Buondì!
Dopo aver iniziato a leggere Le Origini insieme ad altre blogger ho deciso di buttarmi in questa serie che avevo iniziato ma mai finito. Devo dire che sto divorando i volumi uno dietro l’altro, infatti ora vi lascio un estratto del quinto libro.

teaser tuesday

— Solo un caffè, grazie.
La cameriera sollevò le sopracciglia disegnate. — Niente da mangiare? — chiese con aria delusa e un marcato accento slavo.
Simon Lewis non poteva darle torto: probabilmente la ragazza sperava in una mancia migliore di quella che avrebbe ricevuto per una semplice tazza di caffè. Ma non era colpa di Simon se i vampiri non mangiavano. A volte, al ristorante, ordinava comunque un po’ di cibo, giusto per dare una parvenza di normalità, ma la sera tardi di un martedì, in un Veselka dove era quasi l’unico cliente, non valeva la pena sforzarsi. — Caffè e basta.
Con un’alzata di spalle la cameriera riprese il menu plastificato e si allontanò per consegnare l’ordinazione. Simon appoggiò la schiena contro la sedia di plastica dura e si guardò attorno. Veselka, una tavola calda specializzata in cucina slava all’angolo fra Ninth Street e Second Avenue, era uno dei suoi posti preferiti in tutto il Lower East Side: un vecchio locale di poche pretese tappezzato di murales bianchi e neri, dove ti lasciavano stare seduto tutto il giorno a patto di ordinare almeno un caffè a intervalli di mezz’ora.
Facevano anche quelli che una volta erano i suoi tortelli vegetariani preferiti con zuppa di barbabietola, ma ormai quei tempi erano acqua passata. Era la metà di ottobre, e al ristorante avevano iniziato a esporre i primi addobbi per Halloween: un cartello in equilibrio precario con la scritta dolcetto o tortello? e la sagoma di cartone del conte Blintzula, una specie di Dracula russo. Un tempo quelle decorazioni un po’ squallide facevano morir dal ridere Simon e Clary. Ora invece il conte, con quei canini finti e il mantello nero, non lo metteva più tanto di buonumore. Il ragazzo lanciò un’occhiata in direzione della finestra. Era una serata fresca e il vento faceva volteggiare le foglie su Second Avenue come fossero manciate di coriandoli. Per strada c’era una ragazza che camminava, una ragazza con un impermeabile legato stretto in vita e con lunghi capelli neri che ondeggiavano al vento. Quando passava, la gente si voltava a squadrarla. Anche Simon una volta guardava così le ragazze, fantasticando e do-
mandandosi dove fossero dirette, chi avrebbero incontrato: non dei tipi come lui, poco ma sicuro.
Quella invece sì. La porta della tavola calda si aprì al suono di un campanello e Isabelle Lightwood fece il suo ingresso. Appena vide Simon sorrise e gli andò incontro, togliendosi l’impermeabile e appoggiandolo sullo schienale della sedia prima di accomodarsi. Sotto la giacca portava quella che Clary definiva la “tipica tenuta da Isabelle”: vestito di velluto corto e aderente, calze a rete e stivali. Infilato in cima allo stivale sinistro, c’era un coltello che Simon sapeva di essere l’unico a poter vedere. Nonostante ciò, mentre la ragazza si sedeva gettando indietro i capelli, tutti i presenti rimasero a guardarla. Qualunque cosa
indossasse, Isabelle attirava l’attenzione come uno spettacolo di fuochi d’artificio.

Capitolo 1  – CITTÀ DEGLI ANGELI CADUTI di Cassandra Claredivisore dx

città degli angeli caduti cover

La guerra è conclusa e Clary è tornata a New York, intenzionata a diventare una Cacciatrice di demoni a tutti gli effetti. E finalmente può dire al mondo che Jace è il suo ragazzo.
Ma ogni cosa ha un prezzo. C’è qualcuno che si diverte a uccidere gli Shadowhunters, e ciò causa fra Nascosti e Cacciatori tensioni che potrebbero portare a una seconda, sanguinosa guerra. Simon, il migliore amico di Clary, non può aiutarla. Sua madre ha scoperto che è un vampiro e lui non ha più una casa. E come se non bastasse, esce con due ragazze bellissime e pericolose, nessuna delle quali sa dell’altra. Quando anche Jace si allontana senza darle spiegazioni, Clary si trova costretta a penetrare nel cuore di un mistero che teme di svelare fino in fondo: forse è stata lei a mettere in moto la terribile catena di eventi che potrebbe farle perdere tutto ciò che ama. Jace compreso.
Amore. Sangue. Tradimento. Vendetta.
La posta in gioco non è mai stata così alta per gli Shadowhunters…

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