo conosciuto a inizio stagione e a quello di un tipo che lavora con Oscar (l’uomo che risponde al telefono simulando la pizzeria..presente?) e trova Oscar in una specie di stalla. Peccato che l’uomo non abbia troppo buone intenzioni. Ha capito che ormai il loro rapporto è compromesso e che la donna non si fida, ma soprattutto la missione non sta andando come previsto. Decide così di cancellare nuovamente la memoria a Jane, ma non ci riesce. I due lottano (ovviamente il mio cuoricino shipper chiedeva pietà) e alla fine succede la catastrofe, per me ovviamente: Oscar muore. Perché? Io dico, ho capito che ha fatto degli errori, ma i flashback mostrano quanto si amassero i due e lui, nel bene o nel male, ha sempre cercatp di proteggere Jane. E cosa fanno? Me lo ammazzano. Big no. Jane corre da Weller che però non è troppo felice di vederla. La puntata finisce con lui che le recita i suoi diritti e la arresta.
Seriamente?!
Concludo parlando un attimino degli altri 3. Tasha e Reed cercano Mayfair e trovano il luogo in cui noi sappiamo che è morta. Il posto è stato ripulito e del corpo ovviamente non c’è traccia, quindi i due chiamano Patterson che scopre il sangue e determina che è di Bethany. I tre sono ovviamente sconvolti e continuano ad indagare arrivando a casa del loro capo. Patterson, che è un piccolo genio, trova una cassaforte, la aprono e cosa c’è dentro? Una chiavetta. Non vi sto a raccontare dei magheggi per decriptare la chiavetta perché l’importante è quello che c’è dentro: tutto su Orion, Daylight e un altro programma. Che la seconda stagione ci riveli tutto quello che vogliamo sapere sul passato di Bethany? Io personalmente non vedo l’ora! Al prossimo anno!

 

mon firma