jay kristoff

WWW Wednesday #16

Buongiorno lettori!
Mi vergogno a dirlo, ma questa settimana non ho letto praticamente nulla. Non è il massimo da dire in un blog di libri, ma secondo me ci sta essere sinceri e ammettere che a volte la vita si mette in mezzo.
Il WWW non cambia, quindi, ma cercherò di migliorare e leggere di più, anche perché il libro in lettura mi sta piacendo molto.

Letto

In lettura

Da leggere

Ho finito Champion ormai più di una settimana fa e spero di parlarvene presto. Se ancora non avete letto questa trilogia, fatelo. Sto ancora leggendo Maledetta felciità e mi sta piacendo molto. Marianne mi ricorda un po’ Bridget Jones e mi diverte leggere della sua avventura con il self help. Penso ancora di leggere Aurora Rising, ma vedremo di cosa avrò voglia una volta finito il libro in lettura.

Recensione: Obsidio di Amie Kaufman e Jay Kristoff

Buon venerdì! Concludiamo la settimana al meglio con una recensione. Vi parlo di “Obsidio”, ultimo libro nella trilogia “The Illuminae Files”. Ho appena scoperto che uscirà in Italia in 23 ottobre quindi tenetevi pronti.

obsidio cover

Titolo: Obsidio (The Illuminae Files #3)
Autore: Amie Kaufman e Jay Kristoff
Editore: Knopf Books for Young Readers (uscirà per Mondadori Chrysalide il 23 ottobre 2018)

In questo terzo romanzo della serie incontriamo nuovamente Kady, Ezra, Hanna e Nick, i protagonisti dei precedenti due romanzi, Illuminae e Gemina. I quattro, scampati per miracolo all’attacco sulla stazione orbitante Heimdall, si ritrovano insieme ad altri 2000 rifugiati sulla nave spaziale Mao. L’unica cosa che possono fare è tornare su Kerenza in cerca di aiuto, anche se, a distanza di sette mesi dall’invasione del pianeta, non sanno chi e che cosa vi troveranno. Qui, nel frattempo, Asha, cugina di Kady, sopravvissuta a quel primo attacco della Beitech, si è unita alla resistenza clandestina. Quando su Kerenza fa la sua comparsa Rhys, una sua vecchia fiamma, i due si trovano ai lati opposti delle barricate. La battaglia finale che è alle porte, e che verrà combattuta senza esclusione di colpi sia in terra sia nello spazio, lascerà sul campo tanti eroi e anche dei cuori spezzati.

Ho atteso “Obsidio” come una bambina che aspetta il Natale. L’aveo preordinato su BookDepository (e mi è arrivato in anticipo rispetto alla data di pubblicazione) e quando ce l’ho avuto tra le mani non vedevo l’ora di reimmergermi in questa storia che, purtroppo però, non mi è piaciuta come le precedenti.

“Obsidio” riprende esattamente da dove ci aveva lasciato “Gemina”. Kady e i suoi compagni sono sopravvissuti all’attacco alla Heimdall e devono trovare il modo di sopravvivere sulla Mao, la nave con cui erano arrivati i nemici, che però non è costruita per festire così tante persone. Kady sa che il modo migliore per sopravvivere è farsi aiutare da Aiden, ma fidarsi dell’Intelligenza Artificiale, dopo tutto quello che ha fatto, non è facile.

Aiden ha il potere di farmi riflettere tantissimo sullo straordinario avanzamento tecnologico che caratterizza gli ultimi decenni e che credo continuerà a sorprenderci. Aiden è un livello di Intelligenza che mi spaventa e che non so se sarei in grado di accettare. Rimane comunque uno dei miei personaggi preferiti in questa serie.

Il mio problema principale con questo ultimo libro è che mi è sembrato forzato. Non mi ha entusiasmato tutta la trama che si svolge su Kerenza IV, pianeta che abbiamo conosciuto in “Illuminae” e da cui provengono Kady e Ezra. Sul pianeta sono rimaste delle persone, costrette a lavorare sotto controllo della BeiTech per riparare le navi danneggiate nell’attacco e tra queste persone c’è Asha, cugina di Kady. La sua storia, insieme a quella di Rhys non mi ha conquistata. Alla fine del libro non poteva importarmi di meno se loro ci fossero o meno e la cosa mi ha delusa un po’. Volevo mi piacessero, essendo i protagonisti del finale, ma non mi hanno presa.

Mi sono piaciute alcune dinamiche che si sono svolte sul pianeta, come il rapporto tra Asha e Katia, ma mi è mancato quel po’ di azione e romanticismo e sarcasmo che mi regalano Kady e Ezra o Hanna e Nik ogni volta che sono nei dintorni della scena raccontata. Ho adorato Ella e Isaac, il papà di Kady, ma ho avuto la sensazione che intorno ai protagonisti venissero aggiunti davvero troppi troppi personaggi secondari. Non ricordo nessun nome, ma tutte le scese di Rhys con i suoi compagni mi facevano voglia di saltare le pagine.

Tutto sommato la storia si conclude senza troppi intoppi e senza reali colpi di scena. Non mi è dispiaciuto il finale, ma non vorrei altri libri su questa storia.
Il punto di forza di questa serie è sicuramente il modo in cui è raccontata. Fosse scritta in testo normale forse non mi sarebbe piaciuta così tanto. Praticamente il voto per questa trilogia è dato quasi interamente da quanto sono belli i libri. I disegni del diario di Hannah, i file, la bacheca su Kerenza IV sono tutti bellissimi e passerei le ore a sfogliare questi volumi.

Vi consiglio “Obsidio” se volete concludere la storia e capire come si chiude il tutto, ma per questo finale non posso gridare al capolavoro. Sono curiosa di leggere altro degli autori, infatti sto già puntanto i libri di Kristoff. Spero di leggere presto qualcosa.


Come forse già saprete, cari lettori, siamo affiliate Amazon. Se ti piace il nostro blog e vuoi acquistare il libro recensito, clicca su questi link e compralo da qui. Tu non spenderai di più né noterai differenze, ma ci aiuti a crescere e migliorare sempre di più! Grazie <3

Cartaceo | EBook

Letture del mese: Marzo 2018

mon firma

Titolo: A Court of Mist and Fury (A Court of Thorns and Roses #2)
Autore: Sarah J. Maas
Genere: Fantasy
Pagine: 626
 
Goodreads | Amazon
 
Titolo: Un fidanzato di troppo (Tra palco e realtà #2)
Autore: Chiara Venturelli
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 330
 
Recensione | Goodreads | Amazon
 
Titolo: Nient’altro al mondo
Autore: Laura Martinetti e Manuela Perugini
Genere: Narrativa
Pagine: 220
 
Recensione | Goodreads | Amazon
 
Titolo: Una ragazza inglese
Autore: Beatrice Mariani
Genere: Narrativa
Pagine: 288
 
Recensione | Goodreads | Amazon
 
Titolo: La distanza tra le stelle
Autore: Lily Brooks-Dalton
Genere: Narrativa
Pagine: 336
 
Recensione | Goodreads | Amazon
 
Titolo: Obsidio (The Illuminae Files #3)
Autore: Amie Kaufman e Jay Kristoff
Genere: Science Fiction
Pagine: 615
 
Goodreads | Amazon
 

 
divisore dx

 

kiafirma

come un'eclissi cover
Titolo: Come un’eclissi (Uncrossed #2)
Autore: Alessia D’ambrosio
Genere: Romance, New Adult
Pagine: 275
 
Recensione | Goodreads | Amazon
 
Titolo: Ogni attimo è nostro
Autore: Luigi Ballerini
Genere: Narrativa, Young Adult
Pagine: 256
 
Recensione | Goodreads | Amazon
 
ogni attimo è nostro cover
tutto per te cover
Titolo: Tutto per te
Autore: Laura Gay
Genere: Romance, New Adult
Pagine: 320
 
Recensione | Goodreads | Amazon
 
Titolo: Il profumo del mosto e dei ricordi
Autore: Alessia Coppola
Genere: Romance
Pagine: 320
 
Recensione | Goodreads | Amazon
 
il profumo del mosto e dei ricordi cover
l'oceano quando non ci sei cover
Titolo: L’oceano quando non ci sei
Autore: Mark Lowery
Genere: Fiction, Young Adult
Pagine: 256
 
Recensione | Goodreads | Amazon (dal 10 aprile)
 

Recensione: Gemina di Amie Kaufman e Jay Kristoff

Buongiorno!
La mia settimana è iniziata tutt’altro che bene, ma spero migliori. Per iniziare al meglio la settimana oggi vi lascio la recensione di “Gemina”, secondo libro della serie iniziata con “Illuminae” che sto adorando. Non vedo l’ora di avere tra le mani il terzo volume.

gemina
Titolo: Gemina (The Illuminae Files #2)
Autore: Amie Kaufman e Jay Kristoff
Editore: Mondadori
Link di acquisto: Amazon
Goodreads

Sempre narrato nella forma di un ricco dossier di email, schemi, trascrizioni, sms e file riservati, «Gemina» inizia dove il precedente romanzo si interrompe. Ma a Kady ed Ezra, gli eroi del primo volume della saga, subentrano due nuovi protagonisti, Hanna e Nik. Hanna è la coccolata figlia del capitano della stazione spaziale Heimdall, Nik il rampollo poco entusiasta di una famigerata famiglia di criminali. Alle prese con la vita di bordo nella stazione spaziale più noiosa della galassia, i due non possono immaginare che Kady Grant e la Hypatia sono in viaggio verso la Heimdall con la notizia dell’invasione di Kerenza. Quando una squadra d’assalto della BeiTech invade la loro stazione, i due ragazzi dovranno collaborare per difendere la loro casa. Hanna e Nik capiranno presto che non lottano soltanto per la propria sopravvivenza: hanno nelle mani il destino di tutti i passeggeri della Hypatia, e forse dell’universo intero.

 

La prima parola che mi viene in mente quando penso a “Gemina” è wow. Entrambi i libri di questa serie sono difficili da giudicare perché sono estremamente particolari e strutturati in maniera mai vista prima.

“Gemina” è molto simile al suo predecessore, ma contiene più disegni e scritte “a mano” che lo rendono ancora più speciale. È stato un po’ difficile immergersi nella lettura all’inizio proprio per la particolarità delle pagine, ma una volta preso il ritmo non sono più riuscita a posarlo.

La storia riprende essattamente da dove ci aveva lasciato “Illuminae”, ma in questo libro i protagonisti sono altri. Conosciamo quindi Hanna e Nik. Vivono entrambi sulla stazione spaziale Heimdall e passano le loro giornate ad annoiarsi perché la vita sulla stazione è sempre la stessa. La differenza principale tra i due è che Hanna è la figlia del comandante, mentre Nik viene da una famiglia di criminali. Nessuno dei due pensava di dover mettere la propria vita nelle mani dell’altro, ma è proprio quello che succede quando la Heimdall viene attaccata.

Ho adorato Hanna, determinata, estremamente intelligente e capace di reagire ad ogni situazione con una calma e una concentrazione incredibile. Nik non mi ha convinta del tutto, ma forse è stato perché non arriviamo a conoscerlo con la stessa intensità della ragazza. I due, insieme ad Ella, la cugina hacker di Nik, dovranno salvare la Heimdall e impedire un disastro. Le cose si complicano quando scoprono che Kady e la Hypatia stanno viaggiando verso di loro.

Ogni scena è perfettamente pensata e incastrata con tutte le altre e il finale spiega un sacco di cose, ma apre mille possibilità e soprattutto riempie la mente di quesiti. È Aidan, l’intelligenza artificiale che abbiamo conosciuto in “Illuminae” insieme ad altri personaggi a spiegarci cosa significa il termine Gemina e, credetemi, è assurdo e invece di mettere fine alle domande vi farà pregare di avere il terzo libro tra le mani immediatamente.

Hanna, Nik, Ella, Kady e Ezra, insieme ad Aidan e ai sopravvissuti dovranno affrontare problemi enormi e più grandi di loro e sono curiosa di vedere come si intrecceranno definitivamente le loro storie.
Da quello che so ci saranno nuovi protagonisti per il terzo volume, quindi spero che poi vengano concluse tutte le storyline senza lasciare niente al caso.
Se non avete ancora letto “Illuminae” e “Gemina” vi consiglio caldamente di porre rimedio alla cosa. Sono libri che non volete perdervi.