dentro l’acqua

Letture del mese: Novembre 2018

mon firma

Titolo: Assassinio sull’Orient Express(Hercule Poirot #10)
Autore: Agatha Christie
Genere: Mystery
Pagine: 223

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Titolo: Legend (Caraval #2)
Autore: Stephanie Garber
Genere: Fantasy
Pagine: 346

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Titolo: What If It’s Us
Autore: Adam Silvera & Becky Albertalli
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 437

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divisore dx

 

kiafirma

Titolo: La stanza della tessitrice
Autore: Cristina Caboni
Genere: Narrativa
Pagine: 300

Recensione | Goodreads | Amazon

Titolo: Tutto questo o nulla
Autore: Mari Thorn e Anne Went
Genere: Romance
Pagine: 167

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Titolo: La città del terrore
Autore: Alafair Burke
Genere: Thriller
Pagine: 340

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Titolo: Dentro l’acqua
Autore: Paula Hawkins
Genere: Thriller
Pagine: 372

Recensione | Goodreads | Amazon

Recensione: Dentro l’acqua di Paula Hawkins

Buongiorno lettori. Non pensavo ce l’avrei fatta, ma alla fine sono riuscita a spuntarla contro una recensione anche questa settimana. Oggi vi parlo di un libro uscito da un po’ di tempo ma che ho appena finito. Si tratta di Dentro l’acqua di Paula Hawkins, libro che avevo in TBR da un po’ e che ho letto grazie all’iniziativa #igiallicondestinodicarta. Prima di passare alla recensione vorrei rigraziare Afra di Destino di carta per questa iniziativa che mi ha riavvicinata a thriller e gialli dopo qualche anno che ne leggevo davvero pochi. Ammetto di non essere stata super partecipe al gruppo di lettura causa un sacco di impegni, ma mi ha fatto piacere avere qualcuno con cui commentare a caldo nei punti salienti dei libri letti insieme. Ma vediamo com’è andata la lettura.

dentro l'acqua cover

Titolo: Dentro l’acqua
Autore: Paula Hawkins
Editore: Piemme

Quando il corpo di sua sorella Nel viene trovato in fondo al fiume di Beckford, nel nord dell’Inghilterra, Julia Abbott è costretta a fare ciò che non avrebbe mai voluto: mettere di nuovo piede nella soffocante cittadina della loro adolescenza, un luogo da cui i suoi ricordi, spezzati, confusi, a volte ambigui, l’hanno sempre tenuta lontana. Ma adesso che Nel è morta, è il momento di tornare. Di tutte le cose che Julia sa, o pensa di sapere, di sua sorella, ce n’è solo una di cui è certa davvero: Nel non si sarebbe mai buttata. Era ossessionata da quel fiume, e da tutte le donne che, negli anni, vi hanno trovato la fine – donne “scomode”, difficili, come lei -, ma mai e poi mai le avrebbe seguite. Allora qual è il segreto che l’ha trascinata con sé dentro l’acqua? E perché Julia, adesso, ha così tanta paura di essere lì, nei luoghi del suo passato? La verità, sfuggente come l’acqua, è difficile da scoprire a Beckford: è sepolta sul fondo del fiume, negli sguardi bassi dei suoi abitanti, nelle loro vite intrecciate in cui nulla è come sembra.

Dentro l’acqua è un libro che, come era successo per La ragazza del treno tempo fa, mi lascia con sentimenti contrastanti.

Il libro parte confusionario, molto confusionario. Ci ritroviamo catapultati in mezzo alla situazione, con capitoli in prima o terza persona, ognuno dedicato ad un personaggio differente. A volte gli archi temporali si sovrappongono, altre volte ci sono dei buchi o dei salti indietro. I nomi sono tanti, imparentati e associati nei modi più disparati e per questo davvero difficili da riordinare in testa. Al primo terzo di romanzo non si riesce a dare un senso. Si legge, si cerca di capire qualcosa, ma la confusione, anziché dipanarsi, sembra aumentare sempre di più. Ad un certo punto le cose iniziano ad allinearsi, a collegarsi tra loro. Ed è a quel punto che automaticamente parte il detective che è in ogni lettore di thriller per cercare di capire l’assassino, il colpevole, la verità.

Di contro l’autrice ha fatto un lavoro secondo me stupendo. Porta il lettore quasi all’esasperazione, ad un punto di confusione che è abbastanza al limite, per poi dargli gli elementi necessari a far collegare tutto, cambiando però le carte in tavola, senza cadere mai nello scontato. Il suo modo di scrivere mi piace: molti pov molto differenti tra loro che rispecchiano pensieri e personalità dei vari protagonisti. Tutto il libro è costruito su un gioco di supposizioni, salti temporali e segreti dei vari protagonisti. Tutti, chi più chi meno, hanno un ruolo fondamentale all’interno della storia, anche chi sembra messo lì per confondere ulteriormente, per ‘dare fastidio’.

I protagonisti sono tutti molto ‘surreali’, non sono riuscita a sentirli vicini e concreti nonostante la Hawkins li caratterizzi molto bene, sia dal punto di vista caratteriale che fisico. Probabilmente il gioco di segreti costruito dall’autrice, la sensazione dei protagonisti di non sapere chi hanno realmente davanti si riflette sul lettore che non riesce a renderli reali. Non lo considero un punto negativo, anzi sono convinta che un po’ sia voluto. Non è un romance dove per emozionarci ci dobbiamo immedesimare nei protagonisti, in questo caso siamo degli osservatori esterni che hanno la possibilità di cogliere solo stralci della vita dei vari personaggi.

In conclusione, Dentro l’acqua è un thriller che secondo me, nonostante sia un po’ contorto, merita di essere letto. Unico consiglio, prendetevi il tempo di leggere: non è un libro da un capitolo al volo quando capita, altrimenti la confusione la farà decisamente da padrona.


 

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WWW…Wednesday #56

Buon pomeriggio lettori!
È ora di WWW Wednesday e come al solito siamo contentissime di condividere con voi le nostre letture. Se volete raccontarci cosa state leggendo al momento lasciateci un commento qui sotto, ci fa sempre piacere scambiarci consigli.

Letto

In lettura

Da leggere

Ho finito What if it’s us qualche giorno fa e l’ho trovata davvero carina come storia, anche se mi sono mangiata le mani con il finale. Voglio un seguito, ora, subito. Non ho rispettato la previsione di leggere Sadie, perché mi è capitato davanti il libro della Mcguire, All the little light e mi ispirava troppo per non iniziarlo.
Sadie rimane lì da leggere. Mi sto divertendo a leggere di nuovo in inglese e mi rendo conto di quanto poco ci voglia a perdere il ritmo di una lingua se non la si allena per un po’.

Letto

In lettura

Da leggere

Non cambiano i miei libri rispetto alla settimana scorsa. Ho passato un paio di serate dedicandomi alla macchina da cucire e quindi la lettura è rimasta un po’ da parte. Quindi, ultimo libro finito La città del terrore di Alafair Burke il cui giudizio era e rimane un ‘meh’. In lettura Ti ho trovato fra le stelle di Francesca Zappia per il gruppo di lettura #leggiconikigai. Mi sta piacendo sempre di più mano a mano che si continua e sono contenta di averlo proposto per la lettura di gruppo. Sempre in contemporanea sto leggendo Dentro l’acqua di Paula Hawkins per #igiallicondestinodicarta. Non sono più convintissima di leggere Legend come prossimo libro, ma vi farò sapere.

Teaser Tuesday #189

Buongiorno lettori! Oggi vi lascio il teaser tratto dall’ultimo libro che sto leggendo per l’iniziativa #giallicondestinodicarta: Dentro l’acqua di Paula Hawkins. Uno tra i libri più confusionari letti nell’ultimo anno, ma la cosa è evidentemente voluta, visto che pian piano le cose si stanno incastrando davvero davvero bene. Avete letto questo libro?

teaser tuesday

Non sei mai cambiata. Avrei dovuto saperlo. Anzi, in realtà lo sapevo. Hai sempre amato il mulino e il fiume, ed eri ossessionata da quelle donne, dalle cose che avevano fatto, da ciò che si erano lasciate alle spalle. E adesso questo. Oh, Nel, sei davvero arrivata a tanto?
Al piano di sopra, ho esitato prima di entrare in camera da letto. Il pugno stretto intorno alla maniglia, mi sono fermata e ho respirato a fondo. Sapevo cos’era successo, me lo avevano detto, ma sapevo anche chi eri tu. E non riuscivo a crederci. Ero sicura che, se avessi aperto la porta, ti avrei trovata lì: alta, magra e non troppo felice di vedermi.
La stanza era vuota. Sembrava che tu l’avessi lasciata solo un attimo prima, magari per andare di sotto a farti un caffè, e che da un momento all’altro dovessi tornare. C’era ancora il tuo profumo nell’aria: dolce e persistente, una fragranza classica, come quelle che usava la mamma, Opium o Yvresse.
«Nel?» Ho sussurrato il tuo nome, come per evocarti, ma non ha risposto nessuno.
In fondo al corridoio c’era la “mia” stanza, quella in cui avevo dormito ogni estate: la stanza più piccola della casa per la più piccola della famiglia. Era ancora più angusta e buia di quel che ricordavo, e più triste. Dentro c’era solo un letto singolo, senza lenzuola. Puzzava di umidità e di terra. Non ho mai dormito bene in quella camera, mi sentivo a disagio: non è strano, se ripenso al modo in cui eri solita spaventarmi. Ti sedevi sul pavimento dall’altro lato della parete e graffiavi l’intonaco con le unghie, facendo strani rumori; disegnavi simboli inquietanti sulla porta con lo smalto rosso; scrivevi il nome delle donne morte sui vetri appannati delle finestre. E poi c’erano le storie che mi raccontavi: streghe trascinate in acqua, donne disperate che si lanciavano dal promontorio, e un ragazzino terrorizzato che, nascosto nel bosco, aveva visto la madre gettarsi nel fiume.

Jules – Dentro l’acqua di Paula Hawkins

divisore dx

dentro l'acqua cover
Quando il corpo di sua sorella Nel viene trovato in fondo al fiume di Beckford, nel nord dell’Inghilterra, Julia Abbott è costretta a fare ciò che non avrebbe mai voluto: mettere di nuovo piede nella soffocante cittadina della loro adolescenza, un luogo da cui i suoi ricordi, spezzati, confusi, a volte ambigui, l’hanno sempre tenuta lontana. Ma adesso che Nel è morta, è il momento di tornare. Di tutte le cose che Julia sa, o pensa di sapere, di sua sorella, ce n’è solo una di cui è certa davvero: Nel non si sarebbe mai buttata. Era ossessionata da quel fiume, e da tutte le donne che, negli anni, vi hanno trovato la fine – donne “scomode”, difficili, come lei -, ma mai e poi mai le avrebbe seguite. Allora qual è il segreto che l’ha trascinata con sé dentro l’acqua? E perché Julia, adesso, ha così tanta paura di essere lì, nei luoghi del suo passato? La verità, sfuggente come l’acqua, è difficile da scoprire a Beckford: è sepolta sul fondo del fiume, negli sguardi bassi dei suoi abitanti, nelle loro vite intrecciate in cui nulla è come sembra.


Come forse già saprete, cari lettori, siamo affiliate Amazon. Se vi piace il nostro blog e volete acquistare il libro recensito, cliccate su questi link e compratelo da qui. Non spenderete di più né noterete differenze, ma ci aiutate a crescere e migliorare sempre di più! Grazie <3

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