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Review Party: Fandom di Anna Day + Giveaway

Buongiorno!
Oggi sono contentissima di parlarvi di ‘Fandom’ perché ho davvero apprezzato l’idea alla base della storia. Anna Day ha un scrittura fluida che mi è piaciuta molto. Spero di convincervi con questa recensione a dare una possibilità a questo libro. In fondo al post trovate anche un giveaway per provare a vincere una copia, quindi correte a partecipare. Il form è molto intuitivo da compilare e le regole sono tutte segnate all’interno del form 🙂
Prima di lasciarvi alla recensione, dentro l’accordion qui sotto trovate il calendario con tutte le altre tappe del review Party.

Clicca qui per vedere il calendario del Review Party

fandom cover

Titolo: Fandom: Saresti disposta a morire per la tua storia preferita?
Autore: Anna Day
Link di acquisto: Amazon | Kobo

Finalmente il gran giorno è arrivato, Violet è pronta. Pronta per incontrare gli attori che hanno portato sul grande schermo il suo romanzo preferito, La Danza delle forche. Violet lo sa recitare a memoria, ne conosce ogni battuta. Se potesse esprimere un desiderio, chiederebbe di poterci vivere dentro ed essere Rose, la protagonista perfetta. Dovendo fare i conti con la realtà, Violet si accontenta di presentarsi all’evento come cosplayer di Rose e mettersi in fila per l’autografo dei suoi idoli. Soprattutto per quello dell’attore che interpreta Willow, l’eroe più bello di sempre – darebbe ogni cosa per far colpo su di lui. Proprio nel momento in cui il ragazzo si complimenta con lei per il suo costume accade qualcosa di inaspettato. Un terremoto. Urla. Il buio. Violet riapre gli occhi e qualcosa è cambiato. Le guardie corrono ovunque impazzite. Ma è solo quando un proiettile colpisce Rose e la ragazza cade a terra esanime che Violet capisce. Capisce che adesso non è più solo a un evento in costume per appassionati di fantasy. Adesso quella è la realtà. Adesso lei è dentro la storia e la protagonista del suo romanzo preferito è appena morta. Violet ora può fare solo una cosa: prendere il suo posto, ripassare le battute e vivere la storia fino alla fine… E sperare che tutto vada come è stato scritto.

Chi non ha mai sognato di essere trasportata nei mondi fantastici di cui leggiamo continuamente? Io, personalmente, prima di leggere questo libro avrei dato qualsiasi cosa per ritrovarmi un mattino ad Hogwarts e forse lo spero ancora.

Violet, Nate e Alice sono fan sfegatati di un romanzo intitolato La Danza delle Forche, un romanzo distopico con al centro un amore impossibile. All’inizio del libro, insieme alla loro amica Katie si stanno recando al Comic-con per incontrare l’attore che ha interpretato Willow, uno dei protagonisti del libro, nell’adattamente cinematografico. Quello che non si aspettano è di essere improvvisamente trasportati all’interno della realtà del libro che amano così tanto. Una volta realizzato dove si trovano, i quattro si rendono conto che gli eventi stanno proseguendo come descritti nel libro che loro conoscono benissimo e decidono di seguire la storia tentando di mantenerla per quanto possibile invariata.

La situazione più complessa ce l’ha Violet che assomiglia così tanto alla protagonista Rose che si ritrova senza volerlo a dover interpretare il suo ruolo quando questa viene uccisa. La domanda che tutti si pongono, Violet e lettori compresi, è se riuscirà a portare a termine la storia anche conoscendone la fine per portare a casa tutti o se dovrà scrivere la propria storia e rischiare di rimanere intrappolata per sempre in quel luogo.

Ho trovato inquietante e allo stesso tempo affascinante il fatto di essere un fan all’interno della propria storia preferita e scoprire che dietro alle parole che si conoscono così bene ci sono persone e luoghi che non avremmo mai potuto immaginare. All’interno del libro Violet e i suoi amici sanno tutto quello che sta per succedere, ma la storia riesce comunque a stupirli perché è cresciuta oltre all’immaginazione dell’autrice, creando un mondo reale, spaventoso e crudele. All’interno del libro i quattro si rendono conto che quel mondo è pieno di cliché del mondo distopico che però vissuti sono terribili o meravigliosi a seconda del lato in cui ci si trova. Scoprono che i personaggi che credevano di conoscere sono stati descritti secondo l’occhio dell’autrice che non è sempre imparziale e quindi risultano a volte molto diversi.

C’è questo contrasto tra il voler seguire la storia come la si conosce e la consapevolezza che a volte la storia non è davvero così perfetta come sembra mentre la leggiamo. Fandom è un continuarsi di sorprese, una dopo l’altra e i colpi di scena finali mi hanno lasciata letteralmente a bocca aperta. Quando pensi di aver capito tutto ecco che l’autrice ti toglie ogni certezza e ti stupisce di nuovo.

Fandom ha superato ogni aspettativa perché mi aspettavo un romanzetto semplice per bambine, ma ho trovato una storia complessa, dettagliata e sensata che mi ha fatto desiderare di entrare nei miei mondi preferiti per poi farmi ricredere e farmelo desiderare di nuovo. È un libro che consiglio caldamente a chiunque capisca il concetto di fandom anche perché ci sono continui riferimenti ai fandom più famosi e conosciuti degli ultimi anni. Insomma, concludo dicendo che se ancora non siete andati in libreria a comprarlo, ora è il momento giusto per mettersi la giacca ed andarlo a prendere; io lo farò di sicuro.

a Rafflecopter giveaway

Review Party: Incontro reale di Emma Chase

Buongiorno!
Per iniziare al meglio la settimana, che vi avviso già sarà ricca di post, ecco una recensione che fa parte del Review Party dedicato a Incontro Reale, secondo libro della serie Royal di Emma Chase, che a me sta piacendo un sacco. Adoro la scrittura della Chase e spero di convincervi a darle una possibilità. Non saranno i libri del secondo, ma sicuramente offrono delle piacevoli ore di svago.

Dopo aver ammirato il fantastico banner, ecco la recensione di questo secondo volume della serie Royal.

incontro reale cover

Titolo: Incontro Reale (Royal #2)
Autore: Emma Chase
Link di acquisto: Amazon | Kobo

Il principe Henry John Edgar Thomas Pembrook, fratello minore dell’erede al trono di Wessco, non si è mai dovuto preoccupare di nulla in vita sua. Almeno finché il destino non gli ha giocato uno scherzo, e si è ritrovato improvvisamente a essere lui il prossimo in linea di successione per la corona, con tutte le responsabilità che ciò comporta. Prima di dire definitivamente addio al suo passato di donnaiolo, Henry decide di prendere parte a un reality show in edizione “regale”: le concorrenti sono le più belle sangue-blu di tutto il mondo, ma solo una di loro, quella che farà breccia nel cuore del principe, vincerà la tiara di diamanti. Ma tra tutte è una ragazza tranquilla – con la voce di un angelo e un corpo che farebbe venire pensieri impuri persino a un santo – a catturare la sua attenzione, con la sua bellezza autentica, la sua forza d’animo e il suo sfacciato umorismo. Se intende correggere i propri difetti per conquistarla, Henry dovrà lottare per imparare il vero significato di dovere, onore e, più di ogni altra cosa, amore.

Royally Matched è il secondo volume della serie Royally di Emma Chase, di cui avevo recensito il primo volume qui. Emma Chase ha uno stile davvero piacevole, divertente e malizioso, pieno di battutine, dialoghi piccanti e scene bollenti.
La Chase è una maga nel mettere insieme manzi da paura insieme a ragazze che sembrano modelle e tirare fuori una semi-trama sensata. In questa serie i protagonisti sono i fratelli Nicholas e Henry, Principi di Wessco. Essendo questa la recensione del secondo libro potrebbero esserci spoiler riguardanti il primo, quindi procedete cauti se non avete letto nessuno dei due.

Dopo che Nicholas ha abdicato al trono, Henry si è ritrovato erede al trono del suo paese, ma il suo carattere ribelle e l’evidente poca fiducia che la Regina ha in lui lo frenano e gli impediscono di apprezzare il suo nuovo ruolo e studiare per esserne degno. Henry è un po’ uno spirito libero, cresciuto all’ombra del fratello, destinato dal primo giorno di vita a governare e istruito per raggiungere lo scopo al meglio. Per permettere anche a Henry di trovare il suo spazio come erede, la Regina lo spedisce in isolamento in un castello perché possa apprendere e imparare come governare, ma le cose non vanno decisamente come previste. Quando una produttrice televisiva gli propone di essere protagonista di un reality versione Reale, lui non si tira indietro e inizia l’avventura.
È proprio durante il reality che Henry conosce Sarah, una ragazza timidissima, sempre chiusa in sè stessa, sempre in disparte. È stato interessante esplorare il carattere di Sarah attraverso i suoi capitoli, ma anche attraverso gli occhi di Henry. Sarah è determinata a non cambiare mai nulla della sua vita perché la monotonia la tiene calma, perché è prevedibile. Tutto ovviamente viene sconvolto per colpa del reality a cui partecipa sua sorella, ma la ragazza scoprirà che nelle settimane lì c’è in gioco molto più di un finto fidanzamento con il Principe al termine delle riprese. Sarah scoprirà come trovare coraggio e lasciarsi andare per vivere davvero la vita.

Come il primo è corto, con relativamente pochi personaggi e piacevole da leggere. L’ho finito in neanche due giorni perché nonostante sia parecchio surreale, è quella fiaba che un po’ tutte abbiamo sognato almeno una volta nella vita. Henry è simpatico, dolce, malizioso e disposto a tutto per la persona che ama, mentre Sarah è calma, sognatrice, premurosa e si affida completamente a lui per farsi aiutare. Ho apprezzato il finale in cui la Chase ci mostra che per arrivare al lieto fine a volte bisogna anche soffrire un po’, anche dopo aver trovato la propria anima gemella.
Vi consiglio la serie se vi piacciono le storie con dei reali, se vi piacciono i romance un po’ piccanti e hot e se vi serve un libro veloce tra un mattone e l’altro.

Prima di lasciarvi ecco il calendario con tutte le altre tappe di questo Review Party 🙂

Review Party: So tutto di te di Clare Mackintosh

Buongiorno lettori! Oggi siamo qui per festeggiare l’uscita, per DeAgostini, di So tutto di te di Clare Mackintosh, la traduzione italiana di I see you.


so tutto di te cover
Titolo: So tutto di te
Autore: Clare Mackintosh
Editore: DEA Planeta
Link di acquisto: Amazon | Kobo
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È il solito viso stanco quello che Zoe Walker, madre quarantenne e divorziata di due figli, intravede riflesso nel finestrino del treno che la sta riportando a casa. È un venerdì come tanti, e dopo un’intera settimana trascorsa ad assecondare un capo impossibile, tutto ciò che desidera è accoccolarsi sul divano tra le braccia del nuovo compagno, Simon. Ma mentre sfoglia impaziente e distratta una copia della London Gazette, la sua mano si blocca di colpo. Perché il volto di donna che pare fissarla da quelle pagine gualcite, un po’ fuori fuoco ma inconfondibile in mezzo alle immagini equivoche delle hotline a pagamento, altri non è che il suo. E se i famigliari insistono che debba trattarsi di un errore o di uno scherzo, Zoe non può fare a meno di restarne turbata, anche quando l’indirizzo web che accompagna la foto si rivela inesistente. La sua inquietudine si trasforma in incubo quando, sullo stesso giornale e corredata dal solito indirizzo Internet, appare la foto di un’altra donna, che in capo a pochi giorni viene ritrovata uccisa alla periferia di Londra. Nessuno, nelle forze dell’ordine o in famiglia, sembra disposto a credere che tra l’omicidio e gli annunci del misterioso sito findtheone.com possa esistere un legame. Ma mentre il conto delle vittime sale inesorabile, il sospetto che quella di Zoe non sia semplice paranoia si fa strada nella mente dell’agente Kelly Swift, abile e impulsiva detective in cerca di riscatto.

 

Premetto che era tantissimo tempo che non leggevo un thriller. Ho avuto un periodo in cui leggevo solo e unicamente questo genere ed ero arrivata un po’ a stufarmi, le storie mi sembravano tutte simili e quindi avevo abbandonato questo tipo di letture. So tutto di te mi è capitato tra le mani per caso, una richiesta di review party, una trama intrigante e mi ci sono tuffata. Ero un po’ titubante per i tempi un po’ stretti di lettura e il numero di pagine, lo ammetto. Ed invece è stata una riscoperta, ma soprattutto l’ho divorato. So tutto di te mi ha letteralmente risucchiata nella storia, dopo i primi due capitoli non mi volevo più staccare dal libro.

La storia è narrata con un doppio POV (due e mezzo in realtà), con capitoli alternati, una cosa che generalmente mi piace tantissimo e che anche in questo caso ho adorato, oltre che essere, secondo me, una scelta azzeccata.

Zoe Walker è una delle due protagoniste, una madre quarantenne che trova ua sua foto nella sezione delle hotline di un giornale. La sua storia è raccontata in prima persona ed essendo lei la ‘vittima’ (vittima inteso come persona presa di mira) fa un certo effetto che sia lei stessa a raccontare i suoi capitoli.

Kelly Swift è invece un’agente, con una storia complicata alle spalle e alcuni trasferimenti da una sezione all’altra della polizia di Londra. La sua storia è narrata invece in terza persona.

Il ‘mezzo POV’ che ho nominato prima sono alcuni pensieri del ‘colpevole’ inseriti in prima persona all’interno dei capitoli delle due protagoniste.

Le storie di Zoe e Kelly iniziano incrociandosi per caso e intrecciandosi sempre di più nel corso del libro. Zoe praticamente dipende da Kelly che le passa, anche se non potrebbe, informazioni sul caso, mentre Kelly approfitta di questa situazione per rigirarla a suo favore e tentare di migliorare la sua vita lavorativa.

I personaggi sono parecchi, tutti molto reali e ben caratterizzati. Con Kelly e Zoe si simpatizza nel giro di pochissime pagine. Alcuni dei personaggi sono più approfonditi, li conosciamo molto meglio di altri che sono, credo proprio intenzionalmente, lasciati più torbidi, senza troppi dettagli soprattutto per quanto riguarda i comportamenti. Ma, d’altronde, di qualcuno dobbiamo sospettare. Fin dalle prime pagine, invece, ci è chiaro chi non avrà nulla a che fare con il caso, ci sono personaggi davvero troppo approfonditi ed analizzati per poter cambiare da una pagina all’altra ed essere colpevoli.

So tutto di te è un thriller psicologico che mette ansia. Un’ansia non sempre positiva. Tornare dal lavoro, da sola, di notte è stato un trauma per alcuni giorni. Avevo la tentazione di cambiare vagone del treno rispetto al solito e per un paio di giorni ho effettivamente cambiato il tragitto casa-stazione. Dall’altro lato però crea una suspance che ti titene incollato alle pagine, che ti fa girare le pagine una dopo l’altra, che ti fa crescere sempre di più la voglia di arrivare in fondo.

Ed in fondo ci rimani male, ti sconvolge, smonta nel giro di due pagine tutto quello che ti eri construito e te lo rimette davanti sotto una nuova luce. Più o meno come quando all’Eredità sbagli parola e quando capisci quella giusta ti sembra tutto chiaro ed evidente.

Un libro che mi sento di consigliare a tutti gli amanti del genere, ma anche a chi vuole provare ad approcciarsi ai thriller. Fantastico davvero, e con un finale che stupisce ma senza avere dell’inverosimile.


Review Party: Il tuo passo era troppo veloce di Mari Thorn e Anne Went

Buongiorno lettori! Finalmente torno con una recensione. Il libro di cui vi parlo oggi è Il tuo passo era troppo veloce di Mari Thorn e Anne Went, un self tutto italiano che mi è piaciuto davvero molto.
il tuo passo era troppo veloce cover
Titolo: Il tuo passo era troppo veloce
Autore: Mari Thorn & Anne Went
Editore: Self
Link di acquisto: Amazon
Goodreads

Avere una passione nella vita ti aiuta a raggiungere obiettivi ambiziosi e con quelli il successo.
Lo sapeva bene Gregorio Pagliari che aveva sempre sognato di cucinare e si era impegnato per anni per arrivare ad essere uno degli chef più rinomati della Citta Eterna.
Avere un sogno nella vita ti aiuta a superare i momenti difficili.
Lo sapeva bene Valerie Stevenson che aveva sempre amato le parole scritte, quelle degli altri come le proprie.
Greg e Valerie si erano incontrati quando la passione di lui e il sogno di lei erano ancora pieni di incertezze.
Era stato subito amore. Un amore intenso e travolgente, che aveva portato Valerie a mettere in secondo piano il suo sogno, per aiutare Greg ad aprire il Nebula, il ristorante stellato che aveva coronato la sua fama.
Ma l’amore non era stato sufficiente a salvare un sogno, calpestato da chi aveva perso di vista le priorità della vita di coppia. Così per Greg e Valerie la fine del matrimonio e del loro essere in due era stata inevitabile.
Ormai divisi, Valerie ritrova la serenità nel lavoro come editor e traduttrice di una casa editrice piccola ma di qualità. Accanto a Massimo, un uomo che la ama e di cui lei si fida. Greg invece si lascia trascinare dalla routine dei suoi ristoranti e da relazioni senza futuro.
Eppure il destino ha in serbo qualcosa per loro. Sarà proprio quella piccola casa in riva al mare a farli incontrare di nuovo. Quella casa che Greg non ha mai venduto e che Valerie considera sua. Torneranno le discussioni, ma anche i ricordi, le liti, ma anche i rimpianti. Perché un amore come il loro non finisce, si nasconde solo in un angolo del cuore.
Valerie rinuncerà a Massimo e alle sue nuove sicurezze? Greg capirà finalmente cosa è davvero importante per lui?
Non sarà facile, ma quando la passione diventa costanza allora il sogno può diventare realtà.
Greg e Valerie capiranno insieme che la strada non è stata smarrita, ma è ancora lì davanti a loro, pronta a portarli verso un nuovo futuro.

 

Ho avuto la fortuna di leggere questo libro in anteprima per partecipare al Review Tour e ne sono rimasta particolarmente soddisfatta. È una delle letture del 2017 che mi porterò dietro, una delle storie d’amore più belle tra quelle lette quest’anno.
Esatto, avete letto bene.

Come si legge dalla trama, abbiamo due protagonisti: Valerie e Greg. Valerie è arrivata a Roma molto giovane per studiare l’italiano, il suo sogno è quello di scrivere. Anche Greg ha un sogno, quello di diventare lo chef più famoso di Roma. Si incontrano per caso e l’attrazione è immediata.
Questa parte di storia, però, la conosciamo attraverso una serie di flashback nella parte iniziale del libro. Questa struttura mi è piaciuta tantissimo. Leggere la trama, aprire il libro e trovare Valerie e Greg separati e scoprire il perché e il loro passato attraverso i ricordi che determinate situazioni scatenano nei protagonisti mi è davvero piaciuto. Questi ricordi mi sono un po’ mancati, lo ammetto, da metà libro in poi, quando le fasce temporali di storia e ricordo si uniscono e vengono quindi a mancare gli sguardi sul passato.

Quello che ho più apprezzato in questa storia d’amore è stata la crescita dei protagonisti. Pur essendo entrambi adulti si ritrovano a mettersi in discussione più e più volte, fino a capire cosa è più giusto per loro, anche se in realtà, dentro di loro, lo sapevano dall’inizio.

[…] Ed è un vero peccato perché ogni libro ha una sua storia, un suo profumo. È un po’ come per gli esseri umani: ogni uomo è diverso dall’altro, anche se hanno tutti due gambe,
due braccia, due occhi, un naso e una bocca.

Valerie è una protagonista secondo me bellissima. Un po’ indecisa forse, ma in grado di entrare in sintonia con il lettore, di farsi voler bene. Greg è più complicato, non sono riuscita a volergli bene, a farlo mio, nonostante sia caratterizzato molto bene.
Ho apprezzato Linda, l’amica di Valerie schietta e sincera che non si fa mai problemi a dire quello che pensa e l’avvocato di Greg, un personaggio che sembra messo lì solo per far funzionare la storia, ma che ho trovato molto interessante. Ho odiato Francesca, vi lascio scoprire il perché…
Essendo pochi i personaggi che accompagnano Valerie e Greg, le autrici sono riuscite a renderli quasi protagonisti, facendoceli conoscere molto bene, un altro lato che ho apprezzato.

Last but not least, come vi dicevo all’inizio, la bellezza di questa storia d’amore. Due cuori che si combattono ma hanno bisogno di ri incontrarsi, due caratteri opposti, due passati e mentalità differenti. Un mare di errori da riparare, un’attrazione che non si può ignorare. Questo sono Valerie e Greg. Vi dico solo che ho finito il libro in treno con i lacrimoni e la gente che mi guardava male.