Buongiorno.
Ero tentata di farvi un ‘Teaser-Scherzo’ copiando un passaggio dal libro che ho veramente in lettura: una guida all’ambiente statistico R. Ho anche deciso da sola che sarebbe stato piuttosto orribile come scherzo e quindi vi lascio il teaser dall’ultimo libro che ho letto: ‘Tutte le volte che ho scritto ti amo’ di Jenny Han. A me è piaciuto molto, e a breve arriverà anche la recensione. Chi l’ha letto?

teaser tuesday

Più tardi mi sveglio con Kitty ai piedi del letto. «Hai le lenzuola imbrattate di gelato» mi informa.
Io gemo e mi giro di fianco. «Kitty, questo è l’ultimo dei miei problemi, oggi.»
«Papà vuole sapere se per cena vuoi il pollo o l’hamburger. Io voto per il pollo.»
Mi metto a sedere. Papà è tornato a casa! Forse lui sa qualcosa. Si era fissato a buttare via roba. Forse ha messo la cappelliera in un posto sicuro, e la lettera di Peter è stata solo un brutto incidente!
Salto giù dal letto e corro al piano di sotto, il cuore che mi batte forte in petto. Papà è nel suo studio, con gli occhiali, intento a leggere un grosso libro sui dipinti di Audubon. Tutto d’un fiato gli chiedo: «Papà-hai-visto-la-mia-cappelliera?».
Lui alza gli occhi. Ha un’espressione disorientata e capisco che sta ancora pensando agli uccelli di Audubon e non è per nulla concentrato sul mio stato di agitazione. «Quale cappelliera?»
«La cappelliera verde-azzurra che mi aveva regalato la mamma!»
«Oh, quella…» dice con aria ancora confusa. Si toglie gli occhiali. «Non lo so. Forse ha preso la strada dei tuoi pattini.»
«Che vuoi dire? Ma di cosa stai parlando?»
«C’è una piccola possibilità che l’abbia portata all’ente caritatevole.»
Vedendomi restare senza fiato, papà aggiunge con tono difensivo: «Quei pattini non ti stanno neanche più. Prendevano solo spazio!».
Mi accascio a terra. «Erano rosa ed erano vintage e li avevo messi da parte per Kitty. E comunque, non è questo il punto. A me non importa nulla dei pattini. A me interessa la cappelliera! Papà, non sai neppure che fine le hai fatto fare.» Mio papà si alza in piedi e cerca di sollevarmi da terra. Io faccio resistenza e casco di schiena come un pesce rosso.
«Lara Jean, non so neanche se l’ho buttata. Vieni, andiamo a dare un’occhiata in giro, va bene? Non farti prendere dal panico prima del tempo.»
«C’è solo un posto in cui poteva essere, e non c’è. È sparita.»

Capitolo 18 – TUTTE LE VOLTE CHE HO SCRITTO TI AMO di Jenny Han

divisore dx

tutte le volte che ho scritto ti amoLara Jean non ha mai apertamente dichiarato di essere cotta di qualcuno.
Quello che fa è scrivere a ciascuno dei ragazzi di cui si è innamorata una lettera, che poi imbusta e custodisce gelosamente in una vecchia cappelliera. Un giorno, però scopre che tutte le lettere sono state spedite… e all’improvviso la sua vita diventa molto complicata, ma anche molto, molto più interessante.

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