diana gabaldon

[5 cose che…] 5 libri con più di 500 pagine che consigliamo

Buongiorno!
Prima o poi riusciremo a fare questa rubrica non a settimane alterne. La rubrica in questione è “5 cose che”, ideata da Twins Books Lovers. In cosa consiste? Ogni venerdì verrà scelto un argomento e vari blog posteranno le proprie scelte relative a quell’argomento. L’argomento di questa settimana, che avete già visto dal titolo, sono i libri di più di 500 pagine che vi consigliamo.
Tra il resto ci siamo rese conto che tutti i libri che abbiamo scelto fanno parte di serie…


A game of thrones
George RR Martin

Scontato forse? Credo sia tra i libri più lunghi mai letti. In Italia, tanto per cambiare, i volumi originali sono stati tutti divisi a metà, anche se ad onor del vero adesso iniziano a circolare le edizioni integrali. Ho bloccato la lettura dopo i primi tre malloppi perché la storia si scostava totalmente dalla serie tv, ma non appena quella sarà finita sono curiosa di riprendere da dove ero rimasta. Un consiglio? Più che dalle pagine non fatevi spaventare dalla quantità immensa di personaggi. Merita <3

Il cavaliere d’inverno
Paullina Simons

Anche qui, il mio amore è per tutta la serie. Ho rimandato di molto la lettura perché la trama non mi attirava troppo, ma poi mi sono divorata tutti tre i volumi, adorandoli uno più dell’altro. Come non innamorarsi di Tatiana e Alexander??? Lo sfondo storico della Seconda Guerra Mondiale in Russia fa da sfondo a una delle storie d’amore di carta più belle di sempre.
PS. sono pessima, prima o poi recensirò anche il primo volume.

Illuminae
Amie Kaufman e Jay Kristoff

Devo essere sincera, quando sono andata a controllare il numero di pagine di Illuminae sono rimasta sconvolta. L’ho divorato talmente velocemente che non ricordavo fosse così lungo. Illuminae, come vi dico nella recensione, è un capolavoro grafico oltre che una storia stupenda. Il particolare tipo di scrittura lo fa diventare un libro incredibile, assolutamente da avere il libreria.

Outlander
Diana Gabaldon

Altra serie che secondo noi merita. Io (Kia) sto andando avanti in pari con la serie tv, mi leggo il libro e poi vedo la stagione corrispondente. E sinceramente trovo che la serie sia magnifica, oltre ad essere molto in linea con i libri. Un’altra storia d’amore, un altro sfondo storico. La Scozia del 1700 devo dire che ha il suo perché, soprattutto Jamie Fraser in kilt. Inoltre adoro lo stile della Gabaldon che, nonostante una narrazione mooolto descrittiva riesce a non annoiare mai.

Wool
Hugh Howey

Wool è il primo libro di una trilogia che non so se avrei preso in mano se non spronata da amiche che lo hanno letto insieme a me. È un distopico stranissimo che mette un bel po’ di ansia, ma è molto molto interessante. Ho sempre immaginato un film piuttosto inquietante tratto da questi libri…spero che prima o poi lo facciano!

Teaser Tuesday #85

Buongiorno!
Oggi vi lascio un incipit, invece di un passo centrale e spoiler free, perché ho appena iniziato il libro. Si tratta di un libro della serie di Diana Gabaldon: Il cerchio di pietre. Già, è arrivato quel momento dell’anno in cui inizio a mettermi in pari con i libri di questa serie per farmi trovare pronta quando uscirà la nuova stagione della serie tv. 🙂
teaser tuesday

Era morto. Eppure provava fitte di dolore lancinante al naso, il che gli parve strano, date le circostanze. Pur riponendo una notevole fiducia nella comprensione e nella misericordia del suo Creatore, covava in sé un residuo di quel fondamentale senso di colpa che fa temere a tutti gli uomini l’inferno. Tuttavia, da quanto aveva sentito dire dell’inferno, riteneva improbabile che i tormenti riservati ai suoi sventurati abitanti si limitassero a un naso spaccato.
D’altra parte non poteva trovarsi in Paradiso, per parecchi motivi. Tanto per cominciare, non se lo meritava. Secondo, l’ambiente circostante non ne aveva l’aspetto. E, terzo, dubitava che tra le ricompense per i beati ci fosse un naso rotto, non più di quanto potesse esserci per i dannati.
Pur essendosi sempre immaginato il Purgatorio come un luogo piuttosto grigio, la debole luce rossastra che nascondeva ogni cosa intorno a lui poteva sembrare appropriata. Via via che la sua mente si schiariva, stava lentamente tornandogli anche la capacità di ragionare. Qualcuno, pensò piuttosto irritato, sarebbe pur dovuto venire a informarlo su quale fosse la sua condanna, e su quanto tempo avrebbe dovuto soffrire per purificarsi fino a poter entrare finalmente nel Regno di Dio. Che stesse aspettando un demone o un angelo non era ben chiaro. Non aveva idea di quale fosse il tipo di personale assunto in Purgatorio: non era un argomento che il suo maestro avesse mai affrontato durante gli anni della scuola.
Mentre aspettava cominciò a fare l’inventario di tutti gli altri tormenti che gli era toccato di sopportare: numerose ferite, sfregi e lividi qua e là, e quasi sicuramente si era di nuovo rotto l’anulare della mano destra, difficile da proteggere, rigido e sporgente com’era, con l’articolazione paralizzata. Ma niente di tutto ciò appariva particolarmente grave, comunque. Che altro?
Claire. Il suo nome gli trapassò il cuore come una lama, procurandogli un dolore più atroce di qualsiasi altro che il suo corpo avesse mai dovuto subire.
Se fosse stato ancora dotato di un corpo, di sicuro si sarebbe piegato in due per l’agonia. Sapeva che avrebbe sofferto così, quando l’aveva rimandata indietro al cerchio di pietre. L’angoscia spirituale era probabilmente una condizione normale in Purgatorio, e lui si aspettava già che il dolore della separazione sarebbe stata la sua punizione principale… sufficiente, pensò, a espiare tutto ciò che aveva commesso, omicidio e tradimento compresi.
Non sapeva se alle anime del Purgatorio fosse concesso o no di pregare, ma ci provò lo stesso. Signore, fa’ che possa essere in salvo. Lei e il bambino. Di sicuro ce l’aveva fatta, a raggiungere il cerchio di pietre; essendo incinta di soli due mesi, era ancora leggera e rapida nella corsa, nonché la donna più testarda e determinata che avesse mai conosciuto. Ma che fosse riuscita o no nella pericolosa transizione verso il luogo da dove era venuta – scivolando precariamente tra i misteriosi strati che dividevano il suo tempo da quello attuale, inerme nella morsa della roccia – questo lui non l’avrebbe mai saputo, e il solo pensiero bastava a fargli dimenticare persino l’atroce dolore al naso.
Ricominciato l’inventario interrotto dei mali corporali, fu colto da una straordinaria angoscia di fronte alla scoperta che la sua gamba sinistra non c’era più, a quanto pareva. La sensibilità fisica si fermava all’anca, con una sorta di formicolio simile a tante punture di spillo. Presumibilmente l’avrebbe riavuta indietro a tempo debito, vuoi quando fosse finalmente arrivato in Paradiso vuoi, almeno, il Giorno del Giudizio. E dopotutto suo cognato Ian se la cavava benissimo con la gruccia di legno che portava al posto della sua gamba perduta.

Capitolo 1 – IL CERCHIO DI PIETRE di Diana Gabaldon

divisore dx

1945. Claire Randall, durante una seconda luna di miele in Scozia, vive un’avventura straordinaria: attraverso il magico cerchio di pietre di Craigh na Dun viene catapultata nelle Highlands del 1743. Qui conosce il giovane Jamie Fraser, un nobile giacobita, con cui vive un’intensa storia d’amore e un matrimonio turbolento ma felice. Nei tre anni successivi viene coinvolta in intrighi e pericoli a causa della lotta fra clan scozzesi e della guerra fra Scozia e Inghilterra, che sfocia nello storico scontro nel Campo di Culloden. Claire purtroppo sa che quella battaglia sarà fatale per gli scozzesi e, in attesa di un bambino, si fa convincere da Jamie a fare ritorno nella sua epoca…

kiafirma

Letture del mese – Febbraio 2016

letture del mese

mon firma

the player
Titolo: The Player (The Wedding Pact #2)
Autore: Denise Grover Swank
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 356
 
Goodreads
 
rating 4

Titolo: Hell & High Water (THIRDS #1)
Autore: Charlie Cochet
Genere: MM Romance, Paranormal, Military, Crime
Pagine: 296
 
Goodreads
 
rating 4

hell & high water
blood & thunder
Titolo: Blood & Thunder (THIRDS #2)
Autore: Charlie Cochet
Genere: MM Romance, Paranormal, Military, Crime
Pagine: 240
 
Goodreads
 
rating 4

Titolo: Rack & Ruin (THIRDS #3)
Autore: Charlie Cochet
Genere: MM Romance, Paranormal, Military, Crime
Pagine: 206
 
Goodreads
 
rating 4

rack & ruin
rise & fall
Titolo: Rise & Fall (THIRDS #4)
Autore: Charlie Cochet
Genere: MM Romance, Paranormal, Military, Crime
Pagine: 236
 
Goodreads
 
rating 4

Titolo: Against the grain (THIRDS #5)
Autore: Charlie Cochet
Genere: MM Romance, Paranormal, Military, Crime
Pagine: 220
 
Goodreads
 
rating 4

against the grain
rise & fall
Titolo: Il ritorno (Outlander #3)
Autore: Diana Gabaldon
Genere: Romance
Pagine: 396
 
Goodreads
 
rating 4

divisore dx

 

kiafirma

tatiana e alexander

Titolo: Tatiana e Alexander (Il cavaliere d’Inverno #2)
Autore: Paullina Simons
Genere: Romance, Storico
Pagine: 559
 
Recensione
Goodreads
 
rating 5

Titolo: Implosion (Implosion #1)
Autore: M.J. Heron
Genere: Paranormal, Fantasy, Romance
Pagine: 323
 
Recensione
Goodreads
 
rating 3.5

implosion
hania il regno delle tigri bianche
Titolo: Hania: Il regno delle tigri bianche (Hania #0.5)
Autore: Silvana De Mari
Genere: Fantasy
Pagine: 96
 
Recensione
Goodreads
 
rating 3

Titolo: Hania: Il cavaliere di luce (Hania #1)
Autore: Silvana De Mari
Genere: Fantasy
Pagine: 256
 
Recensione
Goodreads
 
rating 3.5

hania il cavaliere di luce
guidaagliappuntamentiperimbranate

Titolo: Guida agli appuntamenti per imbranate
Autore: Tracy Brogan
Genere: Romance, Chick Lit
Pagine: 328
 
Recensione
Goodreads
 
rating 3.5

Recensione: Il Ritorno di Diana Gabaldon

Buongiorno!
Giuro che ci provo con ogni libro che finisco, ma il tempo è poco – e quindi sono pochi anche i libri – e le idee per le recensioni ancora meno.

Non che questa volta sia meglio, ma la vittima in questione è ‘Il ritorno’ di Diana Gabaldon, ovvero il terzo libro della serie della Straniera, conosciuta anche come Outlander. Stiamo tutti – più o meno – aspettando la seconda stagione della serie tv che ci ha definitivamente fatte innamorare di Jamie – o no? – e nel frattempo io intervallo ad altri libri questa serie. Prima o poi arriverò in fondo.
Tornando a noi, qui e qui potete trovare le recensioni dei primi due libri della serie, rispettivamente ‘La Straniera’ e ‘L’Amuleto d’Ambra’.

Il Ritorno
Titolo: Il ritorno (Outlander #3)
Titolo originale: Dragonfly in Amber (Part 2)
Autore: Diana Gabaldon
Editore: TEA
Disponibile in italiano:
Goodreads

Nell’Amuleto d’ambra Claire Randall, viaggiatrice nel tempo e nello spazio, aveva incominciato a spiegare una difficile verità alla figlia Brianna: negli anni in cui era ufficialmente data per dispersa, fra il 1945 e il 1946, era in realtà precipitata, attraverso il magico cerchio di pietre di Craigh na Dun, nella Scozia del Settecento, dove si era innamorata follemente del nobile James Fraser. In un susseguirsi di avventure palpitanti, tra campi di battaglia e manieri misteriosi, i due amanti consumano la loro ardente passione, consapevoli che Claire, prima o poi, si sarebbe trovata di fronte a una difficile e dolorosa decisione: seguire il suo uomo perdendosi definitivamente nel passato, o tornare a un presente che ormai non le appartiene più, con la sola speranza di portare con sé una traccia del suo amato…

Sullo sfondo di una Scozia settecentesca magica ed evocativa, Diana Gabaldon ci regala un romanzo intenso e appassionante che offre immagini suggestive di un passato lontano visto attraverso lo sguardo di una donna del ventesimo secolo.

 

Vediamo un po’ cosa posso dirvi di questo libro che ho apprezzato quanto i precedenti volumi della serie.
Prima cosa, è evidentissimo che nell’edizione originale fosse tutt’uno con ‘L’amuleto d’ambra’. Quel libro, infatti, iniziava ambientato nel presente, con Claire che racconta a Brianna, sua figlia, e a Roger – del quale scopriamo le origini alla fine – la sua storia per provare a convincere Brianna del fatto che il suo vero padre sia Jamie e non Frank come la ragazza ha sempre pensato. Ne ‘Il ritorno’ ci troviamo direttamente nella storia raccontata da Claire esattamente dove l’avevamo lasciata, con Claire che riappacifica con Jamie, e quindi nel passato. Solo verso la fine del libro ci ritroviamo nel presente. Con Claire che, finita la sua storia, ascolta la reazione di Brianna che, ovviamente, non vuole crederle.

Non che ci sia molto da dire in realtà. I personaggi ormai li conosciamo, e di nuovo troviamo solo il nonno di Jamie. Grazie a questa new entry conosciamo un altro pezzo della storia dello scozzese prima dell’arrivo di Claire.
Jamie e Claire continuano a viversi, conoscersi e innamorarsi sempre di più e sono dell’idea che il loro rapporto diventi ogni momento più bello. Claire sta iniziando ad abituarsi, anche se non del tutto, agli usi e costumi del tempo e questo rende in un certo modo più semplice il suo rapporto con Jamie.

“Jamie, io ti amo”
“Lo so” rispose sottovoce “Certo che lo so, tesoro. Lascia che io te lo dica nel sonno, quanto ti amo. Perchè non c’è molto che io possa dirti mentre siamo svegli, se non le stesse, povere parole, ripetute ancora e ancora. Mentre dormi tra le mie braccia, invece, posso dirti cose che suonerebbero sciocche nella veglia, e i tuoi sogni sapranno che sono vere. Dormi, mo duinne.”

Il libro scorre, secondo me, più velocemente del precedente, il quale si è svolto tutto a Parigi e dintorni ed era incentrato sulla vita di corte. Qui, invece, c’è molta più azione: la guerra, i combattimenti e un sacco di spostamenti dei due in giro per la Scozia.

Nonostante finora abbia decisamente preferito le parti ambientate nel passato rispetto quelle ‘attuali’, devo dirvi che la parte finale di questo volume non mi è dispiaciuta per nulla.
Sono curiosa di vedere dove ci porterà il quarto libro della serie e dove sarà ambientato. Ormai Claire, con la sua storia, è arrivata al momento del suo ritorno. Ma dubito che i prossimi millanta libri siano tutti ambientati nel presente.

Diciamo pure che questo discorso di Jamie fa ben sperare. Lo ritroveremo, ne sono certa.

“Ti troverò”, mi sussurrò all’orecchio. “Te lo prometto. Se dovrò sopportare due secoli di purgatorio, duecento anni senza di te… allora vorrà dire che sarà la punizione che mi sono meritato per i miei crimini: perchè ho mentito, ucciso, rubato e tradito. Ma c’è un’unica cosa che ristabilirà l’equilibrio. Quando sarò al cospetto di Dio, ci sarà un’unica cosa che farà pendere la bilancia in mio favore, contro tutto il resto”.
La sua voce si abbassò fin quasi a un sussurro, e le sue braccia si strinsero intorno a me.
“Signore, mi hai dato una donna straordinaria e Dio! io l’ho amata come si deve.”

Detto questo, ragazzi, buona lettura. E un abbraccio di incoraggiamento a chi sta aspettando la seconda stagione della serie, ce la possiamo fare!

rating 4

kia firma