Buongiorno lettori!
Nuovo venerdì che significa nuovo appuntamento con la rubrica “5 cose che” ideata da Twins Books Lovers. In cosa consiste? Ogni venerdì verrà scelto un argomento e vari blog posteranno la propria top 5 su quell’argomento. Come avete visto dal titolo, questa settimana tocca a 5 libri che non sono il mio genere ma mi incuriosiscono. Non è stato semplice sceglierli perché mi sono resa conto che la mia TBR si allontana di poco dalla mia comfort zone librosa, ma vi lascio quello che ho scovato.
Vietato leggere all’inferno
Roberto Gerilli
Inizio con un libro che oltre ad incuriosirmi mi è anche piaciuto molto. Inizialmente non ero troppo convinta, la trama non mi diceva troppo, la copertina nemmeno. Mi ci sono buttata ed è stata davvero una piacevole scoperta. Una specie di distopia che ha dell’assurdo dentro ed ha come protagonisti i libri. Consigliatissimo.
La strada
Cormac McCarthy
La strada è un libro che mi attira da tanto, ma non ho mai trovato la spinta giusta. È un distopico, quindi credo mi piacerà, ma ha qualcosa che lo tiene fuori dai libri che sono abituata a leggere e quindi mi fa scegliere altre letture. Me lo consigliate?
Ai piani bassi
Margaret Powell
È un racconto vero, la storia di una ragazza che, negli anni ’30, si ritrova a soli 15 anni ad essere aiuto cuoca in una famiglia di ricchi aristocratici. Le storie vere mi piacciono, ma quello degli anni 30 è un periodo che non ho mai affrontato e non riesco a convincermi del tutto a leggerlo.
Yoro
Marina Perezagua
Questo libro mi ha presa da subito per la copertina e il titolo così breve, senza un significato preciso a prima vista. Sempre a sfondo storico, questa volta si parla del 1945. Dove? A Hiroshima. Ho sempre letto molto su quel periodo, ma legato prettamente al nazismo ed ai campi di concentramento. È decisamente ora di ampliare il raggio…
Il peso dei segreti
Aki Shimazaki
Idem come sopra, Hiroshima, 1945. Storia totalmente diversa, stesso periodo storico. Così come Memorie di una Geisha (devo ancora leggere anche quello, mannaggia a me) mi attira molto il fatto di scoprire qualcosa di più sulle usanze e la cultura giapponesi.
E voi? Quali libri vi affascinano, ma per qualche motivo non riuscite a prendere in mano? Ditecelo nei commenti!