Buongiorno 🙂
Pare che questa sarà la penultima settimana di Recap perché la prossima ci sono i finali di metà stagione. Ansia, siamo già quasi a dicembre. Mi sembra che siano iniziate ieri tutte le serie tv. Voglio piangere. Siete pronti per i finali di metà stagione e per l’inizio delle serie invernali?

grey’s anatomy

Grey’s Anatomy 13×08
È stata una puntata diversa dal solito, ma non per questo meno piacevole. Mi ha ricordato molto la puntata musical che non avevo amato particolarmente, ma che è stata comunque ben accetta all’interno di una stagione. Oltrettutto non pensavo che gli attori di Grey’s Anatomy fossero così bravi a cantare. Questa puntata invece è concentrata in sala operatoria e i protagonisti sono Meredith, Owen, Richard e Stephanie. Sono state ignorate tutte le storyline, tutti gli altri personaggi e sembra di essere in una bolla lontana da tutto in cui ogni protagonista immagina o vede davanti a sè qualcuno. Tutto parte da un gioco di Richard per sensibilizzare i chirurghi nei confronti del paziente. Quello sul tavolo non è un pezzo di carne, ma una persona viva con un lavoro, una famiglia, dei sogni. Se non si sa nulla della persona, si inventa, in modo da sentirsi coinvolti, in modo da mettercela tutta per salvarla.
Richard immagina Gail, una donna che ama suonare il violoncello e vorrebbe farne una professione, ma che lavora di notte per mantenere i figli. Notiamo dai suoi abiti che qualcosa c’è sotto questa figura, ma non riusciamo bene a capire cosa. Scopriamo poi che è la mamma di Richard ed è stata uccisa mentre tornava dal lavoro che svolgeva di notte. I medici non sono riusciti a salvarla.
È il turno di Owen e subito rimaniamo colpiti e incantati da questa donna bellissima e carismatica. Capiamo subito di chi si tratta e personalmente sono rimasta colpita dal rapporto tra Owen e sua sorella Megan. Sto quasi sperando che Shonda ci tiri fuori il colpo di scena e che sia viva perché ragazzi, sarebbe un’aggiunta niente male al cast. Mi piace come sia decisa e sicura e riesca a tener testa al fratello. Lei e Nathan devono aver fatto scintille insieme.
Stephanie è quella che mi incuriosisce di più perché sappiamo che da piccola era malata e qui vediamo una piccola Edwards che la sprona a farsi ascoltare, a far sentire la sua voce. Sarei curiosa di sapere di più sulla sua malattia e sul suo passato. Complimenti a chi ha fatto il casting perché la bambina potrebbe davvero essere Stephanie da piccola.
Ed eccoci arrivati alle scene che mi hanno fatta crollare come una pera perché se già lacrimavo mentre Meredith abbracciava i suoi bambini e spiegava che il papà non sarebbe tornato e che nessuno poteva aiutarlo, quando l’operazione è terminata e Meredith è andata a lavarsi, sono crollata definitivamente. Rivedere Derek è stato un colpo al cuore, lì con la sua cuffietta e il sorriso storto. Perdere Derek era stato difficile, ma se Shonda continua a volerci male non supereremo mai la cosa. È come se volesse costantemente ricordarci che è morto, che non ritornerà, che i MerDer non sono endgame alla fine e io continuo a fare fatica ad accettarlo.
È stata davvero una bella puntata e speriamo che il finale di metà stagione di questa settimana non sia troppo tragico perché mesi con l’ansia non ho voglia di passarne.

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 3×08
Quello che stanno facendo con la mia mente e i miei sentimenti non va bene. Parto dai Coliver così me li tolgo subito e forse la smetto di soffrire. Cristo santo Oliver, si può sapere che cosa hai in testa? Segatura? Quel povero figliolo di Connor farebbe di tutto per te e tu vai ad attaccarlo con le cose che fanno più male, addirittura arrivando a definirlo danneggiato. Volevo andare a abbracciarlo. Apprezzo particolarmente il rapporto che hanno Connor e Michaela, ma anche il tatto che ha dimostrato Asher lasciandoli in pace. Asher è un personaggio che trovo sia maturato tantissimo dalla prima stagione e non posso fare altro che apprezzare quanto riesca a dimostrare di tenere ai suoi amici.
Per il resto, l’episodio è denso d’emozione come sempre e io non so come gestire tutte le informazioni che otteniamo. Prima di tutti, Connor è vivo. Ringrazio gli autori che hanno deciso di non farlo fuori, ma anche loro ci fanno precipatare nel baratro del #maiunagioia. Connor è vivo, ma mentre tutti si disperano perché lo credono morto, lui si sta divertendo sotto le lenzuola con agopuntura-ex-di-ollie. Ora io capisco le vendette, ma così è una pugnalata al cuore dei Coliver.
Sviluppi nel caso Mahoney in quanto AK dopo aver non troppo velatamente minacciato Frank attraverso Laurel che lo ritrova a casa stile cucciolo smarrito, decide di sfruttare comunque l’uomo facendogli scoprire chi è il testimone nascosto di Charles. Peccato che si tratti della donna a cui Frank ha dato le informazioni che hanno portato all’incidente di AK anni prima e Frank è convinto che il modo giusto per vendicare il figlio di Annalise sia far fuori la bimba della donna. Giuro che ho pensato lo facesse davvero, soprattutto dopo le parole di Bonnie. Alla fine si risolve tutto e Frank torna a casa Keating dopo che sono riusciti a elaborare un piano per screditare la donna e invalidare la sua testimonianza. Il che ci porta alla scena finale, mortacci loro. Viola Davis e Liza Weil, rispettivamente Annalise e Bonnie sono due attrici formidabili che si cimentano in una scena incredibile in cui la prima cerca di far suicidare Frank e la seconda tenta di fermarlo. Scena assurda e potete e io voglio sapere come va a finire. Il toto lenzuolo continua e ormai rimangono Nate e Frank (se consideriamo che Frank non si sia suicidato ora), ma io punto ancora su Wes. Sto sperando che la scena al commissariato sia precedente all’incendio e che lui si trovasse in casa Keating per qualche motivo. Laurel è andata a cercarlo e ci è rimasta invischiata anche lei. Non vedo perché sarebbe entrata per Nate..per Frank ancora ancora. Boh, io punto ancora su Wes.

 

blindspot

Blindspot 2×08
Puntata un po’ confusionaria, ma mi è piaciuta. C’è azione, c’è spirito di squadra, quindi decisamente promossa per me. Scopriamo all’inizio che Jane e Weller sono scomparsi dopo essere andati in missione sotto copertura, quindi non sappiamo bene cosa succede. Vengono catturati due loro complici che iniziano a raccontare le loro versioni della storia. Il tipo, Clide, era epico. La sua versione della vicenda faceva apparire Jane come una gatta morta e Weller come un geloso incapace. Stupendo da vedere, ho riso un sacco.
La tipa non l’ho capita a fondo, ma è una donna particolare. Hacker e piuttosto furba perché finge di essere agitata perché gli agenti non la tartassino, ma nel frattempo cerca di dire cose che la salvino.Parte quindi una caccia ai due agenti dell’FBI, supportata dalla notizia che ci sia la possibilità di arrestare uno degli uomini più ricercati d’America, Nico Marconi (com’è che sti terroristi o criminali ricercatissimi hanno sempre nomi italiani?!).
La trama mi è piaciuta e non c’è stato nessun personaggio che mi ha urtata, nemmeno Tasha sto giro. Sono davvero soddisfatta di Nas che si è dimostrata una donna forte, intraprendente e disposta a tutto per la squadra. Mi dispiace che lei e Weller siano disastrosi in quanto chimica sullo schermo perché avrei anche potuto vederli come coppia. Io tifo per Allie e la loro bimba perché si, avremo una baby Weller.
Ansia gli ultimi minuti perché la fase 2 di Sandstorm sta arrivando e la prossima è l’ultima puntata prima della pausa invernale. Non so davvero cosa aspettarmi.

mon firma

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