mon

Recensione: Cut & Run di Abigail Roux e Madeleine Urban

Ci sono recensioni che sono convinta vadano scritte a caldo, quando non si ha ancora avuto il tempo di fermarsi a riflettere su quanto si è letto. Ci sono libri che ti impediscono di poggiarli sul comodino per dormire e ti obbligano a stare alzata fino ad ore improbabili per continuare a leggere, pagina dopo pagina. Per fortuna hanno inventato gli eReader, altrimenti leggere nelle posizioni che riesco ad assumere su un divano diventerebbe complicato.
Cut & Run, primo di una serie di libri, è uno di questi.
cut & run
Titolo: Cut & Run (Cut & Run #1)
Autore: Abigail Roux & Madeleine Urban
Editore: Dreamspinner Press
Disponibile in italiano:
Goodreads

A series of murders in New York City has stymied the police and FBI alike, and they suspect the culprit is a single killer sending an indecipherable message. But when the two federal agents assigned to the investigation are taken out, the FBI takes a more personal interest in the case. Special Agent Ty Grady is pulled out of undercover work after his case blows up in his face. He’s cocky, abrasive, and indisputably the best at what he does. But when he’s paired with Special Agent Zane Garrett, it’s hate at first sight. Garrett is the perfect image of an agent: serious, sober, and focused, which makes their partnership a classic cliche: total opposites, good cop-bad cop, the odd couple. They both know immediately that their partnership will pose more of an obstacle than the lack of evidence left by the murderer. Practically before their special assignment starts, the murderer strikes again – this time at them. Now on the run, trying to track down a man who has focused on killing his pursuers, Grady and Garrett will have to figure out how to work together before they become two more notches in the murderer’s knife.

Era un po’ che sentivo alcune mie amiche parlare di questa serie, ma non mi ero mai soffermata troppo sui loro discorsi perché non la conoscevo e perché, in quei momenti, avevo altre cose per la mente. Qualche giorno fa, però, hanno ricominciato a parlarne e mi sono detta: “Mon, adesso basta, devi leggere almeno il primo di questi libri”. Cinque minuti dopo sul mio piccolo Kindle c’era il mattoncino di 400 e passa pagine e, neanche due giorni dopo, l’ho terminato.

Non riuscivo a terminare un libro che non fosse un romantico o un fantasy/distopico da mesi, quindi è stata una sorpresa quando mi sono ritrovata totalmente immersa in questa storia. Un killer che uccide apparentemente a caso, con armi casuali, in luoghi casuali. L’incubo di ogni profiler e detective. Se c’è una cosa che ho imparato in anni di serie tv di genere crime, è che ogni serial killer ha uno schema. C’è sempre qualcosa che collega ogni crimine ed è proprio quello schema che, tendenzialmente, porta alla cattura del criminale. Quando questo killer, chiamato (Tri-state killer), uccide due agenti, l’FBI manda ad investigare Ty Grady, assegnandogli un nuovo partner, Zane Garrett. A prima vista, i due non potrebbero essere più diversi. Ty è un combinaguai, sarcastico e sempre pronto a rispondere ad una battuta. Si capisce immediatamente che non desidera un nuovo partner e fin dal primo istate si vede che Zane non gli va proprio a genio. Zane si presenta come un agente modello: educato, vestito impeccabilmente, ha sempre pronta la risposta giusta e il direttore sembra essere convinto che sia la persona giusta per tenere Ty in riga.

I due non si sopportano proprio e le loro prime interazioni sono parecchio divertenti. Continuano a rimbeccarsi e non riescono proprio a nascondere il fatto che entrambi pensino il peggio dell’altro. Ci mettono poco a capire che tutti due hanno un passato a cui vogliono pensare il meno possibile e che sono tremendamente testardi e pronti a qualsiasi cosa per non farsi dominare dall’altro.

Ty Grady was a rude, insufferable, egotistical, stinking son of a bitch, and Zane was going to figure out how to tune him out. Otherwise, he just might give in to the pressure and kill the bastard, for the good of humanity.

Appena iniziano ad indagare sul caso, capiscono che qualcosa non va e varie situazioni ed incidenti li obbligano a lavorare insieme. Questa vicinanza è ciò che fa comprendere ad entrambi che non sono così diversi e che, forse, possono lavorare insieme senza troppi problemi. Non voglio entrare nei dettagli, perché vi rovinerei la lettura. Ogni evento è collegato all’altro, ogni parola è importante e tutta la situazione è una corsa contro il tempo e contro l’assassino. Ty e Zane imparano in fretta a lavorare insieme, ma la loro stretta collaborazione lascia spazio a qualcosa di più. Per entrambi nasce qualcosa di più dello stretto legame professionale o dell’amicizia tra due partner.

“Tease,” Ty accused softly.
“Do I have your attention now?” Zane drawled.
“You never lost it,” Ty responded before thinking better of it.

Cut & Run è una storia d’amore abilmente mescolata in un romanzo crime e la combinazione mi è paiciuta un sacco. Certo, gran parte del merito va ai due protagonisti, che vengono abilmente caratterizzati dalle due autrici. Ognuno ha caratteristiche uniche, che lo rendono umano e reale. Non sono personaggi perfetti, anzi. Hanno difetti, segreti, eventi passati che li tormentano e che, forse, nel corso dei prossimi libri, riusciranno a superare.

È il primo libro di questo genere che leggo, con una coppia in cui entrambi sono uomini, ma la cosa non mi è dispiaciuta per niente. Mi è piaciuto il rapporto che si è andato a creare tra i due: il prendersi in giro costantemente, il dimostrare i proprio sentimenti più “fisicamente” che verbalmente e l’essere impulsivi nelle decisioni da prendere e nelle parole da dire. Non so cosa aspettarmi dai prossimi volumi, ma sicuramente li leggerò, spronata dalle mie amiche che mi assicurano che, andando avanti, la storia va solo migliorando.

rating 4.5
mon firma

Cover Reveal: Confessions of a Queen B* by Crista McHugh

Ragazzi, devo assolutamente leggere questo libro. Era un sacco di tempo che non trovavo una storia di quelle semplici, ambientate al liceo, con tutti i suoi drammi e quell’insieme di stereotipi sempre presenti in tutte le scuole americane (almeno secondo libri e film), ma questo mi ha attirata subito. Non so se è per il fatto che la protagonista ha un blog, oppure perché da ragazza presa in giro è cresciuto fino a diventare lei stessa la “Regina” della scuola, ma la trama mi ha fatto venire voglia di leggerlo e oggi sono qui per presentarvi la copertina.

I’ve always found Cover Reveal posts interesting. When you browse blogs and websites to find new books and you find only the synopsis, it’s always kind of disappointing. When a cover is revealed, it’s exciting, because it means the books is not far from being published and you can soon get your hands on it.
When I read the synopsis of this book I knew I had to read it because, come on, who can resist a high school themed book, with all the drama that comes with that age? These are always fun books to read and I hope you’ll find the book interesting too.

confessions of a queen b

Alexis Wyndham is the other type of Queen B—the Queen Bitch.

After years of being the subject of ridicule, she revels in her ability to make the in-crowd cower via the exposés on her blog, The Eastline Spy. Now that she’s carved out her place in the high school hierarchy, she uses her position to help the unpopular kids walking the hallways.

Saving a freshman from bullies? Check.
Swapping insults with the head cheerleader? Check.
Falling for the star quarterback? So not a part of her plan.

But when Brett offers to help her solve the mystery of who’s posting X-rated videos from the girls’ locker room, she’ll have to swallow her pride and learn to see past the high school stereotypes she’s never questioned—until now.

Add to Goodreads

ABOUT THE AUTHOR
Twitter | Facebook | Crista’s Webpage

Growing up in small town Alabama, Crista relied on story-telling as a natural way for her to pass the time and keep her two younger sisters entertained.

She currently lives in the Audi-filled suburbs of Seattle with her husband and two children, maintaining her alter ego of mild-mannered physician by day while she continues to pursue writing on nights and weekends.

Just for laughs, here are some of the jobs she’s had in the past to pay the bills: barista, bartender, sommelier, stagehand, actress, morgue attendant, and autopsy assistant.

And she’s also a recovering LARPer. (She blames it on her crazy college days)

monfirma

Weekly Recap #15

È stato un weekend estremamente intenso, ma pieno di felicità. Mi scuso per il ritardo nel pubblicare questo post ma, a volte, ci sono avvenimenti nella vita che fanno passare in secondo piano qualsiasi altra cosa e quello che a cui ho partecipato è uno di questi. Sono arrivata stanca, ma contentissima e mi sono messa subito a guardare le puntate che mi mancavano, quindi ecco il Weekly Recap 😉

grey's anatomy

Grey’s Anatomy 11×22
Sono confusa. Sto provando un insieme di emozioni non definibili e non so davvero come parlarvi di questo episodio. Da una parte mi aspettavo molto molto di più, perché il personaggio che ci ha lasciati meritava di più e non penso riuscirò a perdonare il modo in cui hanno deciso di farlo uscire dalla serie, dall’altra mi ha fatto commuovere e quindi qualche punticino la puntata se lo prende. “La giostra non smette mai di girare” è una della citazioni che abbiamo sentito più spesso nel corso di questi anni e ha un bellissimo significato: qualunque cosa la vita metta sul tuo cammino, non bisogna mai fermarsi, ma continuare ad andare avanti, come una giostra. Andare avanti è il tema di questa puntata, in cui vediamo il tempo scorrere estremamente veloce, decisamente troppo. Sono state fatte scelte difficili da concepire per tutti i fan: le pochissime scene in cui appare Meredith, il funerale buttato lì in due secondi, l’assenza di Cristina e di Addison, tutte le scelte che riguardano ciò che è accaduto la scorsa puntata insomma. Grey’s Anatomy è cambiato irrimediabilmente dopo la settimana scorsa e non penso che riuscirà mai a riprendersi. Speravo che questo episodio ci avrebbe aiutato a dare chiusura, ad accettare questa morte che io ancora non riesco a considerare definitiva (ancora spero in un sogno, un’allucinazione o non so). Ci sono state alcune cose positive, come il caso a cui ha lavorato Jo, durato un sacco di mesi e molto difficile sia per la paziente che per il medico. Mi è piaciuto il rapporto che si è stretto tra Alex e Maggie, sperando che non si trasformi in niente di romantico. Mi è piaciuta la scelta di Owen e April, anche se non l’ho compresa perché è arrivata così, all’improvviso, senza che se ne fosse mai parlato prima. Avrei voluto che fosse meglio sviluppata, invece è stata una cosa buttata lì per caso, senza dare spiegazioni ed è già terminata, perché i due sono tornati a casa. Meredith è scappata, come aveva fatto Ellis quando Richard l’aveva lasciata. C’è un continuo scambio tra scene presenti e passate e c’è un paragone tra Meredith e la madre. I flashback hanno fatto male al mio cuoricino, che stava soffrendo tantissimo. È stato crudele farci vedere scene in cui Meredith e Derek si promettevano amore eterno o confessavano il desiderio di voler “morire a 110 anni fra le tue braccia”. Se lo scopo era farci piangere, penso ce l’abbiano fatta. L’episodio copre quasi un anno e alla fine ritroviamo Meredith che tiene tra le braccia la sua nuova bambina, Ellis. Con lei c’è Alex, con cui aveva comunicato solo una volta in tutto quel tempo per dirgli che stavano bene. Il finale della puntata è stato un pugno nello stomaco. Meredith indossa la cuffietta del marito ed entra in sala operatoria e ci ricorda che il segreto per andare avanti nonostante tutto, è cominciare.
Piccola parentesi su uno dei miei personaggi preferiti, poi la smetto perché ho scritto un poema. Amelia. La mia piccola Amy ha reagito alla notizia della morte del fratello esattamente come mi sarei aspettata. Non crolla, non piange, semplicemente alza il mento, si ripete che è tutto a posto e va avanti per la sua strada. Chi ha visto Private Practice sa cosa ha passato nella sua vita e probabilmente si è commosso come me nel sentirla ammettere che tutti gli uomini che ha amato sono morti. Ci ha fatto capire, nella sfuriata contro Richard, quanta rabbia ha dentro e quanto vorrebbe sfogarsi, ma ha paura. In suo aiuto arriva Owen che, ritornato dalla zona di guerra, va a casa sua e con un discorso da mozzare il fiato (il discorso di lei non era da meno perché mi ha fatto venire i brividi), la convince a non buttare via tutti i giorni di sobrietà per drogarsi e allontanare il dolore. La spinge a accettare quel dolore, a provarlo e lasciare che la avvolga, per poi iniziare a combatterlo. Questi due saranno la mia rovina perché sono così simili e possono aiutarsi tantissimo, sempre che si permettano di amare di nuovo.
L’episodio è un nì, perché è tutto in contrasto dentro di me. Sono curiosa di vedere cosa hanno in serbo per noi, ma ormai non so davvero più cosa aspettarmi.

 

once upon a time

Once Upon A Time 4×19
Partiamo dalla fine. Vi prego, chiudete gli occhi e immaginate una persona seduta davanti al pc con la faccia imbambolata, la mascella a livello pavimento e sulla fronte una scritta lampeggiante con, a scelta, la scritta WTH o OMG. Riuscite a vederla? Bene, sono io. È mai possibile che a quella povera donna di Regina non ne possa mai andare bene una? A questo punto, tra lei e Meredith Grey non so davvero chi sia più sfortunata (dovrebbero aprire un club). Robin ha messo incinta Marian/Zelena e ora che cosa si fa? Ammazzare Zelena penso sia fuori questione, quindi davvero non vedo una soluzione. Ma torniamo un attimo indietro. Emma scopre che la sua amica di infanzia, Lily, è la figlia di Maleficent e parte per New York insieme a Regina per trovarla e riportarla alla madre. Le due donne insieme sono parecchio interessanti e vedere Regina interagire con il mondo normale è stato divertentissimo. Viene fuori che Lily non è così all’oscuro di tutto come pensavo e sta cercando da anni di trovare Storybrooke per vendicarsi dei Charmings. Quando Emma lo viene a sapere dà fuor di matto e cerca di ucciderla. A questo punto io non sapevo se esultare perché sta diventando veramente cattiva o preoccuparmi perché rimane comunque un’eroina e non può andare in giro ad ammazzare gente a caso. Regina la ferma con un discorsone sul senso di colpa di uccidere la gente e alla fine Emma desiste. L’episodio è stato una caccia alla ragazza, intervallato da flashback che ci spiegano perché le due ragazza avevano finito per allontanarsi. Vediamo anche l’assistente del mago che trova la Lily ragazzina e le spiega chi è sua madre e come è finita in quel mondo (svelandoci anche come aveva fatto a scoprire tutto). Puntata carina, niente di epico, ma Lily sembra un personaggio molto interessante e sono curiosa di vedere come verrà sviluppato.

 

outlander

Outlander 1×12
Signore, un applauso per Jamie nudo. Giuro, non sono riuscita a concentrarmi su altro per un bel po’.
Tornando un po’ indietro rispetto al momento da sbavo, Jamie e Claire arrivano a Lallybroch, attraversando prati e mostrandoci paesaggi mozzafiato che mi hanno fatto venire una voglia matta di prendere un aereo e scappare in Scozia (magari trovo anche io uno scozzese così 😉 ). Durante il tragitto Jamie racconta alla moglie cos’era successo anni prima, quando Randall era arrivato lì. La storia ci viene mostrata durante tutto l’episodio dal punto di vista di Jamie e della sorella e mi ha colpito molto la scelta di mostrare questi ricordi evidenziando il colore rosso delle giubbe dei soldati inglesi. Questo far risaltare un solo colore rende le scene molto più vivide, almeno dal mio punto di vista. Jenny, la sorella di Jamie, ha un caratterino niente male e viene resa molto bene la diffidenza nei confronti di Claire. Mi piacciono molto gli attori che sono stati scelti per Jenny e per Ian, perché non si discostano molto dai volti che avevo immaginato mentre leggevo i libri.
Jamie è il “laird” della zona ma, nel tentativo di onorare la memoria del padre, inizia a comportarsi diversamente dal ragazzo che abbiamo conosciuto fino ad ora e sarà proprio Claire a farglielo notare, dopo una bellissima chiacchierata con Ian sul come gestire dei Fraser.
La puntata termina con il solito cliffhanger che per fortuna ormai non mi disturba più di tanto. Sono arrivati sicuramente problemi per Jamie e Claire, ma sono certa riusciranno a liberarsene senza troppi problemi.

 

game of thrones

Game of Thrones 5×03
Wow, puntata ricca di avvenimenti. Iniziamo con Tommen e Margaery finalmente sposati. La nuova regina sembra essere piuttosto determinata a sminuire il ruolo di Cersei, che però non penso si lascerà mettere da parte così facilmente. Tommen è un tenerone, così giovane e così ingenuo. Non penso riuscirà a star dietro al regno nè alla moglie.
Altro colpo di scena, almeno per me che non ho letto i libri, è stato vedere Sansa e Ditocorto arrivare alla dimora di Lord Bolton. Al figlio Ramsey, infatti, è stata promessa in sposa la maggiore delle sorella Stark. Mi è piaciuto un sacco il discorso che Ditocorto ha fatto alla ragazza scoppiata in lacrime (ma va?!) alla notizia. Le ricorda chi è e la convince a smettere di nascondersi in stanze buie per piangere tutte le persone che ha perso e di sposare Bolton per avere finalmente la sua vendetta, oltre a riguadagnare la sua posizione come Lady di Winterfell.
Arya ha qualche problema nel luogo in cui si trova. Non riesce a capire cosa deve fare per diventare uno degli “Uomini Senza Volto”, ma alla fine riceve la sua risposta. Deve abbandonare tutto ciò che la identifica come Arya Stark, compresa Ago, la spada che il fratello le aveva fatto forgiare. Invece di gettarla in mare, la ragazza la nasconde dietro a delle rocce. Sono davvero curiosa di vedere cosa c’è il serbo per lei.
Jon si scontra con i primi problemi dell’essere a capo dei Guardiani della Notte, ma riesce comunque a cavarsela, anche dovendo prendere delle decisioni difficili. Sembra avere l’appoggio di Stannis, anche se non sono troppo convinta delle motivazioni dell’uomo.
Tyrion è arrivato a Meereen e ovviamente va subito verso il bordello. Vediamo le prostitute che si vestono come Daenerys e la cosa, se posso dire, è un po’ inquietante. Tyrion si apparta per un attimo e viene rapito. Sto poveretto ha tutte le sfortune. Vedremo nella prossima puntata cosa gli succederà.

 

orphan black

Orphan Black 3×02
Bell’episodio. Mi piacerebbe vedere la sorelle lavorare di più insieme, soprattutto Allison, perché ultimamente si è allontanata troppo. Lei e Donnie stanno cercando metodi alternativi per fare soldi e sono piuttosto curiosa di vedere cosa combineranno. Sarah, Kira e Cal sembrano felici, ma purtroppo il pericolo è dietro ogni angolo. I due cloni maschio (Seth e quello con la cicatrice di cui non ricordo il nome), lavorano per Paul e per l’esercito, ma disobbediscono ad un ordine diretto perché uno dei due è malato. Non è dato sapere se è la stessa malattia che sta uccidendo le ragazze, ma immagino di sì. La missione era recuperare dei documenti del professor Duncan e i due vanno a casa di Felix a cercarli, imbattendosi in Sarah e Kira. Uno dei due prende in ostaggio Kira per obbligare Sarah a dargli i documenti, di cui però lei non sa niente. Devo fare i miei complimenti a Tatiana Maslany per le sue doti recitative, che mi stupiscono ogni volta. Non solo riesce ad interpretare così tanti personaggi diversi, ma è in grado di mostrare un gamma di emozioni incredibile. Tutti si risolve bene per i nostri, ma uno dei due cloni-maschio, quello malato (Seth credo) inizia a stare male e l’altro lo uccide per non farlo soffrire.
Helena è tenuta prigioniera dall’esercito e viene sottoposta a test sotto stress tramite tortura che mi hanno fatto rabbrividire. Scopriamo che è incinta, il che fa sorgere dei dubbi su chi sia il padre. Non ho ancora capito bene se il capo della comunità religiosa l’ha inseminata o se ha usato il seme di qualcun’altro.
Non riesco più ad inquadrare Paul, perché da una parte rispetta gli ordini dell’esercito senza fare una piega, dall’altra avvisa Cal del pericolo a cui vanno incontro sarah e Kira. Non ci capisco più niente.

 

Sono arrivata alla fine, non ci posso credere. Mi spiace che alcuni recap siano corti, ma ho speso tutte le mie parole per Grey’s Anatomy. Fatemi sapere cosa ne pensate!

mon firma

Book Blitz: White Raven by J.L. Weil

White Raven Banner

Primo Book Blitz e siamo particolarmente eccitate. Negli ultimi mesi abbiamo iniziato a sperimentare con i post del blog, introducendo rubriche e tentando un Cover Reveal la settimana scorsa. Quando abbiamo visto la copertina di questo libro, Kia ha iniziato a saltellare sulla sedia da quanto le piaceva e abbiamo cliccato subito il bottone per iscriverci al BookBlitz.
In fondo al post troverete anche un giveaway per vincere una copia digitale di White Raven, che terminerà il 15 Maggio.

This is our first Book Blitz and we’re so excited. In the last few months we tried out new things, like Cover Reveals or Book Tags and it’s always fun to try something different. When we saw the cover of this book we couldn’t stop ourselves from hitting the “Sign up for this Blitz” button and here we are.
We are hosting a giveaway for one e-book copy of White Raven, open internationally. The giveaway starts today and ends on May 15th.

white raven
Title: White Raven (Raven Series #1)
Author: J. L. Weil
Publication date: March 27th, 2015
Add to Goodreads

DREADFUL LIES.
UNEXPECTED LOVE.
IMPOSSIBLE TRUTH.
It only took one heartbeat to change my life—one chilling phone call in the middle of the night.
And then, as if my life didn’t already suck, my dad sends my brother and me to some idyllic island for the summer to live with a grandma we never met. WTH. Naturally, I rebel. In the end, I find myself shipped off to Raven Hallow…and bored to tears.
Until I get an eyeful of the mind-bendingly gorgeous Zane Hunter. The dark-hair cutie makes my pulse go bonkers, and I think, maybe this might not be so bad after all. Six feet of swoon inducing looks, with a hint of Celtic charm in his voice, he was the type of guy that left a string of broken hearts in his wake. And I had all the heartbreak I could handle.
Yet, there is something uncanny, almost supernatural about Zane, and it’s not just his devastating smirk. No matter how much distance I put between us, Raven Hallow isn’t big enough, and the sparking tension between is undeniable. Of course, the one person I want to avoid becomes my salvation.
My past comes back to terrorize me. Someone wants me dead, and the closer I get to the truth, the more I realize my whole life is a lie. I am no longer sure what is more frightening—the attempts on my life or the guy whose heart and soul are synchronized with mine.

 

excerpt

TJ and Rose kept the conversation rolling as I gave the appropriate one-word responses or a head nod. I didn’t have much of an appetite, mostly picking at my chicken Caesar salad and gazing out at the ocean, until…
His hair was black as a wintry night, eyes icy blue as a gypsy’s heart. He had a lazy saunter about him and a glint of humor twinkling in those heart-melting eyes. There was nothing loose about his body, muscles bunching as he tethered a boat to the dock. I twiddled the straw, staring brazenly.
Good God. I wanted to have his babies. Not now, but most definitely someday.
And just like that, my summer got a billion times hotter…and interesting—way more interesting. I bit my lip, mulling over how I was going to accidently fall into his pants. Um—I mean path or even his lap would do, anything to get that one’s attention.
Drool hit the table in a mad case of fangirl, and I didn’t even know his name.
As if he sensed he was being slobbered over, his eyes scraped over me, and I held my breath. Holy hot tamales. An electric bolt of…lust maybe, I really didn’t know what it was, but it coiled through my body, making me shudder. A flicker of an unidentified emotion crossed his face, right before a secret smile appeared on his lips. Oh man, don’t get me started on his lips.
Elbows propped on the table, I rested my head on the edge of my palms, continually gazing and getting lost in the depths of his eyes. He hypnotized me. I followed his movements, my eyes glued to him. Then one of my elbows slipped off the table in classic Piper form, and down I went. I caught myself just before my chin whacked a corner of the patio table.
Only me.
Mortified, I closed my eyes.
TJ laughed. “Smooth, Pipe. I think you made a lasting impression.”

ga
a Rafflecopter giveaway

ABOUT THE AUTHOR
Twitter | Facebook | Blog | Goodreads

Award-winning and Bestselling author J.L. Weil writes Teen & New Adult Paranormal Romances about spunky, smart mouth girls who always wind up in dire situations. For every sassy girl, there is an equally mouthwatering, overprotective guy. Of course there is lots of kissing. And stuff.
Most of her books are for ages 16+. They usually have what she considers the good stuff – sexual content (oh yeah) and swearing. You have been warned 😉
An admitted addict to Love Pink clothes, raspberry mochas from Starbucks, (yum!) and Jensen Ackles (double yum!). She loves gushing about books and Supernatural with her readers.

Thanks to XPresso Book Tours for giving us the opportunity to promote this book.