blindspot

Weekly Recap #41

Buon weekend a tutti!
Io sto tentando di ripetere la mia presentazione di laurea, ma ormai l’ansia è padrona e non riesco a portare a termine nulla. Ovviamente il non riuscire a ripetere porta ancora più ansia, ma adesso la smetto di blaterare. 4 puntate, tutte belline e un finale di stagione.
Vi lascio alla lettura 😉

grey’s anatomy

Grey’s Anatomy 12×14
Grey’s Anatomy, dopo 12 anni, non smette mai di stupirmi. Devo ancora capire quale sarà l’immensa tragedia che si abbatterrà sui protagonisti entro fine stagione, ma per ora mi godo la calma, o quasi. Meredith è alle prese con Callie e Maggie che la tormentano per farla rispondere alle chiamate del “bel” dottore della scorsa puntata, ma sinceramente a me il tipo non piace, quindi boh. Lei fa un po’ la difficile, ma proprio quando la vediamo cedere, ecco lui che appare su una panchina fuori dall’ospedale e le cheide di uscire. Boh, non so cosa pensare, non mi piace, voglio qualcuno di più..frizzante. Non so. Un po’ la shippo con Riggs, anche se Riggs è shippabile anche con i muri.
Le altri grandi protagoniste di questa puntata sono Arizona e April, con la bionda che cerca di convincere l’altra a rivelare tutto a Jackson. Ho visto Arizona un po’ troppo impicciona e soprattutto nelle ultime scene, in cui April arriva da Jackson per dirgli tutto e trova lì l’amica che glielo ha già detto, l’avrei presa a ceffoni. Non so se questa situazione migliorerà, anzi. Penso che scoprire di un figlio così sia la fine definitiva della relazione tra i due e mi dispiace un sacco. Capisco che Arizona l’abbia fatto per aiutare April, ma no, non mi va giù. Vedremo come andrà avanti.
Jo mi sta sulle balle, ma c’è anche da dire che gli autori paiono odiarla. La fanno sembrare una bambina rompiballe che sta sempre lì a lamentarsi. Per fortuna si riprende un attimo quando dice di su a Meredith, ma di poco. La Grey, si rende conto grazie a Callie e Maggie di quanto tratti male Jo e le chiede scusa. Non so come andrà avanti tra queste due, ma sicuramente Alex deve dare un po’ più di attenzione alla sua morosa e Meredith deve smetterla di essere sempre in mezzo.
Piccola menzione per Amelia che amo alla follia e in questa puntata, grazie a Riggs, riesce a lavorare con Blake, scoprendo che la specializzanda è estremamente portata per la neurochirurgia. Sono davvero curiosa di vedere come andrà avanti tra loro due. Carinissimi lei e Owen con i cuccioli. Mi servono più scene con loro due *__*

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 2×15
Finale di stagione signore e signori. Il ritmo è molto più lento, ma finalmente ci danno delle risposte (e altre mille domande). Annalise, il cui nome di battesimo è effettivamente Anna Mae torna a casa da mamma e conosciamo sua sorella e un po’ di amici/familiari che corrono subito a casa a fare una festa per il suo ritorno. Annalise è chiaramente fuori posto lì, ma sembra contenta di essere a casa. Sua madre è un portento e un personaggio davvero assurdo. La vediamo dare consigli, soffrire alle rivelazioni della figlia e accogliere Nate come se fosse un’amico d’infanzia di Annalise (sbavandoci un po’ sopra insieme a noi e alla sorella). Nel frattempo i K5 scoprono che è stato rilasciato un mandato di arresto per Annalise e iniziano a cercare di capire come fermarlo. Scoprono che c’è una talpa che sta dando informazioni alla polizia e dopo un po’ di ricerca (grazie anche alle doti di hacker di Oliver) capicono che si tratta di Caleb. Ve l’avevo detto che secondo me era il super cattivone. Annalise torna a casa e riesce, come al solito, a sistemare tutto a suo favore. Scopriamo che avevo ragione su Philip, che per quanto inquietante, era anche innocente. Caleb ha ammazzato sua madre e lui ha le prove che sono ovviamente in mano di Annalise. Quindi Caleb è il cattivone di tutti i cattivoni.

Step indietro sulla storia del bimbo di Annalise. Finalmente la donna lo dice alla madre, che la aiuta a trovare una chiusura con una, chiamiamola cerimonia, per dire finalmente addio al figlio. Scopriamo anche che cosa è successo veramente e perché Frank si sente così in colpa. La donna con cui se la faceva al tempo del bimbo lavorava per Mahoeny e aveva convinto un Frank al tempo un po’ insicuro a mettere una cimice in camera di Annalise in cambio di tanti tanti soldi (quelli della valigia, vi ricordate?).Scoperte le intenzione di Annalise, Mahoney fa in modo di creare l’incidente che costa la vita del bambino. Frank, distrutto, rivela tutto a Sam che gli vieta di dire qualcosa alla moglie. I due quindi hanno tenuto il segreto per 10 anni e la cosa è assurda. Il tutto lasciando che Annalise si incolpasse per la morte del figlio. Nono, non mi è andata giù.

Gli ultimi minuti ci danno gli input per la prossima stagione: Ollie rifiuta il posto a Stanford al posto di Connor, Caleb si suicida (?) nella sua vasca da bagno, Frank scompare e Wes, poverino, va da Mahoney che viene ucciso due secondi dopo che il ragazzo gli rivela di essere suo figlio. Wes, tesoro, porti sfiga.
La terza stagione sarà ancora più intricata, quindi non ci resta che aspettare mesi, mesi e ancora mesi. Pronti? Io no. Voglio che ricominci tipo domani.

 

blindspot

Blindspot 1×13
Uhm, si, carina, ma non eccezionale. L’FBI scopre di avere una talpa tra i suoi dipendenti e quindi ecco che Mayfair chiede a Weller di investigare e dopo due minuti il tipo con la faccia da topo di cui non ricordo il nome entrare dalla porta. Inizia ad interrogare un po’ tutti usando un poligrafo (e non capisco perché visto che è noto che individui allenati, come dovrebbero essere gli agenti dell’FBI, sono in grado di ingannarlo). Scopriamo che ogni donna ha qualcosa da nascondere: Jane, beh lo sappiamo. Deve nascondere il “marito” manzo. Zapata, oltre che essere negata con i test, nasconde la sua, chiamiamola relazione, con Carter. Mayfair non si sa, ma basta guardarla per capire che qualcosa non va e Patterson, povera cucciola, è sempre troppo innocente e viene usata da tipo-con-faccia-da-topo troppo semplicemente.
Insomma, un episodio non troppo emozionante, anche perché ovviamente alla fine della fiera è sempre Jane a venire accusata. La donna viene portata via e Weller fa di tutto per dimostrare la sua innocenza, anche se gli altri non sono troppo convinti. Ora, la scena finale tra Reade e Mayfair mi ha fatto venire voglia di prenderli a testate. Se non vi fidate, cacciatela dall’FBI e fatele vivere la sua vita, ma non si può continuare a dubitare di lei solo quando fa comodo. Per fortuna Weller è cotto come una pera e cerca di salvarla. Poi lei è scema e invece di farsi aiutare corre dietro a faccia-di-topo (che si rivela essere la spia russa) e lo ammazza senza un buon motivo. Facciamo finta di credere alla storia della legittima difesa.

In conclusione, boh, non so cosa pensare di questa seconda metà di stagione per ora. La prima puntata era stata da WOW, queste ultime due no. Vedremo se si ripiglia.

 

quantico

Quantico 1×13
Io voglio solo piangere. Accoccolarmi a palla e piangere. Il finale di questo episodio mi ha distrutto e non so bene cosa pensare ora. Chi non ha visto la puntata si fermi qui perché rischia lo spoiler.

Natalie, cristo santo. Di tutti quelli che potevano uccidermi, Natalie?! All’inizio mi stava altamente sulle palle, ma da puntate ormai era diventata una dei miei personaggi preferiti, una buona amica per Alex e una bella persona in generale. La vediamo aiutare Alex per salvarsi la vita, certo, ma anche perché adesso le crede, vuole aiutarla a dimostrare al mondo che il terrorista è ancora lì fuori e non è stato fermato come tutti pensano. A capo dell’antiterrorismo adesso c’è la ex moglie di Ryan che non ha proprio una grande simpatia per Alex, anzi. L’ha relegata in un ufficio più o meno inutile e ora la nostra agente ha qualche problema ad eseguire gli ordini del terrorista. In suo aiuto arriva Natalie, l’unica che sa qualcosa e le due collaborano molto molto bene, fino alla fine. Non ho nemmeno molto da dire su tutto il lavoro che hanno fatto insieme, perché sono solo sconvolta. Natalie è brillante e trova il modo di rintracciare la posizione del terrorista tramite un worm email. Peccato che il killer sia sveglio e abbia teso una trappola alle due. Alex esce per parlargli al telefono quando un urlo agghiacciante di Natalie le ordina di correre prima che tutto esploda. Giuro, io ero con le mani sulla bocca che cercando di capacitarmi di tutto ciò che stava accadendo davanti ai miei occhi.
Alex scappa da Ryan, ma è talmente sotto shock che lui non capisce nulla quindi quando lei fugge di nuovo, ancora non sa nulla.
Per un paio di giorni ho sperato che in qualche modo fosse sopravvissuta, ma a quanto pare non è così, quindi mi devo rassegnare a non vederla più. Sei stata una grande Natalie, ci mancherai.

mon firma

Weekly Recap #40

Sono in ritardissimo, lo so e mi dispiace un sacco. Ho avuto dei problemi a vedere la puntata di Blindspot quindi non sono riuscita a pubblicare sabato. Ieri sera finalmente sono riuscita a vederla e quindi eccomi qui!

Buona lettura 😉

grey’s anatomy

Grey’s Anatomy 12×13
Bellissima puntata! Mi è piaciuto davvero tanto vedere una squadra di medici lavorare insieme per un paziente, mettendoci ognuno il suo e superando insieme gli ostacoli. Il caso è stranissimo, un uomo con un caro al bacino. Callie ha trovato un modo decisamente inusuale per salvarlo e devo dire che ancora non ho capito bene come dovrebbe funzionare la cosa. L’operazione è rischiosissima, ma se fatta bene darebbe all’uomo la possibilità di vivere una vita più o meno normale invece che vivere due anni imbottito di chemio. Il medico dell’uomo non è decisamente felice di veder arrivare il ‘dream team’, ma alla fine, come tutti noi, si è dovuto arrendere all’evidenza: Callie, la Bailey, Jackson e Meredith sono davvero davvero bravi. Parlo di questa parte di puntata e poi passo all’altra così non faccio confusione. Il rapporto tra i medici mi è piaciuto molto, si sono sostenuti a vicenda davanti alle difficoltà e hanno fatto fronte comune contro il medico del posto. Meredith, in particolare, è si riuscita a spingere Callie a trovare una soluzione anche quando il tempo era pochissimo, mettendo in pratica ciò che le ha insegnato lo psicologo. Ovviamente, nonostante la serietà della situazione, non mancano le scene divertenti tipiche di Grey’s Anatomy. La Bailey e Callie e ogni tanto anche Jackson che guardano Meredith con sguardi maliziosi quando la donna da al medico conosciuto li il suo numero dicendo che voleva essere tenuta aggiornata. Se pensano di usare quell’uomo come nuovo interesse di Meredith, per cui non sono pronta, devo essere sincera, allora non mi va troppo giù. Non mi è piaciuto il dottore e non posso immaginare che rimpiazzi Derek.
All’ospedale, invece, Blake, Edwards e Alex sono alle prese con un branco di cheerleader che fanno impazzire tutti. Ogni personaggio, vedendole si ricorda di quanto odiasse il liceo, tranne Stephanie, che racconta di essere stata una di loro. Mi è piaciuto vedere tutti aprirsi un po’, soprattutto Blake, Edwards e De Luca. I tre parlano anche di quanto sia ingiusto che persone come Jo e Warren siano “raccomandate” perché stanno rispettivamente con Alex e la Bailey, ma De Luca si sente a disagio, stando lui con Maggie. Alla fine della puntata Maggie rivela a tutti della sua relazione con il ragazzo, ma lui non sembra troppo convinto. Sono curiosa di vedere come procederà il tutto.

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 2×14
Penultima puntata e otteniamo qualche risposta in più. Annalise scappa da Philip illesa, ma da come lui le chiedeva di stare ferma non mi sembrava stesse cercando di farle del male. Sono confusa sul suo conto. Eve preoccupatissima si precipita alla stazione di polizia e poi a casa di Annalise dove viene poi praticamente cacciata perché la donna vuole Nate. La Keating è un’eternità indecisa.
I ragazzi sono preoccupato quando vengono chiamati per essere interrogati sui loro alibi per la notte in cui è morta la Sinclair. La scena mi è piaciuta un sacco e sono stati tutti bravissimi. Wes è tornato con loro ma i rapporti con gli altri sono piuttosto freddi. Succede poco nel presente perché in questa puntata sono molto molto importanti i flashbacks. Scopriamo che la mamma di Wes si è uccisa per paura che i Mahoney potessero fare del male al ragazzo e a fine puntata con una rivelazione sconvolgente scopriamo perché. Mahoney senior è il padre di Wes. Whaaaaaat?!
Sempre nel passato una Annalise sconvoltissima sale in macchina e mentre sta guidando viene colpita e finisce all’ospedale. Poco da dire se non che il bimbo muore poco dopo essere nato, nonostante tutti gli sforzi dei medici. Spettacolare performance di Viola Davis.. Veramente incredibile.
Nel presente Annalise torna a darsi alla vodka che butta giù come se fosse the freddo e arriva a cacciare tutti di casa. I K5 vanno al bar a ubriacarsi e mamma mia, succede l’orrore degli orrori. Me ne ero dimenticata, ma Caleb è sparito così Michaela decide di andare a letto (in un bagno, contro un lavandino) con chi? Con Asher! Ma si può?! Bleach. Quasi peggio di Wes/Laurel.
E parlando della messicana, wow, parla davvero troppo quando è ubriaca. La vediamo a casa di Annalise che le dice di sapere di Frank e Lila. La reazione della Keating non la riesco a decifrare. Non capisco se è turbata perché non ne sapeva nulla oppure perché non pensava Frank l’avrebbe detto a qualcuno. Prossima settimana ultima puntata e io non so più cosa aspettarmi.

 

blindspot

Blindspot 1×12
Puntata ni, considerando che la prima mi era piaciuta parecchio, questa risulta decisamente sottotono, almeno per me. Jane è confusa, non sa bene cosa pensare di tutta la questione ‘tipo figo mi salva e mi fa vedere un video ci sono io che mi dico di essermi messa in questa situazione da sola’. Lui le chiede di rubare la penna di Mayfair e sostituirla con una falsa, ma Jane non riesce a capire il motivo. È convinta che all’interno della penna falsa ci sia un microfono o qualcosa che serva per spiare la donna, ma dopo averla smontata non trova nulla. Nel frattempo Weller l’ha aspettata al parco e ci è rimasto decisamente male a non vederla arrivare. Non so bene come pensarla su questi due. Li shippavo insieme dalla prima puntata, ma poi è arrivato il figo con l’albero tatuato. Non so bene chi shippare con chi ormai.
Il caso della settimana mi ha fatto abbastanza schifo, nel senso che si, mi dispiaceva per il tipo (ciao Shane di Grey’s Anatomy), ma boh, mi annoiata abbastanza. Potevano almeno salvarlo alla fine e invece è stato un po’ tutto per niente. Jane ha avuto altri flashbacks, quindi è tornata tutta felice da tipo tatuato (com’è che si chiamava poi?!) e gli ha chiesto cos’è Orion. Al che il tipo è sbiancato e è praticamente scappato piuttosto che risponderle.
Mayfair dà una strigliata a Jane perché la ragazza le ha risposto con un tono non proprio cordiale davanti agli ufficiali di un’altra organizzazione e il grande capo non ha apprezzato. C’è tensione quando si tratta di Jane, forse tipo tatuato ha ragione e c’è qualcosa di grosso e brutto sotto le azioni della donna e dell’FBI.
Weller a casa parla con suo padre mentre la sorella se la fa con il suo collega a sua insaputa e scopriamo finalmente che cosa tormenta il padre e dov’era la notte in cui Taylor era scomparsa. Stava cercando di suicidarsi, ma alla fine non ce l’aveva fatta ed era tornato a casa con le scarpe infangate, motivo per cui tutti avevano pensato fosse stato lui ad ucciderla/rapirla.
Insomma, puntata decisamente ni, quasi sul no definitivo, ma spero che la prossima si riprenda, perché se mi danno un’altra puntata così mi addormento. E datemi più Patterson che in questo episodio è comparsa troppo poco e senza di lei nulla va come dovrebbe. Incrociamo le dita per la prossima settimana.

 

quantico

Quantico 1×12
Torna portando con sè un sacco di confusione una delle nuove serie più amate. Non so bene cosa pensare di questa puntata perché nella mia mente continuavano ad alternarsi un OMG e un WTH. Sono passati alcuni mesi dalla bomba che ci aveva lasciato con il fiato sospeso alla fine del finale di metà stagione. Il padre di Caleb è morto, insieme ad altri 30 agenti e sono attualmente in corso dei processi per determinare se il responsabile è Elias o se il ragazzo agiva per conto di qualcun altro. Tutti gli agenti dell’FBI confermano che la responsabilità dei due attacchi terrostici cade solamente sull’avvocato, in quanto ha sempre dimostrato di non avere in simpatia l’FBI. L’unica che non vuole ammettere la colpevolezza di Elias è Alex, che ormai è considerata da tutto l’FBI un pazza che non si vuole decidere a vedere la verità e cerca complotti ovunque. Viene invece supportata da molti cittandini di New York. Sono rimasta sorpresa di questa scelta. Alex è mostrata come una ragazza turbata, a cui nessuno crede, che vive in un appartamento disordinato e sporco e passa le sue giornate a testimoniare e bere. Nessuno dei suoi compagni le crede, anzi, la maggior parte nemmeno le vuole parole, come Shelby. La bionda è non arrabbiata, di più. Dà al colpa ad Alex per averle rovinato la vita. Tutta New York sa della sua relazione con Haas senior e la sua carriera sta affondando, se non è già affondata. Mi spiace vederle così in guera tra di loro, ma spero che in qualche modo si risolva.
Ho avuto due momenti in cui ero davvero sconvolta da ciò che stavo guardando: Alex che mente alla giuria dicendo di aver finalmente capito che Elias ha agito da solo e il finale, in cui il vero terrorista la chiama al telefono e le dice dove incontrarsi per poi mandarle incontro Natalie (che era fra quelli che non le credeva) con addosso una bomba. Wow, gran finale.
Due parole sul passato, perché non ho molto da dire. I nostri NAT sono stati messi contro la classe di NAT che sta sopra di loro, ovvero quelli entrati a Quantico 6 mesi prima di loro mi pare. L’esercizio tra le due squadre non va troppo bene e alla fine, dopo che 5 persone sono state mandate a casa, le due classi vengono unite per creare una classe sola. Il che vuol dire che i sospettati si sono appena raddoppiati. Argh. Sono curiosa di vedere come andrà avanti, anche perché la cinesina e il tipo più o meno figo di cui non ricordo il nome non mi piacciono neanche un po’.

mon firma

Weekly Recap #39

Weekly Recap breve perché non mi sento bene, scusate, ma spero non sia troppo una delusione.
È tornato Blindspot e invece di dare risposte, ci ha confusi ancora di più. Vedremo come si svilupperà la situazione nelle prossime settimane.
C’è rischio di SPOILER quindi leggete a vostro rischio e periocolo.
Buona lettura 😉

grey’s anatomy

Grey’s Anatomy 12×12
Puntata piacevole, niente di eccezionale se devo essere sincera. Il tema della puntata sono i nuovi inizi, le nuove vita, i cambiamenti che si possono fare nelle nostre vite per migliorarle e migliorarci. Vediamo ogni personaggio affrontare le giornata con uno spirito diverso: abbiamo Jo che capisce di non essere pronta al matrimonio, ma chissà, un giorno forse si, Stepahnie che si sente pronta per fare uno step in più nella neurochirugia, Maggie che decide che la sua storia con DeLuca forse vale qualcosa e affronta Richard, Riggs che racconta a Meredith cosa è successo il giorno in cui è scomparsa la sorella di Owen e Amelia, sobria da 60 giorni, che forse sta iniziando a fare un passo verso il non sentirsi sempre la Shepard sbagliata e si da una possibilità con Owen.
Rivediamo Katie Bryce, la ragazza arrivata all’ospedale in preda a convulsioni che nessuno riusciva a spiegare il primo giorno di lavoro di Meredith. Vi ricordate il caso che lei e Cristina avevano risolto insieme per Derek? Ecco proprio lei. È cresciuta, come sono cresciuti tutti e le cose sono cambiate in tutti questi anni. Meredith assilla Amelia per sapere tutto, finché non capisce di doverle dare fiducia e Katie se la cava grazie alla bravura di Amelia.
Mi ha fatta riflettere ciò che Riggs ha raccontato a Meredith su Meg..dice che si sono perse le tracce dell’elicottero, che è scomparso nel nulla. Tutti hanno dato per scontato che fosse precipitato e che i passeggeri siano morti, ma se non fosse così? Se Meg fosse viva da qualche parte? Sarebbe sicuramente una svolta interessante.
Mi piace come April sta prendendo la gravidanza, ma non sono sicura che lo dirà a Jackson a breve e questo creeràa sicuramente problemi.
Sono curiosa di vedere cosa succederà nella prossima puntata!

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 2×13
Troppi flashbacks per i miei gusti, ma questo episodio ci svela finalmente la verità su come è morta la mamma di Wes e non è andata come me sperassi. Iniziava a piacermi l’idea del bambino killer e invece non mi hanno accontentata. Mamma Rose, dopo essere stata arrestata e minacciata di essere mandata via dall’America in quanto clandestina se non accetta di testimoniare. L’avvocato che le parla è Eve, che agisce per conto di Annalise. Vediamo le due interagire parecchio ed è evidente come Eve sia innamorata di Annalise e come riesca a capirla e tranquillizzarla meglio di chiunque altro. Rose dopo un po’ accetta, convince Eve a farla tornare a casa per prendersi cura di Cristophe, ma il bimbo scappa quando capisce che la madre vuole fuggire. Questa torna a casa ad aspettarlo disperata e davanti ad una Annalise sconvolta si toglie la vita piantandosi un coltello in gola. Ora, capisco che fa molta scena e che sei disperata, ma piantarti un coltella in gola non mi pare il modo migliore di proteggere tuo figlio, nè di toglierti la vita. Comunque, non è Wes il killer e anche se durante l’intero episodio ne parla con la psicologa e si convince di essere lui il colpevole, niente da fare, il ragazzo rimane totalmente inutile. Anzi, si incazza e manda via l’unica amica che gli rimane, Laurel, che tentava di portarlo dalla Keating per proteggerlo da Phillip.
I Keating 5, o 4 visto che Wes fa il bambino, sono davvero spaventati da quello che Jessup potrebbe fare e organizzano un pigiama party a casa di Asher, l’unico non preso di mira dal killer. C’è un momento toccante tra Connor e Michaela dove quest’ultima prega il ragazzo di non andarsene perché sostiene di non potercela fare senza di lui. L’amicizia di questi due mi sconvolge sempre.
Parlando di Keating 5, mi è venuto un pensiero sui vecchi Keating 4, quelli di cui facevano parte Bonnie e Frank. Qui abbiamo 5 ragazzi che hanno imparato qualcosa da Annalise, ma in gran parte passano il loro tempo a lamentarsi e ad avere paura, mentre ho notato che Bonnie e Frank, negli anni, hanno imparato molto bene come lavorare con la Keating, al punto che riescono a capire cosa fare nonostante lei stia dicendo l’esatto contrario al telefono. Sorprendente.
Uhm, il finale. A parte che mi sono spaventata tantissimo, non so cosa succederà. Annalise è andata a casa di Wes per parlargli ed è convinta che sia in casa perché vede la luce accesa. Decide di entrare e mentre si guarda intorno, riceve una chiamata da Eve che le dice che Wes è lì, nel suo atrio, in cerca di risposte. In quel momento Annalise le urla di chiamare il 911 perché c’è qualcuno nell’appartamento di Wes e BAM, spunta Phillip da sotto il letto e la butta per terra. Fine puntata. Argh. Mancano solo due settimane e io sono confusa. Non sono ancora sicura che Phillip abbia ucciso gli Hapstall e stia stalkerando i Keating 5 + Annalise, ma chi altro avrebbe il movente per farlo?
Lo scopriremo solo vivendo!

 

blindspot

Blindspot 1×11
Blindspot è tornata con meno colpi di scema rispetto a quelli che avrei dovuto e molta confusione per la mia anima di shipper incallita. Non mi piacciono troppo i triangoli amorosi, ma si sa che per mantenere alta l’attenzione e la curiosità del pubblico gli autori piazzano triangoli in giro ovunque e Blindspot non è l’eccezione. Abbiamo due figoni allucinanti e una donzella in pericolo (per modo di dire visto che di donne così indipendenti ne ho viste poche e mi piace che lei lo sia) che non ha idea di quale sia il suo posto al mondo. Comunque lasciamo stare se sono Team Oscar o Team Kurt, perché non è su questo che si concentra la puntata. Il finale di metà stagione ci aveva lasciati a bocca aperta e riprendiamo esattamente da quel momento: Oscar ha salvato Jane e le ha mostrato un video in cui lei stessa ammette di essere stata lei a farsi tatuare, ma non ci è ancora dato sapere perché. Oscar è enigmatico come pochi e Jane non si fa fregare. Combattono un po’ finché lei non ha la meglio e gli punta la pistola contro. Perché non lo uccide? Ovviamente per quei begli occhioni che si ritrova. E invece no, per un tatuaggio. Quello con l’albero del sogno per capirci. Insomma, il bel giovane è il suo fidanzato, o perlomeno lo è stato e le promette risposte, ma a tempo debito. Si danno appuntamento sul detto di una torre abbandonata e Jane torna all’FBI.
Non sto troppo a parlare della missione e dei casini in cui si vengono a trovare perché vi rovinerei tutto, ma wow, ne hanno passate delle brutte e la nostra squadra ha dimostrato di essere coraggiosa, intelligente e decisamente fortunata.
Kurt era sottotono in questo episodio secondo me, forse il bacio lo ha destabilizzato troppo. Sicuramente dopo il finale della puntata le cose tra i due non andranno troppo bene.
Gli altri personaggi mi sono piaciuti tutti un sacco, Patterson e Mayfair in particolare. La prima è assurdo quanto sia sveglia e intelligente, con i suoi ragionamenti folli e velocissimi anche sotto pressione, mentre la seconda, che nella prima metà di stagione non mi aveva convinta, in questo episodio ha dimostrato la fiducia e la lealtà che prova verso la sua squadra.
Sono curiosissima di sapere cosa succederà nei prossimi episodi, quindi alla prossima settimana!

 

mon firma

Weekly Recap #32

Buonasera!
Mi scuso per non aver pubblicato ieri, ma mi mancava ancora da vedere Blindspot e ho passato il pomeriggio al buio sul letto causa un mal di testa assurdo che non se ne andava più. Mi rendo conto che è tardissimo,  ma non ho davvero giustificazioni per l’ora tarda se non quella di essere distrattissima in questi giorni. Mi dispiace molto e vi lascio alla lettura del weekly recap senza farvi perdere altro tempo!

doctor who

Doctor Who 9×10
‘Face the Raven’ è uno di quegli episodi che danno emozioni contrastanti. Da una parte non vorresti mai vederlo, dall’altra la curiosità è al massimo perché sai che sarà un episodio fondamentale. Inizia allegro, con Clara e il Dottore al ritorno dall’ennesima avventura, felici e stanchi. In quel momento, suona il telefono del Tardis e tutto inizia a precipitare. Rigsy (ve lo ricordate il ragazzo che aveva aiutato Clara in uno degli episodi dell’ottava stagione) si è svegliato la mattina con uno strano tatuaggio sul collo che pare essere un countdown e non ricorda di averlo fatto. Ovviamente i due non riescono a dire di no ad un mistero e iniziano ad indagare.
Grazie ad un’intuizione brillante della ragazza, i tre riescono a trovare una via di Londra che nessuno riesce a vedere grazie ad un sistema di copertura alieno e lì trovano Ashildr. La ragazza, sempre immortale, ha mantenuto la promessa di difendere il mondo dal Dottore e ha creato un luogo in cui gli alieni possano rifugiarsi e ricevere asilo. Mantiene le regole in maniera ferrea e chiunque trasgredisca viene condannato a morte tramite un’Ombra, rappresentata da un corvo. Scopriamo quindi quello che è successo: pare che Rigsy abbia ucciso una donna e per questo Ashildr lo ha condannato. Scaduto il countdown, il corvo verrà a portare la morte e non vi è modo di sfuggirgli.
Clara non è una persona che si arrende facilmente e inizia ad indagare per trovare il vero colpevole e salvare Rigsy. Mi è piaciuto come le abbiano dato molto spazio in questo episodio, permettendole di dimostrare di essere sveglia e di aver imparato molto dal Dottore negli anni. È lei che trova il figlio della donna uccisa che li aiuta a capire molte cose ed è sempre lei che, coraggiosa e ottimista, scopre che la condanna può essere passata ad un’altra persona se questa è consapevole e consenziente. Nel momento in cui è venuta fuori quell’informazione ho capito come sarebbe andata e ho iniziato a piangere. Clara accetta di prendere il posto di Rigsy, convinta di poter trovare una soluzione nel tempo rimanente e salvare tutti, ma on ha messo in conto che qualcosa non quadrava dall’inizio in quella storia e il Dottore se ne accorge quando ormai è troppo tardi. Mentre Ashildr spiegava, sentivo la stretta sul petto aumentare e quando ha detto che non poteva aiutarla ho sperato, per un attimo, che il Dottore se ne arrivasse con un’ idea geniale a salvare la situazione, ma così non è stato. Mi sono sentita come Clara, disorientata, confusa, stupita che per la prima volta il Dottore non avesse soluzioni e devo ammettere che è l’unica pecca dell’episodio. Mi è sembrato che ci abbiano provato troppo poco, che non abbiano nemmeno tentato di fare qualcosa, accettando gli eventi perché era così che doveva andare. Sappiamo che il Dottore ha fatto così assurde per i suoi compagni e ha sempre tentato l’impossibile, quindi perché questa volta si è semplicemente rassegnato a vedere la sua amata Clara morire?
Clara, però, dopo un attimo di crisi, fa quello che le riesce meglio, quello per cui è un’ottima compagna: salva il Dottore. Nei suoi ultimi minuti, il suo pensiero principale è lui e il suo futuro e voglio riportare le parole che, giuro, mi hanno portata ad assomigliare ad una piccola fontana.

You. Listen to me. You’re going to be alone now and you’re very bad at that. You’re going to be furious and you’re going to be sad, but listen to me. Don’t let this change you. I now what you’re capable of. Don’t be a warrior. Promise me. Be a Doctor.

Nell’ottava stagione non la potevo vedere, ma in questa nona mi è piaciuta tantissimo e vederla uscira dalla casa, camminare a testa alta verso la sua fine, mi ha vagamente distrutta. Il Dottore la guarda senza poter fare nulla e la scena è stata terribile. Rientrato in casa, lo vediamo alle prese con Ashildr, che deve teletrasportarlo in qualche luogo sconosciuto per conto di certi “loro” con cui ha fatto un patto, ma il Dottore non le perdonerà ciò che è successo a Clara facilmente e temo seriamente che possa succedere qualcosa di brutto. Non so come saranno i prossimi episodi di Doctor Who o se conosceremo presto la nuova companion, ma so che Clara ha fatto un viaggio lunghissimo insieme al Dottore e insieme a noi e non verrà dimenticata facilmente, che uno l’abbia amata o odiata.

 

blindspot

Blindspot 1×10
Pensavo che l’episodio più sconvolgente di questa settimana sarebbe stato quello di Doctor Who per ovvi motivi e fino alla fine di Blindspot ero certa di aver avuto ragione, ma no, gli ultimi 5 minuti della puntata hanno ribaltato tutte le carte in tavola.
Cerco di andare con un minimo di ordine però. L’episodio inizia già nel pieno delle ricerche dell’assassina di David e mi sono stupita nel vedere Patterson così impegnata nel caso, per poi capire che lo faceva per tenere la mente occupata e non pensare alla morte del fidanzato. La squadra è più determinata che mai a catturare la donna responsabile dell’omicidio e inizia subito a trovare indizi che aiutino a capire di chi si tratta. Grazie all’indagine viene rivelata una cella di spie russe che sono state posizionate in America e che hanno sposato persone particolarmente influenti per carpire informazioni. Devo ammettere che la storia non mi ha entusiasmata particolarmente, ma l’ho seguita volentieri. Alla fine, Weller e Jane riescono a trovare la donna che ha ucciso David, ma questa muore nella colluttazione.
A quel punto Patterson crolla del tutto rivelando a Jane di aver sperato che trovare l’asssassina alleviasse un po’ il dolore, ma si rende conto di non provare più nulla e di sentirsi vuota. Ci vorrà del tempo perché la donna riesca a riprendersi, ma ha l’intera squadra al suo fianco pronta a sostenerla. Jane, riflettendo sulle parole dell’amica sul aver perso tempo prezioso, si allontana dagli uomini incaricati di proteggerla e fa quello che aspettavamo da settimane: prendere Weller e sbatterlo contro un muro. No, scherzo, non è andata esattamente così, ma il concetto è che abbiamo avuto il tanto agognato bacio, con tanto di nipotino che interrompe il momento. Ovviamente le cose non potevano finire bene e Jane viene rapita dal tipo pazzo della CIA di cui non ricordo il nome. Dopo averla torturata un po’ (non so bene perché decidano sempre il waterboarding e soprattutto perché lo facciano vedere che a me da fastidissimo) e averle fatto ricordare il nome Orion (è un progetto? una missione?), succede il finimondo. Il tipo senza nome sente degli spari, va verso la porta e bam, viene ammazzato dal tipo figo con il tatuaggio sul braccio dei sogni di Jane. Tale manzo si chiama Oscar e invece di liberare la povera Jane le fa vedere un video in cui Jane stessa rivela di essere lei l’ideatrice del piano che la coinvolge direttamente. Ok, non penso di essere riuscita a spiegarmi. Sostanzialmente Jane ha ideato il piano di farsi coprire di tatuaggi dai significati nascosti e di cancellarsi la memoria. Perché non è ancora dato sapere. Sappiamo che Oscar e Jane erano sposati però e ora parte il dilemma che c’è in ogni serie tv che si rispetti: quale manzo sceglierà?! Lo scopriremo dopo la pausa invernale.

 

Con questo io vi saluto e vi aspetto qui la settimana prossima a commentare Doctor Who e l’ultima puntata di Quantico.