outlander

Weekly Recap #15

È stato un weekend estremamente intenso, ma pieno di felicità. Mi scuso per il ritardo nel pubblicare questo post ma, a volte, ci sono avvenimenti nella vita che fanno passare in secondo piano qualsiasi altra cosa e quello che a cui ho partecipato è uno di questi. Sono arrivata stanca, ma contentissima e mi sono messa subito a guardare le puntate che mi mancavano, quindi ecco il Weekly Recap 😉

grey's anatomy

Grey’s Anatomy 11×22
Sono confusa. Sto provando un insieme di emozioni non definibili e non so davvero come parlarvi di questo episodio. Da una parte mi aspettavo molto molto di più, perché il personaggio che ci ha lasciati meritava di più e non penso riuscirò a perdonare il modo in cui hanno deciso di farlo uscire dalla serie, dall’altra mi ha fatto commuovere e quindi qualche punticino la puntata se lo prende. “La giostra non smette mai di girare” è una della citazioni che abbiamo sentito più spesso nel corso di questi anni e ha un bellissimo significato: qualunque cosa la vita metta sul tuo cammino, non bisogna mai fermarsi, ma continuare ad andare avanti, come una giostra. Andare avanti è il tema di questa puntata, in cui vediamo il tempo scorrere estremamente veloce, decisamente troppo. Sono state fatte scelte difficili da concepire per tutti i fan: le pochissime scene in cui appare Meredith, il funerale buttato lì in due secondi, l’assenza di Cristina e di Addison, tutte le scelte che riguardano ciò che è accaduto la scorsa puntata insomma. Grey’s Anatomy è cambiato irrimediabilmente dopo la settimana scorsa e non penso che riuscirà mai a riprendersi. Speravo che questo episodio ci avrebbe aiutato a dare chiusura, ad accettare questa morte che io ancora non riesco a considerare definitiva (ancora spero in un sogno, un’allucinazione o non so). Ci sono state alcune cose positive, come il caso a cui ha lavorato Jo, durato un sacco di mesi e molto difficile sia per la paziente che per il medico. Mi è piaciuto il rapporto che si è stretto tra Alex e Maggie, sperando che non si trasformi in niente di romantico. Mi è piaciuta la scelta di Owen e April, anche se non l’ho compresa perché è arrivata così, all’improvviso, senza che se ne fosse mai parlato prima. Avrei voluto che fosse meglio sviluppata, invece è stata una cosa buttata lì per caso, senza dare spiegazioni ed è già terminata, perché i due sono tornati a casa. Meredith è scappata, come aveva fatto Ellis quando Richard l’aveva lasciata. C’è un continuo scambio tra scene presenti e passate e c’è un paragone tra Meredith e la madre. I flashback hanno fatto male al mio cuoricino, che stava soffrendo tantissimo. È stato crudele farci vedere scene in cui Meredith e Derek si promettevano amore eterno o confessavano il desiderio di voler “morire a 110 anni fra le tue braccia”. Se lo scopo era farci piangere, penso ce l’abbiano fatta. L’episodio copre quasi un anno e alla fine ritroviamo Meredith che tiene tra le braccia la sua nuova bambina, Ellis. Con lei c’è Alex, con cui aveva comunicato solo una volta in tutto quel tempo per dirgli che stavano bene. Il finale della puntata è stato un pugno nello stomaco. Meredith indossa la cuffietta del marito ed entra in sala operatoria e ci ricorda che il segreto per andare avanti nonostante tutto, è cominciare.
Piccola parentesi su uno dei miei personaggi preferiti, poi la smetto perché ho scritto un poema. Amelia. La mia piccola Amy ha reagito alla notizia della morte del fratello esattamente come mi sarei aspettata. Non crolla, non piange, semplicemente alza il mento, si ripete che è tutto a posto e va avanti per la sua strada. Chi ha visto Private Practice sa cosa ha passato nella sua vita e probabilmente si è commosso come me nel sentirla ammettere che tutti gli uomini che ha amato sono morti. Ci ha fatto capire, nella sfuriata contro Richard, quanta rabbia ha dentro e quanto vorrebbe sfogarsi, ma ha paura. In suo aiuto arriva Owen che, ritornato dalla zona di guerra, va a casa sua e con un discorso da mozzare il fiato (il discorso di lei non era da meno perché mi ha fatto venire i brividi), la convince a non buttare via tutti i giorni di sobrietà per drogarsi e allontanare il dolore. La spinge a accettare quel dolore, a provarlo e lasciare che la avvolga, per poi iniziare a combatterlo. Questi due saranno la mia rovina perché sono così simili e possono aiutarsi tantissimo, sempre che si permettano di amare di nuovo.
L’episodio è un nì, perché è tutto in contrasto dentro di me. Sono curiosa di vedere cosa hanno in serbo per noi, ma ormai non so davvero più cosa aspettarmi.

 

once upon a time

Once Upon A Time 4×19
Partiamo dalla fine. Vi prego, chiudete gli occhi e immaginate una persona seduta davanti al pc con la faccia imbambolata, la mascella a livello pavimento e sulla fronte una scritta lampeggiante con, a scelta, la scritta WTH o OMG. Riuscite a vederla? Bene, sono io. È mai possibile che a quella povera donna di Regina non ne possa mai andare bene una? A questo punto, tra lei e Meredith Grey non so davvero chi sia più sfortunata (dovrebbero aprire un club). Robin ha messo incinta Marian/Zelena e ora che cosa si fa? Ammazzare Zelena penso sia fuori questione, quindi davvero non vedo una soluzione. Ma torniamo un attimo indietro. Emma scopre che la sua amica di infanzia, Lily, è la figlia di Maleficent e parte per New York insieme a Regina per trovarla e riportarla alla madre. Le due donne insieme sono parecchio interessanti e vedere Regina interagire con il mondo normale è stato divertentissimo. Viene fuori che Lily non è così all’oscuro di tutto come pensavo e sta cercando da anni di trovare Storybrooke per vendicarsi dei Charmings. Quando Emma lo viene a sapere dà fuor di matto e cerca di ucciderla. A questo punto io non sapevo se esultare perché sta diventando veramente cattiva o preoccuparmi perché rimane comunque un’eroina e non può andare in giro ad ammazzare gente a caso. Regina la ferma con un discorsone sul senso di colpa di uccidere la gente e alla fine Emma desiste. L’episodio è stato una caccia alla ragazza, intervallato da flashback che ci spiegano perché le due ragazza avevano finito per allontanarsi. Vediamo anche l’assistente del mago che trova la Lily ragazzina e le spiega chi è sua madre e come è finita in quel mondo (svelandoci anche come aveva fatto a scoprire tutto). Puntata carina, niente di epico, ma Lily sembra un personaggio molto interessante e sono curiosa di vedere come verrà sviluppato.

 

outlander

Outlander 1×12
Signore, un applauso per Jamie nudo. Giuro, non sono riuscita a concentrarmi su altro per un bel po’.
Tornando un po’ indietro rispetto al momento da sbavo, Jamie e Claire arrivano a Lallybroch, attraversando prati e mostrandoci paesaggi mozzafiato che mi hanno fatto venire una voglia matta di prendere un aereo e scappare in Scozia (magari trovo anche io uno scozzese così 😉 ). Durante il tragitto Jamie racconta alla moglie cos’era successo anni prima, quando Randall era arrivato lì. La storia ci viene mostrata durante tutto l’episodio dal punto di vista di Jamie e della sorella e mi ha colpito molto la scelta di mostrare questi ricordi evidenziando il colore rosso delle giubbe dei soldati inglesi. Questo far risaltare un solo colore rende le scene molto più vivide, almeno dal mio punto di vista. Jenny, la sorella di Jamie, ha un caratterino niente male e viene resa molto bene la diffidenza nei confronti di Claire. Mi piacciono molto gli attori che sono stati scelti per Jenny e per Ian, perché non si discostano molto dai volti che avevo immaginato mentre leggevo i libri.
Jamie è il “laird” della zona ma, nel tentativo di onorare la memoria del padre, inizia a comportarsi diversamente dal ragazzo che abbiamo conosciuto fino ad ora e sarà proprio Claire a farglielo notare, dopo una bellissima chiacchierata con Ian sul come gestire dei Fraser.
La puntata termina con il solito cliffhanger che per fortuna ormai non mi disturba più di tanto. Sono arrivati sicuramente problemi per Jamie e Claire, ma sono certa riusciranno a liberarsene senza troppi problemi.

 

game of thrones

Game of Thrones 5×03
Wow, puntata ricca di avvenimenti. Iniziamo con Tommen e Margaery finalmente sposati. La nuova regina sembra essere piuttosto determinata a sminuire il ruolo di Cersei, che però non penso si lascerà mettere da parte così facilmente. Tommen è un tenerone, così giovane e così ingenuo. Non penso riuscirà a star dietro al regno nè alla moglie.
Altro colpo di scena, almeno per me che non ho letto i libri, è stato vedere Sansa e Ditocorto arrivare alla dimora di Lord Bolton. Al figlio Ramsey, infatti, è stata promessa in sposa la maggiore delle sorella Stark. Mi è piaciuto un sacco il discorso che Ditocorto ha fatto alla ragazza scoppiata in lacrime (ma va?!) alla notizia. Le ricorda chi è e la convince a smettere di nascondersi in stanze buie per piangere tutte le persone che ha perso e di sposare Bolton per avere finalmente la sua vendetta, oltre a riguadagnare la sua posizione come Lady di Winterfell.
Arya ha qualche problema nel luogo in cui si trova. Non riesce a capire cosa deve fare per diventare uno degli “Uomini Senza Volto”, ma alla fine riceve la sua risposta. Deve abbandonare tutto ciò che la identifica come Arya Stark, compresa Ago, la spada che il fratello le aveva fatto forgiare. Invece di gettarla in mare, la ragazza la nasconde dietro a delle rocce. Sono davvero curiosa di vedere cosa c’è il serbo per lei.
Jon si scontra con i primi problemi dell’essere a capo dei Guardiani della Notte, ma riesce comunque a cavarsela, anche dovendo prendere delle decisioni difficili. Sembra avere l’appoggio di Stannis, anche se non sono troppo convinta delle motivazioni dell’uomo.
Tyrion è arrivato a Meereen e ovviamente va subito verso il bordello. Vediamo le prostitute che si vestono come Daenerys e la cosa, se posso dire, è un po’ inquietante. Tyrion si apparta per un attimo e viene rapito. Sto poveretto ha tutte le sfortune. Vedremo nella prossima puntata cosa gli succederà.

 

orphan black

Orphan Black 3×02
Bell’episodio. Mi piacerebbe vedere la sorelle lavorare di più insieme, soprattutto Allison, perché ultimamente si è allontanata troppo. Lei e Donnie stanno cercando metodi alternativi per fare soldi e sono piuttosto curiosa di vedere cosa combineranno. Sarah, Kira e Cal sembrano felici, ma purtroppo il pericolo è dietro ogni angolo. I due cloni maschio (Seth e quello con la cicatrice di cui non ricordo il nome), lavorano per Paul e per l’esercito, ma disobbediscono ad un ordine diretto perché uno dei due è malato. Non è dato sapere se è la stessa malattia che sta uccidendo le ragazze, ma immagino di sì. La missione era recuperare dei documenti del professor Duncan e i due vanno a casa di Felix a cercarli, imbattendosi in Sarah e Kira. Uno dei due prende in ostaggio Kira per obbligare Sarah a dargli i documenti, di cui però lei non sa niente. Devo fare i miei complimenti a Tatiana Maslany per le sue doti recitative, che mi stupiscono ogni volta. Non solo riesce ad interpretare così tanti personaggi diversi, ma è in grado di mostrare un gamma di emozioni incredibile. Tutti si risolve bene per i nostri, ma uno dei due cloni-maschio, quello malato (Seth credo) inizia a stare male e l’altro lo uccide per non farlo soffrire.
Helena è tenuta prigioniera dall’esercito e viene sottoposta a test sotto stress tramite tortura che mi hanno fatto rabbrividire. Scopriamo che è incinta, il che fa sorgere dei dubbi su chi sia il padre. Non ho ancora capito bene se il capo della comunità religiosa l’ha inseminata o se ha usato il seme di qualcun’altro.
Non riesco più ad inquadrare Paul, perché da una parte rispetta gli ordini dell’esercito senza fare una piega, dall’altra avvisa Cal del pericolo a cui vanno incontro sarah e Kira. Non ci capisco più niente.

 

Sono arrivata alla fine, non ci posso credere. Mi spiace che alcuni recap siano corti, ma ho speso tutte le mie parole per Grey’s Anatomy. Fatemi sapere cosa ne pensate!

mon firma

Weekly Recap #14

Weekly Recap on the road questa settimana, scritto mezzo in treno e mezzo rubando il pc ad un amico. Doveva essere una settimana tranquilla, con solo Scorpion come puntata devastante, essendo un finale di stagione e invece è arrivata Shonda Rhimes a rovinarmi Grey’s Anatomy. Maledetta donna. Vi lascio a leggere, altrimenti ripartono le lacrime.

Scorpion 1×22
Puntata piena di ansia ed emozioni. Nonostante fosse improbabile che succedesse qualcosa di male, ho trattenuto il fiato per gran parte dell’episodio. Andiamo con ordine. Walter ha preso la macchina e ha avuto un incidente. Nessuno sa dove si trovi e, dopo un po’ che non si fa sentire, tutti iniziano a preoccuparsi. È stato bello vedere la reazione di ogni personaggio all’abbandono di Paige e, successivamente, alla scomparsa di Walter. Toby e Sylvester fanno fatica ad adattarsi all’assenza di Paige e cercano, invano, di contattarla. Si è notato che ci tengono a riaverla con loro. La reazione che ho apprezzato di più, però, è quella di Happy: la ragazza si sente abbandonata da una persona che considerava famiglia e, siccome non è da lei mostrare di esserci rimasta male, si arrabbia e se la prende con chiunque. Quando scoprono dove si trova Walter (con metodi decisamente poco ortodossi), gli altri tre geni si trovano a dover usare le loro conoscenze per salvare l’amico. Mi è piaciuto come Walter si sia dimostrato più umano del solito, cercando di far capire a tutti che ci tiene a loro. Cerca disperatamente di parlare con Paige, ma quando lei arriva sulla scena non riesce a dirle più di qualche parole. La scena finale, per quanto io l’abbia apprezzata, mi è sembrato un contentino a chi voleva un bacio tra i due. Tutto sommato è stato un bel finale di stagione.

 

Grey’s Anatomy 11×21
Sono letteralmente senza parole. La scorsa settimana, dopo aver visto il promo di questa puntata, ero abbastanza tranquilla. Mi aspettavo qualche problema, qualche minuto di ansia per qualche personaggio e basta. Non avrei mai potuto immaginare quello che la mente sadica della Rhimes aveva in serbo per noi. Spero abbiate già visto la puntata ma, se ancora non l’avete fatto, chiudete tutto per evitare spoiler.
La prima metà, per quanto mi abbia fatto sorgere dei dubbi circa la disposizione geografica di Seattle, mi ha lasciata abbastanza indifferente. C’è Derek, c’è un incidente d’auto e, di conseguenza, c’è Derek che salva vite. Mi era sembrato strano un episodio così Derek-centrico, ma i rumor sull’attore che voleva lasciare la serie li avevo letti, quindi ho pensato iniziassero a darci degli indizi su cosa lo avrebbe allontanato da Seattle per giustificare l’assenza del personaggio nella prossima stagione.
Da una parte avevo ragione, sono riusciti a far uscire Derek dallo show, ma non mi aspettavo questo.
Shonda è famosa per ammazzare personaggi, ma questa è inaccettabile. La seconda metà della puntata è stato un susseguirsi di scene e decisioni idiote che hanno reso l’addio a uno dei personaggi storici ridicolo. È tutta la stagione che dico che Derek era diventato inutile e parecchio antipatico, ma meritava di più. Non un incidente assurdo, dei medici incompetenti e nessuna possibilità di salvezza.
È stato ridicolo che abbiano chiamato Meredith e che lei non abbia chiamato nessuno prima di staccare la spina. Assurdo che Amelia, le sorelle o la madre non siano state contattate e inaccettabile tutta la storyline che su è svolta in quella sottospecie d’ospedale.
L’unica nota positiva è stata la bambina, che si è dimostrato coraggiosa e, nel momento in cui ha visto Derek sdraiato lì, incapace di comunicare, ha espresso tutta la disperazione che abbiamo provato noi spettatori.
Sono proprio curiosa di vedere cosa si inventerà Meredith per giustificare il fatto di non aver chiamato Amy o come gli autori spiegheranno l’assenza di Cristina in un momento così traumatico della vita della Grey. Non sono in grado di dire altro, quindi torno a piangere nel mio angolino.

 

Once Upon A Time 4×18
Ci siamo quasi, stanno per regalarmi quello che ho aspettato per mesi: Emma cattiva. Sono troppo curiosa di vedere come gestiranno la cosa e cosa dovranno fare gli altri personaggi (soprattutto Henry spero) per farla tornare buona. In questa puntata ci viene raccontata la storia di Cruella, che però non mi ha entusiasmata particolarmente. Veniamo a sapere che lei e l’Autore si conoscevano da tempo e tra un flashback e l’altro capiamo che la donna è totalmente psicopatica e che il suo happy ending è la morte dell’autore, l’uomo che le ha creato un sacco di problemi e le ha tolto la capacità di uccidere. La chiave della puntata è proprio l’incapacità di uccidere di Cruella e l’ignoranza da parte di tutti i buoni di questa cosa. Quando la donna rapisce Henry e tutti accorrono a salvarlo, lei lo minaccia con una pistola. Prima che qualcuno possa impedirlo, Emma la colpisce e Cruella cade da un dirupo e muore. La scelta di Emma di far del male ad una persona, nonostante questa stesse minacciando il figlio, è il primo passo perché il suo cuore inizia a diventare oscuro e mi è piaciuta un sacco. La prossima puntata promette grandi colpi di scena e l’arrivo di Lily a Storybrooke. Non vedo l’ora di vedere l’incontro tra lei ed Emma perché prevedo scintille.

 

Outlander 1×11
Mamma mia che puntata. Aver letto il libro prima di vedere la serie mi permette di affrontare ogni puntata senza l’ansia di non sapere cosa succederà poi, ma episodi come questo mi sconvolgono comunque. Un applauso all’interpretazione di tutti gli attori, che hanno fatto un ottimo lavoro nel rendere ogni scena. Claire e Geillis devono affrontare un processo con l’accusa di essere streghe e, diciamolo, l’intera situazione è spaventosa e mette un’ansia assurda.
Ned è stato grandioso ma, essendo il bravo avvocato che è, sa di non potere salvare entrambe e sa che Geillis è spacciata. Offre una via di scampo a Claire, che però rifiuta di accusare l’amica. Avrei voluto prendere a ceffoni ogni testimone, ma in particolare Laoghaire, piccola serpe infame, che si è dimostrata la peggiore di tutti. Da brividi la scena della frustate a Claire e quella in cui Geillis confessa di aver stregato l’amica, salvandola.
Jamie conferma ogni volta di essere un uomo meraviglioso e di fidarsi ciecamente della moglie. In questo episodio ci viene mostrato uno dei momenti che attendevo di più: la connessione di Claire al marito. La donna gli racconta ogni cosa, dal fatto che viene dal futuro, al come è arrivata nel passato, al perché sa così tante cose sulla storia degli inglesi e degli scozzesi. Jamie la ascolta e alla fine le dice che, nonostante non abbia capito tutto della spiegazione, le crede. Lo fa con una semplicità tale che mi sono chiesta se ci siano davvero uomini come lui al mondo.
Jamie capisce la moglie, la sostiene ed è disposto a rinunciare a lei per renderla felice. Nel finale, infatti, la riaccompagna al cerchio di pietre perché possa tornare nel futuro da Frank. Nonostante conoscessi già la scelta di Claire, quando l’ho vista tornare e svegliare Jamie con un dolcissimo “On your feet, soldier” ho iniziato a sorridere come un’ebete. Quei due migliorano la mia settimana..non vedo l’ora di vedere la prossima puntata, in cui finalmente vedremo la casa di Jamie, Lallybroch.

 

Game of Thrones 5×02
Io faccio sempre una fatica madornale a scrivere di questa serie e questo giro non c’è nemmeno Kia ad aiutarmi perché ancora deve finire di vedere la puntata. Gli sviluppi più importanti direi che sono avvenuti alla Barriera dove, con mia grande sorpresa, Jon è stato messo a capo dei Guardiani della Notte. Sono curiosa di vedere se riuscirà a gestire un ruolo così importante. Brienne e Podrick trovano in una taverna Sansa e Ditocorto, ma la piccola Stark rifiuta categoriamente l’aiuto della donna, decidendo di proseguire il suo viaggio con Ditocorto. Capisco che abbia delle difficoltà a fidarsi delle persone ormai, ma non so quanto l’uomo sia invece degno di fiducia.
Daenerys cerca di dare giustizia al suo popolo, ma temo si stia dimostrando più crudele del necessario. Sicuramente la cosa le si rivolterà contro in modo piuttosto violento, come abbiamo potuto vedere dalla piccola rivolta avvenuta dopo l’esecuzione di un uomo.
Arya è arrivata a Braavos e si dirige immediatamente alla House of Black and White dove però incontra qualche problema. Alla fine riesce ad entrare, ma non si comprende cosa ci faccia lì esattamente. Incontra anche un vecchio conoscente che non si vedeva da un po’. Sono curiosa di vedere cosa combineranno lì dentro e quali siano i piani di Arya.
Poco da dire su quello che sta succedendo ad Approdo del Re. Cersei sta regnando usando il nome del figlio e nessuno sembra avere il coraggio di contraddirla, tranne suo zio, che le fa una bella ramanzina.

 

Orphan Black 3×01
Eccoci qua con la prima puntata della terza stagione di questa serie che ormai mi ha totalmente conquistata. La settimana scorsa ho provato a darvi 5 buoni motivi per iniziare a guardarla e in questo episodio quei motivi vengono confermati.
Sarah è scappata insieme alla figlia dalla Dyad e viene a scoprire che esiste un programma identico a quello che ha generato lei, che però ha messo al mondo cloni di sesso maschile. Sarah parla con uno di questi cloni che sembra sapere parecchie cose, incluso che una della sorelle della ragazza è stata rapita. Si mette in contatto con tutte finché scopre che Helena è sparita. La bionda è nella mani dell’esercito e non si capisce bene quale sia il loro obiettivo. La ragazza viene tenuta in una cassa di legno e scopriamo che soffre di allucinazioni che la aiutano a superare i momenti più difficili. Nel frattempo Delphine ha preso il posto di Rachel (attaccata da Sarah alla fine della seconda stagione) e la cosa, nonostante stia cercando di aiutare le ragazze, non mi convince per niente. La francese, infatti, mi ha fatto venire i brividi quando interroga Rachel, torturandola senza alcun rimorso.
Cosima non ha detto niente alle altre riguardo al libro che Duncan le ha lasciato, ma spero vivamente si faccia aiutare e trovi una cura per la malattia che le sta colpendo, perché sarebbe un vero peccato perderla.
Siobahn sembra aver perso la fiducia di Sarah, ma sono certa che in qualche modo riuscirà a recuperarla, anche se ancora non sono riuscita a capire quanto effettivamente sia coinvolta nella storia dei cloni.
Insomma, grande apertura di stagione. Per ora Orphan Black non perde nessun colpo e non vedo l’ora arrivi la prossima puntata.

 

Eccoci alla fine anche di questa settimana. Vi auguro un bel weekend e una splendida settimana.

Weekly Recap #13

Il Weekly Recap torna a popolarsi di puntate questa settimane. I finali di stagione stanno arrivano, ma per fortuna sono ricominciate altre serie. Diamo un glorioso bentornato a Game of Thrones, che ha cominciato la stagione con grande sfortuna. Immagino che chiunque guardi la serie sappia dei quattro episodi che sono stati rilascati la settimana scorsa e sono quindi disponibili in internet. Io e Kia abbiamo deciso di seguire la programmazione normale, quindi abbiamo guardato solo la prima puntata. Detto questo, vi lascio al Recap 😉

Scorpion 1×21
Episodio pieno di tensione ed emozioni forti. Sono riuscita ad immedisimarmi con ogni personaggio e con ogni sentimento e penso che questa sia uno dei punti di forza della serie. Nonostante i protagonisti siano lontani anni luce da una persona comune in fatto di intelletto e connessioni umane, ci sono momenti in cui quelle differenze si annullano e riusciamo a comprenderli, a vederli meno robot e più “veri”. Walter scopre finalmente quello che Gabe gli sta nascondendo da anni e crolla. Non riesce ad accettare che l’uomo non gli abbia rivelato informazioni così importanti e si vede chiaramente che la cosa gli fa male. Gabe, che ho visto sempre come un padre per Walter, si fa da parte per fare il modo che il ragazzo riesca a lavorare senza essere distratto dai loro problemi.
I miei desideri di rivedere più spesso Ralph sono stati esauditi, perché in questa puntata il bambino è parte del team, anche se non avrebbe dovuto. Si rivela incredibilmente sveglio e coraggioso quando salva tutti sigillando un passaggio da cui sarebbe potuta uscire una sostanza tossica, mettendosi però in grave pericolo. Questo porta Paige a prendere una decisione molto difficile, che ha gravi ripercussioni su Walter e sul loro rapporto. Da una parte posso capire la scelta della donna, dall’altra spero – e sono abbastanza convinta – cambi idea in fretta. Il finale mi ha lasciata in ansia, anche se so che non succederà niente di grave. Aspetto con trepidazione la prossima puntata, che segnerà la fine di questa prima stagione di Scorpion. Per fortuna la seconda stagione è già stata confermata!!

 

Grey’s Anatomy 11×20
Ehm…questa puntata non mi è andata giù. Nella mia mente c’è un miscuglio di rassegnazione, noia, frustrazione e c’è una vocina che chiede continuamente: “Perché?!”. Immagino stiate pensando che io sia completamente pazza, ma giuro, lo sono solo un po’. Il riassunto in breve? Un aereo è caduto portando un sacco di feriti all’ospedale, Arizona e Meredith vanno in panico, Alex corre a destra e a manca per aiutare la Robbins che però dopo un po’ lo manda al diavolo, Derek è scomparso e tutti gli altri, invece di concentrarsi sui pazienti, raccontano a chiunque quello che è successo ai nostri protagonisti durante l’incidente aereo di qualche anno fa. Non parliamo dI Owen e Amelia che mi viene da sbattere la testa contro il muro. Per prima cosa, posso capire che Meredith e Arizona siano andate in panico, ma sicuramente chiedere ogni due minuti se stanno bene non aiuta. Seconda cosa, sentire Jo parlare di Lexie come se fosse gossip è stato un colpo al cuore. Manca a tutti noi e lei ne ha parlato come se fosse la sorella segreta di Meredith scappata a Las Vegas invece della sorella che tutti amavano morta in uno degli incidenti più gravi della serie. L’unico momento che ho apprezzato davvero è stato il discorso che Callie ha fatto ad Arizona quando quest’ultima ha scoperto che ad averle effettivamente tagliato la gamba era stato Alex. Le due condividono un bellissimo momento ed è stato stupendo vederle unite di nuovo, anche se solo per poco.
Mi impegno per parlare due secondi di Owen e Amelia, anche se, davvero, vorrei prenderli a sberle per farli svegliare. Entrambi sono testardi e orgogliosi e hanno una paura assurda di essere feriti e ferire l’altro. Ma a causa di queste paure si stanno allontanando e stanno sprecando un’occasione incredibile per tornare ad essere felici. Mettessero da parte una buona volta l’orgoglio e ammettessero i loro timori, forse potrebbero arrivare ad una soluzione.
Insomma puntata pessima, ma ovviamente è solo una mia opinione. Attendo la prossima sperando che sia meglio, anche se, ammettiamolo, non me ne può importare di meno di sapere dove è finito Derek. Tenete incrociate le dita, magari ci regalano comunque una puntata decente.

 

Outlander 1×10
Faccio fatica a scrivere qualcosa di costruttivo su questa puntata perché non mi ha lasciato più di tanto. Claire e Jaime che si divertono tra le lenzuola sono sempre molto interessanti, ma lo show non si può basare solo sul meraviglioso fondoschiena che si ritrova il nostro scozzese preferito. Mi è piaciuta la scena in cui Claire si confronta con Laoghaire (dovreste sentirmi pronunciare questo nome, è uno spasso), perché si vede che è pronta a lottare per il suo uomo. Altra scena che mi è piaciuta e mi ha fatto venire i brividi, come mi era successo leggendo il libro, è quella sulla collina con il neonato. La storia è tragica e per noi poco accettabile e comprensibile e Claire fa fatica a lasciarlo semplicemente andare.
Tutta la storia con il Duca, per quanto importante, non mi ha lasciato niente, quindi scusate, ma non so veramente che dirvi, se non che l’attore che lo interpreta ha fatto un ottimo lavoro. L’ha reso un personaggio particolarmente intrigante.
Odio Geillis con tutto il cuore e le sue azioni sono terribili. Il marito è morto a causa sua e riesce a mettere nei guai Claire senza nemmeno pentirsene. Ho sempre pensato fosse pazza mentre leggevo, ma vederla agire nella serie me l’ha fatta disprezzare ancora di più.
Il finale fa pensare al peggio e spero di vedere presto la prossima puntata perché sono curiosa di vedere come hanno reso le scena che sta arrivando.

 

Once Upon A Time 4×17
Sono ancora shockata da questa puntata. I soliti personaggi passano in secondo piano perché i veri protagonisti di questo episodio sono Rumple, Robin, Marian e Zelena. Il tutto è un enorme flashback praticamente, perché finalmente scopriamo cosa è successo a Robin e cosa ha combinato Gold appena dopo essere stato bandito da Storybrooke. Alternate alle scene ambientate a New York, l’episodio ci racconta. tramite altri flashback, come le strade del ladro più famoso di sempre e Rumple si sono incrociate. La storia l’ho trovata interessante e mai noiosa, cosa nuova per me, che di solito odio i flashback in maniera incredibile. Rumple vuole che Robin rubi una pozione per guarire il cuore da una strega ad Oz e, nel farlo, il ladro incontra Will Scarlet. Capiamo anche perché i due si conoscono. A New York, invece, vediamo la famigliola felice (beh, felice direi di no, ma almeno ci provano) cercare la casa appartenuta a Neal. Regina infatti gli ha dato le chiavi per avere un posto in cui stare. Tra un inseguimento a cavallo e un furto di borse, i tre si sistemano per iniziare la loro nuova vita. Ovviamente arriva Rumple a rompere le scatole, ma si sente male e viene portato all’ospedale. Qui fa un nuovo fatto con Robin, che si ritroverà a dover rubare la stessa pozione di anni e anni prima. La svolta geniale che gli autori ci regalano, però, reguarda Marian. Spero abbiate già visto la puntata perché questo è decisamente spoiler, ma devo condividere la mia gioia con voi (anche se forse non dovrei essere così contenta): Marian è morta e Zelena, che invece sembra non morire mai, ha preso le sue sembianze. Quella donna è geniale e un cattivo eccezionale, ma soprattutto, se Marian è morta, possiamo tornare a sperare per il lieto fine di Regina. La puntata finisce con la nostra Evil Queen che viene posta davanti ad una scelta impossibile e sono dannatamente curiosa di scoprire che cosa deciderà. Per fortuna, la prossima puntata arriva in fretta. Rivedere Zelena e Robin è stato un piacere e non vedo l’ora di vedere cosa hanno in serbo per noi.

 

Game of Thrones 5×01
Abbiamo atteso quasi un anno per vedere questa puntata e le aspettative non sono state deluse. Nonostante il rilascio anticipato dei primi 4 episodi ci abbia lasciate un po’ sconfortate perché non sapevamo se vederle tutte o meno, alla fine abbiamo deciso di vederne una a settimana come se non fosse mai successo nulla.
La puntata mostra quasi tutti i personaggi principali (tranne Arya, maledetti loro). Inizia con un flashback in cui una giovanissima Cersei (già cattiva come non mai) interroga una donna circa il suo futuro che si prospetta tutto tranne che roseo anche se perfettamente azzeccato. Ho riso per metà della premonizione.
La vediamo poco dopo, ormai adulta, che piange la morte del padre e se la prende con Jaime che, poverino, si fa insultare senza ribattere. Tyrion, epico come sempre, arriva a casa di Illyrio (ve lo ricordate dalla prima stagione?), dove Varys, colui che lo ha portato lì, gli rivela che c’è un piano in atto per portare Daenerys a regnare come Regina dei Sette Regni e che vogliono che Tyrion li aiuti. Da brava amante sia di Dany che di Tyrion, ho iniziato a saltellare sulla sedia a questa notizia.
Dany sta avendo qualche problema a governare la gente di Mereen, ma sono sicura che troverà il modo di farsi valere. I suoi draghi mi turbano, non riesce più a controllarli e li teme, quindi non so quanto riuscirà a tenerli rinchiusi ancora, prima che si ribellino del tutto ed inizino a combinare disastri. Senza contare che il più grosso dei tre è sparito da qualche tempo.
Jon, il caro Snow, sempre più affascinante, si ritrova spinto da Stannis e Melisandre a dover prendere una decisione importante. Il suo discorso con il Re Oltre la Barriera ci dimostra quanto stia crescendo come uomo, nonostante – ma forse anche grazie – alle varie difficoltà che si ritrova ad affrontare. Finale di puntata da urlo per lui, anche se, secondo me, certi suoi comportamenti irresponsabili. rischiano di portargli un sacco di guai. Considerando anche che non è proprio ben visto dai “big” della Barriera.

 

Siamo alla fine anche di questa settimana. Le puntate sono quasi il triplo di quelle della settimana scorsa e wow, mi sembra di aver scritto per sempre. Ringrazio Kia per avermi assistito nello scrivere di Game of Thrones e Outlander, perché mi viene difficile parlare decentemente di queste due serie da sola. Alla prossima settimana!!

 

Weekly Recap #12

Qui si inizia a non avere più puntate di cui parlare, ma non preoccupatevi, dalla settimana prossima dovrebbero esserci più mini-commenti perché Once Upon A Time ha fatto una settimana di pausa, quindi ritorna, ma, soprattutto, ricomincia Game of Thrones *io e Kia stiamo saltellando da settimane*
Anche oggi abbiamo un ritorno altrettanto atteso: la seconda parte di Outlander. Penso che nessun essere di sesso femminile (compresa la mia gatta, che si mette vicino a me quando guardo serie tv), possa resistere al fascino di Jaime.
Basta chiacchiere, vi lascio al Recap 😉

Grey’s Anatomy 11×19
Meredith e Derek così felici non mi piacciono. Non fraitendetemi, è bello vederli sereni, ma si sa, con Shonda la serenità dura sempre poco. Derek deve ripartire per andare a dimettersi dal servizio a Washington e lascia Meredith per qualche giorno. La dottoressa viene a sapere di Amy e Owen quando la cognata si presenta a casa con il dottore convinta che non ci sia nessuno. Sinceramente pensavo che Meredith l’avrebbe presa peggio e, soprattutto, pensavo avrebbe detto qualcosa riguardo a Cristina. Invece, la donna sembra essere semplicemente preoccupata per Owen e un po’ anche per Amelia. L’episodio parla in generale di amore e ci vengono presentati diversi scenari, anche tra i pazienti. Il caso di questa settimana ricorda un po’ uno dei primi casi a cui ha lavorato Meredith nella prima stagione, ma non penso fosse rilevante. Maggie ha avuto un appuntamento con il dottore che lavora in radiologia, che però non sembra essere andato troppo bene. La donna si confida con Alex, che dopo aver cercato di mandarla via per un paio di volte, le fa un discorso molto maturo. Alex è uno dei personaggi che nel corso degli anni è cresciuto di più e spero gli concedano un lieto fine senza altri drammi, perché ne ha passate davvero troppe fino ad ora. Mamma Avery ritorna all’opedale per aiutare con il caso e finalmente si confronta con Richard. I due parlano e forse, questa volta, riusciranno ad essere felici. Esilarante il confronto tra April e Richard. Giuro, avevo le lacrime agli occhi dal ridere. Callie si occupa di una ragazza con problemi alla schiena e le fa un discorso sulle cose che si amano nella vita, sul fatto che si pensi che di amore ce ne sia solo uno, ma che a volte, con il tempo, arriva qualcosa che si ama allo stesso modo. Spero che lei e Arizona chiariscano al più presto la loro situazione, perché vederle separate fa male al cuore.
Arriviamo ad Amy, che ho trascurato fino ad ora. La dottoressa ha paura. Teme di soffrire, teme di far soffrire Owen e teme il giudizio degli altri. Quando Meredith le chiede di stare attenta con Owen, Amelia va in crisi e inizia a spingere via l’uomo. Tornata a casa fa un discorso alla cognata che ho trovato perfetto. Le dice che non ha idea di cosa significhi svegliarsi la mattina e trovare l’uomo che ami morto vicino a te, che non sa cosa si provi ad essere lei e che finché non riuscirà a mettersi nei suoi panni e capirla, dovrà farsi i fatti suoi. Ho quasi applaudito. Amelia sta cercando di rifarsi una vita a Seattle, dimenticando tutto le disgrazie che l’hanno colpita fino a quel momento e dovrebbero lasciarglielo fare senza interferire. Spero Owen lotti per lei, perché li vedo davvero bene insieme ma, ovviamente, solo il tempo ce lo saprà dire.

 

Outlander 1×09
Abbiamo atteso anche troppo per questa puntata. Più o meno 183 giorni, se ricordo giusto, e sono stati un’agonia. Perdonate il fatto che i miei commenti saranno incentrati principalmente su Claire e Jaime. So che è sbagliato, ma mi coinvolgono a tal punto che tutto il resto passa in secondo piano.
La puntata precedente ci aveva lasciati con il fiato sospeso riguardo a cosa sarebbe successo a Claire e io gestisco molto male i cliff-hanger, nonostante anni di serie tv (soprattutto anni di Grey’s Anatomy) dovrebbero avermi preparata a tutto.
La scena di Jaime che salva Claire è stata intensa e, essendo tutto narrato per la prima volta dallo scozzese, riusciamo a sentire e percepire tutte le sue emozioni. Subito dopo il salvataggio i due sposini sfogano tutta la loro rabbia e la loro paura in un litigio assurdo in mezzo al bosco, in cui Jaime ammette di essersi spaventato a vedere la moglie tra le mani di Randall e si iniziano a intravedere i sentimenti che stanno nascendo per entrambi. In questo episodio c’è una scena che chi, come me, ha letto i libri, attende dall’inizio: la punizione di Claire. È un gesto che una donna dei nostri tempi non riesce a concepire ed accettare ed ero curiosa di vedere come sarebbero riusciti a renderla. Gli autori hanno fatto, secondo me, un ottimo lavoro. Claire fa resistenza e sul volto di Jaime vediamo quanto gli costi fare tutto ciò alla moglie. Si vede chiaramente che non avrebbe voluto farlo, ma gli usi e i costumi del tempo non gli permettono di fare diversamente. La musica che accompagna la scena è perfetta e devo ammettere che, per qualche secondo, ho quasi riso, perché i due che si rincorrono per la stanza sono piuttosto comici.
La comitiva torna al castello e nascono nei problemi riguardanti le tasse che gli uomini hanno raccolto lungo il loro cammino. Per fortuna alla fine tutto torna a posto, anche se le discussioni tra Dougal e il fratello hanno fatto venire allo scoperto cose che tutti sospettavano, ma di cui nessuno aveva la conferma. Laoghaire, benedetta ragazza, io non ti sopportavo nel libro e ora, nella serie, ti reggo ancora meno. Giù le zampine da Jaime. È ora di rassegnarsi all’idea che il cuore del nostro scozzese preferito sia già di un’altra donna.
Scena finale epica, con Jaime che si inginocchia davanti a Claire, implorando perdono e promettendo di non farle più del male. Mi sono venute le lacrime agli occhi per le sue parole perché si percepisce quanto gli sia costato punirla e quanto l’abbia detestato. Claire non è da meno, ma durante le sue di minacce io ridevo e basta. Ho continuato a ridere anche alla fine, durante il loro discorso, perché Jaime non si vergogna di non sapere alcune parole e le chiede alla moglie, che ridendo gli spiega cosa vogliono dire le “gentili” parole che gli ha urlato durante la giornata.
Scusate il poema, ma la puntata mi è davvero piaciuta. Gran bel ritorno!

 

Due puntate sole, ma ho scritto un sacco. Spero di non avervi annoiati troppo.
Buona domenica a tutti!!