alessia esse

Teaser Tuesday #167

Buongiorno lettori!
Il Teaser Tuesday di oggi è tratto dal libro che vi ho recensito ieri e che ho adorato. Volevo darvi un motivo in più per correre a leggerlo, quindi ecco un estratto dal primo capitolo.

teaser tuesday

“La voce di mia sorella Roberta, seduta alla mia destra, è carica di attesa. Accanto a lei c’è nostro fratello Romolo. Quando mi volto, è lo sguardo di quest’ultimo a colpirmi: i suoi occhi neri sono quelli di chi non vorrebbe trovarsi qui. Romolo ha sempre cercato di defilarsi, in questi anni, e non solo perché avere a che fare con la malattia di papà gli provoca disagio. Mio fratello è sempre stato affetto dal menefreghismo tipico del secondo figlio, quell’insieme di atteggiamenti volti a chiamarsi fuori da ogni problema, da ogni impegno. Roberta è la più grande, e lui ne ha approfittato ogni volta che ha potuto: prima che nascessi io, quando nostra madre voleva che qualcuno l’aiutasse in casa, ad esempio; o quando avevo sei anni e i nostri genitori volevano che uno di loro mi assistesse durante i compiti; o quando nostro padre si è ammalato, e la nostra famiglia ha dovuto trovare un nuovo equilibrio. Romolo ha sempre approfittato del senso di responsabilità di Roberta.
Ci pensi tu, vero?
Roberta ha detto che se ne occupa lei.
Io non posso, ma c’è Roberta, no?
E mia sorella, affetta a sua volta dal senso di responsabilità della primogenita, si è sempre fatta carico di tutto. Era lei ad aiutare nostra madre con le faccende di casa. Era lei ad aiutarmi con la Geografia. È stata lei, nel corso di questi anni, a gestire tutto: le visite, gli esami, le prescrizioni mediche, i nuovi equilibri dei nostri genitori.
Io sono l’ultima dei tre figli di Annalisa De Sio e Michele Russo. Come dice sempre mia madre, sono arrivata per caso. Sono nata tredici anni dopo Roberta e sette dopo Romolo, e per questo mio padre mi ha resa la più viziata, la più coccolata. Sono convinta che Roberta e Romolo nutrano del rancore nei miei confronti per questa ragione.
L’ho sempre avvertito, soprattutto nelle piccole cose. Roberta, ad esempio, ama ricordarmi che rispetto a lei non ho esperienza in certe cose. Nel farlo, non è mai delicata: ‘Tu non sei sposata, Rebecca: non puoi capire’, oppure ‘Tu non sei responsabile della cultura della generazione futura, io sì’, oppure ‘Non hai figli, Rebecca: chi non ha figli non può capire’.
L’ultima fa più male, soprattutto nell’ultimo periodo.
Romolo, invece, non ha alcun problema a trattarmi come un’estranea. C’è un muro tra noi, e io non ho mai avuto alcun interesse a romperlo, o aggirarlo. Per certi aspetti sono cresciuta come una figlia unica, imparando ad accettarlo.

Capitolo 1 – E così, forse, sarai felice di Alessia Esse

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E così, forse, sarai felice cover
Come si raggiunge la felicità?
Quanto bisogna soffrire, prima di essere felici?
E l’amore è sempre portatore di gioia, o a volte è solo causa di fallimento e dolore?

Dopo un anno passato ad evitare accuratamente la sua famiglia, Rebecca torna a casa. Il suo piano è semplice: occuparsi del padre malato, fuggire la freddezza di sua madre, respingere le critiche di sua sorella e di suo fratello.
A trentacinque anni, Rebecca non cerca la felicità. Non crede di meritarla, soprattutto quella amorosa. Troppi rischi da correre, troppe ferite subite. Il migliore amico di Rebecca è Tinder: il sesso occasionale è tutto ciò che il suo cuore può sopportare.
Ma una sera, quando Tinder fallisce, appare Augusto.
Passionale e brillante, Augusto vive una vita molto diversa da quella di Rebecca. E alla donna basta un suo sorriso per dubitare del muro dietro il quale ha nascosto il cuore. Tuttavia, il loro incontro è destinato a passare in secondo piano quando accade l’imprevedibile.
In poche ore, la vita di Rebecca viene stravolta da eventi e sorprese che la obbligano a fare i conti con più di settant’anni di segreti che riguardano suo padre, la sua famiglia, e un gruppo di innocenti.

Ricco di colpi di scena e di storie che si intrecciano con la Storia, E così, forse, sarai felice, è un racconto di verità, coraggio, giustizia e amore.

Recensione: E così, forse, sarai felice di Alessia Esse

Buon pomeriggio lettori!
Oggi vi lascio la recensione di un libro che ho letto in pochi giorni e che ho adorato. Ho amato tutti i libri di Alessia fino ad ora e non potevo lasciarmi scappare anche questo. Spero di convincervi a dargli una possibilità.

E così, forse, sarai felice cover

Titolo: E così, forse, sarai felice
Autore: Alessia Esse
Editore: Self

Come si raggiunge la felicità?
Quanto bisogna soffrire, prima di essere felici?
E l’amore è sempre portatore di gioia, o a volte è solo causa di fallimento e dolore?
Dopo un anno passato ad evitare accuratamente la sua famiglia, Rebecca torna a casa. Il suo piano è semplice: occuparsi del padre malato, fuggire la freddezza di sua madre, respingere le critiche di sua sorella e di suo fratello.
A trentacinque anni, Rebecca non cerca la felicità. Non crede di meritarla, soprattutto quella amorosa. Troppi rischi da correre, troppe ferite subite. Il migliore amico di Rebecca è Tinder: il sesso occasionale è tutto ciò che il suo cuore può sopportare.
Ma una sera, quando Tinder fallisce, appare Augusto.
Passionale e brillante, Augusto vive una vita molto diversa da quella di Rebecca. E alla donna basta un suo sorriso per dubitare del muro dietro il quale ha nascosto il cuore. Tuttavia, il loro incontro è destinato a passare in secondo piano quando accade l’imprevedibile.
In poche ore, la vita di Rebecca viene stravolta da eventi e sorprese che la obbligano a fare i conti con più di settant’anni di segreti che riguardano suo padre, la sua famiglia, e un gruppo di innocenti.Ricco di colpi di scena e di storie che si intrecciano con la Storia, E così, forse, sarai felice, è un racconto di verità, coraggio, giustizia e amore.

Alessia colpisce ancora con un libro che non può non toccarvi e farvi riflettere. “E così, forse, sarai felice” è un viaggio nella Storia del nostro Paese, una storia di famiglia e di diversi tipi di amore.

Protagonista di questo viaggio nel tempo è la famiglia Russo e, in particolare, Rebecca, la figlia minore di Michele e Annalisa. Affermata scrittrice, torna nella casa di famiglia a Pontenero (riferimento alla serie Perfetto che ho adorato) per aiutare la madre con il padre malato di Alzheimer. Nel giro di pochi giorni dal suo arrivo la sua vita viene sconvolta totalmente e riuscire a districare la confusione che le affolla la mente non sarà facile.

Rebecca, Roberta, Romolo e un altro personaggio chiave dovranno impegnarsi al massimo per rivelare un segreto che riguarda la famiglia Russo e che tutti cercano di nascondere da troppi anni e che riguarda il nonno dei tre fratelli. Questo tuffo nella Storia alla ricerca della verità mi ha appassionata e mi ha fatto conoscere una parte della Storia riguardante la Seconda Guerra Mondiale che non conoscevo. Alessia ammette che la versione raccontata nel suo libro è molto romanzata, ma la ringrazio perché anche con una versione non fedele alla verità è riuscita a farmi incuriosire e correre su Google a cercare più informazioni.

Non mancano storie d’amore in questo libro e mi è piaciuto molto che venissero raccontati vari tipi di amore e che Alessia si impegni al massimo per diffondere tolleranza e accettazione per qualsiasi tipo di amore e in generale per il genere umano. Annalisa e Michele ci insegnano come a volte un matrimonio di tanti anni possa incontrare degli ostacoli e che a volte tentare di salvare quello che si ha non sia la scelta corretta, Valentino e Pietro ci insegnano un amore inconcepibile per i tempi in cui è nato e la moglie di Valentino ci mostra come a volte si possano mettere da parte differenze incredibili per salvare una persona. Roberta ci mostra che se si ha la forza si può uscire da un matrimonio infelice e infine Rebecca e Augusto ci insegnano che l’amore non ha limiti di età, di situazione economica e che le paure ci saranno sempre, ma a volte bisogna lasciare che il nostro cuore sia esposto e a rischio di essere trattato male per raggiungere la felicità.

Non posso raccontare troppo di quello che succede perché potrei rischiare di spoilerare troppo, ma vi consiglio caldamente questo libro. Ammetto che da inguaribile romantica quale sono avrei voluto vedere di più sulle coppie del “presente” e sapere qualcosa di più sul futuro che le attende. In realtà avrei voluto in generale più azione nel presente anche se la storia che scoprono i protagonisti mi ha conquistata. “E così, forse, sarai felice” è un libro che consiglio un po’ a tutti quelli che vogliono una storia ben scritta e ben articolata, con personaggi estremamente reali e una bella morale di sottofondo.


Come forse già saprete, cari lettori, siamo affiliate Amazon. Se ti piace il nostro blog e vuoi acquistare il libro recensito, clicca su questi link e compralo da qui. Tu non spenderai di più né noterai differenze, ma ci aiuti a crescere e migliorare sempre di più! Grazie <3

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WWW…Wednesday #33

Buongiorno lettori. In questo periodo siamo un pochino più assenti, sia qui che sui social, ma vi assicuro che ritorneremo più cariche di prima. Nel mentre non possiamo farci mancare l’appuntamento con il WWW Wednesday, visto che stiamo leggendo parecchi libri belli di cui non vediamo l’ora di parlarvi.

Letto

In lettura

Da leggere

Sto leggendo “E così, forse, sarai felice” di Alessia Esse, ma l’ho appena iniziato quindi non posso ancora dirvi molto. Sono a pagina 60 e ho già pianto due volte. Prevedo ancora lacrime. Prima di questo ho letto l’ultimo libro della serie THIRDS e mi è sembrato poco credibile. È un mezzo fantasy quindi già è poco credibile, ma quest’ultimo libro ha un po’ esagerato forse. Ciò non toglie che mi sia piaciuto e che continuerei a leggere le loro avventure ancora a lungo. Penso di leggere “Legendary” dopo quello di Alessia Esse, ma non è detto. Vedremo se spunterà altro.

Letto

In lettura

Da leggere

Da mercoledì scorso ho letto due libri belli! Paradiso cercasi di Megan Maxwell e Figlie del mare di Mary Lynn Bracht. Diversissimi, direi agli antipodi, ma entrambi nel loro genere molto bello, Figlie del mare sarà uno di quei libri che da ora inizierò a consigliare anche ai muri! Ve ne parlerò prestissimo qui sul blog. In lettura 13 anni dopo di Kerry Wilkinson, un thriller in uscita a fine mese che mi incuriosisce un sacco! Prossimo candidato Certi segreti che aspetta in libreria da troppo tempo!

WWW…Wednesday #32

Buongiorno! Tra un recensione e l’altra, eccoci con l’appuntamento con il WWW Wednesday per fare il punto sulle nostre letture. E voi? Quali libri vi stanno facendo compagnia?

Letto

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Da leggere

Settimana scorsa vi avevo detto che avrei voluto leggere “Rebel of the Sands” di Alwyn Hamilton (tradotto con il titolo “Rebel. Il deserto in fiamme” in Italia) ed effettivamente l’ho letto e mi è piaciuto. Sono curiosa di leggere i seguiti. Ho finito proprio ieri sera “Restore Me” di Tahereh Mafi e non mi ha convinta del tutto. QUI trovate le recensioni dei primi due libri e alcuni teaser. Sto leggendo l’ultimo libro della serie THIRDS, di cui trovate la recensione generale QUI. Penso di leggere “E così, forse, sarai felice” di Alessia Esse appena finito quello in lettura.

Letto

In lettura

Da leggere

Questa settimana ho finito ben due libri: Tua per sempre, Lara Jean di cui vi parlo QUI e La vita fino a te di Matteo Bussola di cui spero di parlarvi a breve ma che posso già dirvi che mi è piaciuto molto! Al momento ho in lettura Paradiso cercasi di Megan Maxwell che mi sta piacendo parecchio e di cui vi parlerò molto presto. Prossima lettura, e stavolta speriamo che sia davvero così, Figlie del mare di Mary Lynn Bracht.