fuga dal campo 14

5 cose che…5 letture che ci hanno insegnato qualcosa

Buongiorno. Settimana scorsa eravamo sommerse di cose da fare (oltre a non essere troppo esperte di film) e abbiamo saltato il 5 cose che. Ma torniamo oggi con la rubrica di Twins Books Lovers. In cosa consiste? Ogni venerdì verrà scelto un argomento e vari blog posteranno le proprie scelte. L’argomento di questa settimana sono le letture che ci hanno insegnato qualcosa.


~ Mon

La consegna di questa settimana l’ho un po’ interpretata, nel senso che ho deciso di elencarvi libri che mi hanno fatto riflettere e pensare su argomenti a cui prima non facevo così attenzione. Vi ho parlato ieri di “The Hate U Give” in cui viene affrontato il razzismo verso le persone di colore e mi è rimasto impresso il modo in cui viene raccontata la storia. Attraverso la parole di Starr ci si rende conto come certe situazioni siano totalmente assurde e non dovrebbero esistere. “Sono puri i loro sogni” mi ha fatto capire che tipo di genitore vorrei essere più avanti. Mi ha fatto capire le scelte dei miei genitori e mi ha fatto osservare il mondo di figli/genitori/insegnanti in maniera diversa. “Beautiful” è una storia incredibile sull’accettare sé stessi e il proprio corpo, cosa che in questi tempi non è così semplice. “Mio fratello rincorre i dinosauri” è un libro toccante e che fa entrare il lettore in una famiglia in cui uno dei figli è affetto dalla Sindrome di Down. Tutti sappiamo cos’è, pochi sanno come trattare persone con questa sindrome. Un libro come questo fa aprire gli occhi su una realtà che siamo abituati a vedere, ma che spesso non sappiamo gestire. Ho voluto concludere con “Piccole donne” perché è un libro che ho letto più volte, anche da piccolina e ho sempre desiderato avere un rapporto tra sorelle come quello delle March (vendette di Amy a parte), ma come sorella non sono sempre stata la migliore, anzi. Questo libro mi ricorda che tipo di sorella vorrei essere e mi permette ogni giorno di provare ad essere migliore.

~ Kia

Sono convinta che ogni libro possa insegnare qualcosa. Sicuramente ce ne sono alcuni che ci insegnano più di altri e a loro volta si dividono in due categorie, secondo me. Le storie di vita vissuta, di contesti e di realtà che non conosciamo e invece i racconti – romanzati – che ci portano a riflettere su qualcosa cui non avevamo mai fatto caso, o a cui non avevamo mai dato eccessivo peso. I miei primi tre appartengono alla prima categoria: ‘Nel mare ci sono i coccodrilli’ mi ha fatto vedere da una prospettiva diversa una realtà che ci tocca ogni giorno, quella dell’immigrazione e lo super consiglio. ‘Fuga dal campo 14’ mi ha invece aperto gli occhi su quella che è la vita attuale in Corea del Nord (e di cui vorrei leggere altro). ‘Wonder’ ci spinge a riflettere sul bullismo, quello presente soprattutto a scuola e di cui, purtroppo, si sente parlare sempre più spesso. Gli altri due libri sono invece più ‘filosofici’. Non potevo non citare il mio adorato Piccolo Principe e la stessa cosa vale per ‘Qualcosa’ che, nel suo essere una fiaba, mi ha lasciato qualcosa di simile proprio al Piccolo Principe.