Buon venerdì! Concludiamo la settimana al meglio con una recensione. Vi parlo di “Obsidio”, ultimo libro nella trilogia “The Illuminae Files”. Ho appena scoperto che uscirà in Italia in 23 ottobre quindi tenetevi pronti.

obsidio cover

Titolo: Obsidio (The Illuminae Files #3)
Autore: Amie Kaufman e Jay Kristoff
Editore: Knopf Books for Young Readers (uscirà per Mondadori Chrysalide il 23 ottobre 2018)

In questo terzo romanzo della serie incontriamo nuovamente Kady, Ezra, Hanna e Nick, i protagonisti dei precedenti due romanzi, Illuminae e Gemina. I quattro, scampati per miracolo all’attacco sulla stazione orbitante Heimdall, si ritrovano insieme ad altri 2000 rifugiati sulla nave spaziale Mao. L’unica cosa che possono fare è tornare su Kerenza in cerca di aiuto, anche se, a distanza di sette mesi dall’invasione del pianeta, non sanno chi e che cosa vi troveranno. Qui, nel frattempo, Asha, cugina di Kady, sopravvissuta a quel primo attacco della Beitech, si è unita alla resistenza clandestina. Quando su Kerenza fa la sua comparsa Rhys, una sua vecchia fiamma, i due si trovano ai lati opposti delle barricate. La battaglia finale che è alle porte, e che verrà combattuta senza esclusione di colpi sia in terra sia nello spazio, lascerà sul campo tanti eroi e anche dei cuori spezzati.

Ho atteso “Obsidio” come una bambina che aspetta il Natale. L’aveo preordinato su BookDepository (e mi è arrivato in anticipo rispetto alla data di pubblicazione) e quando ce l’ho avuto tra le mani non vedevo l’ora di reimmergermi in questa storia che, purtroppo però, non mi è piaciuta come le precedenti.

“Obsidio” riprende esattamente da dove ci aveva lasciato “Gemina”. Kady e i suoi compagni sono sopravvissuti all’attacco alla Heimdall e devono trovare il modo di sopravvivere sulla Mao, la nave con cui erano arrivati i nemici, che però non è costruita per festire così tante persone. Kady sa che il modo migliore per sopravvivere è farsi aiutare da Aiden, ma fidarsi dell’Intelligenza Artificiale, dopo tutto quello che ha fatto, non è facile.

Aiden ha il potere di farmi riflettere tantissimo sullo straordinario avanzamento tecnologico che caratterizza gli ultimi decenni e che credo continuerà a sorprenderci. Aiden è un livello di Intelligenza che mi spaventa e che non so se sarei in grado di accettare. Rimane comunque uno dei miei personaggi preferiti in questa serie.

Il mio problema principale con questo ultimo libro è che mi è sembrato forzato. Non mi ha entusiasmato tutta la trama che si svolge su Kerenza IV, pianeta che abbiamo conosciuto in “Illuminae” e da cui provengono Kady e Ezra. Sul pianeta sono rimaste delle persone, costrette a lavorare sotto controllo della BeiTech per riparare le navi danneggiate nell’attacco e tra queste persone c’è Asha, cugina di Kady. La sua storia, insieme a quella di Rhys non mi ha conquistata. Alla fine del libro non poteva importarmi di meno se loro ci fossero o meno e la cosa mi ha delusa un po’. Volevo mi piacessero, essendo i protagonisti del finale, ma non mi hanno presa.

Mi sono piaciute alcune dinamiche che si sono svolte sul pianeta, come il rapporto tra Asha e Katia, ma mi è mancato quel po’ di azione e romanticismo e sarcasmo che mi regalano Kady e Ezra o Hanna e Nik ogni volta che sono nei dintorni della scena raccontata. Ho adorato Ella e Isaac, il papà di Kady, ma ho avuto la sensazione che intorno ai protagonisti venissero aggiunti davvero troppi troppi personaggi secondari. Non ricordo nessun nome, ma tutte le scese di Rhys con i suoi compagni mi facevano voglia di saltare le pagine.

Tutto sommato la storia si conclude senza troppi intoppi e senza reali colpi di scena. Non mi è dispiaciuto il finale, ma non vorrei altri libri su questa storia.
Il punto di forza di questa serie è sicuramente il modo in cui è raccontata. Fosse scritta in testo normale forse non mi sarebbe piaciuta così tanto. Praticamente il voto per questa trilogia è dato quasi interamente da quanto sono belli i libri. I disegni del diario di Hannah, i file, la bacheca su Kerenza IV sono tutti bellissimi e passerei le ore a sfogliare questi volumi.

Vi consiglio “Obsidio” se volete concludere la storia e capire come si chiude il tutto, ma per questo finale non posso gridare al capolavoro. Sono curiosa di leggere altro degli autori, infatti sto già puntanto i libri di Kristoff. Spero di leggere presto qualcosa.


Come forse già saprete, cari lettori, siamo affiliate Amazon. Se ti piace il nostro blog e vuoi acquistare il libro recensito, clicca su questi link e compralo da qui. Tu non spenderai di più né noterai differenze, ma ci aiuti a crescere e migliorare sempre di più! Grazie <3

Cartaceo | EBook

3 Comments on Recensione: Obsidio di Amie Kaufman e Jay Kristoff

  1. Noooo! Io ho letto parecchie recensioni di blog in inglese… e sono tutti super entusiasti, però quello che dici tu mi preoccupa un po’ ahah Spero proprio che questo terzo volume mi piaccia.
    Qualche mese fa avevo pensato di comprarlo in inglese e leggerlo subito, solo che poi mi sono concentrata su altro e ora non credo che mi convenga comprarlo in lingua, visto che non manca moltissimo a ottobre.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *