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Recensione: Sul lago dorato di Mark Rydell

Ciao a tutti! Stavo riguardando il blog l’altro giorno e mi sono accorta che devo ancora completare la mia Movie Challenge e ho deciso di spuntare la voce che dice ‘un film che ama tua madre’. Ook, prima di chiederle uno dei suoi film preferiti ero un pochino in ansia perché non sapevo cosa aspettarmi e soprattutto a quanti anni fa risaliva il film xD. Ma tutto sommato è andata bene e il film come avrete notato dal titolo è “Sul lago dorato”.

sul lago dorato
Titolo: Sul Lago Dorato
Titolo originale: On Golden Pond
Regia: Mark Rydell
Anno: 1981
Durata: 109 min
IMDB

I coniugi Thayer, un’anziana coppia, lasciano la città e si ritirano nella loro casa sul Lago Dorato. Norman sta per compiere ottanta anni e per festeggiarlo arriva la figlia, divorziata, con il suo nuovo fidanzato, un dentista, e suo figlio. I rapporti tra Norman e la figlia non sono stati mai buoni. La giovane coppia riparte lasciando dai Thayer il giovane figlio del dentista, un ragazzo irrispettoso, che è offeso perché è stato lasciato al Lago Dorato con i due vecchi.

Cosa mi è piaciuto del film sono le musiche che molto spesso fanno da sottofondo a delle inquadrature del lago molto suggestive. Il film procede con un ritmo lento nella prima parte, si concentra molto a descrivere l’ambientazione e la storia dei protagonisti. Conosciamo quindi questa coppietta bizzarra composta da Norman, un vecchietto smemorato, dai modi un po’ bruschi ma che nasconde un grande cuore e da sua moglie Ethel, una signora molto solare e gentile. I due insieme si divertono un sacco a punzecchiarsi a vicenda.

Man mano che entriamo nella routine dei due coniugi scopriamo che hanno una figlia, Chelsea, con la quale Norman ha un rapporto conflittuale che emerge quando la figlia va a trovarli per lasciargli il figlio per un paio di settimane. Da qui inizia la parte divertente e interessante del film: vediamo questo ragazzino di città che deve convincersi ad adattarsi ad un altro stile di vita. Norman decide di portalo a pesca ed è proprio grazie a questa attività che i due stringono un forte legame. Non mancano di certo battute divertenti, colpi di scena.

Questo film ha vinto ben tre premi Oscar, due dei quali sono stati vinti dai due attori che interpretano Norman ed Ethel. Nonostante il film possa sembrare apparentemente calmo e pacato, la recitazione dei due è veramente intensa e riesce ad arrivare allo spettatore tanto che non riesci a non affezionartici. Vediamo anche una giovane e bellissima Jane Fonda, nei panni di Chelsea, che si conferma già allora come attrice molto in gamba.

Sul lago dorato è una storia semplice ma diretta, in cui vediamo rappresentato il rapporto conflittuale tra genitori (in questo caso il padre) e figli. Quello che secondo me il regista vuole dirci alla fine è che molto spesso basta aprirsi e parlarne per risolvere le incomprensioni e che, lasciarle irrisolte nel tempo, non fa altro che complicare le cose.

Un classico del cinema americano degli anni ’80 che nonostante il passare del tempo rimane sempre un bel filmetto da vedere in una di quelle serate in cui si vuole fare qualcosa di tranquillo.

rating 3

anna firma