Buongiorno! Il teaser di oggi è tratto da L’allieva di Alessia Gazzola, il libro che stiamo leggendo per l’iniziativa #AspettandoAliceAllevi
Avevo letto questo libro già l’anno scorso e al momento sto attendendo con trepidazione sia il prossimo volume della serie, il quinto, sia la serie tv che andrà in onda sulla Rai a partire dal 27 settembre.
teaser tuesday

Chi se ne frega di progredire. Chi se ne frega delle regole. Arriva un momento in cui la vita ti travolge e tu devi abbandonarti agli eventi.
Un momento in cui ragionare non ha alcuna utilità.
«Perché non andiamo a casa tua?» gli domando.
Lui inarca le sopracciglia. L’istante che mi separa dalla sua risposta è molto lungo. «Volentieri» ribatte, e sterza di colpo.
Parcheggia in un garage e raggiungiamo il suo palazzo a piedi, senza ombrello, bagnandoci un po’, e la dimensione conturbante e tenera al contempo in cui mi sto muovendo rimanda a situazioni adolescenziali. Fruga nella tasca, cerca le chiavi con cui apre il portone, poi un cancelletto, poi la porta dell’ascensore e infine il portoncino di casa. Io mi sento intimidita, come una debuttante.
Dentro casa sua, non accende le luci e rimaniamo al buio, l’uno al cospetto dell’altra.
Non dice niente e lo apprezzo per questo.
Le parole rovinano tutto.
Lascia che siano i gesti a parlare. Il garbo con cui sfila la mia sciarpa e poi il mio montgomery grigio. La delicatezza con cui sfiora i miei capelli.
«I like you so much» mormora in inglese, e la cosa mi sorprende e mi incuriosisce. Mi domando se pensa in inglese o in italiano. Chissà. Ma, in fin dei conti, che importanza ha?
«Maybe, I’m falling in love with you. Maybe.» Mi guarda con tenerezza – e forse è ciò che più mi colpisce, in lui. La tenerezza di cui è capace.
«Maybe, I’m too.»
Non sono le parole, tuttavia, a rovinare tutto.
È il forte scampanellio, tenace e insistente, che ci fa trasalire.
Dapprima lui lo ignora, e io seguo il suo esempio. L’insistenza del trillo, tuttavia, spezza la magia e una volta sciupata, è inutile far finta di nulla.

Questo vento agita anche me – L’ALLIEVA di Alessia Gazzola

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l'allieva
Alice Allevi è una giovane specializzanda in medicina legale. Ha ancora tanto da imparare e sa di essere un po’ distratta, spesso sbadata. Ma di una cosa è sicura: ama il suo lavoro. Anche se l’istituto in cui lo svolge è un vero e proprio santuario delle umiliazioni. E anche se i suoi superiori non la ritengono tagliata per quel mestiere. Alice resiste a tutto, incoraggiata dall’affetto delle amiche, dalla carica vitale della sua coinquilina giapponese, Yukino, e dal rapporto di stima, spesso non ricambiata, che la lega a Claudio, suo collega e superiore (e forse qualcosa in più). Fino all’omicidio. Per un medico legale, un sopralluogo sulla scena del crimine è routine, un omicidio è parte del lavoro quotidiano. Ma non questa volta. Stavolta, quando Alice entra in quel lussuoso appartamento romano e vede il cadavere della ragazza disteso ai suoi piedi, la testa circondata da un’aureola di sangue, capisce che quello non sarà un caso come gli altri. Perché stavolta conosce la vittima.

kiafirma

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