Weekly Recap breve perché non mi sento bene, scusate, ma spero non sia troppo una delusione.
È tornato Blindspot e invece di dare risposte, ci ha confusi ancora di più. Vedremo come si svilupperà la situazione nelle prossime settimane.
C’è rischio di SPOILER quindi leggete a vostro rischio e periocolo.
Buona lettura 😉

grey’s anatomy

Grey’s Anatomy 12×12
Puntata piacevole, niente di eccezionale se devo essere sincera. Il tema della puntata sono i nuovi inizi, le nuove vita, i cambiamenti che si possono fare nelle nostre vite per migliorarle e migliorarci. Vediamo ogni personaggio affrontare le giornata con uno spirito diverso: abbiamo Jo che capisce di non essere pronta al matrimonio, ma chissà, un giorno forse si, Stepahnie che si sente pronta per fare uno step in più nella neurochirugia, Maggie che decide che la sua storia con DeLuca forse vale qualcosa e affronta Richard, Riggs che racconta a Meredith cosa è successo il giorno in cui è scomparsa la sorella di Owen e Amelia, sobria da 60 giorni, che forse sta iniziando a fare un passo verso il non sentirsi sempre la Shepard sbagliata e si da una possibilità con Owen.
Rivediamo Katie Bryce, la ragazza arrivata all’ospedale in preda a convulsioni che nessuno riusciva a spiegare il primo giorno di lavoro di Meredith. Vi ricordate il caso che lei e Cristina avevano risolto insieme per Derek? Ecco proprio lei. È cresciuta, come sono cresciuti tutti e le cose sono cambiate in tutti questi anni. Meredith assilla Amelia per sapere tutto, finché non capisce di doverle dare fiducia e Katie se la cava grazie alla bravura di Amelia.
Mi ha fatta riflettere ciò che Riggs ha raccontato a Meredith su Meg..dice che si sono perse le tracce dell’elicottero, che è scomparso nel nulla. Tutti hanno dato per scontato che fosse precipitato e che i passeggeri siano morti, ma se non fosse così? Se Meg fosse viva da qualche parte? Sarebbe sicuramente una svolta interessante.
Mi piace come April sta prendendo la gravidanza, ma non sono sicura che lo dirà a Jackson a breve e questo creeràa sicuramente problemi.
Sono curiosa di vedere cosa succederà nella prossima puntata!

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 2×13
Troppi flashbacks per i miei gusti, ma questo episodio ci svela finalmente la verità su come è morta la mamma di Wes e non è andata come me sperassi. Iniziava a piacermi l’idea del bambino killer e invece non mi hanno accontentata. Mamma Rose, dopo essere stata arrestata e minacciata di essere mandata via dall’America in quanto clandestina se non accetta di testimoniare. L’avvocato che le parla è Eve, che agisce per conto di Annalise. Vediamo le due interagire parecchio ed è evidente come Eve sia innamorata di Annalise e come riesca a capirla e tranquillizzarla meglio di chiunque altro. Rose dopo un po’ accetta, convince Eve a farla tornare a casa per prendersi cura di Cristophe, ma il bimbo scappa quando capisce che la madre vuole fuggire. Questa torna a casa ad aspettarlo disperata e davanti ad una Annalise sconvolta si toglie la vita piantandosi un coltello in gola. Ora, capisco che fa molta scena e che sei disperata, ma piantarti un coltella in gola non mi pare il modo migliore di proteggere tuo figlio, nè di toglierti la vita. Comunque, non è Wes il killer e anche se durante l’intero episodio ne parla con la psicologa e si convince di essere lui il colpevole, niente da fare, il ragazzo rimane totalmente inutile. Anzi, si incazza e manda via l’unica amica che gli rimane, Laurel, che tentava di portarlo dalla Keating per proteggerlo da Phillip.
I Keating 5, o 4 visto che Wes fa il bambino, sono davvero spaventati da quello che Jessup potrebbe fare e organizzano un pigiama party a casa di Asher, l’unico non preso di mira dal killer. C’è un momento toccante tra Connor e Michaela dove quest’ultima prega il ragazzo di non andarsene perché sostiene di non potercela fare senza di lui. L’amicizia di questi due mi sconvolge sempre.
Parlando di Keating 5, mi è venuto un pensiero sui vecchi Keating 4, quelli di cui facevano parte Bonnie e Frank. Qui abbiamo 5 ragazzi che hanno imparato qualcosa da Annalise, ma in gran parte passano il loro tempo a lamentarsi e ad avere paura, mentre ho notato che Bonnie e Frank, negli anni, hanno imparato molto bene come lavorare con la Keating, al punto che riescono a capire cosa fare nonostante lei stia dicendo l’esatto contrario al telefono. Sorprendente.
Uhm, il finale. A parte che mi sono spaventata tantissimo, non so cosa succederà. Annalise è andata a casa di Wes per parlargli ed è convinta che sia in casa perché vede la luce accesa. Decide di entrare e mentre si guarda intorno, riceve una chiamata da Eve che le dice che Wes è lì, nel suo atrio, in cerca di risposte. In quel momento Annalise le urla di chiamare il 911 perché c’è qualcuno nell’appartamento di Wes e BAM, spunta Phillip da sotto il letto e la butta per terra. Fine puntata. Argh. Mancano solo due settimane e io sono confusa. Non sono ancora sicura che Phillip abbia ucciso gli Hapstall e stia stalkerando i Keating 5 + Annalise, ma chi altro avrebbe il movente per farlo?
Lo scopriremo solo vivendo!

 

blindspot

Blindspot 1×11
Blindspot è tornata con meno colpi di scema rispetto a quelli che avrei dovuto e molta confusione per la mia anima di shipper incallita. Non mi piacciono troppo i triangoli amorosi, ma si sa che per mantenere alta l’attenzione e la curiosità del pubblico gli autori piazzano triangoli in giro ovunque e Blindspot non è l’eccezione. Abbiamo due figoni allucinanti e una donzella in pericolo (per modo di dire visto che di donne così indipendenti ne ho viste poche e mi piace che lei lo sia) che non ha idea di quale sia il suo posto al mondo. Comunque lasciamo stare se sono Team Oscar o Team Kurt, perché non è su questo che si concentra la puntata. Il finale di metà stagione ci aveva lasciati a bocca aperta e riprendiamo esattamente da quel momento: Oscar ha salvato Jane e le ha mostrato un video in cui lei stessa ammette di essere stata lei a farsi tatuare, ma non ci è ancora dato sapere perché. Oscar è enigmatico come pochi e Jane non si fa fregare. Combattono un po’ finché lei non ha la meglio e gli punta la pistola contro. Perché non lo uccide? Ovviamente per quei begli occhioni che si ritrova. E invece no, per un tatuaggio. Quello con l’albero del sogno per capirci. Insomma, il bel giovane è il suo fidanzato, o perlomeno lo è stato e le promette risposte, ma a tempo debito. Si danno appuntamento sul detto di una torre abbandonata e Jane torna all’FBI.
Non sto troppo a parlare della missione e dei casini in cui si vengono a trovare perché vi rovinerei tutto, ma wow, ne hanno passate delle brutte e la nostra squadra ha dimostrato di essere coraggiosa, intelligente e decisamente fortunata.
Kurt era sottotono in questo episodio secondo me, forse il bacio lo ha destabilizzato troppo. Sicuramente dopo il finale della puntata le cose tra i due non andranno troppo bene.
Gli altri personaggi mi sono piaciuti tutti un sacco, Patterson e Mayfair in particolare. La prima è assurdo quanto sia sveglia e intelligente, con i suoi ragionamenti folli e velocissimi anche sotto pressione, mentre la seconda, che nella prima metà di stagione non mi aveva convinta, in questo episodio ha dimostrato la fiducia e la lealtà che prova verso la sua squadra.
Sono curiosissima di sapere cosa succederà nei prossimi episodi, quindi alla prossima settimana!

 

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