Buongiorno a tutti 🙂
Leggere un libro al mese e trovare i teaser da lasciarvi è difficile. Quindi oggi ho deciso di rischiare, a mie spese diciamo. Mi sono rischiata lo spoiler selvaggio, per capirci, e tutto per voi. Il teaser di oggi viene infatti dal prossimo libro che ho intenzione di leggere: Lezioni di Seduzione di Chiara Venturelli.
Ho lì il cartaceo che mi fa ‘ciao ciao’ dal giorno dopo la sua uscita, ma non ho ancora trovato un momento libero: spero di iniziarlo il prima possibile.

*Breve confessione: come vedete il teaser viene dal capitolo 3. Ok il rischio, ma non potevo neanche distruggermi la lettura. Quindi il libro l’ho aperto sì a caso, ma nel primo quarto.*
teaser tuesday

«Come stavo dicendo» riprese il professore, «vorrei tentare con voi un esperimento, mettendo in scena la versione originale di Lezioni di seduzione, che è un po’ più audace di quella che vi ho consegnato. Quando l’ho scritta volevo dimostrare a quegli incompetenti che non avevo nessuna paura di osare!»
«Quelle stroncature sono state ingiuste» concordò Jack.
Guardai Rick e dalla sua espressione capii di non essere l’unica confusa.
«Nella versione originale c’erano alcune scene in più.» Ci consegnò tre fascicoli, appena estratti dalla sua borsa. «Leggeteli con attenzione e ditemi che ne pensate; ragionateci bene e sappiate che per me è molto importante. La scelta è vostra ma ci tengo a mettere in chiaro che non dovrete farne parola a nessuno.»
«E per noi che cosa cambierebbe?» chiese pragmatico Jack.
«Avrete più battute da recitare e molte più possibilità di dimostrare il vostro talento sul palco. Ho intenzione di invitare alcuni vecchi colleghi alla prima che allestiremo a teatro» fece una pausa per lanciare un’occhiata eloquente a Jack, poi posò lo sguardo direttamente su di me. «Inoltre, vi firmerò i crediti per il corso avanzato che terrò il prossimo semestre.»
Per quanto mi riguardava, non poteva avanzare una proposta più allettante.
«Ma dovremmo provare le scene aggiunte di nascosto?» domandò Rick.
«Le proverete con me fuori orario, almeno per i primi tempi, finché non avrò la conferma che stiamo andando bene. Si tratta solo di qualche pagina in più. Il tuo personaggio, George, creerà un po’ di tensione iniziando a corteggiare Catherine, che starà al gioco per ingelosire William.»
Jack sbuffò.
«Poi ci sono un paio di scene tra William e Catherine che saranno un po’ più… intense» terminò il professore.
«Per me va bene» decisi, d’istinto. «Se sarà più impegnativo stringerò i denti e proverò di più.» Un corso in meno da frequentare sembrava un sogno. Avrei avuto il tempo di pranzare e respirare.
«Per me non c’è problema» annuì Jack.
«Io avevo un ruolo marginale, quindi sono più che felice di accettare. Non vedo l’ora di corteggiare Catherine» mi sorrise Rick. Jack, invece, sembrava infastidito.
William… e George. Mi resi conto all’improvviso che Catherine sarebbe impazzita. O meglio, sarei impazzita io!

Cap 3 – LEZIONI DI SEDUZIONE di Chiara Venturelli

divisore dx

lezioni di seduzioneIscriversi al corso di teatro è stato un errore. Ma vedersi assegnare il ruolo di Catherine, la protagonista, è una vera catastrofe per Elizabeth. Soprattutto perché la «star» maschile è Jack: bello, brillante, popolare. Tutto il contrario di lei, insomma, e come se non bastasse un vero stronzo. Tra i due volano subito le scintille, e la commedia romantica Lezioni di seduzione sembra un disastro annunciato.
Quando ci si mette di mezzo la magia del palcoscenico, però, chi può dire cosa succederà? Pian piano, mentre la dolce e maliziosa Catherine conquista il suo William, le cose tra Elizabeth e Jack cominciano a cambiare, la finzione e la realtà si intrecciano. Complici una visita in famiglia a dir poco pericolosa, un’amica determinata, un ex fidanzato insistente e almeno due scomodi triangoli sentimentali, i colpi di scena sul palco e fuori si susseguono in un crescendo di equivoci. Che porteranno l’eroe e l’eroina a interrogarsi sui propri veri sentimenti, fino alla sera di una prima all’insegna dell’«improvvisazione»…
Un romanzo dolce, trascinante e divertente che mette in scena, è il caso di dirlo, le domande più profonde di ogni relazione: chi siamo quando ci innamoriamo, e di chi ci innamoriamo veramente? Forse anche la passione è un palcoscenico, e gli uomini e le donne soltanto attori? E, soprattutto, cosa sarebbe un grande amore senza qualche colpo di scena?

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