Buongiorno lettori!
È martedì ed io, come vi dicevo nel post di questa mattina, sono rientrata dalle ferie e sono quindi carica a molla – seeee, come no – per i prossimi mesi. Cosa significa? Che non potevo lasciarvi senza Teaser Tuesday. Questa volta si tratta di un incipit, tratto da Arabesque, attualmente ultimo libro della serie di Alice Allevi, in attesa de Il ladro gentiluomo. L’abbiamo iniziato ieri per la #allevireadathon ed io sono proprio contenta di questa rilettura!

teaser tuesday

Va tutto bene. Ho la situazione sotto controllo.
Più o meno.
Ho aspettato questo giorno per cinque anni e finalmente da un mese sono una specialista in medicina legale a tutti gli effetti di legge.
Nei primi giorni tutti mi dicevano che bello, sei in vacanza, ma col cavolo che è bello, perché la vacanza è tale se alla fine hai un posto in cui tornare. E io questo posto non ce l’ho più. Ho solo un appartamento in affitto che necessiterebbe di una bella rimodernata, una scrivania che è un vecchio tavolo da cucina, un armadio troppo piccolo per tutta la mia roba, e un conto in banca che grida vendetta. Così, nell’attesa di sostenere il concorso per un posto di dottorato e far ritorno nell’Istituto in cui sono nata e cresciuta – professionalmente parlando –, mi sono sbrigata a formalizzare l’iscrizione all’albo dei periti aspettandomi mesi di elemosina agli scranni dei giudici. Stamattina, mentre compivo metodicamente tutti i gesti della mia nuova routine di persona senza una fissa occupazione, il mio cellulare ha squillato e una voce mi ha avvisato che il pm, tale dottoressa Valentina Montechiaro, ha conferito l’incarico scorrendo l’elenco in ordine alfabetico. E poiché io mi “chiamo Alice Allevi, è facile essere la prima dell’elenco. E non è sempre un vantaggio. Da quel momento sono entrata in confusione. Mi sento come quando, dopo una lunga dormita, anziché essere rigenerati si galleggia nel torpore. Ma soprattutto, come se non fossi ancora pronta ad affrontare un caso in completa solitudine.
In genere, le cose non vanno così. In genere, i giudici hanno dei consulenti di fiducia che reputano molto esperti e finiscono con il chiamare sempre gli stessi professionisti. La pm, senza saperlo, ha scelto il consulente meno esperto e più imbranato del secolo. Non lo può sapere e nessuno ovviamente poteva avvisarla, dato che sono una perfetta sconosciuta.
Subito dopo aver appreso che entro un’ora ero attesa presso l’ufficio del pm per il mio primo giuramento, ho chiamato una persona che non vedevo né sentivo da un mese esatto. Un mese i cui giorni non erano mai arrivati al tramonto senza pensare a lui, una, due, tre, anche quattro volte all’ora.
Ognuno di quei pensieri si concludeva con il cilicio autoinflitto e un imperativo inascoltato.
Chiamalo. Chiamalo.

Capitolo 1 – Arabesque (Alice Allevi #6) di Alessia Gazzola

divisore dx

arabesque cover
Tutto è cambiato, per Alice Allevi: è un mondo nuovo quello che la attende fuori dall’Istituto di Medicina Legale in cui ha trascorso anni complicati ma, a loro modo, felici. Alice infatti non è più una specializzanda, ma è a pieno titolo una Specialista in Medicina Legale. E la luminosa (forse) e accidentata (quasi sicuramente) avventura della libera professione la attende. Ma la libertà tanto desiderata ha un sapore dolce amaro: di nuovo single dopo una lunga storia d’amore, Alice teme di perdere i suoi punti di riferimento. Tutti tranne uno: l’affascinante e intrattabile Claudio Conforti, detto CC, medico legale di comprovata professionalità e rinomata spietatezza. Quando le capita il suo primo incarico di consulenza per un magistrato, Alice si rimbocca le maniche e sfodera il meglio di sé. Al centro del caso c’è una donna di 45 anni, un tempo étoile della Scala e oggi proprietaria di una scuola di danza. In apparenza è deceduta per cause naturali. Eppure, Alice ha i suoi sospetti e per quanto vorrebbe che le cose, per una volta almeno, fossero semplici, la realtà è sempre pronta a disattenderla. Perché, grazie alla sua sensibilità e al suo intuito, Alice inizia a scoprire inquietanti segreti nel passato della donna, legati all’universo – tanto affascinante quanto spietato e competitivo – del balletto classico…

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