arabesque

#allevireadathon: Arabesque

Buon giorno lettori! Un giorno in ritardo causa ferie – purtroppo finite – ma sono qui per fare il punto della #allevireadathon e lasciarvi la divisione dell’ultimo volume. Io sono in costante fase di recupero, al mare ho letto davvero pochissimo, bagni, sole e racchettoni mi hanno totalmente assorbita. Essendo comunque una rilettura, riesco a seguire senza grossissimi problemi il gruppo di lettura che mi (ci) sta dando grandi soddisfazioni. Un gruppo unito, che condivide la passione per la lettura e che nonostante alcuni disguidi nel recupero dei libri si diverte a chiacchierare insieme. Credo proprio che alla fine di questo volume ci mancherà parecchio. Un po’ di follia in primavera è piaciuto anche se non da impazzire. Nel senso che la tristezza che accompagna un po’ la crescita di Alice ci ha attanagliate un po’ tutte, lasciando poco spazio al caso e più ai sentimenti e alla vita privata della nostra adorabile protagonista.

Se non siete iscritti ma volete leggere con noi l’ultimo volume della serie, vi lascio qui il link al regolamento generale. Altrimenti scriveteci una mail, vi spiegheremo tutto!

Oggi vi lasciamo la divisione dei capitoli di Arabesque, ovvero sesto e ultimo (per ora) volume della serie.

Lunedì 17 settembre: dall’inizio a “La danza è il movimento dell’universo condensato in un individuo
Martedì 18 settembre: da “Mi perdo sempre ma so sempre da che parte è il mare” a “Solo amici e poi uno dice un noi
Mercoledì 19 settembre: da “Tell me, where is the shepherd for this lost lamb?” a “C’è un tempo che non è né il passato né il presente […]
Giovedì 20 settembre: da “Di qualsiasi cosa siano fatte le nostre anime, la mia e la sua sono la medesima cosa” a “Sarei pronta a dare un po’ della mia vita per permetterti di ballare per sempre
Venerdì 21 settembre: da “Your heart is as black as night” a “Sempre e mai sono quasi la stessa cosa
Sabato 22 settembre: da “Mi è sempre piaciuto andare per strade traverse […]” a “Me ne andavo con un cuore in cui mancava qualcosa, senza sapere cosa fosse
Domenica 23 settembre: da “È un vento che si placa in un momento ma lascia dentro tanto freddo” a “Può capitare che tu abbia paura del buio […]
Lunedì 24 settembre: da “Eri più bella come ipotesi” a “Chiudevo gli occhi nei presagi grevi: aprivo gli occhi: tu mi sorridevi
Martedì 25 settembre: da “Ma se tu mi addomestichi…la mia vita sarà come illuminata” alla fine

Pronti? Vi ricordo che in palio c’è il prossimo libro della serie!!

Letture del mese – Novembre 2017

mon firma

Titolo: Origin (Robert Langdon #5)
Autore: Dan Brown
Genere: Thriller
Pagine: 564
 
Goodreads
 
Titolo: Come se fossimo già madri
Autore: Silvia Algerino
Genere: Narrativa
Pagine: 138
 

Goodreads
 

Titolo: Shadow and Bone (The Grishaverse #1)
Autore: Leigh Bardugo
Genere: Fantasy
Pagine: 358
 
Goodreads
 
Titolo: Oliver, il gatto che salvò il Natale
Autore: Sheila Norton
Genere: Narrativa
Pagine: 281
 

Goodreads
 

 
divisore dx

 

kiafirma

arabesque cover
Titolo: Arabesque (Alice Allevi #6)
Autore: Alessia Gazzola
Genere: Contemporary, Romance
Pagine: 350
 
Recensione
Goodreads
 
Titolo: La corte dei leoni
Autore: Jane Johnson
Genere: Romance, Storico
Pagine: 448
 
Recensione
Goodreads
 
la corte dei leoni cover
il tuo passo era troppo veloce
Titolo: Il tuo passo era troppo veloce
Autore: Mari Thorn – Anne Went
Genere: Contemporary, Romance
Pagine: 244
 
Goodreads
 

Blog Tour – Arabesque di Alessia Gazzola – Claudio vs Arthur

Buongiorno a tutti! Ieri vi ho lasciato la recensione di Arabesque, l’ultimo nato della serie di Alice Allevi di Alessia Gazzola. Adoro questa serie fin da quando è uscita, nel bene e nel male ormai tutti i protagonisti mi sono entrati nel cuore, anche grazie alla serie tv che li ha impressi nella nostra testa con dei lineamenti definiti, che ci rimangono addosso forse più delle descrizioni lette. Ieri su Bookspedia avete trovato il focus su Alice Allevi, la nostra adorata protagonista. Oggi parliamo dei due ragazzi che, ognuno a modo suo, le hanno rubato il cuore: Claudio Conforti e Arthur Malcomess.

Prima di parlare di Claudio e Arthur, scopriamo un po’ meglio il romanzo.

arabesque cover

Tutto è cambiato, per Alice Allevi: è un mondo nuovo quello che la attende fuori dall’Istituto di Medicina Legale in cui ha trascorso anni complicati ma, a loro modo, felici. Alice infatti non è più una specializzanda, ma è a pieno titolo una Specialista in Medicina Legale. E la luminosa (forse) e accidentata (quasi sicuramente) avventura della libera professione la attende. Ma la libertà tanto desiderata ha un sapore dolce amaro: di nuovo single dopo una lunga storia d’amore, Alice teme di perdere i suoi punti di riferimento. Tutti tranne uno: l’affascinante e intrattabile Claudio Conforti, detto CC, medico legale di comprovata professionalità e rinomata spietatezza. Quando le capita il suo primo incarico di consulenza per un magistrato, Alice si rimbocca le maniche e sfodera il meglio di sé. Al centro del caso c’è una donna di 45 anni, un tempo étoile della Scala e oggi proprietaria di una scuola di danza. In apparenza è deceduta per cause naturali. Eppure, Alice ha i suoi sospetti e per quanto vorrebbe che le cose, per una volta almeno, fossero semplici, la realtà è sempre pronta a disattenderla. Perché, grazie alla sua sensibilità e al suo intuito, Alice inizia a scoprire inquietanti segreti nel passato della donna, legati all’universo – tanto affascinante quanto spietato e competitivo – del balletto classico…

claudio

Claudio Conforti

Aspetto fisico: moro, occhi verde muschio con qualche pagliuzza dorata.

‘Difetto’ fisico: quando è stanco diventa lievemente strabico.

Professione: ricercatore e medico legale.

Carattere: stronzo (passatemi il termine, non ho alternative), preciso, attento, ironico. Non crede assolutamente nell’amore, almeno a parole.

Come si conoscono? Alice lo conosce per fama, all’interno dell’Istituto di medicina legale è una specie di divinità, adorato perfino dalla Wally che odia tutti. Entrano poi in contatto durante la specializzazione della Allevi.

Cosa ci piace di CC? La sua precisione nel fare le cose, la sua attenzione nei confronti di Alice quando ha qualche problema, perché se anche non lo ammette, ci tiene.

Cosa NON ci piace di CC? Fa sempre il sostenuto, ha sempre ragione, non cede di una virgola. Non crede nell’amore e questo suo essere cinico lo rende spesso insopportabile, oltre a fare male alla nostra Alice.

arthur

Arthur Malcomess

Aspetto fisico: capelli chiari, ondulati, occhi azzurro intenso, alto e abbronzato.

‘Difetto’ fisico: ha un naso importante.

Professione: giornalista in zone di guerra.

Carattere: simpatico, solare, socialmente impegnato, è uno spirito libero. Arthur adora viaggiare (lo fa per lavoro) e non riesce a rimanere legato ad un posto o una persona nemmeno provandoci.

Come si conoscono? Ad una mostra fotografica del fratello di Alice. Lui riconosce Alice in una delle foto e grazie a quello iniziano a parlare.

Cosa ci piace di Arthur? Il suo spirito libero, il suo affetto sconfinato per Alice, i suoi ritorni a sorpresa anche solo per abbracciarla.

Cosa NON ci piace di Arthur? (Nella serie tv, tutto, è insopportabile.) Cerca di esserci, ma il suo carattere lo porta a non riuscire a fermarsi, a staccarsi da Alice, a non essere presente quando e quanto lei ne ha bisogno.

Nel secondo e terzo libro ho preferito Arthur, forse anche nel quarto. Poi mi è crollato e, non avrei mai pensato, ma mi sono davvero affezionata a CC. Bello e intelligente, per quanto abbia una corazza ingestibile e si comporti da stronzo, in realtà ogni tanto emergono il suo vero IO e il suo cuore tenero, due aspetti che non possiamo non amare.
E voi, chi preferite? Avete cambiato idea nel corso della serie? Siete stati influenzati dalla versione televisiva dei due? Ditecelo con un commento…e visto che avete commentato, se passate anche dalle altre blogger c’è un fantastico giveaway per voi. Ben tre copie autografate aspettano di trovare una libreria in cui trovare casa.
Un unico appunto. Non essendo su piattaforma Blogger, noi non abbiamo i lettori fissi. Per l’iscrizione potete quindi scegliere la newsletter o di seguirci su Bloglovin, entrambi nella barra laterale. Magari fateci sapere nel commento quale avete scelto così da non farci impazzire 🙂

a Rafflecopter giveaway

Vi lascio, a questo punto, il calendario con tutte le tappe del Blog tour <3

E per finire, acquistando entro il 18 novembre una copia cartacea del nuovo romanzo di Alessia Gazzola, Arabesque, sul sito http://www.ibs.it, si potrà partecipare al concorso “Vinci una giornata sul set dell’Allieva”. In palio, 2 ingressi sul set della seconda stagione dell’Allieva in compagnia della Gazzola e degli attori protagonisti e 2 soggiorni a Roma (viaggio a/r in treno e una notte in hotel).

Trovate tutti i dettagli a questo link: https://www.ibs.it/offerte-libri/concorso-alessia-gazzola


Review Party: Arabesque di Alessia Gazzola

Buongiorno! Iniziamo questa settimana – che sarà piena piena – con una recensione. Sono super felice di festeggiare con voi l’uscita di Arabesque, sesto libro della serie dell’Allieva di Alessia Gazzola.

State seguendo il Blog tour?? La settimana scorsa 5 meravigliose blogger hanno pubblicato le recensioni dei precedenti libri della serie, mentre questa settimana avremo una serie di Focus sui personaggi principali, sulla serie tv e un’intervista all’autrice!
Ma torniamo al libro.

arabesque cover
Titolo: Arabesque (Alice Allevi #6)
Autore: Alessia Gazzola
Editore: Longanesi
Link di acquisto: Amazon | Ibs
Goodreads

Tutto è cambiato, per Alice Allevi: è un mondo nuovo quello che la attende fuori dall’Istituto di Medicina Legale in cui ha trascorso anni complicati ma, a loro modo, felici. Alice infatti non è più una specializzanda, ma è a pieno titolo una Specialista in Medicina Legale. E la luminosa (forse) e accidentata (quasi sicuramente) avventura della libera professione la attende. Ma la libertà tanto desiderata ha un sapore dolce amaro: di nuovo single dopo una lunga storia d’amore, Alice teme di perdere i suoi punti di riferimento. Tutti tranne uno: l’affascinante e intrattabile Claudio Conforti, detto CC, medico legale di comprovata professionalità e rinomata spietatezza. Quando le capita il suo primo incarico di consulenza per un magistrato, Alice si rimbocca le maniche e sfodera il meglio di sé. Al centro del caso c’è una donna di 45 anni, un tempo étoile della Scala e oggi proprietaria di una scuola di danza. In apparenza è deceduta per cause naturali. Eppure, Alice ha i suoi sospetti e per quanto vorrebbe che le cose, per una volta almeno, fossero semplici, la realtà è sempre pronta a disattenderla. Perché, grazie alla sua sensibilità e al suo intuito, Alice inizia a scoprire inquietanti segreti nel passato della donna, legati all’universo – tanto affascinante quanto spietato e competitivo – del balletto classico…

 

Prima di tutto vorrei ringraziare Longanesi per avermi dato l’opportunità di leggere questo libro in anteprima.

Arabesque è il sesto capitolo di una serie, quella di Alice Allevi, che mi ha affascinata fin dal primo volume.
Alice è una protagonista ‘perfetta’, si rende da subito simpatica al lettore e chi si trova a contatto con la sua storia non può che entrarci in sintonia e volerne sapere sempre di più.

Il genere di questa serie, poi, un romanzo rosa in cui si fa strada ogni volta un nuvo caso da risolvere è in grado secondo me di accontentare molti gusti ‘librosi’, senza mai risultare troppo sdolcinato o troppo poliziesco. E nemmeno troppo tecnico. Alice Allevi studia(va) medicina legale, ma le sue autopsie, i suoi esami, sono sempre spiegati al limite del tecnico: in questo modo Alessia Gazzola evita allo stesso tempo di annoiare con particolari incomprensibili e di banalizzare ciò di cui parla.

In Arabesque Alice ha terminato gli studi e conseguito la specialistica in medicina legale. Questo significa che non ha più la possibilità di passare le sue giornate in Istituto, che nonostante la Wally era un po’ il suo luogo sicuro. Alice deve praticamente reinventarsi, farsi conoscere nel suo ambiente, trovare sostanzialmente qualcuno che la paghi per quello che ha studiato. Inoltre la sua vita sentimentale ha da poco subito una svolta, non abita più con Cordelia e il Cagnino, Yukino è tornata in Giappone e Alice soffre parecchio questa mancanza di visi amici.
Di contro conosciamo meglio Marco, il fratello strano della nostra dottoressa che nei libri precedenti non era mai stato approfondito. Marco mi è piaciuto, un po’ a caso, ma sempre pronto, seppure a modo suo, a sostenere la sorella ed a confrontarsi. Un personaggio quindi che si è rivelato più interessante di quanto non sembrasse.

Formalmente, è la mia prima autopsia. Da oggi devo fare tutto da me, senza nessun aiuto che non sia quello dell’Altissimo cui mi rivolgo, come sempre, nei momenti del bisogno. Perché io sono fatta così, la mia religiosità è piuttosto evanescente e si manifesta solo se c’è un avvenimento ansiogeno in vista.
E io oggi d’ansia potrei anche morire.

Ho trovato però Alice molto cambiata, molto più matura. Una crescita che probabilmente era fondamentale per evitare che il personaggio risultasse pesante e fossilizzato, ma che mi ha un po’ fatto rimpiangere la vecchia Alice pasticciona e distratta, in grado di strappare spesso una risata.

Prosegue invece la sua ‘storia’ con CC – Claudio Conforti -. Fin dall’inizio, la vita sentimentale della nostra protagonista si è rivelata complicata e in questo volume non si smentisce. CC è sempre più strambo, a parole sembra un cuore di pietra, convinto che l’amore non esista. I fatti ce la raccontano in maniera un po’ diversa, complice una gita all’Ikea e l’incapacità di Alice di frenare la sua curiosità e parlantina. E per fortuna che è così.

“Alice, tu pensi che io sia una gallina permalosa, ma guarda che non è così. Io sono fiero di te.”

Un’altra cosa che prosegue e che adoro di questa storia è il rapporto con Calligaris. Il ViQuEi che Alice stressa per ogni caso con cui si trova a contatto e che le fa in un certo senso da insegnante. Pur sbuffando a volte e cercando di evitare che Alice si infili in cose che non le competono e che potrebbero metterla nei guai è sempre felice di collaborare con lei e di aiutarla.

Il bolscevico che è in Calligaris ha un moto di rivolta. «Ogni giorno la morte fa sfumare i sogni di molta gente, mia piccola Alice, anche quei desideri stupidi tipo ’stasera ho voglia di pizza’, e ti dirò, è proprio la stroncatura dei piccoli sogni a farmi più tristezza.»

A proposito di polizia, anche in questo volume abbiamo ovvimente un caso in cui Alice si imbatte e si invischia fino al collo, andando a parlare con i parenti della vittima e mettendo alla prova ancora un volta il suo ottimo intuito e le sue indiscusse capacità investigative.

Il caso che la Allevi si trova a risolvere in Arabesque è molto interessante. Più contorto dell’ultimo, più articolato anche se risolto un po’ in fretta. Come sempre ci sono mille personaggi che potrebbero essere colpevoli raggiungendo un momento di confusione totale che si districa poi in poche pagine.

Nonostante questo, è un libro che mi sento davvero di consigliarvi: cominciate la serie se non avete mai avuto l’occasione, andate avanti se vi siete fermati. Non ne rimarrete delusi!
È un concentrato di personaggi adorabili e infernali, di momenti divertenti e momenti di crisi. Un libro che racconta di una vita ‘normale’ e proprio per questo ci prende e ci tocca da vicino. Oltre a farci ragionare e strapparci qualche sana risata.

Prende il suo cappotto e apre la porta. «Arrivederci, dottoressa. Anzi, no. Non se ne abbia a male, lei è molto gentile, ma spero di non vederla più se non in platea.»
Ci resto di merda. La porta si chiude alle sue spalle ma io la riapro per seguirla in corridoio. Lei ha inforcato gli occhiali da diva procedendo verso l’uscita come se il pavimento sotto i suoi piedi stesse franando, e siccome avanza senza guardare davanti finisce con l’investire in pieno la Wally. Nonostante la sua leggiadria, Veronica ha realizzato il mio sogno segreto: è stata capace di ribaltarla.
«Oh, santa pace!» esclama la Wally senza riuscire a rimettersi in piedi, come una blatta dopo uno spruzzo di Vape.

Detto questo, non ci resta che aspettare la seconda stagione della serie tv – l’avete vista la prima? – e il prossimo volume che spero davvero che ci sia visto il finale di questo.