weekly recap

Weekly Recap #28

Buonasera!
Questa settimana c’è un commento in meno, ma non è colpa mia. Ci ho messo un paio di ore per capire che la puntata di Grey’s Anatomy non era andata in onda e che la stavo cercando per niente in mille siti.
A parte questo piccolo dettaglio, le puntate di questa settimana mi sono piaciute davvero un sacco e sono curiosissima di vedere come andrà avanti la cosa. Già che ci sono faccio un piccolo annuncio riguardante il Weekly Recap della prossima settimana.
Vado in vacanza questa settimana, quindi non riuscirò a vedere le puntate e tanto meno a scrivere il post, che verrà quindi unito a quello della settimana dopo, un po’ come era successo un paio di settimane fa. Mi spiace, ma mi risulta davvero impossibile vederle mentre sono via.

Ora la pianto di blaterare e vi lascio alla lettura!

doctor who

Doctor Who 9×06
È stato un episodio un po’ strano, senza la presenza di Clara se non alla fine. Il Dottore sta viaggiando alla ricerca di un oggetto alieno particolarmente potente che si trova nelle mani di un uomo che lo considera solo un gioiello prezioso. Durante la sua ricerca, però, si imbatte in Ashildr, anni e anni dopo averla salutata nel villaggio vichingo. La ragazza appare fredda, distaccata da ogni cosa, quasi priva di emozioni. Il Dottore non si spiega questo cambiamento, ma solo una volta entrato in casa sua e dopo aver letto alcune delle cose che le sono accadute in quegli anni, inizia a capire. La ragazza ha vissuto mille vite, vedendo ogni persona morire intorno a lei, inclusi i suoi figli. Dopo aver provato tale dolore, ha deciso che stare da sola e non legarsi più a nessuno è la cosa migliore per tutti.
Per anni ha sperato che il Dottore ritornasse per poter andare con lui a vivere avventure. Spiega che questa vita inizia a starle stretta e un po’ la capisco. Costretta a vivere attraverso ogni epoca, senza poter davvero vivere perché la sua situazione verrebbe notata. Una ragazza che non invecchia mai e non cambia con il passare del tempo salterebbe all’occhio.
Ashildr vorrebbe fuggire e cerca l’aiuto di un alieno che vorrebbe usare la pietra che il Dottore sta cercando per aprire un portale su altri mondi. Il Dottore ovviamente lo scopre e cerca di fermarla, ma la ragazza è irremovibile e pronta a sacrificare tutto per andarsene, finché il Dottore non le ricorda di avere un cuore e delle emozioni che vale la pena di vivere.
Mi è piaciuto che lei abbia deciso di spendere la sua vita immortale a difendere il mondo dal Dottore e da ciò che lascia quando se ne va. Non ci si pensa mai molto a quello che succede quando una companion viene lasciata indietro e “sostituita”. Il periodo di Clara dovrebbe essere quasi giunto al termine ma, a meno che non muoia, verrà lasciata a vivere la sua vita, con i ricordi di ciò che ha visto e vissuto come unico legame all’uomo che le ha cambiato la vita. Sono curiosa di vedere chi prenderà il suo posto e aiuterà il Dottore ad andare avanti, ma a chi rimane indietro chi ci pensa? Forse, avere un personaggio coem Ashildr che si prende cura di queste persone non è così male. Mi piacerebbe rivederla prima o poi, ma ci toccherà aspettare e vedere cosa gli autori hanno in serbo per noi.

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 2×06
Ogni settimana cerco di convincermi che questa serie non potrà sconvolgermi più di così, ma a quanto pare mi sbaglio puntualmente. Il caso della settimana non mi ha coinvolto poi così tanto perché la mia concentrazione è tutta sul caso degli Hapstall e sulla notte in cui Annalise viene attaccata. A inizio puntata vediamo un Frank agitatissimo (fin troppo) che corre dietro ad Annalise in ospedale e supplica i medici di non lasciarla morire. Allontanato, si dirige verso la sua macchina dove, riacquistato un comportamento composto (segno che pochi istanti prima stava fingendo) si mette alla guida. In macchina con lui, però, c’è il corpo di Catherine Hapstall. Torniamo indietro a qualche settimana prima e vediamo Asher preoccupato per la sua sorte e quella del padre, mentre Annalise gli promette di avere tutto sotto controllo. I ragazzi cercano un sospettato per l’omicidio dei genitori Hapstall, ma nel suggerire persone ai fratelli, riescono solo a farli arrabbiare e a rendersi ancora meno degni di fiducia. Alla fine, però, Oliver li aiuta a trovare una pista. Pare che la zia dei fratelli Hapstall (quella morta in una delle prime puntate) abbia avuto un figlio e lo abbia dato in adozione. Questo figlio, che nessuno sa dove si trovi, potrebbe essere il sospettato ideale, in quanto erediterebbe una fortuna se i due fratelli sparissero. In un’inquietantissima scena, vediamo Ollie che rivela a Connor di aver trovato il sospettato e di essere entrato nel suo computer. Non si è accorto però, che l’altro ha fatto lo stesso e li sta osservando dalla webcam del pc.
Spero vivamente che Oliver non si metta nei guai perché non so come la prenderei se gli succedesse qualcosa.
Per quanto riguarda il caso Rebecca, Nate si è tirato indietro dopo aver perso la moglie e aver fatto una scenata a Annalise. Wes non riesce a darsi pace e insieme a Laurel vanno a chiedere spiegazioni a Frank che però continua a mentire sulla cosa con molta nonchalance. Non so quando verrà fuori il tutto, ma prima o poi è destinata a venire fuori la verità e sono curiosa di vedere come si svolgerà la cosa. Mi spiace un po’ per Frank e Laurel perché stanno costruendo qualcosa di bello, ma che non penso possa durare una volta che la ragazza scoprirà di cosa è capace il suo bell’uomo.

 

blindspot

Blindspot 1×06
Episodio davvero carino, anche se a tratti un po’ inquietante. Jane fa il suo primo sogno e sogna un uomo, con un tatuaggio sul braccio. Ne parla con il suo psicologo e lui fa tutta un’interpretazione sul significato del tatuaggio e sul desiderio di stabilità di Jane, mentre io ero fermamente convinta si trattasse di Weller e del desiderio represso della puntata prima. Il bacio, tra i due, non ce lo vogliono ancora regalare e a noi shippatori incalliti la cosa non piace. Salto direttamente alla fine ignorando il caso della settimana, per ora, perché negli ultimi secondi della puntata scopriamo che il misterioso uomo con cui Jane si è data da fare in sogno non è Weller, ma un altro manzo che la sta osservando dalla strada. Giusto un pelo inquietante, ma vabbè.
Il caso della settimana mi è piaciuto un sacco. Una ragazza di 17 anni, nota hacker, viene portata in FBI perché ha creato un software in grado di tracciare i GPS installati nelle macchine del governo. La ragazza credeva di lavorare per una divisione del governo, ma purtroppo non era vero e scopre di aver sempre aiutato i “cattivi”. Jane si sente particolarmente vicina alla situazione della ragazza, che vive da sola e non ha nessuno a cui appoggiarsi. Fino ad ora non era stato mostrato, ma Jane sta avendo dei problemi a trovare il suo posto nel mondo al di fuori della squadra. Quando tutti tornano a casa da qualcuno o hanno persone da chiamare nel momento del bisogno, Jane si rende conto di essere sola. Weller, accusato di avere poca obiettività nel caso di Jane, cerca di mantenere le distanze dalla donna, forse esagerando.
Grazie alla hacker scopriamo anche che ogni tatuaggio potrebbe avere altri significati e la squadra si ritrova a dover riguardare tutti i tatuaggi già “usati” per vedere se nascondono altri indizi.
Sono davvero curiosa di vedere se l’uomo misterioso sarà un amico o un nemico e se c’è una nuova coppia da shippare in arrivo.

 

quantico

Quantico 1×05
Bella bella bella! La storia riprende da dove era stata interrotta la scorsa settimana. Alex è a casa di Shelby e la tiene in ostaggio. La bionda non sembra volerle credere e cerca di convincerla a consegnarsi alle autorità, ma Alex non vuole arrendersi. Ryan e Simon non possono fare granché da lontano e iniziano a preoccuparsi quando viene dato l’ordine di non prendere in custodia Alex, ma di ucciderla se qualcuno dovesse vederla.
I vari giornali e telegiornali, intanto, iniziano a parlare della cosa e vengono divulgate storie sulla ragazza per convincere la gente che si tratta di una terrorista (usando una foto di lei in costume in cui sembra una modella, non si sa bene come la cosa dovrebbe convincere la popolazione di avere davanti una persona pericolosa, ma vabbè). Alex, a questo punto, decide di provare a dire la sua sulla faccenda, con l’aiuto di un gruppo di hacker, conosciuto come The Unknown.
L’FBI riesce a rintracciare il luogo da cui viene trasmesso il messaggio di Alex e si ritrovano davanti ad una moschea piena di gente in preghiera. Alex a quanto pare aveva pensato proprio a tutto e riesce a fuggire sotto gli occhi di tutti vestita da una delle donne presente nella moschea. Nessuna la vede e la ragazza riesce ad andarsene e raggiungere una stanza d’albergo in cui The Unknown le consegna documenti nuovi per potersene andare.
Shelby, lasciata sotto la moschea, viene recuperata dagli agenti dell’FBI, ma non rivela niente che possa compromettere Alex, Ryan o Simon. Si è convinta dell’innocenza dell’amica. I tre, insieme, recuperano una lista degli agenti presenti sulla scena al momento dell’attentato per capire chi, della loro classe, si trovava lì e scoprono che Caleb era lì. Nuovo sospettato?
Piccola menzione per quello che succede durante il training, perché un pochino merita! La classe viene allenata per andare sotto copertura e la maggior parte se la cava piuttosto bene. Lasciati soli, Alex e Ryan si danno alla pazza gioia per somma soddisfazione di chi li shippa senza via di ritorno. Altra coppia che ci spingono a volere dalla prima puntata e che ci regala un bel po’ di movimento è quella formata da Shelby e Caleb. In questo episodio i due continuano a punzecchiarsi e alla fine la cosa si trasforma in un bel po’ di sana azione. Sono davvero curiosa di vedere come andrà avanti la cosa!

 

mon firma

Weekly Recap #27

Buongiorno a tuttti!
Spero che questo weekend sia iniziato al meglio. Le puntate di questa settimana mi sono piaciute tutte, nessuna esclusa e spero di essere riuscita a commentarle in maniera adeguata.
Risulta sempre complicato guardare le puntate durante la settimana, tra studio e altri impegni, ma sto cercando di fare il massimo per non ritardare.
Vi lascio alla lettura ora, alla prossima settimana!

doctor who

Doctor Who 9×05
Bella bella bella. La storia non è particolarmente diversa da tutte le altre. C’è un mondo/un villaggio in pericolo, il Dottore arriva e lo salva. Cosa c’è di diverso quindi? Questo è uno dei pochi episodi in cui vediamo il Dottore, sempre così sicuro di sè e pronto a tutto pur di fare del bene, avere paura ed essere quasi rassegnato all’idea di perdere. Saranno Clara ed una ragazza presente nel villaggio vichingo ad aiutarlo ad uscire da questo suo stato di demoralizzazione. Dopo che gli alieni hanno rapito e ucciso i migliori guerrieri del villaggio, Ashildr, la ragazza di cui parlavo sopra, li sfida e promette di vendicare gli amici morti. Peccato che la razza aliena contro cui si sta mettendo sia una delle più potenti e mortali nell’universo. Il Dottore non ha idea di come aiutarli, non sa come trasformare un gruppo di uomini che non hanno mai tenuto in mano una spada in soldati. La disperazione della situazione ci viene mostrata anche attraverso i pensieri e il pianto di una neonata, le cui parole ci vengono tradotte dal Dottore che parla la lingua dei neonati. Le parole mi hanno quasi fatta piangere, perché davvero commoventi. Alla fine, proprio grazie alla piccola, al Dottore viene un’idea e riescono ad ottenere una vittoria, ma ad un prezzo. Ashildr muore e il Dottore sente che avrebbe potuto fare di più.
In quel momento capisce una cosa, grazie anche a dei ricordi che ci vengono mostrati con l’apparizione di Ten e Donna. Il Dottore capisce perché ha questa faccia in questa rigenerazione, capisce perché il problema della sua faccia lo turbava così tanto (ricordate il primo episodio dell’ottava stagione?). Il Dottore ha delle regole, regole che gli impediscono di modificare in maniera grossa gli eventi. Gli è permesso cambiare piccole cose, ma non eventi importanti perché chissà quali sarebbero le conseguenze, ma in questo episodio si ricorda anche che “I’m the Doctor and I save people!”. Per una volta decide di ignorare le regole ed essere egoista, scegli di ignorare le coincidenze e salva Ashildr. La ragazza rivive grazie ad un congegno alieno che continuerà a “ripararla” per sempre, non potrà quindi mai morire. Il Dottore sa cosa significa e le fa un regalo. Un altro congegno, per quella persona che Ashildr deciderà di volere al suo fianco per l’eternità.
Vi lascio con una piccola perla del Dottore: “Immortality is not living forever, that’s not what it feels like. Immortality is everybody else dying”.

 

grey's anatomy

Grey’s Anatomy 12×05
Puntata ricca di emozioni, ma decisamente all’altezza delle precedenti. In questo episodio l’ospedale non lo vediamo se non per qualche secondo e tutta l’azione si svolge in casa di Meredith. Temevo che l’episodio riportasse a galla l’incazzatura per la morte di Derek e invece mi ha messo solo una gran tristezza. Tristezza perché tutti abbiamo commesso degli errori nella vita, eppure viene mostrato chiaramente come ci risulta difficile accettare e perdonare gli errori degli altri quando coinvolgono qualcuno che amiamo.
Meredith ha gestito la situazione a modo suo, ignorando e cercare di tirare avanti senza pensarci troppo, ma Penny è determinata a impedirglielo. Vuole chiederle scusa per essere lì, vuole scusarsi per la morte del marito, vorrebbe riuscire a spiegarsi, ma Meredith non vuole ascoltarla e, alla fine, sfinita da tutti che cercano di parlarle, si rinchiude in camera con Alex e una bottiglia di Tequila.
All’inizio non pensavo avrebbe detto chi era a tutti gli altri, ma quando è venuto fuori che la donna sarebbe venuta a lavorare al Grey-Sloan Memorial Hospital e ha temporeggiato nel dire dove lavorava prima, Meredith è scattata e ha sganciato la bomba. Il silenzio calato sulla tavola è stato una cosa terribile, pesante al punto che mi sembrava di essere lì con loro. Sono tutti sconvolti, ma la prima a reagire è Amelia, che ovviamente gestisce la cosa a modo suo, ovvero non riflettendo e lasciandosi portare dalle emozioni. Amelia è arrabbiata e vorrebbe capire com’è andata quella notte di quasi un’anno e mezzo prima, ma Penny è bloccata e non riesce a spiegarsi. Si sente sotto processo e vorrebbe solo andarsene e un po’ la capisco. Da tutto questo ne esce ferita anche Callie, rientrata alla festa insieme ad Owen poco dopo la diffusione della notizia.
Mi ha stupito lo scatto di ira di Meredith verso Amelia, ma spero si riappacifichino presto, perché non mi piace proprio vederle litigare. Sono unite da un affetto profondo e dal dolore della perdita di una persona che entrambre amavano terribilmente, eppure vedono le cose in maniera opposta. Owen per Amelia è una manna dal cielo, riesce sempre a tranquillizzarla e ad essere il suo punto ferma in un mondo che la sta travolgendo. Per quanto mi manchi Cristina, questi due mi piacciono davvero tanto e vorrei fossero meglio sviluppati come coppia.
Passando ad altri personaggi, Jo non la reggo più, si sta comportando in maniera assurda e sembra che l’unico motivo per cui è presente è per fare la fidanzatina gelosa o per creaer casini (vedi la litigata con Stephanie, dopo che avevano appena chiarito). Arizona ubriaca è uno spettacolo e vederla così, mentre blaterava cose a caso, mi ha fatto sorridere. Mi mancano lei e Callie insieme e sono una delle persone che non riesce a vederle con nessun altro.
April e Jackson mi sono piaciuti in questo episodio. April ha smesso di rompergli le scatole in ogni maniera possibile e lui si è leggermente rilassato. È evidente dal loro discorso mentre lavano e asciugano i piatti che ci tengono terribilmente uno all’altra e spero proprio riescano a risolvere in qualche modo.
Piccola menzione per Maggie che va in panico pensando che lo specializzando gli abbia passato non so quale malattia venerea e si rifugia in ospedale dove il medico a lei assegnato è proprio lo specializzando di cui sopra.
Insomma, puntata ricca di emozioni e tensione e la prossima si prevede sarà anche peggio. Penny inizierà a lavorare all’ospedale insieme a tutti gli altri e ne vedremo delle belle.

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 2×05
Io giuro non ci capisco più nulla. Partiamo dalla fine, cioè da quello che sappiamo succederà nel futuro di tutti i personaggi. Non sappiamo niente di più sulla sorte della Keating o sul coinvolgimento dei ragazzi, ma sappiamo che praticamente mezzo mondo era lì quella notte. Vediamo Bonnie uscire dalla casa di corsa, scavalcare il cadavere della Sinclaire e arrivare in macchina, dove uno sconvoltissimo Asher la sta aspettando. Che sia stato proprio lui a tentare di uccidere Annalise e per questo si trova quasi in stato di shock? Alla fine ci viene mostrato che Bonnie è coperta di sangue, probabilmente di Annalise. Ha cercato di salvarla? Perché allora non è rimasta lì fino all’arrivo dei paramedici? Asher nel frattempo scappa e va alla polizia. Non so davvero cosa pensare, non ho teorie, solo una gran confusione.
Passo indietro al presente. Dopo aver parlato con Bonnie di Sam, Asher cerca di temporeggiare la sua testimonianza davanti al giudice e nel frattempo cerca di capire cosa sia realmente successo quella notte e chi è coinvolto realmente. La Keating e Frank non possono fare a meno di appoggiare la storia che Bonnie si è inventata, anche se sanno che il castello di carte che hanno costruito rischia di crollare da un momento all’altro. I ragazzi sono spaventati e all’oscuro di tutto e cercando in tutti i modi di capire cosa stia succedendo.
Levi mi piace sempre di meno e Wes rischia di mettersi in seri guai continuando a stargli accanto. Michaela e gli altri scoprono che i due sono in contatto e la ragazza è, giustamente, sconvolta. Frank, nel frattempo, sta gestendo le cose per conto di Annalise. Fa arrestare Levi mettendogli della droga nel bagagliaio della macchina e poi chiamando la polizia e depista Wes nella sua ricerca del corpo di Rebecca. Mi spiace un po’ come stanno “giocando” con Wes, però il ragazzo ha perso ogni fascino. È smorto, malinconico e fondamentalmente inutile. Connor in crisi mi fa un po’ ridere, è terribilmente melodrammatico. Temo solo possa spifferare tutto a Oliver, il che li metterebbe tutti nei guai.
Il problema principale in questa puntata rimane Asher, che deve decidere se testimoniare o meno contro la Keating, il che li colpirebbe tutti, nessuno escluso. Sono curiosa di vedere cosa succederà e spero ci facciano capire presto qualcosa. Stando a questo episodio mancano due tre settimane al “quasi omicidio” di Annalise e quindi non penso aspettino fino a fine stagione per farci scoprire cosa è successo. Insomma, domani è di nuovo giovedì, giusto?!

 

blindspot

Blindspot 1×05
Puntata davvero carina ma mi ha coinvolta meno del solito. Partiamo dal fatto che da alcuni test è risultata una contraddizione con il test del DNA e Patterson non è più convinta che Jane e Taylor siano la stessa persona. Kurt ovviamente non vuole nemmeno considerare la possibilità che ci sia stato un errore e decide di non dire niente alla donna. L’episodio si apre con una cena tra Jane, Kurt e sua sorella, dove però le cose non vanno troppo bene. Sia l’agente dell’FBI che la sorella sembrano aspettarsi che Jane ricordi all’improvviso cosa le è successo o che ritorni ad essere Taylor nel giro di un paio di giorni, ma nessuno sa cosa è successo a quella bambina così tanti anni fa e temo che Taylor non tornerà più ad esistere. La storia torna a concentrarsi sul caso di questa settimana: due uomini armati sono entrati in quello che loro dichiarano essere il loro vecchio posto di lavoro e tengono in ostaggio parecchio persone.
Kurt e il resto della squadra arrivano sul luogo, perché l’indirizzo dell’ufficio è indicato in uno dei tatuaggi di Jane. Kurt cerca di negoziare, ma quando uno dei due criminali acconsente a modificare le sue richieste senza nemmeno provare a discutere, scatta il campanello di allarme. Stanno per entrare quando l’uomo inizia a sparare agli ostaggi, apparentemente a caso. L’FBI entra e neutralizza i due uomini, ma a quel punto Weller si rende conto che qualcosa non torna. Insieme a Jane scopre una sorta di caveau in cui ci sono alcuni cadaveri. In quel momento arriva il direttore della CIA, che abbiamo già incontrato nelle scorse puntate. Scopriamo quindi che quel luogo è noto come ‘black site’, un luogo dove la CIA si mette a interrogare illegalmente i criminali. Jane viene allontanata durante la spiegazione e Zapata la accompagna. Le due donne insieme scoprono che uno degli uomini morti non è l’uomo che la CIA sta cercando, ma uno che ha preso il suo posto, permettendo a quello vero di fuggire. In pochi attimi viene quindi rivelato un attacco alla città di New York da parte di un gruppo terroristico tramite una bomba. La squadra capisce dove sono diretti gli attentatori e tra uno scontro a fuoco e l’altro riescono a fermarli. Ma la cosa che mi ha lasciato perplessa di questa puntata è l’astio palese tra FBI e CIA. Io sono come Jane, molto ingenua in questo caso e pensavo andassero d’accordo tra di loro e non che si odiassero e cercassero di ostacolarsi in ogni modo possibile. Il direttore della CIA cerca anche di far fuori Jane, perché secondo lui è al corrente di qualcosa che potrebbe danneggiare entrambe le agenzie ed entrambi i direttori in maniera grave. Per fortuna il direttore dell’FBI lo ferma e tutto si risolve più o meno per il meglio. L’ultima scena è stata coperta di insulti per Zapata, che sapevamo essere nei guai e aver bisogno di soldi, ma parlare alla CIA di Jane così è una bastardata. Spero scoprano in fretta che qualcuno ha parlato e che lei si riprenda e torni dalla parte giusta.

 

quantico

Quantico 1×04
Mi sconvolge come ogni persona in questa serie sembri nascondere qualcosa di grosso. So che è proprio quello lo scopo della storia, far sospettare di tutti e di nessuno, ma mi da fastidio non riuscire a fare nessun progresso nel capire chi è effettivamente l’attentatore. Mi piacerebbe fosse Liam, perché mi sta altamente sulle scatole o Elias perché non mi piace come personaggio (o forse semplicemente non mi piace l’attore perché mi ricorda quando era in The Flash), ma temo non sia nessuno dei due. Eravamo rimasti con Simon che fa il doppio gioco e sta lavorando con l’FBI per far catturare Alex, ma all’ultimo momento decide di fidarsi di lei e salvarla. I due vanno a cercare informazioni riguardanti l’unica prova che hanno, il cavo che Alex ha recuperato da casa sua. Scoprono che c’è solo una ditta che fabbrica quel tipo di cavo e, non troppo sorprendentemente, quella ditta appartiene a Shelby. I due corrono quindi a casa della bionda, che però non si rivela troppo amichevole. Ci ritroviamo in un gioco di pistole non troppo piacevole, in cui ognuno sta tenendo sotto tiro un altro. Ryan e Simon se ne vanno perché l’FBI ha rintracciato il cellulare di Simon e lasciano le due ragazze sole. Shelby però non vuole far fuggire quella che crede una terrorista (come mai non lo so visto che qualche mese prima erano amicissime). Alla fine, dopo un po’ di lotta e qualche livido Shelby è ammanettata alla ringhiera di casa e Alex la tiene in ostaggio. Non ho idea di quali siano le sue intenzioni, ma sono piuttosto curiosa di scoprirlo.
Qualche mese prima, invece, all’accademia, vediamo tutti i ragazzi intenti con un’esercitazione sugli ostaggi. Alex, da quando ha saputo del padre, cerca di eccellere in tutto, pensando che forse essere la migliore, le perdonerà il fatto di aver ucciso un eroe.
Liam chiede a Ryan di convincerla a lasciare l’accademia e né Booth né abbiamo capito il perché di questa richiesta. Per fortuna Ryan decide di contraddire gli ordini e, anzi, convince Alex a rimanere quando lei, scoraggiata dal fallimento di una missione, vorrebbe mollare. Non so cosa nasconda Liam, ma spero ci venga svelato presto. Ho bisogno di qualcuno da odiare!

 

mon firma

Weekly Recap #25-26

Buongiorno a tutti!
Mi scuso ancora per la scorsa settimana, ma ero abbastanza impossibilitata a guardare le puntate e, di conseguenza, a postare. Quando sono rientrata dai 4 giorni di vacanza, ho avuto il coraggio di entrare nell’applicazione che uso per tenere traccia degli episodi visti e mi è venuto un colpo. Avevo una cosa come 15 episodi da recuperare, che potrebbero anche non sembrare tanti, ma considerando che nel frattempo stavano uscendo le puntate successive, è stato un po’ un incubo. Non ho ancora recuperato tutto, dando la precedenza alle serie che commento qui con voi, ma ce la farò!

Piccola nota: chi di voi ha letto il post sulle novità di questo autunno sa che ho iniziato una miriade di nuove serie (come se quelle che guardavo già non fossero abbastanza) e non sapevo bene come inserirle nel weekly recap per paura di smettere poi di vederle. Alla fine ho deciso di inserirne due che so che guarderò fino alla fine. Diamo quindi il benvenuto a Quantico e Blindspot e diamo invece addio a Scorpion. Per chi si sta mettendo le mani nei capelli a questa scelta, mi dispiace tantissimo. Non smetterò di guardare Scorpion perché tendenzialmente mi piace molto, ma su questa seconda stagione ho poco da dire e ho preferito fare spazio a due serie nuove. Stessa cosa per Once Upon a Time. La stagione non mi sta prendendo come avrei voluto e forzarmi per vedere delle puntate non è il mio stile. Molto probabilmente tornerò a parlare di entrambe, ma per ora ho deciso di metterle da parte.

Dopo questa mega intro, buona lettura!

doctor who

Doctor Who 9×03-9×04
Wow, wow, wow! Questa stagione mi sta piacendo sempre di più e queste due puntate non sono da meno. Pare che questa nona stagione abbia molti episodi suddivisi in due e, nonostante il primo episodio venga sempre chiuso con un cliffhanger e aspettare una settimana mina la mia pazienza, questa scelta mi piace. Ci dà modo di vedere storie più complesse, più articolate. In questa coppia di episodi, l’azione si svolge in una base sotto l’acqua, al centro di un paese che è stato sommerso anni prima. Siamo sulla Terra, nel 2119 e l’equipaggio presente sulla base recupera uno strano veicolo dal fondo del lago. All’improvviso ecco apparire un fantasma, che cerca di ucciderli. Ora, il Dottore ha ripetuto spesso che i fantasmi non esistono, quindi di che si tratta? Il Dottore è confuso, non riesce a capire come questi esseri siano possibili, finché grazie all’aiuto di una donna dell’equipaggio, sorda, non inizia a risolvere il mistero. Il Dottore torna indietro nel tempo, ma senza Clara, intrappolata in una stanza. Con lui ci sono Bennett e O’Donnell e devo dire che la fine della donna mi ha lasciata perplessa. Mi piaceva come personaggio e sarebbe piaciuta come nuova companion una volta che Clara se ne sarà andata. Non voglio dire nulla di più sulla trama perché ogni cosa in questo episodio è stata pensata nel minimo dettaglio e non voglio assolutamente rischiare di spoilerare qualcosa, ma posso dire con assoluta certezza che Capaldi come Dottore è uno spettacolo. L’ottava stagione per me è stato un enorme flop, con l’esclusione di alcuni episodi, come “Listen” o “In the Forest of the Night”, mentre questa nona stagione è partita col botto e continua sempre meglio. Mi aspetto ancora grandi cose per questa stagione, ma una cosa è certa: senza cacciavite non si può andare avanti, gli occhiali non si possono vedere!

 

grey's anatomy

Grey’s Anatomy 12×03-12×04
Ho visto il terzo episodio di Grey’s sul cellulare ed è un’esperienza che spero di non dover ripetere, ma in emergenza si fa questo ed altro. Episodio piuttosto Alex-centrico e, sinceramente, non vedevo l’ora. È un personaggio che ha fatto un’evoluzione nel tempo incredibile e in questa puntata abbiamo potuto apprezzare un’altra volta quanto quest’uomo sia cresciuto e maturato. È diventato un medico bravissimo, che ci tiene ai suoi pazienti ed è disposto a tutto pur di salvarli. È diventato un uomo che prova a spiegare i propri sentimenti invece di fuggire e ignorarli e lo vediamo ogni episodio nella sua relazione con Jo. Hanno parlato di bambini, e di quelli che avrebbe voluto avere con Izzie, ma hanno anche aperte la possibilità ad un bambino loro, non ora, ma più avanti. Io, Alex papà, ce lo vedrei un sacco. Il trio di sorelle mi fa morire ogni volta. Portano una leggerezza alla trama che mancava da molto in questa serie, ma che è sempre ben accetta e mi fa tornare in mente le prime stagioni. Se questa dodicesima stagione continuerà così, prevedo ottime cose.
La Bailey come Capo mi piace molto, sta migliorando e la prima cosa che fa è mettere alla prova Meredith, spingendola a chiedere di più per sè stessa. Vuole che la donna si batta per ciò che ritiene di meritare e Meredith non la delude.
Il quarto episodio mi è piaciuto davvero molto, ma è stato più pesante degli altri. A parte le scenette iniziali che riguardano le tre sorelle, che mi fanno sempre ridere, le storie raccontate in questa puntata mi hanno portata quasi alle lacrime. Tra April che rischia il divorzio con Jackson (se li fanno divorziare tutto quello che hanno passato finora sembra solo una presa in giro), Arizona che finge di essere felice per la nuova relazione di Callie e fa amicizia con un signore di 90 anni che le assicura che l’amore si può trovare ad ogni età ed Edwards che si ritrova a dover affrontare un caso per lei particolarmente difficile, non so chi mi abbia fatta instristire di più. Jo ultimamente non mi piace troppo, sta diventando un po’ una lagna. era una ragazza forte e indipendente a causa del suo passato e ora passa il suo tempo a lamentarsi. In questa puntata giudica e accusa Edwards senza nemmeno fermarsi un attimo a pensare che forse si sta sbagliando. L’altra dottoressa, nel frattempo, gestisce davvero male una situazione riguardante la sua paziente e Amelia non riesce ad essere troppo comprensiva. Per fortuna arriva Webber che dispensa saggezza come al solito. Dove siano finite la Bailey e Karev in questo episodio non so, ma spero ritornino preso, ne ho sentito la mancanza. Owen, sempre meno sfruttato come personaggio, cerca di istruire gli specializzandi nel dare la notizia di un decesso alle famiglie, ma sarà Meredith a fare un discorso bellissimo che però non avevo capito alludesse a quello che sarebbe accaduto di lì a poco. Alla fine dell’episodio sono tutti a cena a casa di Meredith e stanno aspettando Callie e la sua nuova fiamma. Quando Meredith ha aperto la porta io sono sbiancata. È la stessa dottoressa che aveva in cura Derek dopo l’incidente, quella a cui Meredith ha fatto una ramanzina senza fine. Prevedo fulmini e saette. Giovedì prossima arriva in fretta, vero?!

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 2×03-2×04
Io continuerò a ripeterlo per tutta la durata della stagione temo, ma questa serie mi sconvolge e continua a migliorare, puntata dopo puntata. Nel terzo episodio il caso che la Keating e i ragazzi devono risolvere riguarda una donna che ha ucciso un uomo facendo sesso, durante una serata da lei organizzata. Scopriamo nuove cose riguardo i ragazzi durante la preparazione per l’udienza della donna, soprattutto vediamo Laurel che cerca in vari modi (alcuni anche discutibili, come far ubriacare Bonnie) di scoprire qualcosa in più su Frank. Mi piacerebbe davvero molto scoprire qualcosa in più su di lui perché si sa davvero poco.
Veniamo finalmente a sapere chi è Levi e, se devo essere sincera, non mi aspettavo fosse il fratellastro di Rebecca. Avevo però immaginato che fosse venuto lì per cercare di capire cosa le fosse successo. Wes e Nate che si organizzano contro la Keating mi hanno lasciata a bocca aperta, davvero non me lo aspettavo. Non avevo previsto nemmeno il coinvolgimento di Nate nella vicenda della sparatoria alla Keating. Annalise è agonizzante sul pavimento della villa quando i ragazzi scappano e vengono recuperati da Nate. Le domande che hanno iniziato a spuntare nella mia testa era troppe. Non riesco a capire cosa sta succedendo e dove vogliono andare a parare gli autori, ma sono molto curiosa di scoprirlo.
Non so bene da dove partire con il quarto episodio invece. È successo di tutto, quindi parto dal caso di questa settimana che mi ha fatto venire l’ansia. La ragazzina accusata di aver ucciso la migliore amica a coltellate sotto la guida di altre due ragazze mi ha fatto venire l’ansia perché era completamente fuori di testa e io, come Connor, avevo creduto alla facciata da brava ragazza. Mi ha stupito quando questo caso abbia turbato Connor e la sua moralità. Non mi aspettavo si facesse tutti quei problemi e soprattutto che facesse perdere il caso alla Keating per fare ciò che riteneva giusto.
Annalise viene chiamata in ospedale dalla moglie malata di Nate (che sinceramente non mi ricordavo essere ancora viva) che le fa una richiesta particolare: le chiede di procurarle delle pillole che la aiutino a morire. Io avevo gli occhi spalancati e la faccia da pesce lesso perché per un attimo ho seriamente pensato che la Keating avrebbe acconsentito. Per fortuna, nonostante sia una donna profondamente turbata, Annalise è più o meno una brava persona e si rifiuta di uccidere la donna.
Michaela si ritrova a interrogare i fratelli accusati d’omicidio e riesce a trovare il modo di far cadere l’accusa di incesto tra i due, ma comunque qualcosa non quadra. La ragazza sembra essersi presa una cotta per Caleb, nonostante si veda con Levi.
Wes e Nate stanno indagando sulla scomparsa di Rebecca e le indagini li portano ad un cimitero. Non so se Wes e Levi troveranno il corpo o meno, ma sono curiosa di vedere come andrà avanti la questione.
Asher è il solito idiota e accetta di testimoniare contro la Keating per salvarsi, ma Bonnie lo sorprende confessandogli di essere stata lei ad uccidere Sam.
Giungiamo quindi al solito finale che ogni volta mi lascia più sconvolta. La Keating viene soccorsa dai paramedici, ma va in arresto cardiaco e non ci viene mostrato se sopravviva o meno alla rianimazione. Nel frattempo Nate porta i ragazzi verso quella che presumo essere la casa di Michaela. La ragazza sale e ad aspettarla c’è Caleb. Ora, io sono sempre più confusa. Che diamine è successo in quella casa?!

 

blindspot

Blindspot 1×01-1×02-1×03-1×04
Grande inizio per questa serie che mostra qualcosa che ancora non si era visto, o almeno io non avevo mai visto. Una donna viene ritrovata chiusa in un borsone in mezzo a Times Square, nuda, coperta di tatuaggi e senza nemmeno un ricordo. L’unico indizio che ha la polizia è il nome di un agente dell’FBI, indicato in un tatuaggio sulla schiena.
I misteri legati a Jane Doe sono molteplici. Ogni tatuaggio sembra portare ad una nuova minaccia da debellare e la donna, nonostante la perdita della memoria, sembra possedere capacità che aiuteranno l’FBI a risolvere queste situazioni. Mano a mano che i tatuaggi vengono compresi, le varie situazioni aiutano Jane a ricordare un paio di dettagli sul suo passato, ma ogni passo in avanti equivale a tre passi indietro perché ogni persona che sembra conoscerla finisce per morire senza dare spiegazioni. Kurt Weller, l’agente dell’FBI di cui parlavo sopra, ha una sua teoria sull’identità della donna che viene confermata nella terza puntata per poi essere smentita nella successiva. Nella mia mente in quel momento galleggiavano milioni di punti di domanda. La trama è complessa, i personaggi sembrano ben scritti e con storie molto particolari e non vedo l’ora di scoprire qualcosa in più. Weller è tormentato da ciò che è successo ad una sua amica quando erano bambini, i suoi compagni, Reed e Zapata, sono particolari e molto diversi fra loro. L’uomo sembra essere un po’ la voce della ragione del gruppo e non si fida particolarmente di Jane, mentre la donna la accoglie più o meno volentieri in squadra, ma a giudicare dalle ultime puntate c’è qualcosa in lei che non va. C’è decisamente qualcosa che non va con il capo di Weller, che sembra nascondere qualcosa di importante e che probabilmente verrà rivelato con il tempo. Temo però che questo metterà in pericolo Jane.

 

quantico

Quantico 1×01-1×02-1×03
Altra nuova serie e altro wow! Non penso sia una possibilità, ma spero vivamente che non la cancellino. Quantico è particolare, perché può sembrare già vista considerando che parla di FBI e attacchi terroristici, ma per quanto mi riguarda non avevo ancora visto una serie in cui la protagonista viene accusata dell’attacco e deve scagionarsi. Ovviamente non ho visto tutte le serie del mondo, quindi se mi sbaglio correggetemi 😉 Alex Parrish è stata ammessa a Quantico, all’accademia dell’FBI e insieme a altri candidati inizia il training. Mi è piaciuto come ogni personaggio sembri nascondere qualcosa e sono curiosa di vedere come si svilupperà nel corso della stagione questa cosa. Quando mesi dopo viene sferrato un attacco terroristico in centro a New York, Alex viene ritrovata sul luogo e portata in un campo per essere interrogata. Lì le dicono che è stato uno dei suoi compagni a sferrare l’attacco e che serve il suo aiuto per scoprire chi di loro è il colpevole. Alla fine viene fuori che l’FBI pensa sia stata lei e la ragazza deve quindi fuggire e trovare il modo di scagionarsi. Non ho idea di chi sia stato e non mi va di fare teorie ora perché mi sembra troppo presto, ma sono terribilmente curiosa.

 

mon firma

Weekly Recap #24

Buon pomeriggio a tutti! Mi dispiace non aver pubblicato ieri, ma venerdì e sabato sono stati due giorni particolarmente impegnativi e non ce l’ho proprio fatta. Spero di farmi perdonare con i commenti di oggi. Le puntate sono tante e, a parte Scorpion, sono state tutte bellissime. Voi che puntate avete visto? Io sto guardando anche le serie di cui vi avevo parlato nel post della novità di questo autunno e penso di fare un post fra un po’ per dirvi quali continuerò a vedere.
Buona lettura!

doctor who

Doctor Who 9×02
Questo episodio mi ha vista stesa sul divano con due stati emotivi che si alternavano durante la visione: il primo è quello da occhioni a cuoricino e “Oooohhh” detti con quella vocina idiota che si riserva a cuccioli e bambini piccoli, mentre l’altro era decisamente meno fine e non descrivibile in questo contesto, ma può essere riassunto con la frase “Maledetto infame”.
La storia riprende esattamente da dove l’avevamo lasciata la scorsa settimana. Clara e Missy sono insieme e cercano di tornare dal Dottore, mentre questo è in compagnia di Davros e cerca di capire se Clara è morta (lui e Missy saranno anche “amici”, ma di lei non si è minimamente preoccupato). Abbiamo l’episodio diviso un po’ in due secondo me: una parte, che vede protagoniste Missy e Clara, un po’ dinamica, un po’ folle e poi una parte, con il Dottore e Davros, più calma, più “quiete prima della tempesta”.
Le due donne hanno una relazione particolare e assolutamente brillante. Non mi piace più Clara da un bel po’, non l’ho retta tutta l’ottava stagione, ma in questi due episodi mi è proprio piaciuta, sarà grazie a Missy? La Time Lady è completamente folle e geniale allo stesso tempo. Il metodo escogitato per entrare dentro Skaro a recuperare il Dottore è brillante: uccidere un Dalek e mettere Clara all’interno della macchina.
Dall’altra parte abbiamo il Dottore e Davros che parlano, come se fossero vecchi amici. Ridono insieme, fanno commuovere me e mi fregano: Davros parla di voler vedere un’ultima alba prima di morire, ma di non avere l’energia necessaria e allora il Dottore fa una cosa che dimostra quanto grandi siano i suoi due cuori: gli dona un po’ della sua energia. Ragazzi, io per un attimo ho seriamente sperato che Davros fosse sincero e pensavo non so esattamente cosa, ma ovviamente sono ingenua, perché il tutto era una trappola. Qualche “maledetto infame” dopo, scopriamo che il Dottore aveva capito tutto e il piano è relativamente semplice: con la sua energia tutti i Dalek si sono energizzati di nuovo, compresi quelli morti che escono dal suolo e attaccano i Dalek uccidendoli. Tutti i Dalek uccisi da loro stessi, una fine interessante, ma temo non sia la vera fine di questi nemici.
C’è una scena, però, che mi ha colpita in questo episodio: c’è il Dottore e c’è un Dalek, che racchiude Clara. Missy gli rivela che Clara è stata uccisa e che è stato proprio quel Dalek a farlo (sfilza di “maledetta infame” #2). Clara d’altra parte prova in tutti i modi a rivelare al Dottore che si trova lì dentro, ma la macchina è impostata per storpiare le parole e non dimostrare mai debolezza o compassione. Missy gli consegna un’arma e gli dice di uccidere il Dalek che gli ha portato via Clara, ma il Dottore riesce a intuire qualcosa quando Clara riesce a far dire alla macchina “Mercy”, ovvero pietà, compassione e, soprattutto, a dire “I show mercy”, cosa che un Dalek non dovrebbe essere in grado di dire.
Ve la ricordate la fine dello scorso episodio? Oggi vediamo come si conclude quella scena e osserviamo il Dottore e un piccolo Davros allontanarsi dalla zona di guerra per mano: in quel momento, Davros impara cos’è la compassione e non dimenticherà nemmeno quando creerà i Dalek.
Piccola nota negativa: il cacciavite, maledetti loro. Gli occhiali sono stupendi, ma non si può sostituire così un oggetto che ha fatto parte della vita del Dottore per così tanto. No no no, vogliamo il cacciavite!

 

scorpion

Scorpion 2×02
Episodio bellino, ma niente di eclatante. Il caso non mi ispirava troppo e forse questo ha condizionato il mio giudizio. Una vecchia conoscenza di Cabe si presenta al Garage. La ragazza era una bambina quando ci fu praticamente uno sterminio di persone in Croazia e Cabe era lì per prendere le testimonianze dei sopravvissuti contro i responsabili. Molti dei responsabili sono però fuggiti e non sono più stati arrestati. Ora ne è stato avvistato uno a Cuba e Sonia vorrebbe che il team la aiutasse a verificare che si tratta davvero di lui per poterlo arrestare. Non avendo la certezza che si tratti davvero di lui però, il nostro team di geni non ha nessun autorità americana a coprirgli le spalle a Cuba e, anzi, se dovessero creare problemi, loro negherebbero ogni conoscenza dell’accaduto.
La situazione è decisamente surreale e ci sono scene al limite dell’impossibile, ma è stato un episodio godibile.
Happy e Toby regalano momenti splendidi e Sylvester è delizioso mentre passa tutta la puntata a eseguire esercizi su consiglio di Toby per riuscire ad ammettere i suoi sentimenti per Megan. Menzione d’onore per l’espressione di Walter quando si gira e vede Paige uscire dall’acqua, ho riso tantissimo. Di nuovo un episodio senza Ralph, ma io continuo a sperare che gli diano una possibilità.
Mi spiace per il commento breve, ma ho veramente poco da dire su questa puntata.

 

grey's anatomy

Grey’s Anatomy 12×02
Cos’altro dire se non “Bentornato Grey’s Anatomy”? Ragazzi, non vi pare di essere tornati a quelle stagioni iniziali che ci facevano ridere e divertire? Queste due puntate sono state un misto di leggerezza e problemi importanti, uniti perfettamente per dare vita ad un episodio speciale. Non so bene in che ordine andare, quindi parto dalla Bailey, che è la persona su cui è incentrato l’episodio. La Nazi è tornata ed è un richiamo a quelle prime stagioni in cui Miranda seminava terrore tra gli specializzandi. La Bailey vuole le cose fatte in grande per il suo primo giorno, ma non mette in conto che le persone non sono macchine e che non è facile cambiare Capo da un giorno all’altro. I commenti dei vari dottori sono, a volte, quasi pesanti, ma perfettamente meritati. È Richard, suo mentore e amico, ad aprirle gli occhi e a insegnarle una cosa importante: tutti i medici che deve guidare sanno già come muoversi, lei dovrà essere una guida, una persona che ricordi loro quanto sono intelligenti e quanto possono fare con quell’intelligenza e una persona in cui credere e che creda in loro.
Altra storia abbastanza grossa all’interno dell’episodio è quella tra Jackson e April. Lei è confinata nella “bolla” perché credono possa avere una malattia infettiva e lui non le parla. Ad un certo punto April, dopo aver passato la giornata a fare da ascoltatrice per i problemi degli altri, decide di prendere in mano la situazione e con una mossa non proprio corretta (ha chiamato Jackson con il 911) lo fa arrivare alla bolla e parlano. Non sono una loro fan sfegatata, ma mi piacciono insieme e mi piacerebbe continuassero a stare insieme per vederli un po’ felici, perché ne hanno passate veramente di brutte in queste stagioni. Jackson è deluso, ferito dalle scelte della moglie e dice di non essere convinto che ci sia qualcosa per cui lottare fra di loro (cosa che secondo me non pensa davvero), ma April è determinata, una vera soldatessa e gli fa un discorso bellissimo.
Piccole menzioni al volo per altre persone: Meredith è il nuovo Capo del reparto di Chirurgia Generale e indossa la cuffietta di Derek (il mio cuoricino piange), Callie sta uscendo con un’altra donna e Arizona non sembra contenta, ma davanti alla moglie non fa una piega, Amelia sembra una quindicenne che non sa come interpretare un bacio e Owen non è da meno, ma vuoi l’attrazione o l’essere nell’ascensore dell’ospedale, li fa ignorare tutto e lasciarsi andare al bacio del secolo. Di nuovo Amelia che si confida con Callie e il richiamo a Mark è evidentissimo (di nuovo lacrime) e sempre Amelia, con Maggie e Meredith che danno vita ad un trio che ha gran poco in comune, ma che secondo me le vedrà sempre più unite e legate.

 

how to get away with murder

How To Get Away With Murder 2×02
Io non penso di riuscire ad arrivare alla fine di questa stagione. Succedono troppe cose e molte di queste mi lasciano a bocca aperta stile pesce lesso. Annalise e i ragazzi si concentrano sul caso dei due fratelli accusati dell’omicidio dei genitori e ora il prossimo passo è evitare che vengano accusati anche dell’omicidio della zia. I due sono convinti di essere stati incastrati e, da quanto emerge dalla puntata grazie ad Oliver, pare che sia vero e che c’entri la polizia. In parallelo al caso, Annalise deve stare dietro anche all’udienza preliminare di Nate, di cui è una testimone. L’avvocato d’accusa, Emily Sinclair, però, sembra essere concentrata sull’attaccare la Keating piuttosto che l’accusato. Sarà Eve, il nuovo avvocato di Nate a dover prendere in mano le redini dell’udienza per farlo scagionare e lo fa ponendo delle domande piuttosto personali e complicate ad Annalise, sapendo di andare a colpire punti scoperti della donna. È evidente che le due hanno un passato importante, cosa che si era già capita nella scorsa puntata, ma non pensavo che Eve fosse ancora innamorata. La cosa sarà sicuramente un problema considerando che, nonostante siano entrambe due avvocati affermanti, non siano troppo sveglie quando si tratta di proteggere la loro privacy. Le due si baciano sul portico di casa Keating e Nate le vede. L’uomo ha del rancone per Annalise (e chi non lo avrebbe) e secondo me creerà non pochi problemi in questa stagione.
Wes sembra davvero non sapere niente su Rebecca e sembra voler andare avanti senza più sentirla nominare. La cosa un po’ mi puzza, ma vedremo. Connor e Oliver sono la dolcezza anche quando litigano e, diciamolo, Connor è un po’ un idiota. La sua amicizia con Michaela però mi piace un sacco e sono curiosa di vedere come si svilupperà la storia della ragazza con il tipo conosciuto in tribunale, soprattutto ora che sappiamo che il ragazzo era un amico di Rebecca.
Il finale mi ha sconvolto di nuovo, sappiamo poco più della volta scorsa, ma abbiamo visto che la Sinclair è morta e che i ragazzi erano tutti nella casa al momento della sparatoria. Danno tutti Annalise per spacciata, tranne Connor, finché non lo convincono a lasciarla lì. Quella scena mi ha lasciata un po’ perplessa, perché è la loro insegnante, una donna di cui si fidano e loro la lasciano sul pavimento di una casa agonizzante senza fare nulla per tentare di salvarla? Boh, non so davvero cosa aspettarmi!

 

once upon a time

Once Upon A Time 5×01
Grande ritorno per una serie che attendo ogni anno con ansia, iniziando a fangirlare settimane e settimane prima della rimessa in onda. L’ultima puntata della scorsa stagione ci aveva lasciati con il bisogno fisico di sapere qualcosa in più e finalmente il momento è arrivato.
Emma è il nuovo Signore Oscuro e tutti a Storybrooke si stanno facendo il quattro per aiutarla. Ogni personaggio sembra avere un’idea diversa sul come salvare la nostra bionda Salvatrice e a volte questi metodi si scontrano, ma alla fine è incredibile vedere come ogni persona, buona o cattiva, abbia messo da parte le proprie divergenze con gli altri per aiutare Emma. Hook mi è sembrato il più disperato, pronto a tutto pur di riavere la donna che ama. Mi aspettavo qualcosa in più da Henry invece. Insomma, tua madre diventa il Signore Oscuro e tu praticamente non batti ciglio? Per fortuna poi si è dato da fare per aiutare Hook. Regina è, come al solito, molto razionale e cerca di trovare un modo per aiutare Emma che non danneggi tutti loro nel frattempo. La soluzione arriva, inaspettatamente, da un Apprendista moribondo (io pensavo fosse già morto la scorsa stagione), che consegna una bacchetta a Regina. Tale oggetto è in grado di aprire portali grazie alla presenza di magia nera, ma sembra che Regina si sia comportata troppo bene nelle ultime stagioni per farla funzionare. Ecco quindi che entra in gioco Zelena. Ora, io ho capito che avete bisogno di lei e non si poteva lasciarla rinchiusa in una cella per sempre, ma svegliatevi un po’. Quella donna è tutt’altro che scema e vi/ci ha già trollati tutti più di una volta. Era ovvio che avrebbe combinato qualcosa. La strega riesce infatti a liberarsi del blocco magico di Regina e ad usare la bacchetta per aprire un portale verso Oz, dove vuole crescere il suo bambino lontano da persone che la odiano (ehm..non per dire, non è che non se lo sia andato a cercare l’odio). Dopo qualche piccola complicazione, tutti si ritrovano dentro Granny’s che viene letteralmente sollevato da terra e con un tornado porta tutti nella Foresta Incantata.
Step back ad Emma che in uno stato pietoso si ritrova nella Foresta con vicino Rumple versione Dark One che le da consigli su come diventare Oscura. Emma cerca di resistere, ma la tentazione della magia nera è sempre in agguato.
Ultime cosine che se no invece di un piccolo commento diventa un romanzo: conosciamo Merida (sulla pronuncia di questo nome ho ancora dei dubbi) e Artù (mi dispiace, nel mio cuore Artù è un altro). La prima ha un accento spettacolare e uno storyline che spero renderanno interessante. Non ho visto Brave perché non mi ha mai ispirato, ma vedere questo personaggio in questa puntata mi ha fatto venire voglia di provare. Artù boh, non mi esprimo perch voglio vedere cosa succederà, ma grazie a lui veniamo a conoscenza di un paio di cose: il pugnale che controlla il potere del Signore Oscuro è la parte finale di Excalibur e Merlino aveva profetizzato l’arrivo di tutta la combriccola a Camelot. Cosa hanno in mente gli autori di OUaT non lo so, ma sono tremendamente curiosa.
Alla prossima settimana 😉

 

mon firma