Buongiorno a tutti! Chi di voi ha letto i libri di Clara Sánchez? Io ho letto i primi tre e mi sono piaciuti davvero molto. Era un po’ che meditavo di leggere l’ultimo uscito, ‘Le cose che sai di me’, e finalmente l’ho preso in mano. Questo non è da meno rispetto agli altri e ve li consiglio tutti caldamente.
Sarebbe stato bello accendere il camino, ma sarebbe sembrato troppo stereotipato e non mi venne neppure in mente di suggerirlo. Elías mi aveva aperto gli occhi sul regalare fiori e gioielli, creare atmosfere romantiche e sciocchezze del genere, che servivano solo a nascondere una profonda mancanza di immaginazione per amare e poter essere amati. Perché quando qualcuno ti piace, l’unica cosa che vuoi è quella persona allo stato puro.
«Non preoccuparti», lo rassicurai. «Vedrai che salterà fuori qualcosa di interessante.»
Durante la cena gli raccontai meglio i contrattempi del viaggio, e che ero viva per miracolo. Lui mi ascoltava masticando e di tanto in tanto bevendo dal calice, che prendeva con la mano aperta come se fosse un fiore che stava per perdere i petali.
Quando finimmo aprii la valigia e gli diedi delle stoffe dipinte a mano molto antiche che Karim, il nostro ospite in India, mi aveva procurato per lui. Lo entusiasmarono. Per la prima volta quella sera gli si illuminò lo sguardo. Non smetteva di guardarle come mi sarebbe piaciuto che guardasse me. Disse che quelle stoffe gli avrebbero dato molte idee e che forse il suo stile avrebbe preso una nuova direzione.Capitolo 2 – LE COSE CHE SAI DI ME di Clara Sánchez