ali mcnamara

Letture del mese – Aprile 2017

mon firma

Titolo: Città delle Anime Perdute (The Mortal Instruments #5)
Autore: Cassandra Clare
Genere: Urban Fantasy
Pagine: 535
 
Recensione della serie
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Titolo: La Principessa (The Infernal Devices #3)
Autore: Cassandra Clare
Genere: Urban Fantasy
Pagine: 567
 
Goodreads
 

Titolo: Città del Fuoco Celeste (The Mortal Instruments #6)
Autore: Cassandra Clare
Genere: Urban Fantasy
Pagine: 756
 
Recensione della serie
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Titolo: Hyperversum Next
Autore: Cecilia Randall
Genere: Fantasy
Pagine: 432
 
Goodreads
 

Titolo: Fangirl
Autore: Rainbow Rowell
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 445
 
Goodreads
 

Titolo: Signora della Mezzanotte (The Dark Artifices #1)
Autore: Cassandra Clare
Genere: Urban Fantasy
Pagine: 696
 
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Titolo: The Glittering Court (The Glittering Court #1)
Autore: Richelle Mead
Genere: Fantasy
Pagine: 448
 
Recensione
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divisore dx

 

kiafirma

quando l'amore nasce in libreria
Titolo: Quando l’amore nasce in libreria
Autore: Veronica Henry
Genere: Romance, Chick Lit
Pagine: 286
 
Recensione
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Titolo: Guida galattica per gli autostoppisti (Guida galattica per gli autostoppisti #1)
Autore: Douglas Adams
Genere: Fantascienza, Fantasy
Pagine: 213
 
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guida galattica per gli autostoppisti cover
sai tenere un segreto cover
Titolo: Sai tenere un segreto?
Autore: Sophie Kinsella
Genere: Romance, Chick-Lit
Pagine: 321
 
Recensione
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Titolo: La moglie del califfo (The Wrath and the Dawn #1)
Autore: Renèe Ahdieh
Genere: Romance, Fantasy
Pagine: 349
 
Recensione
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la moglie del califfo cover
qualcosa cover
Titolo: Qualcosa
Autore: Chiara Gamberale
Genere: ?
Pagine: 173
 
Recensione
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Titolo: Colazione da Darcy
Autore: Ali McNamara
Genere: Romance, Chick Lit
Pagine: 375
 
Recensione (della Mon)
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colazione da darcy cover

Letture del mese – Novembre 2016

mon firma

colazione da darcy cover
Titolo: Colazione da Darcy
Autore: Ali McNamara
Genere: Contemporary, Romance
Pagine: 375

Recensione
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rating 3

Titolo: Il tredicesimo dono
Autore: Joanne Huist Smith
Genere: Autobiografia
Pagine: 168

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rating 3

il tredicesimo dono
inferno cover
Titolo: Inferno
Autore: Dan Brown
Genere: Thriller, Mystery
Pagine: 461

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rating 4

Titolo: Zero at the Bone
Autore: Jane Seville
Genere: MM Romance
Pagine: 308

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rating 4

zero at the bone cover

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kiafirma

la ragazza con la bicicletta rossa
Titolo: La ragazza con la bicicletta rossa
Autore: Monica Hesse
Genere: Romanzo storico
Pagine: 300

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rating 3

Titolo: Il tredicesimo dono
Autore: Joanne Huist Smith
Genere: Autobiografia
Pagine: 168

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rating 3

il tredicesimo dono
il cerchio di pietre cover
Titolo: Il cerchio di pietre (Outlander #4)
Autore: Diana Gabaldon
Genere: Romanzo storico
Pagine: 584

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rating 4

Recensione: Colazione da Darcy di Ali McNamara

colazione da darcy cover
Titolo: Colazione da Darcy
Titolo originale: Breakfast at Darcy’s
Autore: Ali McNamara
Editore: Newton Compton
Disponibile in italiano:
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Quando Darcy McCall perde l’adorata zia Molly, l’ultima cosa che si aspetta è di ricevere in eredità un’isoletta in mezzo al mare. Secondo le ultime volontà della donna, però, per entrarne in possesso, Darcy dovrà trascorrere almeno dodici mesi sull’isola di Tara, al largo delle coste occidentali dell’Irlanda. Una bella sfida, non c’è che dire, per una come lei, abituata alla frenetica vita londinese. Ma forse un cambiamento è proprio ciò di cui Darcy ha bisogno, così, senza quasi rendersene conto, da un giorno all’altro si ritrova a dover dire addio alle amate scarpe con il tacco per indossare un paio di orribili stivali. Adattarsi alla spartana vita dell’isola sarà un’impresa tutt’altro che facile, ma nel ristorantino appena aperto, tra una tazza di tè e i biscotti fatti in casa, Darcy scoprirà che l’isola ha molto da offrire… E dopo le difficoltà iniziali, il calore e l’affetto della piccola comunità di Tara finiranno per conquistare anche la mondana Darcy. Nuovi amici e forse un nuovo amore l’attendono dietro l’angolo: chi, tra l’affascinante Conor e il testardo Dermot, saprà far battere il suo cuore?

Ho deciso di leggere questo libro perché avevo voglia di qualcosa in italiano e chi mi ispirasse relax e tranquillità e non ci sono andata troppo lontana. Colazione da Darcy è una storia leggera, che si legge senza troppe aspettative e che regala quell’atmosfera di tranquillità che si cerca in una lettura veloce.

L’idea è molto bella, ma sviluppata in maniera non ottimale. L’idea dell’eredità, di far cambiare la protagonista grazie a questo regalo mi è piaciuto da matti, ma trovo che il libro l’abbia tirata un po’ lunga. Provo a spiegarmi meglio perché così sembra davvero male. Il libro ha quasi 400 pagina, ma ad un certo punto non succede più nulla di nuovo e tutto sembra ripetersi sempre con gli stessi schemi per un paio di volte finché immagino l’autrice abbia deciso di chiudere il tutto questo giro quasi troppo in fretta.

Un’altra cosa che è stata sviluppata troppo di fretta è la storia d’amore che riguarda Darcy. È
stata davvero troppo affrettata al punto che sono dovuta tornare indietro perché pensavo di essermi persa un pezzo. Quando succedono queste cose mi sale un po’ il nervoso, ma siccome nel libro ci sono tante altre cose buone ho tentato di sorvolare. Rimane comunque il fatto che gli instalove a me non piacciono e soprattutto mi da fastidio quando nel giro di due pagine cambia totalmente un rapporto.

Ultima cosa che non mi è piaciuta poi passo a dirvi cosa mi ha colpita di questo volume. Il “cattivo”, se così vogliamo chiamarlo della storia, è campato veramente per aria. È un personaggio interessante, sfruttato male, fatto diventare cattivo solo perché la trama lo necessitava, ma secondo me poteva essere gestita in maniera leggermente diversa in modo da rendere il tutto più credibile.

Gli occhi Darcy. Prova a guardarci dentro. Guardali davvero.Potresti sorprenderti di quello che vedrai.

Ho apprezzato molto la crescita della protagonista, Darcy, che da ragazza di città tutta unghie, capelli e vestiti si è trasformata in una donna amante della natura a cui non importa se i capelli sono spettinati o se le unghie le deve tenere corte per lavorare. Mi è piaciuto molto come abbia imparato dagli errori commessi in passato e abbia imparato ad apprezzare le persone intorno a lei. È una donna forte e intraprendente ed è piacevole leggere la storia dal suo punto di vista, anche se in certe situazioni avrei voluto essere nella testa di altri personaggi per vedere cosa stessero pensando.

In generale i personaggi mi sono piaciuti tutti, ognuno a modo suo, ma non sono caratterizzati al massimo. Ovvio, vedendo ognuno di loro dagli occhi di Darcy siamo condizionati dal suo pensiero, ma trovo che la mancata caratterizzazione ci sia a prescindere dalla visione di Darcy. Nonostante questa cosa, Eamon, Roxy, Megan, Dermot, Conor e tutti gli altri danno colore alla vita di Darcy e aggiungono ognuno qualcosa alla vita su Tara.

Colazione da Darcy contiene un piccolo mistero ed è sicuramente divertente, ma anche sconvolgente quando si arriva alla fine e si scopre tutto. Non mi sarei mai aspettata una cosa del genere e le lacrime si sono fatte prontamente sentire, tanto che ho dovuto mettere via il libro per non singhiozzare in metro.

Se avete voglia di un libro leggero, ma allo stesso tempo piacevole, divertente e con una trama un po’ particolare, questo potrebbe essere un suggerimento per voi.

rating 3

mon firma

Teaser Tuesday #86

Buondì!
Ho finito questo libro mentre ero in vacanza e mi è piaciuto abbastanza, considerando che è un libro semplice semplice perfetto per i giorni in cui non vogliamo letture impegnative. Vi lascio un piccolo estratto sperando di incuriosirvi 😉

teaser tuesday

Siamo all’inaugurazione del nuovo pub di Tara: il Temple Bar. Gli abbiamo appioppato un arredamento in stile dublinese e il nome del famoso quartiere della capitale pieno di pub e locali dove si serve da bere. Finora la serata è stata un successone: l’alcol scorre a fiumi e tutti si divertono. Persino Eamon ha fatto una delle sue rare apparizioni per provare il nuovo locale, e soprattutto ciò che offre. Benché sia piccolo, il pub ha un vero bancone in legno, due spillatori per la birra e dei dosatori alla parete. Accanto ci
sono interi scaffali pieni di bicchieri e bottiglie di birra e superalcolici. C’è qualche sgabello, tavoli e sedie, e abbiamo preso in prestito alcuni cimeli della Guinness dalla casa di Katheen e Aiden così da completare l’effetto. Al momento sull’isola ci sono otto ospiti, ed è un sollievo che non siano venuti a Tara soltanto in cerca di pace e tranquillità, perché l’atmosfera di stasera nel pub ricorda piuttosto quella di un venerdì sera a Temple Bar, nel cuore di Dublino. Come prevedevo, Roxi è perfettamente a suo agio nel ruolo di signora del Temple Bar, abilmente assistita nei momenti di maggior afflusso da Paddy e Ryan. A quanto pare, Ryan ha lavorato in un pub durante gli studi universitari a Dublino, mentre Paddy sostiene di aver visto più pub che un fattorino della Guinness, perciò tutti e tre insieme dovrebbero essere in grado di gestire la ciurma leggermente sopra le righe che si è radunata qui stasera. Mentre, un po’ in disparte, osservo la gente che diverte, provo un profondo senso di appagamento. Non avrei mai sperato di sentirmi così durante il mio soggiorno qui. Mi aspettavo di trascorrere l’anno arrancando un giorno dopo l’altro, segnando ogni giornata sull’isola con una croce sul mio calendario di Vogue. Ora mi accorgo di non aver avuto nemmeno il
tempo di appenderlo, quel calendario. Avevo problemi più importanti per la testa. «Pare che le cose stiano andando benino», dice Dermot fermandosi al mio fianco con una pinta di Guinness in mano, a osservare la scena proprio come sto facendo io. «Stanno andando più che benino, Dermot, e lo sai. Un altro successo da aggiungere alla tua lista sempre più lunga». Dermot si volta verso di me. «Non è solo merito mio, Darcy». «No. Anche Roxi sta facendo un ottimo lavoro con il pub. Non avevo dubbi». Dermot sorride. «Veramente mi riferivo a te. Il merito di tutto questo è tuo». «Davvero?» «Darcy», dice scuotendo la testa. «Sei tu che hai messo insieme tutta questa gente, non te ne rendi conto? Hai preso un pugno di persone che non si erano mai viste in vita loro e ne hai fatto una piccola comunità. Guardali qui stasera, tutti riuniti». Li guardo: giovani e vecchi, uomini e donne, tutti con storie molto diverse alle spalle eppure felici di trovarsi qui, insieme.

Ventitré – COLAZIONE DA DARCY di Ali McNamara

divisore dx

colazione da darcy cover

Quando Darcy McCall perde l’adorata zia Molly, l’ultima cosa che si aspetta è di ricevere in eredità un’isoletta in mezzo al mare. Secondo le ultime volontà della donna, però, per entrarne in possesso, Darcy dovrà trascorrere almeno dodici mesi sull’isola di Tara, al largo delle coste occidentali dell’Irlanda. Una bella sfida, non c’è che dire, per una come lei, abituata alla frenetica vita londinese. Ma forse un cambiamento è proprio ciò di cui Darcy ha bisogno, così, senza quasi rendersene conto, da un giorno all’altro si ritrova a dover dire addio alle amate scarpe con il tacco per indossare un paio di orribili stivali. Adattarsi alla spartana vita dell’isola sarà un’impresa tutt’altro che facile, ma nel ristorantino appena aperto, tra una tazza di tè e i biscotti fatti in casa, Darcy scoprirà che l’isola ha molto da offrire… E dopo le difficoltà iniziali, il calore e l’affetto della piccola comunità di Tara finiranno per conquistare anche la mondana Darcy. Nuovi amici e forse un nuovo amore l’attendono dietro l’angolo: chi, tra l’affascinante Conor e il testardo Dermot, saprà far battere il suo cuore?

mon firma