weekly recap

Weekly Recap #42

Prima settimana senza How to get away with murder e in questo Weekly Recap la mancanza si sente. Personalmente non vedo l’ora che torni con la terza stagione, ma ci vorrà taaanto tempo e intanto bisogna distrarsi con altre serie. Per chi fosse interessato, la nuova serie di Shonda Rhymes (che scrive Grey’s Anatomy e How to get away with murder), intitolata The Catch è andata in onda giovedì sera con il Pilot. L’ho visto e devo ancora capire se la seguirò come serie, ma se siete curiosi andate a vederlo e poi ne parliamo.
Buona lettura!

grey’s anatomy

Grey’s Anatomy 12×15
Puntata carina, ma niente di spettacolare. Mi aspettavo qualcosa di più dal grande rivelazione di Arizona e invece April e Jackson non fanno grandi passi nè avanti nè indietro. Arizona ha fatto una cavolata gigantesca e anche se capisco che lo ha fatto con buone intenzioni, questo non toglie che ha rivelato un segreto che non era assolutamente suo compito rivelare. Quando però cerca sostegno per le sue azioni, tutti cercano di farle capire che ha sbagliato, anche se lei non sembra troppo convinta. Spero che la perdonino tutti in fretta, ma sopratutto spero che lei ed April riescano in qualche modo ad aggiustare le cose perché la loro amicizia mi piaceva davvero moltissimo. Mi concentro subito su April e Jackson perché sono stati il punto focale della puntata anche senza occupare molto minuti. Jackson è sconvolto, non sa come processare quello che gli ha detto Arizona e l’unico modo che trova per reagire è la rabbia. Rabbia per non essere stato avvisato prima, rabbia per non poter essere il padre che vorrebbe, rabbia perché April non gli dà la minima possibilità di essere coinvolto. Webber che li separa mentre litigano e poi fa il suo discorsetto da papà a Jackson mi è piaciuto molto e ho apprezzato che Avery abbia cercato di fare la cosa giusta, per poi sbagliare ancora nel momento in cui suggerisce anche solo l’idea di far abortire April. La Kepner, giustamente, gli sbatte la porta in faccia ricordandogli che non essendo più sposati, finché il bambino non nascerà Jackson non avrà alcun diritto. Sono curiosa di vedere come andrà avanti la situazione, ma ormai non ho più molte speranze per i Japril.
Mi sono piaciuti molto Alex, Maggie e Meredith che parlano dei piani di Mer di uscire con Thorpe. Maggie è quasi troppo impicciona e insiste perché la sorellastra esca con il medico, mentre Alex non dice niente, anzi, quasi gufa il contrario sapendo benissimo (e cercando inutilmente di farlo capire alla Pierce) che far sentire Meredith braccata e costretta significa farla scappare a gambe levate. Mitica la scena tra Callie e la Bailey in bagno, ho riso tantissimo. Mi sono piaciute particolarmente anche le scene tra Callie e Arizona e tra Mer e Amelia. Le prime due mi erano mancate fin troppo e vedere le altre due riavvicinarsi, anche solo per parlare di un appuntamento con un uomo è stato davvero bello. Mi dispiace un sacco per Owen e Amelia. Owen deve iniziare a mettere la testa a posto e sopratutto smetterla di accusare Riggs per qualsiasi cosa. Riggs ha vuotato il sacco finalmente: non crede che Megan sia morta e ammette di aver continuato a cercarla, mentre Owen ha semplicemente rinunciato, non rivelando a nessuno di avere una sorella, sentendosi in colpa senza nemmeno saperlo e finendo per ubriacarsi la sera del suo appuntamento con Amelia. La Sheperd, poverina, tenta per qualche minuto di gestirlo, per poi fuggire davanti all’uomo ubriaco. Non so come andrà avanti, anche perché la donna è terribilmente fragile, ma anche lui non scherza. Spero davvero riusciranno ad aiutarsi a vicenda.

 

blindspot

Blindspot 1×14
Bella puntata, emozionante, splendida interpretazione di Tasha. La storia è toccante e terribile allo stesso tempo e trovo che sia stata gestita molto molto bene. Mi è piaciuto vedere la squadra in grado di gestire la situazione anche senza Jane, nonostante l’idea per trovare Tasha prima che fosse troppo tardi venisse proprio da lei. Jane è confusa, non sa più cosa pensare di sè stessa, del ex-fidanzato sexy e della situazione all’FBI. Si dà malata, ma ad un certo punto non sa più cosa fare e torna all’FBI per poi inventarsi scuse e andare a vedere lo psicologo. Dopo un po’ di titubanza Jane gli rivela di essersi accorta di come tutti, tranne Weller, abbiano dubitato di lei quando è stata accusata di essere la talpa. Ci sta che gli altri abbiano qualche dubbio, ma in effetti non sono stati esattamente dei gran compagni di squadra, anzi. Reed non mi piace neanche un po’ negli ultimi episodi, anzi, mi piacerebbe quasi vederlo sparire non fosse che mi piace insieme alla sorella di Weller. Reed e Mayfair che indagano sulla scomparsa di Carter non mi aggradano anche perché Edgar (Reed si chiama Edgar e io l’ho scoperto solo oggi) guardando dei video di sorveglianza scopre ex-fidanzato gnocco alla guida della macchina di Carter dopo che lo ha ucciso. Ahi ahi, voglio proprio vedere se ne parleranno con gli altri e con Jane, anche se non so cosa succederà a Reed ora visto che si è pigliato una notevole legnata sulla zucca.
Weller mi sta perdendo colpi, e ormai la mia ship è partita con l’altro tipo gnocco, ma non penso di avere molta speranza. Si sa che vado sempre a cercare dolore gratuito quando si tratta di che coppie shippare (vedere la Stydia please).
Mitica Tasha in questa puntata che si offre per andare sotto copertura dopo essere stata ricattata per l’ennesima volta per i suoi problemi di scommesse. Non so come andrà a finire la sua storia, ma spero bene, anche nel momento in cui gli altri dovessero scoprirlo ( e lo so che succederà).
Insomma, tanta confusione e una determinazione da parte di ex-fidanzato (devo davvero imparare il nome) e del suo gruppo nel portare a termine la missione iniziata da Taylor. Ora si sono messi anche a minacciare Weller e qualcosa mi dice che Jane non riuscirà a fuggire dalla situazione sto giro e inizierà, almeno per un po’ a fare il doppio gioco. C’è da capire se la parte giusta in cui stare è quella dell’FBI o quella del figo tatuato. Si vedrà nei prossimi episodi.

 

quantico

Quantico 1×14
Uhm, solo a me è sembrata una puntata filler? Noia noia noia. Alex è disperata dopo la morte di Natalie, si sente braccata e corre in mezzo al nulla da Simon che è diventato decisamente inquietante e psycho. I due fanno una bella chiacchierata, Simon cerca di ucciderla per poi rinunciare e Alex lo implora di aiutarla a trovare il vero colpevole. Scopriamo che il ragazzo è sparito perché i sensi di colpa erano diventati troppo grandi. Vediamo che incolpa Alex per tutti gli agenti morti nell’esplosione, considerando che è stata proprio lei a dirgli di lasciar andare il detonatore. La Parrish insomma è guardata male da tutti e qui qualcosa non quadra davvero.
Per quanto mi riguarda ci sono troooppi flashbacks. Non vedo l’ora che le due timeline si incrocino per smetterla con questi continui avanti e indietro tra presente e passato. Alex . a Quantico, ha apparentemente dato troppa confidenza a Liam e Miranda se ne è accorta. La Parrish cerca di aiutare il tizio di cui non mi ricordo il nome, quello che ha preso il posto di Ryan come suo amichetto, ma finisce per farlo andare via da Quantico per aver rivelato troppe informazioni. Insomma, Alex spoilera più di Laurel di How to get away with murder (il che è tutto dire).
Non so bene nemmeno io cosa dire, perché non è che la puntata non mi sia piaciuta, mi ha semplicemente lasciata indifferente, il che significa che non posso nemmeno demolirla. Poteva fare a meno di esistere se non per gli ultimi minuti in cui Simon decide di aiutare l’amica e riappare in città, apparentemente con un piano in testa per catturare il terrorista.
Non mi piace che stiano ignorando Natalie e la sua morte, ma spero venga degnamente onorata nelle prossime puntate. Alla prossima settimana!

mon firma

Weekly Recap #40

Sono in ritardissimo, lo so e mi dispiace un sacco. Ho avuto dei problemi a vedere la puntata di Blindspot quindi non sono riuscita a pubblicare sabato. Ieri sera finalmente sono riuscita a vederla e quindi eccomi qui!

Buona lettura 😉

grey’s anatomy

Grey’s Anatomy 12×13
Bellissima puntata! Mi è piaciuto davvero tanto vedere una squadra di medici lavorare insieme per un paziente, mettendoci ognuno il suo e superando insieme gli ostacoli. Il caso è stranissimo, un uomo con un caro al bacino. Callie ha trovato un modo decisamente inusuale per salvarlo e devo dire che ancora non ho capito bene come dovrebbe funzionare la cosa. L’operazione è rischiosissima, ma se fatta bene darebbe all’uomo la possibilità di vivere una vita più o meno normale invece che vivere due anni imbottito di chemio. Il medico dell’uomo non è decisamente felice di veder arrivare il ‘dream team’, ma alla fine, come tutti noi, si è dovuto arrendere all’evidenza: Callie, la Bailey, Jackson e Meredith sono davvero davvero bravi. Parlo di questa parte di puntata e poi passo all’altra così non faccio confusione. Il rapporto tra i medici mi è piaciuto molto, si sono sostenuti a vicenda davanti alle difficoltà e hanno fatto fronte comune contro il medico del posto. Meredith, in particolare, è si riuscita a spingere Callie a trovare una soluzione anche quando il tempo era pochissimo, mettendo in pratica ciò che le ha insegnato lo psicologo. Ovviamente, nonostante la serietà della situazione, non mancano le scene divertenti tipiche di Grey’s Anatomy. La Bailey e Callie e ogni tanto anche Jackson che guardano Meredith con sguardi maliziosi quando la donna da al medico conosciuto li il suo numero dicendo che voleva essere tenuta aggiornata. Se pensano di usare quell’uomo come nuovo interesse di Meredith, per cui non sono pronta, devo essere sincera, allora non mi va troppo giù. Non mi è piaciuto il dottore e non posso immaginare che rimpiazzi Derek.
All’ospedale, invece, Blake, Edwards e Alex sono alle prese con un branco di cheerleader che fanno impazzire tutti. Ogni personaggio, vedendole si ricorda di quanto odiasse il liceo, tranne Stephanie, che racconta di essere stata una di loro. Mi è piaciuto vedere tutti aprirsi un po’, soprattutto Blake, Edwards e De Luca. I tre parlano anche di quanto sia ingiusto che persone come Jo e Warren siano “raccomandate” perché stanno rispettivamente con Alex e la Bailey, ma De Luca si sente a disagio, stando lui con Maggie. Alla fine della puntata Maggie rivela a tutti della sua relazione con il ragazzo, ma lui non sembra troppo convinto. Sono curiosa di vedere come procederà il tutto.

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 2×14
Penultima puntata e otteniamo qualche risposta in più. Annalise scappa da Philip illesa, ma da come lui le chiedeva di stare ferma non mi sembrava stesse cercando di farle del male. Sono confusa sul suo conto. Eve preoccupatissima si precipita alla stazione di polizia e poi a casa di Annalise dove viene poi praticamente cacciata perché la donna vuole Nate. La Keating è un’eternità indecisa.
I ragazzi sono preoccupato quando vengono chiamati per essere interrogati sui loro alibi per la notte in cui è morta la Sinclair. La scena mi è piaciuta un sacco e sono stati tutti bravissimi. Wes è tornato con loro ma i rapporti con gli altri sono piuttosto freddi. Succede poco nel presente perché in questa puntata sono molto molto importanti i flashbacks. Scopriamo che la mamma di Wes si è uccisa per paura che i Mahoney potessero fare del male al ragazzo e a fine puntata con una rivelazione sconvolgente scopriamo perché. Mahoney senior è il padre di Wes. Whaaaaaat?!
Sempre nel passato una Annalise sconvoltissima sale in macchina e mentre sta guidando viene colpita e finisce all’ospedale. Poco da dire se non che il bimbo muore poco dopo essere nato, nonostante tutti gli sforzi dei medici. Spettacolare performance di Viola Davis.. Veramente incredibile.
Nel presente Annalise torna a darsi alla vodka che butta giù come se fosse the freddo e arriva a cacciare tutti di casa. I K5 vanno al bar a ubriacarsi e mamma mia, succede l’orrore degli orrori. Me ne ero dimenticata, ma Caleb è sparito così Michaela decide di andare a letto (in un bagno, contro un lavandino) con chi? Con Asher! Ma si può?! Bleach. Quasi peggio di Wes/Laurel.
E parlando della messicana, wow, parla davvero troppo quando è ubriaca. La vediamo a casa di Annalise che le dice di sapere di Frank e Lila. La reazione della Keating non la riesco a decifrare. Non capisco se è turbata perché non ne sapeva nulla oppure perché non pensava Frank l’avrebbe detto a qualcuno. Prossima settimana ultima puntata e io non so più cosa aspettarmi.

 

blindspot

Blindspot 1×12
Puntata ni, considerando che la prima mi era piaciuta parecchio, questa risulta decisamente sottotono, almeno per me. Jane è confusa, non sa bene cosa pensare di tutta la questione ‘tipo figo mi salva e mi fa vedere un video ci sono io che mi dico di essermi messa in questa situazione da sola’. Lui le chiede di rubare la penna di Mayfair e sostituirla con una falsa, ma Jane non riesce a capire il motivo. È convinta che all’interno della penna falsa ci sia un microfono o qualcosa che serva per spiare la donna, ma dopo averla smontata non trova nulla. Nel frattempo Weller l’ha aspettata al parco e ci è rimasto decisamente male a non vederla arrivare. Non so bene come pensarla su questi due. Li shippavo insieme dalla prima puntata, ma poi è arrivato il figo con l’albero tatuato. Non so bene chi shippare con chi ormai.
Il caso della settimana mi ha fatto abbastanza schifo, nel senso che si, mi dispiaceva per il tipo (ciao Shane di Grey’s Anatomy), ma boh, mi annoiata abbastanza. Potevano almeno salvarlo alla fine e invece è stato un po’ tutto per niente. Jane ha avuto altri flashbacks, quindi è tornata tutta felice da tipo tatuato (com’è che si chiamava poi?!) e gli ha chiesto cos’è Orion. Al che il tipo è sbiancato e è praticamente scappato piuttosto che risponderle.
Mayfair dà una strigliata a Jane perché la ragazza le ha risposto con un tono non proprio cordiale davanti agli ufficiali di un’altra organizzazione e il grande capo non ha apprezzato. C’è tensione quando si tratta di Jane, forse tipo tatuato ha ragione e c’è qualcosa di grosso e brutto sotto le azioni della donna e dell’FBI.
Weller a casa parla con suo padre mentre la sorella se la fa con il suo collega a sua insaputa e scopriamo finalmente che cosa tormenta il padre e dov’era la notte in cui Taylor era scomparsa. Stava cercando di suicidarsi, ma alla fine non ce l’aveva fatta ed era tornato a casa con le scarpe infangate, motivo per cui tutti avevano pensato fosse stato lui ad ucciderla/rapirla.
Insomma, puntata decisamente ni, quasi sul no definitivo, ma spero che la prossima si riprenda, perché se mi danno un’altra puntata così mi addormento. E datemi più Patterson che in questo episodio è comparsa troppo poco e senza di lei nulla va come dovrebbe. Incrociamo le dita per la prossima settimana.

 

quantico

Quantico 1×12
Torna portando con sè un sacco di confusione una delle nuove serie più amate. Non so bene cosa pensare di questa puntata perché nella mia mente continuavano ad alternarsi un OMG e un WTH. Sono passati alcuni mesi dalla bomba che ci aveva lasciato con il fiato sospeso alla fine del finale di metà stagione. Il padre di Caleb è morto, insieme ad altri 30 agenti e sono attualmente in corso dei processi per determinare se il responsabile è Elias o se il ragazzo agiva per conto di qualcun altro. Tutti gli agenti dell’FBI confermano che la responsabilità dei due attacchi terrostici cade solamente sull’avvocato, in quanto ha sempre dimostrato di non avere in simpatia l’FBI. L’unica che non vuole ammettere la colpevolezza di Elias è Alex, che ormai è considerata da tutto l’FBI un pazza che non si vuole decidere a vedere la verità e cerca complotti ovunque. Viene invece supportata da molti cittandini di New York. Sono rimasta sorpresa di questa scelta. Alex è mostrata come una ragazza turbata, a cui nessuno crede, che vive in un appartamento disordinato e sporco e passa le sue giornate a testimoniare e bere. Nessuno dei suoi compagni le crede, anzi, la maggior parte nemmeno le vuole parole, come Shelby. La bionda è non arrabbiata, di più. Dà al colpa ad Alex per averle rovinato la vita. Tutta New York sa della sua relazione con Haas senior e la sua carriera sta affondando, se non è già affondata. Mi spiace vederle così in guera tra di loro, ma spero che in qualche modo si risolva.
Ho avuto due momenti in cui ero davvero sconvolta da ciò che stavo guardando: Alex che mente alla giuria dicendo di aver finalmente capito che Elias ha agito da solo e il finale, in cui il vero terrorista la chiama al telefono e le dice dove incontrarsi per poi mandarle incontro Natalie (che era fra quelli che non le credeva) con addosso una bomba. Wow, gran finale.
Due parole sul passato, perché non ho molto da dire. I nostri NAT sono stati messi contro la classe di NAT che sta sopra di loro, ovvero quelli entrati a Quantico 6 mesi prima di loro mi pare. L’esercizio tra le due squadre non va troppo bene e alla fine, dopo che 5 persone sono state mandate a casa, le due classi vengono unite per creare una classe sola. Il che vuol dire che i sospettati si sono appena raddoppiati. Argh. Sono curiosa di vedere come andrà avanti, anche perché la cinesina e il tipo più o meno figo di cui non ricordo il nome non mi piacciono neanche un po’.

mon firma

Weekly Recap #39

Weekly Recap breve perché non mi sento bene, scusate, ma spero non sia troppo una delusione.
È tornato Blindspot e invece di dare risposte, ci ha confusi ancora di più. Vedremo come si svilupperà la situazione nelle prossime settimane.
C’è rischio di SPOILER quindi leggete a vostro rischio e periocolo.
Buona lettura 😉

grey’s anatomy

Grey’s Anatomy 12×12
Puntata piacevole, niente di eccezionale se devo essere sincera. Il tema della puntata sono i nuovi inizi, le nuove vita, i cambiamenti che si possono fare nelle nostre vite per migliorarle e migliorarci. Vediamo ogni personaggio affrontare le giornata con uno spirito diverso: abbiamo Jo che capisce di non essere pronta al matrimonio, ma chissà, un giorno forse si, Stepahnie che si sente pronta per fare uno step in più nella neurochirugia, Maggie che decide che la sua storia con DeLuca forse vale qualcosa e affronta Richard, Riggs che racconta a Meredith cosa è successo il giorno in cui è scomparsa la sorella di Owen e Amelia, sobria da 60 giorni, che forse sta iniziando a fare un passo verso il non sentirsi sempre la Shepard sbagliata e si da una possibilità con Owen.
Rivediamo Katie Bryce, la ragazza arrivata all’ospedale in preda a convulsioni che nessuno riusciva a spiegare il primo giorno di lavoro di Meredith. Vi ricordate il caso che lei e Cristina avevano risolto insieme per Derek? Ecco proprio lei. È cresciuta, come sono cresciuti tutti e le cose sono cambiate in tutti questi anni. Meredith assilla Amelia per sapere tutto, finché non capisce di doverle dare fiducia e Katie se la cava grazie alla bravura di Amelia.
Mi ha fatta riflettere ciò che Riggs ha raccontato a Meredith su Meg..dice che si sono perse le tracce dell’elicottero, che è scomparso nel nulla. Tutti hanno dato per scontato che fosse precipitato e che i passeggeri siano morti, ma se non fosse così? Se Meg fosse viva da qualche parte? Sarebbe sicuramente una svolta interessante.
Mi piace come April sta prendendo la gravidanza, ma non sono sicura che lo dirà a Jackson a breve e questo creeràa sicuramente problemi.
Sono curiosa di vedere cosa succederà nella prossima puntata!

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 2×13
Troppi flashbacks per i miei gusti, ma questo episodio ci svela finalmente la verità su come è morta la mamma di Wes e non è andata come me sperassi. Iniziava a piacermi l’idea del bambino killer e invece non mi hanno accontentata. Mamma Rose, dopo essere stata arrestata e minacciata di essere mandata via dall’America in quanto clandestina se non accetta di testimoniare. L’avvocato che le parla è Eve, che agisce per conto di Annalise. Vediamo le due interagire parecchio ed è evidente come Eve sia innamorata di Annalise e come riesca a capirla e tranquillizzarla meglio di chiunque altro. Rose dopo un po’ accetta, convince Eve a farla tornare a casa per prendersi cura di Cristophe, ma il bimbo scappa quando capisce che la madre vuole fuggire. Questa torna a casa ad aspettarlo disperata e davanti ad una Annalise sconvolta si toglie la vita piantandosi un coltello in gola. Ora, capisco che fa molta scena e che sei disperata, ma piantarti un coltella in gola non mi pare il modo migliore di proteggere tuo figlio, nè di toglierti la vita. Comunque, non è Wes il killer e anche se durante l’intero episodio ne parla con la psicologa e si convince di essere lui il colpevole, niente da fare, il ragazzo rimane totalmente inutile. Anzi, si incazza e manda via l’unica amica che gli rimane, Laurel, che tentava di portarlo dalla Keating per proteggerlo da Phillip.
I Keating 5, o 4 visto che Wes fa il bambino, sono davvero spaventati da quello che Jessup potrebbe fare e organizzano un pigiama party a casa di Asher, l’unico non preso di mira dal killer. C’è un momento toccante tra Connor e Michaela dove quest’ultima prega il ragazzo di non andarsene perché sostiene di non potercela fare senza di lui. L’amicizia di questi due mi sconvolge sempre.
Parlando di Keating 5, mi è venuto un pensiero sui vecchi Keating 4, quelli di cui facevano parte Bonnie e Frank. Qui abbiamo 5 ragazzi che hanno imparato qualcosa da Annalise, ma in gran parte passano il loro tempo a lamentarsi e ad avere paura, mentre ho notato che Bonnie e Frank, negli anni, hanno imparato molto bene come lavorare con la Keating, al punto che riescono a capire cosa fare nonostante lei stia dicendo l’esatto contrario al telefono. Sorprendente.
Uhm, il finale. A parte che mi sono spaventata tantissimo, non so cosa succederà. Annalise è andata a casa di Wes per parlargli ed è convinta che sia in casa perché vede la luce accesa. Decide di entrare e mentre si guarda intorno, riceve una chiamata da Eve che le dice che Wes è lì, nel suo atrio, in cerca di risposte. In quel momento Annalise le urla di chiamare il 911 perché c’è qualcuno nell’appartamento di Wes e BAM, spunta Phillip da sotto il letto e la butta per terra. Fine puntata. Argh. Mancano solo due settimane e io sono confusa. Non sono ancora sicura che Phillip abbia ucciso gli Hapstall e stia stalkerando i Keating 5 + Annalise, ma chi altro avrebbe il movente per farlo?
Lo scopriremo solo vivendo!

 

blindspot

Blindspot 1×11
Blindspot è tornata con meno colpi di scema rispetto a quelli che avrei dovuto e molta confusione per la mia anima di shipper incallita. Non mi piacciono troppo i triangoli amorosi, ma si sa che per mantenere alta l’attenzione e la curiosità del pubblico gli autori piazzano triangoli in giro ovunque e Blindspot non è l’eccezione. Abbiamo due figoni allucinanti e una donzella in pericolo (per modo di dire visto che di donne così indipendenti ne ho viste poche e mi piace che lei lo sia) che non ha idea di quale sia il suo posto al mondo. Comunque lasciamo stare se sono Team Oscar o Team Kurt, perché non è su questo che si concentra la puntata. Il finale di metà stagione ci aveva lasciati a bocca aperta e riprendiamo esattamente da quel momento: Oscar ha salvato Jane e le ha mostrato un video in cui lei stessa ammette di essere stata lei a farsi tatuare, ma non ci è ancora dato sapere perché. Oscar è enigmatico come pochi e Jane non si fa fregare. Combattono un po’ finché lei non ha la meglio e gli punta la pistola contro. Perché non lo uccide? Ovviamente per quei begli occhioni che si ritrova. E invece no, per un tatuaggio. Quello con l’albero del sogno per capirci. Insomma, il bel giovane è il suo fidanzato, o perlomeno lo è stato e le promette risposte, ma a tempo debito. Si danno appuntamento sul detto di una torre abbandonata e Jane torna all’FBI.
Non sto troppo a parlare della missione e dei casini in cui si vengono a trovare perché vi rovinerei tutto, ma wow, ne hanno passate delle brutte e la nostra squadra ha dimostrato di essere coraggiosa, intelligente e decisamente fortunata.
Kurt era sottotono in questo episodio secondo me, forse il bacio lo ha destabilizzato troppo. Sicuramente dopo il finale della puntata le cose tra i due non andranno troppo bene.
Gli altri personaggi mi sono piaciuti tutti un sacco, Patterson e Mayfair in particolare. La prima è assurdo quanto sia sveglia e intelligente, con i suoi ragionamenti folli e velocissimi anche sotto pressione, mentre la seconda, che nella prima metà di stagione non mi aveva convinta, in questo episodio ha dimostrato la fiducia e la lealtà che prova verso la sua squadra.
Sono curiosissima di sapere cosa succederà nei prossimi episodi, quindi alla prossima settimana!

 

mon firma

Weekly Recap #38

Ultima settimana solo con Grey’s e How to get..dalla prossima torna in onda Blindspot e questo Weekly Recap tornerà a popolarsi.

Vi lascio alla lettura e fatemi sapere cosa avete pensato di questi episodi 😉

grey’s anatomy

Grey’s Anatomy 12×11
Una puntata Japril centrica finalmente, ma non è andata esattamente come avevo immaginato. Per ora pare proprio che Shonda non ce la voglia dare vinta. I minuti al tempo presente sono davvero pochi, ma carichi di significato. Jackson e April sono in una stanza con i loro avvocati e all’inizio della puntata i fogli del divorzio vengono passati ad April, che dovrebbe firmarli.
Da quel momento in poi è un susseguirsi di flashbacks, partendo da poco prima del loro incontro con gli avvocati fino al matrimonio, fino addirittura a tornare al loro primo giorno da tirocinanti, ancora al Mercy West.
È stato un viaggio pieno di emozioni, in cui abbiamo finalmente scoperto come è andato il matrimonio tra i due, le loro prime litigate, la loro felicità quando hanno scoperto di essere incinti (menzione d’onore per Meredith che entrando nella stanza e vedendoli ballare chiede chi è morto perché lei balla solo quando succede qualcosa di brutto), le prime incomprensioni, i primi baci. Un viaggio emozionale incredibile che, personalmente, ha reso la scena finale ancora più tragica. I due insieme sono perfetti, ma in questo momento evidentemente non sono destinati a stare insieme. SPOILER se non avete visto la puntata, ma April ha firmato quei dannati documenti, arriva a casa e con molta nonchalance comunica ad un Arizona carica di alcool per alleviare la pesantezza del divorzio di essere incinta. Io ero seduta e la mia faccia probabilmente era settata sul ‘che cavolo è appena successo?!’
Incinta, così, dopo tutte ste tragedie? Sinceramente speravo riuscissero a superare i loro problemi con le loro forze e non tramite un bimbo che, per carità, è sempre un’ottima notizia. Ho un po’ paura che tornino insieme solo per lui..
Non so più cosa aspettarmi da questa coppia e ormai non ci spero nemmeno più. Se il destino (e Shonda) li rivorrà insieme, allora sicuramente ne sarò felice. Adesso però non è che mi rimettono insieme Callie e Arizona e mandiamo Penny in Alaska? No eh? Uffi. Alla prossima puntata!

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 2×12
Mmm boh, non so cosa dire. Questa seconda metà di stagione mi sta piacendo, ma non così tanto. Mi pare che non si stia facendo nessun passo avanti.
Abbiamo lasciato Connor impanicato per la mail che lui pensa arrivare da Philip (io non ne sono così sicura) e, dopo aver parlato con Annalise, vengono chiamati anche gli altri, tranne Wes. Tutti si precipitano lì, tranne Laurel, che sconvolta per la chiacchierata con Frank corre da Wes. Alur, Laurel ha reagito male, ma non malissimo. Non ha creduto alle parole del moroso, anche se lui se ne stava lì con i suoi occhioni da cucciolo pieni di lacrime. Povero Frank, gliene devi una bella grossa sia a Sam che ad Annalise se possono farti fare ste cose nonostante tu poi ci stia così male. Sembra che si penta un po’ di aver ucciso Lila, oppure sono io che non lo vedo come pazzo psicopatico?
Comunque, Laurel corre da Wes che sta leggendo il fascicolo che gli ha lasciato Annalise. Parla di un caso in cui pare che Rose, la mamma di Wes, fosse una testimone chiave. La donna però, nonostante le belle parole di Annalise che le promette di protefferla, non si presenta in tribunale. Vedere Annalise così giovane, ma soprattutto così allegra mi ha un po’ turbata. Amava il suo lavoro e lo faceva con gioia. Chissà che è successo a lei e soprattutto al bambino. Ancora non si sono fatti passi avanti in quel senso.
Laurel e Wes volano in Ohio per scoprire di più, ma fanno un buco nell’acqua, o almeno così pensavo finché non sono arrivati gli ultimi due minuti.
Ma facciamo un piccolo passo indietro. Philip o chiunque sia il mittente delle mail vuole 1 milione di dollari entro un tot di ore o il video che possiede andrà alla polizia. Parte il panico tra i K5 (o K3 visto che Wes e Laurel sono scomparsi) e Asher arriva addirittura a pensare di consegnarsi alla polizia e di confessare di essere solo lui il colpevole. Insomma, un disastro finché Annalise, sotto consiglio di Nate dice di ignorare la mail e il ricatto. Sono tutti lì come degli idioti che fanno il conto alla rovescia per la scadenza dell’offerta, manco dovesse scoppiare una bomba. Vabbè. Scoprono che chiunque li stia ricattando è più vicino a loro del previsto considerando che gli manda un video della sera precedente della Keating e Nate insieme in cucina. Sono curiosa di vedere che succede, ma boh, qualcosa non mi convince.
Super finalone invece quando Laurel, più ca**uta che mai, entra in casa della Keating e, dopo averla portata in ufficio da sola, gli mostra una pagina del fascicolo di Rose in cui si dice che il sospettato principale del suicidio/omicidio della donna è il figlio dodicenne, quindi Wes. What?!
Questo è un bel colpo di scena. Se fosse stato effettivamente lui perché coprire la cosa?
Me curiosa. Alla prossima settimana!

 

mon firma