giacomo mazzariol

Recensione: Mio fratello rincorre i dinosauri di Giacomo Mazzariol

Buongiorno!
Concludiamo la settimana con una recensione di un libro italiano, uscito lo scorso anno. È un libro che ti prende e non ti lascia andare finché non è finito e forse nemmeno allora. Qualcosa mi è rimasto dentro e spero di riuscire a convincervi a dargli una possibilità e un posto nelle vostre librerie.
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mio fratello rincorre i dinosauri cover
Titolo: Mio fratello rincorre i dinosauri
Autore: Giacomo Mazzariol
Editore: Einaudi
Disponibile in italiano:
Goodreads

Mi chiamo Giacomo Mazzariol, ho diciotto anni. Vivo in una cittadina del Veneto con i miei genitori, le mie sorelle Chiara e Alice e mio fratello Giovanni. Io sono il secondogenito, Giovanni è il più piccolo; ci togliamo sei anni. Ci sono alcune cose che dovete sapere, di Giovanni. Lui è uno che, se va a prendere il gelato e gli chiedono: “Cono o coppetta?”, risponde: “Cono!”, e se io gli faccio notare che poi il cono non lo mangia dice: “Be’, neanche la coppetta la mangio!” Giovanni è uno che paga, prende il resto e lo butta via con lo scontrino. È uno che ruba il cappello a un barbone e scappa. Che ama i dinosauri e il rosso. Che va al cinema con una compagna di classe, torna a casa e annuncia che si è sposato. Che balla in mezzo alla piazza, da solo, al suono della musica di un artista di strada, e uno dopo l’altro i passanti cominciano a imitarlo: Giovanni è uno che fa ballare le piazze. Per lui il tempo è sempre venti minuti, mai più di venti minuti: se uno va in vacanza per un mese, è stato via venti minuti. Ogni giorno va in giardino e porta un fiore alle sorelle, e se è inverno e non ne trova, porta loro foglie secche. Giovanni sa essere estenuante, logorante. Giovanni ha dodici anni e un sorriso più grande dei suoi occhiali. È molto meno bravo di me in matematica, però è più simpatico. Giovanni ha un cromosoma in più.

 

Mio fratello rincorre i dinosauri non è una storia che si legge ovunque. È un libro che mi è venuto spontaneo associare a Notti in bianco, baci a colazione (qui la mia recensione) perché ci regala una finestra sulla vita di persone reali, ci mostra momenti della loro quotidianità che ci incantano e ci fanno vedere la magia anche nelle cose più semplici.
Giacomo, l’autore, ha qualche anno meno di me e nella lettura si percepisce, ma trovo che la sua giovane età regali qualcosa in più al suo romanzo. Lo rende quasi più reale, più vero. Ad alcune persone ho visto che la cosa non è piaciuta perché pensano che l’età dell’autore “rovini” un bel racconto, ma cosa può esserci di più bello di un racconto scritto senza troppe revisioni e termini altisonanti, al punto da farlo sembrare quasi scritto di getto, senza revisioni?

Giacomo parla di un argomento che trovo non venga trattato molto, ma forse la colpa è mia che leggo libri di un certo genere in cui persone come Giovanni non vengono inserite. Ametto di non sapere molto della Sindrome di Down, ma ho trovato che la storia di questi due fratelli mi abbia fatto vedere qualcosa in più sul rapporto che c’è con queste persone così speciali. Ho sempre immaginato che la situazione in famiglia potesse a volte essere complicata, ma Giacomo ci regala una visione tutta diversa e personale sulla loro vita insieme. Raccontandoci la loro vita tramite vari momenti, a partire da prima della nascita di questo bimbo con poteri speciali fino ad arrivare all’adolescenza, ci mostra come ci voglia poco a capire che un cromosoma in più non rende Giovanni diverso, ma proprio speciale. È difficile scrivere questa recensione perché ho un po’ paura che ogni mia parola venga mal interpretata, ma quello che voglio dire è che dalle parole di Giacomo traspare questa
visione semplice e meravigliosa che ha suo fratello della vita.
Giovanni è giocherellone, divertente, pieno di gioia e di vita, ma soprattutto pieno di amore. Mi ha stupita come Giacomo abbia ammesso le sue difficoltà nel rapportarsi con il fratello e con gli altri a cui ha nascosto Giovanni per un bel po’ di tempo, ma mi è piaciuto seguirlo nella sua evoluzione e nella maturità che ha dimostrato andando avanti con gli anni e capendo che il suo fratellino non era motivo di vergogna, ma di orgoglio. La storia di questa famiglia ci fa capire che a volte si commettono degli sbagli nel trattare le persone, ma che basta dimostrare di essere sempre presenti e amare quelle persone per essere perdonati.

L’unica cosa che non mi ha entusiasmata è il fatto che a volte vengano messe in bocca a bambini parole che sembrano davvero troppo mature e strutturate, quasi che fossero forzate. Non so bene come spiegarlo, ma in tutto il libro ho avuto un paio di volte la sensazione che venissero fatte dire a bambini delle frasi per renderle più significative.

Insomma, un libro speciale, emozionante e pieno di amore che consiglio davvero a chiunque. Consiglio anche di andare a vedere il video che Giacomo menziona alla fine del volume e che pare sia il motivo per cui l’Italia ha imparato a conoscere questa famiglia incredibile.

rating 4

mon firma

Letture del mese – Dicembre 2016

mon firma

Titolo: Broken at love (Whitman University #1)
Autore: Lyla Payne
Genere: Romance
Pagine: 338
 
Goodreads
 
rating 2

Titolo: L’amore di Audrey (Nel cuore di New York #4)
Autore: Alessia Esse
Genere: Romance
Pagine: 357
 
Recensione
Goodreads
 
rating 5

Titolo: Fatal Shadows e A Dangerous Thing (Adrien English Mysteries #1-2)
Autore: Josh Lanyon
Genere: MM Romance
Pagine: 290
 
Goodreads
 
rating 3

Titolo: Mio fratello rincorre i dinosauri
Autore: Giacomo Mazzariol
Genere: Contemporary
Pagine: 176
 
Goodreads
 
rating 4

divisore dx

 

kiafirma

un po' di follia in primavera cover
Titolo: Un po’ di follia in primavera (Alice Allevi #5)
Autore: Alessia Gazzola
Genere: Thriller, Romance
Pagine: 219
 
Recensione
Goodreads
 
rating 4

Titolo: First Came You (Fate #0.5)
Autore: Faith Andrews
Genere: Romance, New adult
Pagine: 125
 
Goodreads
 
rating 3.5
first came you cover
vietato leggere all'inferno cover
Titolo: Vietato leggere all’inferno
Autore: Roberto Gerilli
Genere: Thriller, Distopico
Pagine: 412
 
Goodreads
 
rating 4.5

Titolo: È solo una storia d’amore
Autore: Anna Premoli
Genere: Romance
Pagine: 320
 
Goodreads
 
rating 3

è solo una storia d'amore cover
natale a new york cover
Titolo: Natale a New York
Autore: Toni Collins
Genere: Romance
Pagine: 120
 
Goodreads
 
rating 2

Teaser Tuesday #92

Buongiorno!
Oggi vi posto un pezzettino di un libro che ho iniziato ieri e che sto letteralmente divorando. Mi ricorda un po’ Notti in bianco, baci a colazione. Lo sto leggendo altrettanto piacevolmente e mi sta piacendo davvero molto. Queste storie di vita vera raccontate in maniera semplice, senza fronzoli sono meravigliose.

teaser tuesday

Iniziai a pedinarlo. Ero stramaledettamente affascinato dal mio fratello speciale e tentavo di capire in cosa consistesse davvero la faccenda. Appena mia madre lo abbandonava un secondo sul passeggino o in qualche altro aggeggio predisposto per contenerlo, appena lei si voltava per fare qualcosa, riordinare un cassetto o chessò io, calavo su di lui come un satellite spia di Guerre Stellari.
– Posso farti una domanda? – chiesi a mamma un pomeriggio che fuori stava nevicando. Lei era nel bagno blu – il bagno dei grandi, il bagno proibito ai figli, quello dove papà si sbarbava e lei si metteva le creme – io ero sdraiato sul letto, la mano a sostenere la guancia, a osservare Gio come al solito.
– Certo.
– Ma perché lo avete fatto cosí?
– Cosí come?
– Cinese.
– È che ce l’hanno offerto sudamericano o orientale, e oggi, sai, vanno di moda le lanterne rosse, i motivi floreali, il sushi –. Mamma si affacciò dal bagno. – Lo preferivi messicano?
Mi lasciai crollare sul cuscino, sbuffando.
– E poi, scusa, – continuò lei, – non hai condotto quella ricerca sul perché Gio era speciale? Ti ricordi? Le domande che hai rivolto a me e a papà… cos’avevo mangiato il giorno prima, se ero andata a passeggiare con la mamma di Antonio… Allora?
– Allora cosa?
– Non hai scoperto nulla?
– Poco, – dissi.
Mamma uscí dal bagno e aprí la cassapanca per prendere gli asciugamani. – Giacomo… – disse, con quella voce dolce e profonda al tempo stesso che mette su quando c’è della verità vera in quello che sta per dire, – nella vita ci sono cose che si possono governare, altre che bisogna prendere come vengono. È talmente piú grande di noi, la vita. È complessa, ed è misteriosa… – Mentre lo diceva aveva gli occhi che luccicavano: lei ha sempre questi occhi pieni di stelle quando parla della vita, anche oggi. – L’unica cosa che si può sempre scegliere è amare, – disse. – Amare senza condizioni.

Centottanta pupazzi – MIO FRATELLO RINCORRE I DINOSAURI di Giacomo Mazzariol

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mio fratello rincorre i dinosauri cover

Mi chiamo Giacomo Mazzariol, ho diciotto anni. Vivo in una cittadina del Veneto con i miei genitori, le mie sorelle Chiara e Alice e mio fratello Giovanni. Io sono il secondogenito, Giovanni è il più piccolo; ci togliamo sei anni. Ci sono alcune cose che dovete sapere, di Giovanni. Lui è uno che, se va a prendere il gelato e gli chiedono: “Cono o coppetta?”, risponde: “Cono!”, e se io gli faccio notare che poi il cono non lo mangia dice: “Be’, neanche la coppetta la mangio!” Giovanni è uno che paga, prende il resto e lo butta via con lo scontrino. È uno che ruba il cappello a un barbone e scappa. Che ama i dinosauri e il rosso. Che va al cinema con una compagna di classe, torna a casa e annuncia che si è sposato. Che balla in mezzo alla piazza, da solo, al suono della musica di un artista di strada, e uno dopo l’altro i passanti cominciano a imitarlo: Giovanni è uno che fa ballare le piazze. Per lui il tempo è sempre venti minuti, mai più di venti minuti: se uno va in vacanza per un mese, è stato via venti minuti. Ogni giorno va in giardino e porta un fiore alle sorelle, e se è inverno e non ne trova, porta loro foglie secche. Giovanni sa essere estenuante, logorante. Giovanni ha dodici anni e un sorriso più grande dei suoi occhiali. È molto meno bravo di me in matematica, però è più simpatico. Giovanni ha un cromosoma in più.

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