Buongiorno!
In questi giorni sono sempre più esausta, è pazzesco. Speriamo passi in fretta perché le puntate sono sempre tante e non si può iniziare a saltarle.
Niente This is us questa settimana e le altre puntate erano un po’ sottotono, ma sono cerca che si riprenderanno.
Buona lettura!

grey’s anatomy

Grey’s Anatomy 13×03
Puntata tranquilla, niente di eclatante. Mi è sembrata un po’ una puntata filler, ma tutto sommato mi è piaciuta. Ammetto che mi ha fatta sentire vecchia, come penso a molti di noi spettatori, vedere Tuck così cresciuto. Mamma mia ve lo ricordate quando è nato o quando gli è caduta addosso la libreria? Adesso è un adolescente piuttosto arrabbiato che ha fatto a pugni con un compagno di scuola. Mi è piaciuto vedere Ben e la Bailey arrivare al punto di dire siamo i suoi genitori entrambi, non solo la donna e quindi entrambi possono parlargli e fargli capire che ha sbagliato. Ed è così che Ben si aggiudica la ramanzina e un ruolo da genitore. Diamo il bentornato ad una meravigliosa Arizona che si trova in mezzo a due fuochi: da una parte Alex, l’uomo che ha aiutato a diventare quello che è oggi, il suo pupillo, dall’altra De Luca, il suo coinquilino, che fa quasi troppo la vittima. Sì, quello che ti è successo è terribile e sì, se non fosse Alex gli augurerei di marcire in prigione, ma da qui a piagnucolare che tutti lo odiano mi sembra esagerato. Boh, magari sono fatta male io. Piccolo colpo al cuore per Meredith e Nathan, che parlano di Miracle Dreams, quei sogni così reali che quasi ti aspetti che siano veri ed è proprio con quel discorso che ho capito che se anche non sono anime gemelle, come lo erano Meredith e Derek, forse sono comunque destinati a stare insieme e ad aiutarsi perché entrambi hanno amato altri talmente tanto che rimpiazzarli è impossibile, ma magari stare insieme a qualcuno che ti capisce rende l’assenza meno dolorosa.
Ignoro Maggie perché mi urta e faccio un applauso ad Amelia per la sfuriata ai pazienti di questa settimana. Amy ha sempre capito meglio di tutti cosa si provi a sentirsi diversi, allontanati dalla propria famiglia e disprezzati, ma nonostante questo voler avere comunque una famiglia su cui contare e fare di tutto per rimanerci dentro. Amelia rimarrà sempre il mio personaggio preferito insieme ad Arizona.
Piccola menzione per April che si annoia a stare a casa a fissare la bambina e si emoziona a dover entrare in Pronto Soccorso facendo fare da baby sitter a qualsiasi persona dell’ospedale. Mitica!

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 3×03
Il caso della settimana non mi ha entusiasmata e devo dire che da Michaela mi aspettavo di più. Non voglio rivelare nulla perché sarebbe spoiler e voglio che ve la godiate, ma la Pratt in aula non è stata grandiosa, anzi. Si è decisamente ripresa in seguito al casinò, ma anche qui non è andata troppo bene. Alla Pratt alcune notizie riguardanti il suo ex fanno ancora un brutto effetto e come possiamo biasimarla. Nel frattempo, mentre Michaela sperpera soldi, Oliver tenta di rimorchiare, lasciando povero cucciolo Connor a giocare alle slot machines insieme ai vecchietti. Mai vista scena più triste. Non parliamo di quando la conquista di Oliver ci prova con Connor e lui difende Ollie, per poi prendersi la colpa di aver tirato una scena di gelosia perché Oliver non stesse male. Mamma mia, quasi quasi piangevo.
Ricordiamo anche lo sguardo che Ollie ha riservato ad un Nate mezzo nudo che non ispirava certo pensieri casti, anzi.
Salto Wes perché è inutile e arrivo a Laurel che si trova a casa da papà e le cose non vanno troppo bene. La ragazza rivela un po’ del suo passato. Scopriamo che è stata rapita da adolescente e il padre si è rifiutato di pagare il riscatto (simpatico proprio) e che non va per nulla d’accordo con la morosa del padre. Capiamo anche che i due Castillo hanno un rapporto particolare e alla fine la ragazza si fa dire dov’è Frank e in cambio firma un documento per il padre che sono certa porterà molto scompiglio.
Arrivati alla fatidica notte sappiamo che anche Bonnie è viva, ma quindi chi caspita è morto? Se nella prossima puntata vedo Nate vivo inizio veramente a credere che abbiano fatto fuori inutilità-Wes. Scopriamo anche che c’è un’altra persona nella casa di Annalise ed è viva, ma messa male. Frank è morto e Laurel è entrata per cercare di salvarlo? Chissà.

 

blindspot

Blindspot 2×04
Finalmente si torna ai tatuaggi. Lo so, lo so, la scorsa stagione mi lamentavo che non ci fossero grandi avanzamenti della trama e ora che ci sono mi lamento. Sono pessima. Devo dire che mi è piaciuto tornare ad una missione basata solo sui tatuaggi, senza contare Sandstorm o altri, solo Jane, la squadra e Patterson che fa la magnifica come al solito. Dovrebbero darle più spazio lo dico da sempre. Geniale l’idea di dare un vantaggio ai rapinatori attraverso dei videogiochi. È una simulazione perfetta, efficace per trovare ogni nascondiglio e provare ogni cosa prima del colpo reale. Idea grandiosa e stupenda tutta la squadra mentre si reca al museo. Mamma mia. L’unica che mi dispiace sia sempre vestita come una suora è Jane. Ho capito che devono coprire i tatuaggi, ma è davvero un peccato. Naz, Tasha e Patterson erano stupende. In generale storia carina e almeno si stacca un po’ dalla solita Jane che fa la doppiogiochista. Vedremo come si andrà avanti.

 

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