l’allieva

5 libri che abbiamo amato nel 2018

Buongiorno lettori!
Ormai il 2019 è iniziato da qualche settimana, ma volevamo fare un piccolo riassunto delle letture che più abbiamo amato durante lo scorso anno. Fateci sapere nei commenti qual è la vostra Top 5 dei libri letti nel 2018, chissà che non ci venga voglia di allungare la nostra TBR e magari, se ne abbiamo qualcuno in comune, ne possiamo parlare. Il confronto con voi è sempre molto importante.

NB: se cliccate sulle copertine i link vi porteranno alle varie recensioni, così se non conoscete un libro potete farvi un’idea.

 

~ Mon

È stato complicato scegliere solo cinque libri, ma ecco qui la mia lista. The Hate U Give è un libro che tutti dovrebbero leggere, sia adulti che ragazzi. Parla di razzismo, di pregiudizi, di come sia crescere in un quartiere pericoloso e di come sia sentirsi diversi rispetto alle altre persone.

Kingdom of Ash è arrivato quasi a fine anno, ma ha chiuso una delle saghe fantasy che più ho amato negli ultimi anni. Ha i suoi difetti come serie e questo finale forse più di tutti gli altri libri, ma sono arrivata in fondo in lacrime e distrutta. Per quanti difetti abbiano i libri della Maas, non riesco a non farmeli piacere.

Ho letto tre libri di Chiara lo scorso anno e tutti avrebbero meritato un posto in questa lista. Dovendone scegliere uno, ho scelto Tutto tranne un bacio, perché John e Felicity mi hanno letteralmente conquistata. Vi consiglio però tutti i suoi libri, sono un più romantico dell’altro.

E così, forse, sarai felice è l’ultimo libro di Alessia Esse che ci ha raccontato una storia stupenda. Parla di una famiglia, dei segreti che nasconde, di vari tipi di amore. Un libro davvero stupendo che consiglio a tutti.

Come quinto libro ho scelto Isola di neve, perché mi ha permesso di scoprire Valentina come autrice, ma anche di conoscerla di persona ad una cena organizzata dalla Casa Editrice. È una storia davvero stupenda, con un doppio filone narrativo che conquista il lettore e gli impedisce di posare il libro fino alla fine (ve lo dice una che l’ha finito di leggere alle 2.30 di notte).

~ Kia

Vogliamo parlare della difficoltà di scegliere solo 5 libri? Diciamo che ne ho lasciati fuori almeno altri 4 che si sarebbero meritati un posto in questa top 5, ma alla fine ho dovuto scegliere. Chissà che gli eliminati non si meritino un post tutto loro… Intanto vi racconto la top 5 in ordine di lettura.

Figlie del mare è forse il libro che ho più amato in questo 2018. L’ho consigliato tanto ed ho in previsione di rileggerlo. Grazie Gaia per avermelo fatto leggere, mi ha permesso di scoprire una parte di storia che non conoscevo e di leggere una storia bellissima.

Bianca Marconero è sempre una garanzia, e se il mio preferito rimane L’ultima notte al mondo, nel 2018 Non è detto che mi manchi con Fosco ed Emilia vince di poco poco su Un altro giorno ancora. Se vi piacciono i romance, leggete questa autrice, non potrete che amarla. Io intanto aspetto il 7 febbraio per il prossimo *.*

Fiori sopra l’inferno è qui perché ho davvero apprezzato l’esordio dell’autrice. Un thriller con un’ambientazione stupenda, ben scritto e pieno di ansia. L’ho divorato in occasione della 24h di lettura quest’estate e spero di poter leggere presto altre avventure del commissario Battaglia!

Non potevo non citare l’ultimo capitolo della serie dell’Allieva: Il ladro gentiluomo Divorato in una giornata e mezza, lo aspettavo da un anno, dalla fine di Arabesque. Sono stata felice sia della nuova ambientazione sia del poter ritrovare ancora una volta personaggi che amo, oltre alla scrittura scorrevole e divertente della Gazzola. Vero che avete letto questa serie?

Last but non least, una delle ultime letture di quest’anno: La stanza della tessitrice di Cristina Caboni. Mi approcciavo per la prima volta a questa autrice di cui avevo sentito parlare molto bene. Beh, non posso dire di non esserne rimasta soddisfatta anche io. Quella di Camilla è una storia delicata e piena d’amore che suscita sentimenti reali e lascia con una grande gioia nel cuore.

Review Party: Il ladro gentiluomo di Alessia Gazzola

Buongiorno lettori! Iniziamo la settimana con il botto: ecco a voi la recensione de Il ladro gentiluomo di Alessia Gazzola, settimo (o ottavo, a seconda di come considerate Sindrome da cuore in sospeso) libro della serie di Alice Allevi in uscita oggi per Longanesi.

il ladro gentiluomo cover

Titolo: Il ladro gentiluomo (Alice Allevi #7)
Autore: Alessia Gazzola
Editore: Longanesi

Alice Allevi, finalmente Specialista in Medicina Legale, ha dovuto affrontare scelte difficili sia sul piano professionale che su quello sentimentale. Dopo un lungo e burrascoso corteggiamento, sembrava che tra lei e Claudio Conforti, l’affascinante e imprevedibile medico legale con il quale ha condiviso ogni disavventura dai tempi della specializzazione, fosse nato qualcosa. Per un attimo, Alice ha creduto finalmente di aver raggiunto un periodo di serenità, almeno al di fuori dell’Istituto di Medicina Legale. Ma in un momento di smarrimento sentimentale chiede un trasferimento. E lo ottiene: a Domodossola.
Per sua fortuna, o suo malgrado, Alice non avrà molto tempo per indugiare sul proprio destino, perché subito un nuovo caso la travolge. Durante quella che credeva essere un’autopsia di routine, Alice ritrova un diamante nello stomaco della vittima. Una pietra di notevole caratura e valore, ma anche una prova materiale importante per il caso. Per questo, Alice si premura di convocare un ufficiale giudiziario a cui consegnarlo in custodia. L’ufficiale che si presenta da lei è un uomo distinto ed elegante, dai modi cortesi ed impeccabili, e Alice non esita ad affidargli il diamante. Ed è a quel punto che il fantomatico ufficiale sparisce nel nulla e i guai per Alice iniziano a farsi enormi…

Inizio ringraziando infinitamente Longanesi per avermi permesso di leggere il libro in anteprima e Beatrice di Lily’s Bookmark per le splendide grafiche.

Avete letto bene, è più di una settimana che mi tengo la bocca cucita, tranne con la Mon e le altre partecipanti al Review Party, su questa lettura e finalmente è venuto il momento di parlarvene.

Aspettavo questo libro da 11 mesi, dal momento esatto in cui sono arrivata all’ultima riga di Arabesque, quella con la zampata meschina della Wally. Quello che vi posso assicurare è che non rimarrete delusi da questo nuovo capitolo delle avventure di Alice Allevi. Mi dovete però promettere che, una volta arrivati in fondo – ma in fondo anche ai ringraziamenti -, mi scriverete e ne parleremo insieme. L’alternativa è mettervi in un angolino, abbracciarvi le ginocchia e dondolarvi fissando il vuoto. Non dirò altro.

Da qui in poi non posso garantire l’assenza di spoiler relativi ai libri precedenti, mentre invece, come sempre, se vi manca solo l’ultimo potete leggere con tranquillità.

Ne Il ladro gentiluomo troviamo, come era stato per gli altri capitoli, la nostra Alice esattamente dove l’avevamo lasciata, appena uscita dall’ennesima crisi d’amore, non troppo pronta alla cattiveria che sta per farle la Wally. Se in un momento buio aveva chiesto un trasferimento alla temibile professoressa Boschi, ora che il suo futuro appare decisamente più roseo, Alice non è decisamente pronta a spostarsi, lasciare Roma, il suo istituto, i suoi amici, CC. Ovviamente non ha scelta e si ritrova così catapultata a Domodossola.
Il trasferimento di Alice è sicuramente una ventata d’aria fresca, sia nella sua vita che narrativamente parlando: pur restando presenti, Lara, Paolone, la Boschi e tutti gli altri sfumano un po’ in secondo piano, lasciando campo libero a nuovi personaggi che riescono ad incuriosirci evitando il rischio ‘stagno’ che insidia le serie lunghe.
Domodossola, e con lei i suoi protagonisti, è totalmente diversa da Roma e ci permette di scoprire nuovi aspetti del carattere di Alice che continua ad evolvere anche in questo libro, nonostante rimanga quel suo lato sbadato che abbiamo imparato ad amare.

Conosciamo un CC un po’ diverso, forse – e dico forse – un po’ più umano e più vero. Un CC che, udite udite, sembra provare delle emozioni.

Il caso l’ho trovato molto ben strutturato, in grado di incuriosire il lettore fino all’ultimo con più colpi di scena. Il colpevole è difficile da indovinare, ma Alice si dimostra cresciuta anche in questo senso. La sua curiosità non la abbandona, ma è in grado di tenerla a bada cercando di trarne solo il meglio. In questo libro, il caso risulta anche più presente rispetto agli ultimi volumi che erano maggiormente incentrati sulla vita di Alice.

Se devo trovargli un difetto, direi che ci sono stati alcuni passaggi un po’ veloci. Ormai mi sono affezionata ai miei protagonisti e vederli evolvere, in certi casi, così velocemente mi ha messo un po’ di tristezza, forse semplicemente perché avrei voluto che se ne parlasse di più, per sentirli ancora più vicini. Idem la vita sentimentale di Alice che vi ho già detto essere, in questo volume, un pochino meno totalizzante rispetto a come ci eravamo abituati. Anche in questo caso abbiamo delle svolte molto rapide, dei momenti che forse potevano essere approfonditi di più. Ma, ripeto, io non faccio testo perché veramente le avventure dell’Allieva le ho divorate e ridivorate e non ne ho mai abbastanza.

Nel complesso il libro mi è piaciuto moltissimo, il primo posto lo mantiene Arabesque, ma questo direi che si gioca tranquillamente la top 3. Tra qualche rilettura vi dirò che posto si è guadagnato.

Una cosa di cui sono certa è che la Gazzola, con questa serie, mi ha davvero stregata. Adoro gli standalone, le serie non sempre mi soddisfano soprattutto se superano i 3 libri. Ed invece Alessia ha costruito qualcosa di affascinante, sempre fresco e diverso, dinamico. Ora non ci resta che sperare che non sia finita qui, a prescindere dall’attesa.
Voi nel frattempo mettetevi in pari, e scrivetemi per dirmi che ne pensate di questo volume.


 

Come forse già saprete, cari lettori, siamo affiliate Amazon. Se vi piace il nostro blog e volete acquistare il libro recensito, cliccate su questi link e compratelo da qui. Non spenderete di più né noterete differenze, ma ci aiutate a crescere e migliorare sempre di più! Grazie <3

 

Cartaceo | EBook

 

Letture del mese: Agosto 2018

mon firma

Titolo: L’allieva
(Alice Allevi #1)
Autore: Alessia Gazzola
Genere: Thriller
Pagine: 377

Recensione di Kia | Goodreads | Amazon

Titolo: Non è detto che mi manchi
Autore: Bianca Marconero
Genere: Romance
Pagine: 320

Recensione di Kia | Goodreads | Amazon

Titolo: Flawed. Gli imperfetti
(Flawed #1)
Autore: Cecelia Ahern
Genere: Distopia
Pagine: 336

Recensione | Goodreads | Amazon

Titolo: Flawed. Il Momento della Scelta
(Flawed #2)
Autore: Cecilia Ahern
Genere: Distopia
Pagine: 384

Goodreads | Amazon

Titolo: Hunted
Autore: Meagan Spooner
Genere: Fantasy
Pagine: 384

Goodreads | Amazon

Titolo: Un segreto non è per sempre
(Alice Allevi #2)
Autore: Alessia Gazzola
Genere: Thriller
Pagine: 416

Recensione di Kia | Goodreads | Amazon

Titolo: Cinder
(The Lunar Chronicles #1)
Autore: Marissa Meyer
Genere: Fantasy
Pagine: 395

Goodreads | Amazon

Titolo: Scarlet
(The Lunar Chronicles #2)
Autore: Marissa Meyer
Genere: Fantasy
Pagine: 427Goodreads | Amazon

Titolo: Le ossa della principessa
(Alice Allevi #3)
Autore: Alessia Gazzola
Genere: Thriller
Pagine: 360

Goodreads | Amazon

divisore dx

 

kiafirma

Titolo: L’allieva
(Alice Allevi #1)
Autore: Alessia Gazzola
Genere: Thriller
Pagine: 377

Recensione | Goodreads | Amazon

Titolo: The player
Autore: Vi Keeland
Genere: Romance, New Adult, Sport
Pagine: 310

Recensione | Goodreads | Amazon

Titolo: Non dirlo a nessuno (Uncrossed Series #2.5)
Autore: Alessia D’Ambrosio
Genere: Romance, New Adult
Pagine: 229

Goodreads | Amazon

Titolo: La treccia
Autore: Laetitia Colombani
Genere: Narrativa
Pagine: 292

Goodreads | Amazon

Titolo: Resto qui
Autore: Marco Balzano
Genere: Narrativa storica
Pagine: 192

Goodreads | Amazon

Titolo: Fiori sopra l’inferno
Autore: Ilaria Tuti
Genere: Thriller
Pagine: 366

Recensione | Goodreads | Amazon

Titolo: Le nostre prime sette volte
Autore: Bianca Marconero
Genere: Romance
Pagine: 76

Titolo: Un segreto non è per sempre
(Alice Allevi #2)
Autore: Alessia Gazzola
Genere: Thriller
Pagine: 416

Recensione | Goodreads | Amazon

Titolo: Le ossa della principessa
(Alice Allevi #3)
Autore: Alessia Gazzola
Genere: Thriller
Pagine: 360

Goodreads | Amazon

Titolo: Non siamo amici
Autore: Emanuela Valle
Genere: Romance, Young Adult
Pagine: 250

Recensione | Goodreads | Amazon

#allevireadathon: Una lunga estate crudele

Buon giorno! Domani finiremo Le ossa della principessa e siamo prontissime a partire con il prossimo. Nonostante la mole di lettura quotidiana, parecchie ragazze hanno già finto il terzo libro e lo stanno commentando mano a mano sul nostro super gruppo. Questa della #allevireadathon si sta rivelando, secondo me, una bellissima esperienza e sono davvero contenta di aver dato ascolto a questa follia che la Mon si è praticamente sognata un mese e mezzo fa. <3
Il caso de Le ossa della principessa ci ha prese tutte, intricato e curioso com’è. Non sono invece stati pienamente apprezzati i flashback della vita a Gerico di Viviana, forse sono un po’ troppo presenti. Nonostante questo la lettura si sta rivelando davvero veloce e, come succede sempre con i libri di Alessia Gazzola, molto piacevole.

Se non siete iscritti e vi volete unire in corso d’opera, vi lascio qui il link al regolamento generale. Altrimenti scriveteci una mail, vi spiegheremo tutto!

Oggi vi lasciamo la divisione dei capitoli di Una lunga estate crudele, ovvero il quarto libro della serie che inizieremo a leggere giovedì.

Giovedì 30 agosto: dall’inizio a “Il modo ancor m’offende
Venerdì 31 agosto: da “No more sweet music” a “È una cosa che nessuno mi ha mai detto prima
Sabato 1 settembre: da “What makes you think I’m enjoyin’ being led to the flood” a ““Quanto dura ‘per sempre’?” “A volte, solo un secondo”
Domenica 2 settembre: da “Albero della speranza mantieniti saldo” a “Un tour in Rianimazione
Lunedì 3 settembre: da “Il male non è mai straordinario ed è sempre umano. Divide il letto con noi e siede alla nostra tavola” a “Ça va sans dire
Martedì 4 settembre: da “The pain of being pure at heart” a “Fidarsi degli uomini è già farsi uccidere un po’
Mercoledì 5 settembre: da “Felice chi ha potuto conoscere le cause delle cose” a “I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo
Giovedì 6 settembre: da ““Prendi un po’ di vino” disse la Lepre Marzolins in tono incoraggiante. Alice si guardò intorno dappertutto, ma non vide altro che il tè” a “Always should be someone you really love
Venerdì 7 settembre: da “Dolce è l’ira in aspettar vendetta” alla fine

Pronti? Vi ricordo che in palio c’è il prossimo libro della serie!!