once upon a time

Weekly Recap #24

Buon pomeriggio a tutti! Mi dispiace non aver pubblicato ieri, ma venerdì e sabato sono stati due giorni particolarmente impegnativi e non ce l’ho proprio fatta. Spero di farmi perdonare con i commenti di oggi. Le puntate sono tante e, a parte Scorpion, sono state tutte bellissime. Voi che puntate avete visto? Io sto guardando anche le serie di cui vi avevo parlato nel post della novità di questo autunno e penso di fare un post fra un po’ per dirvi quali continuerò a vedere.
Buona lettura!

doctor who

Doctor Who 9×02
Questo episodio mi ha vista stesa sul divano con due stati emotivi che si alternavano durante la visione: il primo è quello da occhioni a cuoricino e “Oooohhh” detti con quella vocina idiota che si riserva a cuccioli e bambini piccoli, mentre l’altro era decisamente meno fine e non descrivibile in questo contesto, ma può essere riassunto con la frase “Maledetto infame”.
La storia riprende esattamente da dove l’avevamo lasciata la scorsa settimana. Clara e Missy sono insieme e cercano di tornare dal Dottore, mentre questo è in compagnia di Davros e cerca di capire se Clara è morta (lui e Missy saranno anche “amici”, ma di lei non si è minimamente preoccupato). Abbiamo l’episodio diviso un po’ in due secondo me: una parte, che vede protagoniste Missy e Clara, un po’ dinamica, un po’ folle e poi una parte, con il Dottore e Davros, più calma, più “quiete prima della tempesta”.
Le due donne hanno una relazione particolare e assolutamente brillante. Non mi piace più Clara da un bel po’, non l’ho retta tutta l’ottava stagione, ma in questi due episodi mi è proprio piaciuta, sarà grazie a Missy? La Time Lady è completamente folle e geniale allo stesso tempo. Il metodo escogitato per entrare dentro Skaro a recuperare il Dottore è brillante: uccidere un Dalek e mettere Clara all’interno della macchina.
Dall’altra parte abbiamo il Dottore e Davros che parlano, come se fossero vecchi amici. Ridono insieme, fanno commuovere me e mi fregano: Davros parla di voler vedere un’ultima alba prima di morire, ma di non avere l’energia necessaria e allora il Dottore fa una cosa che dimostra quanto grandi siano i suoi due cuori: gli dona un po’ della sua energia. Ragazzi, io per un attimo ho seriamente sperato che Davros fosse sincero e pensavo non so esattamente cosa, ma ovviamente sono ingenua, perché il tutto era una trappola. Qualche “maledetto infame” dopo, scopriamo che il Dottore aveva capito tutto e il piano è relativamente semplice: con la sua energia tutti i Dalek si sono energizzati di nuovo, compresi quelli morti che escono dal suolo e attaccano i Dalek uccidendoli. Tutti i Dalek uccisi da loro stessi, una fine interessante, ma temo non sia la vera fine di questi nemici.
C’è una scena, però, che mi ha colpita in questo episodio: c’è il Dottore e c’è un Dalek, che racchiude Clara. Missy gli rivela che Clara è stata uccisa e che è stato proprio quel Dalek a farlo (sfilza di “maledetta infame” #2). Clara d’altra parte prova in tutti i modi a rivelare al Dottore che si trova lì dentro, ma la macchina è impostata per storpiare le parole e non dimostrare mai debolezza o compassione. Missy gli consegna un’arma e gli dice di uccidere il Dalek che gli ha portato via Clara, ma il Dottore riesce a intuire qualcosa quando Clara riesce a far dire alla macchina “Mercy”, ovvero pietà, compassione e, soprattutto, a dire “I show mercy”, cosa che un Dalek non dovrebbe essere in grado di dire.
Ve la ricordate la fine dello scorso episodio? Oggi vediamo come si conclude quella scena e osserviamo il Dottore e un piccolo Davros allontanarsi dalla zona di guerra per mano: in quel momento, Davros impara cos’è la compassione e non dimenticherà nemmeno quando creerà i Dalek.
Piccola nota negativa: il cacciavite, maledetti loro. Gli occhiali sono stupendi, ma non si può sostituire così un oggetto che ha fatto parte della vita del Dottore per così tanto. No no no, vogliamo il cacciavite!

 

scorpion

Scorpion 2×02
Episodio bellino, ma niente di eclatante. Il caso non mi ispirava troppo e forse questo ha condizionato il mio giudizio. Una vecchia conoscenza di Cabe si presenta al Garage. La ragazza era una bambina quando ci fu praticamente uno sterminio di persone in Croazia e Cabe era lì per prendere le testimonianze dei sopravvissuti contro i responsabili. Molti dei responsabili sono però fuggiti e non sono più stati arrestati. Ora ne è stato avvistato uno a Cuba e Sonia vorrebbe che il team la aiutasse a verificare che si tratta davvero di lui per poterlo arrestare. Non avendo la certezza che si tratti davvero di lui però, il nostro team di geni non ha nessun autorità americana a coprirgli le spalle a Cuba e, anzi, se dovessero creare problemi, loro negherebbero ogni conoscenza dell’accaduto.
La situazione è decisamente surreale e ci sono scene al limite dell’impossibile, ma è stato un episodio godibile.
Happy e Toby regalano momenti splendidi e Sylvester è delizioso mentre passa tutta la puntata a eseguire esercizi su consiglio di Toby per riuscire ad ammettere i suoi sentimenti per Megan. Menzione d’onore per l’espressione di Walter quando si gira e vede Paige uscire dall’acqua, ho riso tantissimo. Di nuovo un episodio senza Ralph, ma io continuo a sperare che gli diano una possibilità.
Mi spiace per il commento breve, ma ho veramente poco da dire su questa puntata.

 

grey's anatomy

Grey’s Anatomy 12×02
Cos’altro dire se non “Bentornato Grey’s Anatomy”? Ragazzi, non vi pare di essere tornati a quelle stagioni iniziali che ci facevano ridere e divertire? Queste due puntate sono state un misto di leggerezza e problemi importanti, uniti perfettamente per dare vita ad un episodio speciale. Non so bene in che ordine andare, quindi parto dalla Bailey, che è la persona su cui è incentrato l’episodio. La Nazi è tornata ed è un richiamo a quelle prime stagioni in cui Miranda seminava terrore tra gli specializzandi. La Bailey vuole le cose fatte in grande per il suo primo giorno, ma non mette in conto che le persone non sono macchine e che non è facile cambiare Capo da un giorno all’altro. I commenti dei vari dottori sono, a volte, quasi pesanti, ma perfettamente meritati. È Richard, suo mentore e amico, ad aprirle gli occhi e a insegnarle una cosa importante: tutti i medici che deve guidare sanno già come muoversi, lei dovrà essere una guida, una persona che ricordi loro quanto sono intelligenti e quanto possono fare con quell’intelligenza e una persona in cui credere e che creda in loro.
Altra storia abbastanza grossa all’interno dell’episodio è quella tra Jackson e April. Lei è confinata nella “bolla” perché credono possa avere una malattia infettiva e lui non le parla. Ad un certo punto April, dopo aver passato la giornata a fare da ascoltatrice per i problemi degli altri, decide di prendere in mano la situazione e con una mossa non proprio corretta (ha chiamato Jackson con il 911) lo fa arrivare alla bolla e parlano. Non sono una loro fan sfegatata, ma mi piacciono insieme e mi piacerebbe continuassero a stare insieme per vederli un po’ felici, perché ne hanno passate veramente di brutte in queste stagioni. Jackson è deluso, ferito dalle scelte della moglie e dice di non essere convinto che ci sia qualcosa per cui lottare fra di loro (cosa che secondo me non pensa davvero), ma April è determinata, una vera soldatessa e gli fa un discorso bellissimo.
Piccole menzioni al volo per altre persone: Meredith è il nuovo Capo del reparto di Chirurgia Generale e indossa la cuffietta di Derek (il mio cuoricino piange), Callie sta uscendo con un’altra donna e Arizona non sembra contenta, ma davanti alla moglie non fa una piega, Amelia sembra una quindicenne che non sa come interpretare un bacio e Owen non è da meno, ma vuoi l’attrazione o l’essere nell’ascensore dell’ospedale, li fa ignorare tutto e lasciarsi andare al bacio del secolo. Di nuovo Amelia che si confida con Callie e il richiamo a Mark è evidentissimo (di nuovo lacrime) e sempre Amelia, con Maggie e Meredith che danno vita ad un trio che ha gran poco in comune, ma che secondo me le vedrà sempre più unite e legate.

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 2×02
Io non penso di riuscire ad arrivare alla fine di questa stagione. Succedono troppe cose e molte di queste mi lasciano a bocca aperta stile pesce lesso. Annalise e i ragazzi si concentrano sul caso dei due fratelli accusati dell’omicidio dei genitori e ora il prossimo passo è evitare che vengano accusati anche dell’omicidio della zia. I due sono convinti di essere stati incastrati e, da quanto emerge dalla puntata grazie ad Oliver, pare che sia vero e che c’entri la polizia. In parallelo al caso, Annalise deve stare dietro anche all’udienza preliminare di Nate, di cui è una testimone. L’avvocato d’accusa, Emily Sinclair, però, sembra essere concentrata sull’attaccare la Keating piuttosto che l’accusato. Sarà Eve, il nuovo avvocato di Nate a dover prendere in mano le redini dell’udienza per farlo scagionare e lo fa ponendo delle domande piuttosto personali e complicate ad Annalise, sapendo di andare a colpire punti scoperti della donna. È evidente che le due hanno un passato importante, cosa che si era già capita nella scorsa puntata, ma non pensavo che Eve fosse ancora innamorata. La cosa sarà sicuramente un problema considerando che, nonostante siano entrambe due avvocati affermanti, non siano troppo sveglie quando si tratta di proteggere la loro privacy. Le due si baciano sul portico di casa Keating e Nate le vede. L’uomo ha del rancone per Annalise (e chi non lo avrebbe) e secondo me creerà non pochi problemi in questa stagione.
Wes sembra davvero non sapere niente su Rebecca e sembra voler andare avanti senza più sentirla nominare. La cosa un po’ mi puzza, ma vedremo. Connor e Oliver sono la dolcezza anche quando litigano e, diciamolo, Connor è un po’ un idiota. La sua amicizia con Michaela però mi piace un sacco e sono curiosa di vedere come si svilupperà la storia della ragazza con il tipo conosciuto in tribunale, soprattutto ora che sappiamo che il ragazzo era un amico di Rebecca.
Il finale mi ha sconvolto di nuovo, sappiamo poco più della volta scorsa, ma abbiamo visto che la Sinclair è morta e che i ragazzi erano tutti nella casa al momento della sparatoria. Danno tutti Annalise per spacciata, tranne Connor, finché non lo convincono a lasciarla lì. Quella scena mi ha lasciata un po’ perplessa, perché è la loro insegnante, una donna di cui si fidano e loro la lasciano sul pavimento di una casa agonizzante senza fare nulla per tentare di salvarla? Boh, non so davvero cosa aspettarmi!

 

once upon a time

Once Upon A Time 5×01
Grande ritorno per una serie che attendo ogni anno con ansia, iniziando a fangirlare settimane e settimane prima della rimessa in onda. L’ultima puntata della scorsa stagione ci aveva lasciati con il bisogno fisico di sapere qualcosa in più e finalmente il momento è arrivato.
Emma è il nuovo Signore Oscuro e tutti a Storybrooke si stanno facendo il quattro per aiutarla. Ogni personaggio sembra avere un’idea diversa sul come salvare la nostra bionda Salvatrice e a volte questi metodi si scontrano, ma alla fine è incredibile vedere come ogni persona, buona o cattiva, abbia messo da parte le proprie divergenze con gli altri per aiutare Emma. Hook mi è sembrato il più disperato, pronto a tutto pur di riavere la donna che ama. Mi aspettavo qualcosa in più da Henry invece. Insomma, tua madre diventa il Signore Oscuro e tu praticamente non batti ciglio? Per fortuna poi si è dato da fare per aiutare Hook. Regina è, come al solito, molto razionale e cerca di trovare un modo per aiutare Emma che non danneggi tutti loro nel frattempo. La soluzione arriva, inaspettatamente, da un Apprendista moribondo (io pensavo fosse già morto la scorsa stagione), che consegna una bacchetta a Regina. Tale oggetto è in grado di aprire portali grazie alla presenza di magia nera, ma sembra che Regina si sia comportata troppo bene nelle ultime stagioni per farla funzionare. Ecco quindi che entra in gioco Zelena. Ora, io ho capito che avete bisogno di lei e non si poteva lasciarla rinchiusa in una cella per sempre, ma svegliatevi un po’. Quella donna è tutt’altro che scema e vi/ci ha già trollati tutti più di una volta. Era ovvio che avrebbe combinato qualcosa. La strega riesce infatti a liberarsi del blocco magico di Regina e ad usare la bacchetta per aprire un portale verso Oz, dove vuole crescere il suo bambino lontano da persone che la odiano (ehm..non per dire, non è che non se lo sia andato a cercare l’odio). Dopo qualche piccola complicazione, tutti si ritrovano dentro Granny’s che viene letteralmente sollevato da terra e con un tornado porta tutti nella Foresta Incantata.
Step back ad Emma che in uno stato pietoso si ritrova nella Foresta con vicino Rumple versione Dark One che le da consigli su come diventare Oscura. Emma cerca di resistere, ma la tentazione della magia nera è sempre in agguato.
Ultime cosine che se no invece di un piccolo commento diventa un romanzo: conosciamo Merida (sulla pronuncia di questo nome ho ancora dei dubbi) e Artù (mi dispiace, nel mio cuore Artù è un altro). La prima ha un accento spettacolare e uno storyline che spero renderanno interessante. Non ho visto Brave perché non mi ha mai ispirato, ma vedere questo personaggio in questa puntata mi ha fatto venire voglia di provare. Artù boh, non mi esprimo perch voglio vedere cosa succederà, ma grazie a lui veniamo a conoscenza di un paio di cose: il pugnale che controlla il potere del Signore Oscuro è la parte finale di Excalibur e Merlino aveva profetizzato l’arrivo di tutta la combriccola a Camelot. Cosa hanno in mente gli autori di OUaT non lo so, ma sono tremendamente curiosa.
Alla prossima settimana 😉

 

mon firma

Weekly Recap #17

Wow, due finali di stagione questa settimana. Sono stati grandiosi e, in generale, questa settimana le puntate mi sono piaciute tutte. È sempre brutto salutare le serie che si amano ma, per fortuna, abbiamo la certezza di rivederle il prossimo anno. A causa della lunghezza del post, ho deciso di dividerlo in due, quindi pubblico la prima parte oggi e la seconda domani.
Buona lettura 😉

grey's anatomy

Grey’s Anatomy 11×24
Ok, non sono pronta per scrivere qualcosa di sensato su questa puntata. Tutto sommato, mi è piaciuta. Queste ultime settimane, non riuscivo a fare altro che essere arrabbiata per come era stata gestita la morte di Derek. Non riuscivo ad accettare che non ci fosse più, nonostante avesse smesso di essere un personaggio interessanti da un bel po’. Quest’ultima puntata, però, mi ha fatto credere che forse un minimo di speranza di Grey’s Anatomy ancora c’è. Lo ammetto apertamente, speravo non venisse rinnovata per una dodicesima, perché sono dell’idea che sia arrivato il momento di finire questa grandissima avventura. Sono cresciuta con Grey’s Anatomy, ma negli ultimi anni ha perso qualcosa e, come ogni cosa, prima o poi deve finire, altrimenti la si rovina e basta.
A parte qualche piccolo dettaglio, questa puntata sarebbe potuto tranquillamente essere il finale della serie. Provo ad andare con ordine però.
L’episodio riprende esattamente da dove si era concluso lo scorso: April ha portato il paziente all’ospedale insieme alla macchina in cui è intrappolato. Dopo varie discussioni, capiscono come tirarlo fuori e pianificano il trasporto fino alla sala operatoria. Viene data pochissima importanza all’operazione, ma vediamo che alla fine stanno bene sia l’uomo, che la moglie. Nella puntata vediamo interagire un po’ tutte le coppie (tranne Arizona e Callie, maledetti autori), ma soprattutto vediamo Meredith fare un discorso a Richard e Katherine, in cui gli fa notare quanto sono fortunati a poter ancora bisticciare, parlare, abbracciarsi, litigare e poi fare pace. Gioca la carta del marito morto per farli ragionare e fargli capire che sono due persone molto orgogliose che devono imparare a venirsi incontro.
Alex e Jo sembravano alla frutta la settimana scorsa e ci sono rimasta un po’ male quando Alex rivela di volere un futuro insieme alla donna, quella prende e se ne va, dicendo di dover pensare. Per fortuna tutto si risolve per il meglio, almeno per loro. Jo ha fatto un’offerta per comprare un appartamento perché vuole un posto che sia solo di loro due, senza Meredith, senza bambini o altre persone. Non gli vuole impedire distare con Meredith, perché la loro amicizia è troppo importante, ma sono contenta che finalmente gli abbia detto chiaro e tondo che lo ama e che vuole che abbiano uno spazio tutto loro.
Pianti e lacrime per Jackson e April. Non ci posso credere che dopo tutto quello che hanno passato, sia semplicemente finita così. Sono d’accordo con Jackson sul fatto che April non si sia comportata benissimo quando è tornata e sul fatto che andare via di nuovo, per quanto possa servirle, distruggerebbe il loro matrimonio, ma sono anche sicura che si potrebbe trovare un compromesso. Mi rifiuto di vedere questa coppia gettata via così, senza nemmeno lottare. Ci stanno male entrambi e spero vivamente che la prossima stagione sia dedicata un po’ anche a loro.
Meredith, all’inizio della puntata, dà a Amelia un telefono, in cui c’è un messaggio che vuole farle ascoltare. Alla fine, mentre sono tutti a casa di Meredith a festeggiare il matrimonio di Richard e Katherine, Amy si chiude in una stanza, per ascoltare il messaggio. Owen la raggiunge e la aiuta a trovare il coraggio di premere il pulsante d’inizio. Quando parte la voce di Derek, ho trattenuto il fiato insieme ad Amy che, sconvolta, trattiene Owen per non farlo andare via ed avere qualcuno vicino. Il messaggio è pieno d’amore per la moglie e Derek sembrava così felice. Lo ammetto, ho pianto così tanto che non riuscivo a vedere lo schermo e ho dovuto premere stop. Derek non tornerà più, ma è stato una parte importantissima di questo show e meritava di più. Questo messaggio però è stato bellissimo e anche Amy, forse, ha trovato un po’ di pace. Lei e Owen mi piacciono sempre di più, nonostante molti fan non riescano proprio a vederli insieme. Spero che nella prossima stagione gli venga data una possibilità serie, perché entrambi hanno sofferto abbastanza.
La scena più bella, però, è stata quella tra Meredith e Maggie, a cui poi si aggiunge Amelia. Maggie è disperata perché i suoi genitori stanno divorziando, dopo undici anni che la madre tradisce il padre. Spiega a Meredith che non ha voluto dire niente perché la sua vita, in confronto a quella della sorella, è stata sempre piena di luce, non ha mai visto tutto il male e il dolore che ha affrontato l’altra e non voleva disturbarla con qualcosa di così poco tragico. Meredith le spiega che è proprio perché ha visto così tanto male che dovrebbe parlarne con lei, perché può spiegarle come sopravvivere.
Alla fine, è arrivata la frase che aspettavo e che pensavo non avrei più sentito senza Cristina:”We have to dance it out”.
Le tre si alzano, vanno all’interno della casa e ballano, felici.

What’s broken can be mended,
What’s hurt can be healed,
That no matter how dark it gets,
The Sun gonna rise again.

 

once upon a time

Once Upon A Time 4×21 – 2×22
Sono stata indecisa fino all’ultimo sul come commentare questo finale di stagione, perché mi ha sconvolta tantissimo. È stato un episodio incredibile, come quello dell’anno scorso.
L’ultimo episodio si era concluso con l’autore che inizia a scrivere il nuovo libro: Heroes and Villains. Abbiamo capito tutti cosa sarebbe successo e io, in particolare, aspettavo questo momento da settimane. La storia è stata completamente ribaltata. Prima di parlare di ciò che sta succedendo nella Foresta Incantata, però, facciamo un passo indietro.
Seguire il filo della storia è complicato, quindi provo a suddividere in storyline e vediamo se riesco a scrivere qualcosa di sensato.
Storia alternativa
Isaac ha scritto un nuovo libro, seguendo le indicazioni di Rumple e ribaltando completamente ogni situazione. Ci sono tutti i personaggi che abbiamo imparato a conoscere in questi anni, ma sono invertiti. Chi era cattivo ora è buono e viceversa. L’idea è geniale e, devo ammetterlo, particolarmente divertente. Mi è piaciuto vedere gli attori interpretare personaggi così diversi dal solito, perché permette di apprezzarli ancora di più.
È stato bello vedere che, nonostante la storia sia cambiata, non è stato possibile cambiare la vera natura dei personaggi. Ci viene mostrato chiaramente con Rumple, cavaliere senza macchia e senza paura, che si fa convincere ad uccidere Henry e Regina per preservare la sua felicità, o Zelena, dolce e tenera all’esterno, ma sotto sotto invidiosa di Regina.
Tutto ciò dimostra che non basta invertire le cose per ottenere un lieto fine, ma che bisogna lavorare duramente per ottenerlo e meritarlo.
L’Autore spuntava ovunque cercando di fermare Henry e preservare il successo ottenuto dalla scrittura del libro. Scopriamo che ha fatto tutto questo perché in passato era stato bulleggiato da alcuni capi. Quando racconta tutto a Snow e Charming, la donna gli fa un discorso molto profondo in cui si capisce come i cattivi creino il proprio lieto fine facendo del male ad altri e il tutto li rende solo più infelici.
Henry
Un applauso ad Henry, che questo giro si è rivelato utile ed è il vero eroe di questa puntata. È lui che rintraccia l’Autore, è lui che entra nel libro per salvare tutti e tocca a lui, come nella prima stagione, convincere le persone che ciò che stanno vivendo non è reale. È coraggioso, sveglio come pochi, porta con sè speranza e grazie alle sue azioni, ottiene un ruolo importantissimo. È lui, infatti, il nuovo Autore. Mi è piaciuto che durante tutto l’episodio, Henry non abbia mai perso la speranza, anche quando nessuno sembrava credergli e tutto sembrava perduto. Ha avuto fiducia in Regina, in Emma e in sè stesso ed è lui a capire come far funzionare la penna per mettere fine a tutta la situazione.
Dimostra di essere maturo e saggio, quando decide di spezzare la penna per permettere a tutti di scegliere il proprio destino e fare le proprie scelte perché, secondo lui, nessuno dovrebbe avere così tanto potere.
Snow e Charming
OMG, sono spettacolari. In questa ultima stagione, questa coppia non mi aveva particolarmente entusiasmata. Troppe scelte sbagliate, troppa noia, non lo so. Vederli in versione cattiva me li ha fatti amare di nuovo perché, diciamolo, sono stati grandioso. Snow è cattivissima come Evil Queen e emana un misto di dolcezza e terrore meraviglioso. Charming è praticamente un fantoccio nelle mani di Snow, ma alcuni loro gesti o parole rimangono sempre.
Belle e Rumple
Ridicolissimo Rumple in versione cavaliere. Quando si è tolto la maschera dopo aver salvato Henry ho riso tantissimo. Ha ottenuto tutto quello che ha sempre desiderato: una moglie che lo ama, la popolazione che lo adora, una famiglia e una casa in cui essere felice. Si è fatto alterare i ricordi di Bae, in modo da essere convinto di essere stato un eroe per il figlio, il che dimostra solo quando l’uomo sia incapace di assurmersi le sue responsabilità.
Come detto prima, la nuova storia non ha cambiato la vera natura delle persone e Rumple sarebbe pronto ad uccidere Henry senza pensarci due volte, pur di salvare tutto ciò che ha ottenuto. Tornati nel mondo reale, ci rendiamo conto di chi sono davvero i buoni. Avrebbero potuto lasciarlo morire, invece lo salvano, insieme all’Apprendista, liberandolo dall’oscurità che c’era dentro di lui. Non so quale sarà ora il suo ruolo, non penso diventerà buono di punto in bianco, ma spero sia l’inizio di un cammino verso il perdono. Belle gli starà accanto e forse, insieme, riusciranno a superare tutto questo.
Regina e Robin
Spettacolare Regina in versione bandita. Mi è piaciuto tantissimo che non fosse totalmente buona come lo era Snow. Ricorda un sacco Emma nella prima stagione. È coraggiosa, orgogliosa, ma ha paura del suo lieto fine e cerca di fuggire. Il primo incontro tra lei e Robin è dolcissimo e mi sono venute le lacrime agli occhi. Era ovvio che la cosa stava andando troppo bene e, infatti, spunta Zelena. Lei e Robin stanno per sposarsi, rovinando per sempre l’happy ending di Regina.
I due sentono qualcosa, sanno che c’è una connessione che li unisce, ma Regina non voleva crederci e Robin, da uomo di sani principi, non se la sente di lasciare una donna a cui ha fatto una promessa. Commette quindi lo stesso errore che aveva fatto qualche tempo fa con Marion: si allontana da Regina per colpa di una promessa e non so se la cosa è buona. vedremo come si svilupperà la loro relazione ora che sono tornati nel mondo reale, anche perché la gravidanza di Zelena non può portare nulla di buono.
Emma e Hook
Arriviamo alla mia coppia preferita, quella che in questa puntata mi ha totalmente devastata. Emma nella nuova storia è rinchiusa in una torre, ricorda tutto, ma non può liberarsi per cambiare le cose. Mi sono commossa quando Henry è entrato nella torre e lei l’ha riconosciuto.
Hook è stato trasformato completamente. Non è più un capitano, ma un sottomesso di Barbanera, codardo e incapace di combattere. Il suo primo incontro con Emma è stato carinissimo e allo stesso tempo divertente. Lei felice di vederlo ed emozionata, lui imbambolato e incapace di fare qualunque cosa. Quando sconfiggono Lily-versione-drago insieme e lui tira fuori la fiaschetta sono quasi morta dal ridere: lo hanno fatto allergico al rum!
Riescono ad essere meravigliosi e a mostrare la chimica tra i due personaggi anche quando non stanno insieme e la scena in cui lei gli insegna ad usare la spada è incredibile.
Killian, nonostante non sia un eroe in questa storia, combatte per Emma, fino alla fine, proteggendola con la sua vita.
Vediamo un’Emma distrutta per la morte di Killian realizzare finalmente i sentimenti che prova per l’uomo e fare un discorso bellissimo a Regina, che viene convinta a lottare per Robin.
Tornati nel mondo reale, gli autori ci regalano una scena bellissima tra Emma e Killian, con la donna che dal sollievo di vederlo vivo lo abbraccia e lo butta sul letto (no, non a fare quello che pensate voi). Le manca il coraggio di rivelargli i suoi sentimenti però e giuro, la stavo insultando pesantemente.
Siamo giunti alla fine dell’episodio e alla scena che ha cambiato completamente le carte in tavola. Emma si sacrifica per tutti e per Regina, diventano il nuovo Signore Oscuro. Prima di farlo però, in una scena strappalacrime, prende Killian e gli dice “Ti amo”. È l’ultima frase della puntata e quella che mi ha fatto definitivamente scoppiare in lacrime.

Non so cosa succederà nella prossima stagione, ma sarà qualcosa di grandioso. Sappiamo che i nostri eroi dovranno trovare Merlino, colui che aveva rinchiuso l’Oscurità anni fa legandola all’anima di un uomo. Sappiamo che dovranno trovare il modo di liberare Emma, ora che è diventata cattiva. Sappiamo che Lily ha un padre e che probabilmente avrà un ruolo importante nella prossima stagione. Insomma, sappiamo un sacco di cose, ma ci sono ancora tantissime incognite. Qualcuno mi dica che la settimana prossima inizia la quinta stagione, vi prego!

 

Caspita, non avevo mai scritto così tanto. Spero di non avervi annoiati troppo, ma i finali occupano sempre molto spazio.
A domani, con la seconda parte!

mon firma

Weekly Recap #16

Ho visto veramente delle belle puntate questa settimana e sono riuscita a vederle tutte in tempo per scrivere il Weekly Recap stranamente.
Ci sono stati dei bei momenti in ogni puntata e mi spiace un po’ che fra poco tutte finiranno per la pausa estiva. I finali di stagione mi mettono sempre tristezza e un po’ di ansia perché sia mai che riescano a concludere una stagione con un po’ di allegria e senza drammi.

grey's anatomy

Grey’s Anatomy 11×23
Ok, lo ammetto, il titolo mi aveva fatto sperare che gli ultimi due episodi fossero veramente un brutto incubo e che in questo ci avrebbero mostrato che tutto è ancora a posto. Ovviamente mi sbagliavo e ora mi tocca veramente iniziare ad accettare che quello che è successo è reale e che non si tornerà indietro.
È passato un anno dall’avvenimento che ha sconvolto la vita di tutti all’ospedale, in particolare quella di Meredith e finalmente ci vengono mostrate delle emozioni al riguardo. Amelia affronta la cognata e le riversa addosso tutta la frustrazione per non essere stata chiamata e Meredith si lascia andare, piangendo la morte del marito e sfogandosi, almeno un pochino.
Non sarebbe un episodio pre-finale di stagione di Grey’s Anatomy se non ci fosse qualcosa di catastrofico e, infatti, un tunnel crolla, uccidendo e ferendo moltissime persone. Una squadra di chirurghi viene mandata sul posto per aiutare un uomo bloccato in una macchina, ma quando vedono che non c’è nulla da fare per lui, April dimostra di essere cresciuta molto e di aver imparato a gestire situazioni del genere in zona di guerra, perché manda via le altre per risparmiare loro di dover vedere la morte dell’uomo. Meredith, Amelia e Maggie tornano quindi all’ospedale, continuando a chiedersi se hanno fatto la cosa giusta ad andarsene. Alla fine della puntata, April le chiama fuori, dove mostra loro di non essere riuscita ad abbandonare l’uomo. Non sono in guerra, hanno un ospedale e medici altamente preparati e si sente in dovere di tentare in ogni modo di salvargli la vita.
All’inizio dell’episodio mi sono divertita, perché è arrivata una nuova generazione di medici all’ospedale e, come Meredith e gli altri qualche anno fa, ora tocca a Jo e ai suoi compagni avere la responsabilità di insegnare a nuovi medici uno dei lavori più importanti. Richard li porta in sala operatoria e tutti i personaggi che abbiamo conosciuto nel corso degli anni sono nell’osservatorio, che guardano gli specializzandi come se fossero dei cuccioli, ripetendo insieme a Webber le parole che abbiamo sentito nella prima puntata. Bellissima scena e ripensandoci mi piacerebbe che il finale della serie finisse con una scena simile: una nuova generazione che entra in ospedale e i personaggi che abbiamo imparato ad amare che li osservano, ricordando quando erano loro i cuccioli con lo sguardo sperduto.

 

once upon a time

Once Upon A Time 4×20
Episodio ispirato al rapporto madre figlia. Durante l’episodio vengono mostrate tutte le relazioni tra le coppie madre-figlia più importanti. Vediamo finalmente l’incontro tra Lily e Maleficent, in cui capiamo che forse la figlia non è in cerca di una figura materna, quanto di una persona che la aiuti a vendicarsi di Snow e Charming. Non che la possa biasimare, sia chiaro, considerato che i due le hanno rovinato la vita e che accettare la propria madre dopo più di trent’anni non è facile, ma poteva essere un po’ più gentile. Maleficent vuole solo lasciarsi il passato alle spalle e cercare di passare del tempo con la figlia per conoscerla. Il tutto ricorda molto Snow ed Emma durante la prima stagione, in cui la nostra eroina era molto diffidente e cercava di tenere tutti lontani, compresa la madre. Allo stesso modo Lily ha problemi a lasciarsi andare con Maleficent, così aperta, onesta e amorevole. Alla fine decide di rimanere una settimana, per provare a vedere come va.
Passiamo ad Emma e Snow, che finalmente hanno sistemato il loro rapporto. Certo Emma aveva dei problemi a fidarsi di nuovo della madre, ma vederla ferita ha mosso qualcosa dentro di lei. Grazie ad un discorso con Hook, la bionda ha capito le motivazioni di Snow e si è decisa a perdonarla. L’abbraccio tra le due mi ha quasi fatto piangere.
Ritorno grandioso per la madre dell’anno (sarcasmo made on): Cora. Il suo rapporto con Regina è sempre stato travagliato, ma ormai si è capito che vuole bene alla figlia, nonostante abbia dei modi decisamente insoliti (e tremendi) di dimostrarlo. Cora ha ragione su una cosa però: l’unico ostacolo alla felicità di Regina, è Regina stessa. La nostra Evil Queen capisce finalmente quale sia il suo happy ending e che non c’è bisogno di uccidere Zelena per averlo. Capisce che non ha bisogno di Robin per essere felice, perché il suo happy ending è sentirsi a casa e Robin è semplicemente parte di quel “sentirsi a casa”.
Sono estramamente curiosa di quello che accadrà ora che l’Autore ha ottenuto l’inchiostro per scrivere il libro e soprattutto non vedo l’ora di vedere il prossimo episodio dopo aver visto il promo. Unica cosa che mi dispiace è il fatto che sia il finale di stagione, che significa niente Once Upon A Time per mesi dopo la prossima settimana.

 

outlander

Outlander 1×13
Bellissima puntata, piena di momenti toccanti. Mi è piaciuto come si è evoluto il rapporto tra Claire e Jenny in questa puntata. Le due donne hanno iniziato a legare molto durante il tempo che hanno passato insieme. Jenny è entrata in travaglio e quando Claire la visita nota subito che qualcosa non va. Il bambino, infatti, non è posizionato bene e ciò preoccupa le due donne in quanto, al tempo, non c’erano metodi per sistemare la cosa senza mettere a rischio madre e figlio. Per fortuna tutto si sistema e la famiglia dà il benvenuto alla piccola Margaret. Mi sono piaciuti molto anche i momenti tra Ian e Jamie. Si vede che i due tengono molto l’uno all’altro e che tra di loro c’è grande fiducia.
Gli uomini che avevamo visto alla fine della scorsa puntata sono un gruppo di persone che per soldi difendono il territorio e tengono lontani i soldati inglesi. Quando uno degli uomini, tra il resto vecchia conoscenza di Jamie, viene ucciso, il capo del gruppo chiede che Jamie e Ian vadano con loro per aiutarli a concludere un affare. Sono vittima di un’imboscata che però non viene mostrata e la cosa fa venire parecchia ansia. Alla fine vediamo Ian tornare a Lallybroch con un altro uomo, senza Jamie. Scopriamo che Jamie è stato preso prigioniero e, come al solito, la puntata finisce. Ammetto di aver letto i libri parecchio tempo fa, quindi non ricordo ogni cosa nei minimi particolari. Sinceramente non ricordo bene come riusciranno a liberare Jamie, ma sono sicura che succederà.
Un altro momento particolarmente toccante è stato quello in cui Claire rivela al marito di non potere avere figli. Dopo un momento di shock però, Jamie le dice che forse è meglio così. La coppia è veramente un tesoro, sono così attenti ai bisogni dell’altro e ormai si vede che sono innamorati. Mi è piaciuta davvero molto come puntata, anche se i continui cliffhanger iniziano a darmi sui nervi. Mancano pochissime puntata alla fine della prima stagione e devo dire che fino ad ora non mi ha delusa per niente. Spero riescano a far durare a lungo questa serie perché merita davvero.

 

game of thrones

Game of Thrones 5×04
Non so da dove partire, quindi parto dal momento che mi è piaciuto di più: il discorso di Stannis alla figlia. Mi sono venute le lacrime agli occhi con le sue parole e mi è piaciuto che si sia dimostrato un padre affettuoso e fiero della propria figlia, che sembra dolcissima. L’unico difetto è quello estetico, che non è nemmeno troppo esagerato secondo me. Fa vedere al mondo che ha dovuto lottare per sopravvivere e che è riuscita a vincere una malattia.
Pessima Melisadre che ha cercato di sedurre il povero Jon. Complimenti a lui per l’autocontrollo, ma lei non ha nessun ritegno. Jon l’ha fermata dicendo di aver fatto una promessa e di essere innamorato, ma quando lei si volta e gli dice “You know nothing, Jon Snow” resta ovviamente sconvolto.
Cersei la adoro, anche se è la cattiveria incarnata. È estremamente calcolatrice ed è riuscita a mettere discordia tra Tommen e la moglie, facendo indirettamente arrestare Loras. Tommen, poverino, è veramente troppo dolce e ingenuo e quando si accorgerà che le due donne lo stanno solamente manipolando sarà troppo tardi.
A Meereen le cose non vanno per niente bene e il gruppo che si chiama “Sons of the Harpy” sta creando un sacco di problemi. Verme Grigio e i suoi compagni vengono attirati all’interno di alcuni edifici e finiscono in un’imboscata. Lottano, aiutati anche da Ser Barristan Selmy, ma alla fine dell’episodio vediamo tutti stesi a terra, morti o fin di vita. Dovremo aspettare il prossimo episodio per sapere chi è sopravvissuto.
Sono molto curiosa di vedere la prossima puntata che dal promo sembra molto interessante e ricca di avvenimenti. Sempre a giudicare dal promo, Tyrion vede per la prima volta un drago e la sua faccia è imperdibile.

 

orphan black

Orphan Black 3×03
Puntata ricca di tensione e azione, come sempre. Seth è morto, ucciso dal fratello (che ho scoperto chiamarsi Rudy) che non voleva vederlo soffrire. Veniamo a sapere che i cloni maschili soffrono di un qualche disturbo mentale che li uccide, mentre le ragazze soffrono di un disturbo fisico, come già sapevamo. Art e Sarah partono per cercare Helena e, alla fine, si mettono sulla tracce di Mark. In questa puntata rivediamo Gracie e Mark, ora marito e moglie, che si nascondono dalla famiglia di lei. Mark rivela alla moglie di lavorare ancora per i militari, ma la ragazza, dopo un attimo di shock, decide di aiutarlo, così da poter essere poi felici insieme, senza doversi preoccupare di nessuno. Gracie, però, ancora non sa che Mark è un clone. Glielo rivelerà Sarah, che la riconosce in un bar e Gracie, sconvolta, corre nella stanza dove alloggiava con Mark ed inizia a preparare una borsa per fuggire. Arriva la madre, che non riesco a sopportare e la convince ad andare via con lei. La madre di Gracie, poi, rintraccia Mark e sembra ucciderlo, anche se non vediamo la scena. Sarah però vede tutto e cerca di non farsi scoprire. Aveva da pochi minuti parlato con Mark, spiegandogli le scoperte di Cosima. I due gruppi di cloni sono di fatto fratelli e sorella, quindi imparentati. È incredibile come gli autori stiano riuscendo a collegare tutte le cose tra loro. Sono veramente curiosa di vedere come andrà avanti la cosa e di scoprire come Gracie gestirà il fatto di portare in grembo il figlio di Helena. Mi spiacerebbe se Mark fosse effettivamente morto perché ci teneva molto alla moglie e ha fatto ogni cosa per cercare di liberarsi del suo dover per i militari ed essere felice con lei.

 

Vi mando un abbraccio e vi auguro una settimana splendida!

 mon firma

Weekly Recap #15

È stato un weekend estremamente intenso, ma pieno di felicità. Mi scuso per il ritardo nel pubblicare questo post ma, a volte, ci sono avvenimenti nella vita che fanno passare in secondo piano qualsiasi altra cosa e quello che a cui ho partecipato è uno di questi. Sono arrivata stanca, ma contentissima e mi sono messa subito a guardare le puntate che mi mancavano, quindi ecco il Weekly Recap 😉

grey's anatomy

Grey’s Anatomy 11×22
Sono confusa. Sto provando un insieme di emozioni non definibili e non so davvero come parlarvi di questo episodio. Da una parte mi aspettavo molto molto di più, perché il personaggio che ci ha lasciati meritava di più e non penso riuscirò a perdonare il modo in cui hanno deciso di farlo uscire dalla serie, dall’altra mi ha fatto commuovere e quindi qualche punticino la puntata se lo prende. “La giostra non smette mai di girare” è una della citazioni che abbiamo sentito più spesso nel corso di questi anni e ha un bellissimo significato: qualunque cosa la vita metta sul tuo cammino, non bisogna mai fermarsi, ma continuare ad andare avanti, come una giostra. Andare avanti è il tema di questa puntata, in cui vediamo il tempo scorrere estremamente veloce, decisamente troppo. Sono state fatte scelte difficili da concepire per tutti i fan: le pochissime scene in cui appare Meredith, il funerale buttato lì in due secondi, l’assenza di Cristina e di Addison, tutte le scelte che riguardano ciò che è accaduto la scorsa puntata insomma. Grey’s Anatomy è cambiato irrimediabilmente dopo la settimana scorsa e non penso che riuscirà mai a riprendersi. Speravo che questo episodio ci avrebbe aiutato a dare chiusura, ad accettare questa morte che io ancora non riesco a considerare definitiva (ancora spero in un sogno, un’allucinazione o non so). Ci sono state alcune cose positive, come il caso a cui ha lavorato Jo, durato un sacco di mesi e molto difficile sia per la paziente che per il medico. Mi è piaciuto il rapporto che si è stretto tra Alex e Maggie, sperando che non si trasformi in niente di romantico. Mi è piaciuta la scelta di Owen e April, anche se non l’ho compresa perché è arrivata così, all’improvviso, senza che se ne fosse mai parlato prima. Avrei voluto che fosse meglio sviluppata, invece è stata una cosa buttata lì per caso, senza dare spiegazioni ed è già terminata, perché i due sono tornati a casa. Meredith è scappata, come aveva fatto Ellis quando Richard l’aveva lasciata. C’è un continuo scambio tra scene presenti e passate e c’è un paragone tra Meredith e la madre. I flashback hanno fatto male al mio cuoricino, che stava soffrendo tantissimo. È stato crudele farci vedere scene in cui Meredith e Derek si promettevano amore eterno o confessavano il desiderio di voler “morire a 110 anni fra le tue braccia”. Se lo scopo era farci piangere, penso ce l’abbiano fatta. L’episodio copre quasi un anno e alla fine ritroviamo Meredith che tiene tra le braccia la sua nuova bambina, Ellis. Con lei c’è Alex, con cui aveva comunicato solo una volta in tutto quel tempo per dirgli che stavano bene. Il finale della puntata è stato un pugno nello stomaco. Meredith indossa la cuffietta del marito ed entra in sala operatoria e ci ricorda che il segreto per andare avanti nonostante tutto, è cominciare.
Piccola parentesi su uno dei miei personaggi preferiti, poi la smetto perché ho scritto un poema. Amelia. La mia piccola Amy ha reagito alla notizia della morte del fratello esattamente come mi sarei aspettata. Non crolla, non piange, semplicemente alza il mento, si ripete che è tutto a posto e va avanti per la sua strada. Chi ha visto Private Practice sa cosa ha passato nella sua vita e probabilmente si è commosso come me nel sentirla ammettere che tutti gli uomini che ha amato sono morti. Ci ha fatto capire, nella sfuriata contro Richard, quanta rabbia ha dentro e quanto vorrebbe sfogarsi, ma ha paura. In suo aiuto arriva Owen che, ritornato dalla zona di guerra, va a casa sua e con un discorso da mozzare il fiato (il discorso di lei non era da meno perché mi ha fatto venire i brividi), la convince a non buttare via tutti i giorni di sobrietà per drogarsi e allontanare il dolore. La spinge a accettare quel dolore, a provarlo e lasciare che la avvolga, per poi iniziare a combatterlo. Questi due saranno la mia rovina perché sono così simili e possono aiutarsi tantissimo, sempre che si permettano di amare di nuovo.
L’episodio è un nì, perché è tutto in contrasto dentro di me. Sono curiosa di vedere cosa hanno in serbo per noi, ma ormai non so davvero più cosa aspettarmi.

 

once upon a time

Once Upon A Time 4×19
Partiamo dalla fine. Vi prego, chiudete gli occhi e immaginate una persona seduta davanti al pc con la faccia imbambolata, la mascella a livello pavimento e sulla fronte una scritta lampeggiante con, a scelta, la scritta WTH o OMG. Riuscite a vederla? Bene, sono io. È mai possibile che a quella povera donna di Regina non ne possa mai andare bene una? A questo punto, tra lei e Meredith Grey non so davvero chi sia più sfortunata (dovrebbero aprire un club). Robin ha messo incinta Marian/Zelena e ora che cosa si fa? Ammazzare Zelena penso sia fuori questione, quindi davvero non vedo una soluzione. Ma torniamo un attimo indietro. Emma scopre che la sua amica di infanzia, Lily, è la figlia di Maleficent e parte per New York insieme a Regina per trovarla e riportarla alla madre. Le due donne insieme sono parecchio interessanti e vedere Regina interagire con il mondo normale è stato divertentissimo. Viene fuori che Lily non è così all’oscuro di tutto come pensavo e sta cercando da anni di trovare Storybrooke per vendicarsi dei Charmings. Quando Emma lo viene a sapere dà fuor di matto e cerca di ucciderla. A questo punto io non sapevo se esultare perché sta diventando veramente cattiva o preoccuparmi perché rimane comunque un’eroina e non può andare in giro ad ammazzare gente a caso. Regina la ferma con un discorsone sul senso di colpa di uccidere la gente e alla fine Emma desiste. L’episodio è stato una caccia alla ragazza, intervallato da flashback che ci spiegano perché le due ragazza avevano finito per allontanarsi. Vediamo anche l’assistente del mago che trova la Lily ragazzina e le spiega chi è sua madre e come è finita in quel mondo (svelandoci anche come aveva fatto a scoprire tutto). Puntata carina, niente di epico, ma Lily sembra un personaggio molto interessante e sono curiosa di vedere come verrà sviluppato.

 

outlander

Outlander 1×12
Signore, un applauso per Jamie nudo. Giuro, non sono riuscita a concentrarmi su altro per un bel po’.
Tornando un po’ indietro rispetto al momento da sbavo, Jamie e Claire arrivano a Lallybroch, attraversando prati e mostrandoci paesaggi mozzafiato che mi hanno fatto venire una voglia matta di prendere un aereo e scappare in Scozia (magari trovo anche io uno scozzese così 😉 ). Durante il tragitto Jamie racconta alla moglie cos’era successo anni prima, quando Randall era arrivato lì. La storia ci viene mostrata durante tutto l’episodio dal punto di vista di Jamie e della sorella e mi ha colpito molto la scelta di mostrare questi ricordi evidenziando il colore rosso delle giubbe dei soldati inglesi. Questo far risaltare un solo colore rende le scene molto più vivide, almeno dal mio punto di vista. Jenny, la sorella di Jamie, ha un caratterino niente male e viene resa molto bene la diffidenza nei confronti di Claire. Mi piacciono molto gli attori che sono stati scelti per Jenny e per Ian, perché non si discostano molto dai volti che avevo immaginato mentre leggevo i libri.
Jamie è il “laird” della zona ma, nel tentativo di onorare la memoria del padre, inizia a comportarsi diversamente dal ragazzo che abbiamo conosciuto fino ad ora e sarà proprio Claire a farglielo notare, dopo una bellissima chiacchierata con Ian sul come gestire dei Fraser.
La puntata termina con il solito cliffhanger che per fortuna ormai non mi disturba più di tanto. Sono arrivati sicuramente problemi per Jamie e Claire, ma sono certa riusciranno a liberarsene senza troppi problemi.

 

game of thrones

Game of Thrones 5×03
Wow, puntata ricca di avvenimenti. Iniziamo con Tommen e Margaery finalmente sposati. La nuova regina sembra essere piuttosto determinata a sminuire il ruolo di Cersei, che però non penso si lascerà mettere da parte così facilmente. Tommen è un tenerone, così giovane e così ingenuo. Non penso riuscirà a star dietro al regno nè alla moglie.
Altro colpo di scena, almeno per me che non ho letto i libri, è stato vedere Sansa e Ditocorto arrivare alla dimora di Lord Bolton. Al figlio Ramsey, infatti, è stata promessa in sposa la maggiore delle sorella Stark. Mi è piaciuto un sacco il discorso che Ditocorto ha fatto alla ragazza scoppiata in lacrime (ma va?!) alla notizia. Le ricorda chi è e la convince a smettere di nascondersi in stanze buie per piangere tutte le persone che ha perso e di sposare Bolton per avere finalmente la sua vendetta, oltre a riguadagnare la sua posizione come Lady di Winterfell.
Arya ha qualche problema nel luogo in cui si trova. Non riesce a capire cosa deve fare per diventare uno degli “Uomini Senza Volto”, ma alla fine riceve la sua risposta. Deve abbandonare tutto ciò che la identifica come Arya Stark, compresa Ago, la spada che il fratello le aveva fatto forgiare. Invece di gettarla in mare, la ragazza la nasconde dietro a delle rocce. Sono davvero curiosa di vedere cosa c’è il serbo per lei.
Jon si scontra con i primi problemi dell’essere a capo dei Guardiani della Notte, ma riesce comunque a cavarsela, anche dovendo prendere delle decisioni difficili. Sembra avere l’appoggio di Stannis, anche se non sono troppo convinta delle motivazioni dell’uomo.
Tyrion è arrivato a Meereen e ovviamente va subito verso il bordello. Vediamo le prostitute che si vestono come Daenerys e la cosa, se posso dire, è un po’ inquietante. Tyrion si apparta per un attimo e viene rapito. Sto poveretto ha tutte le sfortune. Vedremo nella prossima puntata cosa gli succederà.

 

orphan black

Orphan Black 3×02
Bell’episodio. Mi piacerebbe vedere la sorelle lavorare di più insieme, soprattutto Allison, perché ultimamente si è allontanata troppo. Lei e Donnie stanno cercando metodi alternativi per fare soldi e sono piuttosto curiosa di vedere cosa combineranno. Sarah, Kira e Cal sembrano felici, ma purtroppo il pericolo è dietro ogni angolo. I due cloni maschio (Seth e quello con la cicatrice di cui non ricordo il nome), lavorano per Paul e per l’esercito, ma disobbediscono ad un ordine diretto perché uno dei due è malato. Non è dato sapere se è la stessa malattia che sta uccidendo le ragazze, ma immagino di sì. La missione era recuperare dei documenti del professor Duncan e i due vanno a casa di Felix a cercarli, imbattendosi in Sarah e Kira. Uno dei due prende in ostaggio Kira per obbligare Sarah a dargli i documenti, di cui però lei non sa niente. Devo fare i miei complimenti a Tatiana Maslany per le sue doti recitative, che mi stupiscono ogni volta. Non solo riesce ad interpretare così tanti personaggi diversi, ma è in grado di mostrare un gamma di emozioni incredibile. Tutti si risolve bene per i nostri, ma uno dei due cloni-maschio, quello malato (Seth credo) inizia a stare male e l’altro lo uccide per non farlo soffrire.
Helena è tenuta prigioniera dall’esercito e viene sottoposta a test sotto stress tramite tortura che mi hanno fatto rabbrividire. Scopriamo che è incinta, il che fa sorgere dei dubbi su chi sia il padre. Non ho ancora capito bene se il capo della comunità religiosa l’ha inseminata o se ha usato il seme di qualcun’altro.
Non riesco più ad inquadrare Paul, perché da una parte rispetta gli ordini dell’esercito senza fare una piega, dall’altra avvisa Cal del pericolo a cui vanno incontro sarah e Kira. Non ci capisco più niente.

 

Sono arrivata alla fine, non ci posso credere. Mi spiace che alcuni recap siano corti, ma ho speso tutte le mie parole per Grey’s Anatomy. Fatemi sapere cosa ne pensate!

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