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In vetrina: L’isola dei demoni di Ilaria Vecchietti

Buongiorno e buon inizio settimana! Iniziamo il lunedì con la segnalazione di un fantasy tutto italiano: L’isola dei demoni di Ilaria Vecchietti. Lo conoscevate? La trama sembra interessante 🙂


l'isola dei demoni cover
Titolo: L’isola dei demoni
Autore: Ilaria Vecchietti
Editore: Self
Data di pubblicazione: 17 novembre 2017
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Link di acquisto: Amazon

Credete nel destino?
È immutabile o si può cambiare?
Qualunque sia la vostra opinione, sappiate che i destini di un giovane orfano, di una ragazza in cerca di vendetta, del figlio del sovrano del regno, di una principessa esiliata e di un guerriero potentissimo, si intrecciano tra loro e alla profezia più terrificante di Isola.Riusciranno insieme a svelare i misteri, a portare alla luce la verità e a riconoscere gli amici dai nemici? E soprattutto sapranno compiere la profezia, salvando il loro mondo e loro stessi?

 

Estratto

Antefatto
Io, Nyxo, affinché non si commettano in futuro gli stessi errori che hanno portato al sangue e al presente in cui vivo, voglio iniziare a scrivere questo Grimorio, che sarà tramandato e protetto dalla mia famiglia in tutte le generazioni a venire. Ognuno dei miei discendenti lo arricchirà come meglio crede, aggiungendovi nuove pagine. Prima di narrarvi della mia nascita, nella nomina a sovrano di questa gelida terra dell’alto nord di Isola o di qualsiasi altro evento del tempo che fu, voglio trascrivere qui, nero su bianco, la Prima Visione avuta giorni fa, narratami direttamente dalla bocca della Grande Madre.
– Solamente la Portatrice figlia della famiglia che non esiste, nata nel giorno che non esiste durante la notte senza luna, sarà la salvatrice di Isola. Dal Giorno dell’Epurazione sarà costretta a scappare e a nascondersi dagli occhi umani, dimenticando il suo nome e la sua ascendenza. Da reietta vivrà per anni nell’ombra senza nessuna identità, con la sola compagnia della natura, degli animali e dei Demoni, soprattutto quelli del suo passato. Osservando semplicemente la vita che la circonderà completerà il suo addestramento da Guerriero, diventando forse la più potente e temibile di tutta la sua intera stirpe. Dopo anni tutti la crederanno morta, eppure lei continuerà a osservare gli umani ignari della sua presenza, proseguendo a vivere nella natura incontaminata con la sensazione dentro di sé di dover aspettare qualcosa di indefinito, ma di vitale importanza, tuttavia senza comprendere di cosa si tratti. Nonostante i gravi torti che saranno fatti alla sua famiglia, costringendola a una vita solitaria e in continuo pericolo, il suo cuore e il suo animo saranno liberi da ogni pensiero vendicativo e funesto. La sua consapevolezza del passato, del presente e del futuro andrà ben oltre a quella di qualunque altro individuo. Sebbene conoscerà i principi del bene e del male, il suo equilibrio interiore vacillerà nel momento in cui la verità sul passato verrà finalmente svelata al mondo intero, accendendo la fiamma del rancore che la brucerà piano piano dall’interno. Il nome della sua casata sarà riabilitato e tutti invocheranno il suo perdono, ciò nonostante sarà anche il tempo in cui varcherà la soglia delle tenebre maligne. Il suo cuore si tingerà di odio e risentimento che la porteranno a rinnegare ogni cosa, perfino se stessa, abbracciando consapevolmente il male. I ruoli si invertiranno: i buoni diventeranno i cattivi e i cattivi diventeranno i buoni, ma la realtà andrà oltre. Fortunatamente l’amore la condurrà nuovamente alla luce benigna e alla verità! Quando avrà compreso le leggi dell’Universo, grazie anche all’aiuto dell’amore e dell’amicizia, ella avrà la forza e la conoscenza necessaria per affrontare il suo destino: sconfiggere definitivamente il Demone Primordiale nel giorno che non è giorno.

Ilaria Vecchietti

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Ilaria Vecchietti è nata il 19 Agosto 1988 in provincia di Vercelli.
Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale, Laurea in Scienze dell’Amministrazione e Consulenza del Lavoro con una tesi in Diritto Penale del Lavoro.
Grazie a sua mamma è cresciuta in mezzo ai libri. Fin da piccola, quando le raccontava le fiabe, ha fatto in modo che si appassionasse alla lettura. Legge diversi generi, ma il suo preferito è il fantasy.
Ha scoperto per caso che le piace anche scrivere.
Il suo romanzo d’esordio è L’Imperatrice della Tredicesima Terra (2016), edito Aletti Editori.
L’Isola dei Demoni è il suo secondo romanzo.
Da giugno 2016 ha aperto anche un blog letterario dal nome Buona lettura, dove pubblica principalmente recensioni dei libri che legge, ma non solo, segnala le nuove uscite sia da parte di case editrici e sia di autori esordienti autopubblicati.
Il 24 luglio 2017 in collaborazione con Claudia Piano (autrice di molti romanzi, fra cui spicca Armonia Saga) e altri autori, ha pubblicato una raccolta di racconti fantasy facente parte del mondo di Armonia Saga, dal titolo Un giorno ad Armonia, (il suo racconto si intitola: La Sinfonia Incatenante) scaricabile gratuitamente su Amazon.

Review Party: Il tuo passo era troppo veloce di Mari Thorn e Anne Went

Buongiorno lettori! Finalmente torno con una recensione. Il libro di cui vi parlo oggi è Il tuo passo era troppo veloce di Mari Thorn e Anne Went, un self tutto italiano che mi è piaciuto davvero molto.
il tuo passo era troppo veloce cover
Titolo: Il tuo passo era troppo veloce
Autore: Mari Thorn & Anne Went
Editore: Self
Link di acquisto: Amazon
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Avere una passione nella vita ti aiuta a raggiungere obiettivi ambiziosi e con quelli il successo.
Lo sapeva bene Gregorio Pagliari che aveva sempre sognato di cucinare e si era impegnato per anni per arrivare ad essere uno degli chef più rinomati della Citta Eterna.
Avere un sogno nella vita ti aiuta a superare i momenti difficili.
Lo sapeva bene Valerie Stevenson che aveva sempre amato le parole scritte, quelle degli altri come le proprie.
Greg e Valerie si erano incontrati quando la passione di lui e il sogno di lei erano ancora pieni di incertezze.
Era stato subito amore. Un amore intenso e travolgente, che aveva portato Valerie a mettere in secondo piano il suo sogno, per aiutare Greg ad aprire il Nebula, il ristorante stellato che aveva coronato la sua fama.
Ma l’amore non era stato sufficiente a salvare un sogno, calpestato da chi aveva perso di vista le priorità della vita di coppia. Così per Greg e Valerie la fine del matrimonio e del loro essere in due era stata inevitabile.
Ormai divisi, Valerie ritrova la serenità nel lavoro come editor e traduttrice di una casa editrice piccola ma di qualità. Accanto a Massimo, un uomo che la ama e di cui lei si fida. Greg invece si lascia trascinare dalla routine dei suoi ristoranti e da relazioni senza futuro.
Eppure il destino ha in serbo qualcosa per loro. Sarà proprio quella piccola casa in riva al mare a farli incontrare di nuovo. Quella casa che Greg non ha mai venduto e che Valerie considera sua. Torneranno le discussioni, ma anche i ricordi, le liti, ma anche i rimpianti. Perché un amore come il loro non finisce, si nasconde solo in un angolo del cuore.
Valerie rinuncerà a Massimo e alle sue nuove sicurezze? Greg capirà finalmente cosa è davvero importante per lui?
Non sarà facile, ma quando la passione diventa costanza allora il sogno può diventare realtà.
Greg e Valerie capiranno insieme che la strada non è stata smarrita, ma è ancora lì davanti a loro, pronta a portarli verso un nuovo futuro.

 

Ho avuto la fortuna di leggere questo libro in anteprima per partecipare al Review Tour e ne sono rimasta particolarmente soddisfatta. È una delle letture del 2017 che mi porterò dietro, una delle storie d’amore più belle tra quelle lette quest’anno.
Esatto, avete letto bene.

Come si legge dalla trama, abbiamo due protagonisti: Valerie e Greg. Valerie è arrivata a Roma molto giovane per studiare l’italiano, il suo sogno è quello di scrivere. Anche Greg ha un sogno, quello di diventare lo chef più famoso di Roma. Si incontrano per caso e l’attrazione è immediata.
Questa parte di storia, però, la conosciamo attraverso una serie di flashback nella parte iniziale del libro. Questa struttura mi è piaciuta tantissimo. Leggere la trama, aprire il libro e trovare Valerie e Greg separati e scoprire il perché e il loro passato attraverso i ricordi che determinate situazioni scatenano nei protagonisti mi è davvero piaciuto. Questi ricordi mi sono un po’ mancati, lo ammetto, da metà libro in poi, quando le fasce temporali di storia e ricordo si uniscono e vengono quindi a mancare gli sguardi sul passato.

Quello che ho più apprezzato in questa storia d’amore è stata la crescita dei protagonisti. Pur essendo entrambi adulti si ritrovano a mettersi in discussione più e più volte, fino a capire cosa è più giusto per loro, anche se in realtà, dentro di loro, lo sapevano dall’inizio.

[…] Ed è un vero peccato perché ogni libro ha una sua storia, un suo profumo. È un po’ come per gli esseri umani: ogni uomo è diverso dall’altro, anche se hanno tutti due gambe,
due braccia, due occhi, un naso e una bocca.

Valerie è una protagonista secondo me bellissima. Un po’ indecisa forse, ma in grado di entrare in sintonia con il lettore, di farsi voler bene. Greg è più complicato, non sono riuscita a volergli bene, a farlo mio, nonostante sia caratterizzato molto bene.
Ho apprezzato Linda, l’amica di Valerie schietta e sincera che non si fa mai problemi a dire quello che pensa e l’avvocato di Greg, un personaggio che sembra messo lì solo per far funzionare la storia, ma che ho trovato molto interessante. Ho odiato Francesca, vi lascio scoprire il perché…
Essendo pochi i personaggi che accompagnano Valerie e Greg, le autrici sono riuscite a renderli quasi protagonisti, facendoceli conoscere molto bene, un altro lato che ho apprezzato.

Last but not least, come vi dicevo all’inizio, la bellezza di questa storia d’amore. Due cuori che si combattono ma hanno bisogno di ri incontrarsi, due caratteri opposti, due passati e mentalità differenti. Un mare di errori da riparare, un’attrazione che non si può ignorare. Questo sono Valerie e Greg. Vi dico solo che ho finito il libro in treno con i lacrimoni e la gente che mi guardava male.


In vetrina: Sfiorami adesso di Camilla D’Amore

Buongiorno 🙂
Oggi vi voglio incuriosire con un libro uscito qualche giorno fa che sembra davvero carino. Qualcuno l’ha già letto? Lo leggerete?

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Titolo: Sfiorami adesso
Autore: Camilla D’Amore
Data di pubblicazione: 25 luglio 2017
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Elise Evans combatte la solitudine curando il proprio giardino e lavorando nella libreria della cittadina inglese in cui vive. Tutto cambia quando il suo cammino incrocia quello di Sefron Wyler, il suo schivo e taciturno, nuovo vicino.
Sin dal loro primo sguardo tra i due scocca una scintilla ma sarà il ritrovamento di un vecchio diario a unirli: assieme seguiranno le tracce di un amore bellissimo, segnato da un infausto destino, sbocciato cinquant’anni prima all’ombra degli stessi giardini che divide le loro case.
La storia degli innamorati sfortunati sembra destinata a ripetersi.
Nonostante il sentimento che sta fiorendo in Elise e Sefron, su di loro aleggia lo spettro di un segreto. Lui, infatti, custodisce un tormento nel cuore. Qualcosa che ha interrotto la sua carriera di violinista e ha messo in pausa la sua vita.
Nonostante ciò, Sefron ed Elise si scoprono irresistibilmente avvinti da un amore inaspettato. Ma quando il passato tornerà, Sefron sarà costretto a compiere un’ardua scelta.

 

CAMILLA D’AMORE || Facebook

Estratto

L’unico suono nella stanza era il fruscio della matita sulla carta.
La grafite rincorreva una linea, sfaldandosi per strada.
Poi incontrò il bordo della finestra.
E si fermò.
Elise sollevò il foglio dal vetro e lo tenne in alto, briciole di sole che tramontava diffondevano un chiarore soffuso nella stanza.
Mentre osservava l’ultimo pezzo della sua collezione, però, colse un movimento nella finestra della casa di fronte. C’era una figura dietro il vetro, si vedeva un profilo, si scorgeva appena.
Appoggiò foglio e matita sulla scrivania ma quando si avvicinò per guardare meglio, i suoi occhi le restituirono solo un’assente oscurità.
Aggrottò la fronte, la sera calava velocemente così andò ad accendere l’abat-jour sul comodino. Sprigionò ombre colorate ma nessuna di esse riuscì a scalfire il buio in cui era la casa accanto.
Doveva essersi sbagliata. Chiaramente, non c’era nessuno.
Spense la lampada e uscì sul pianerottolo, chiudendo accuratamente la porta.

Dalla radio sopra il frigorifero provenivano le note di una canzone americana.
Elise immerse tre biscotti al cioccolato nella tazza piena di latte, spingendoli giù con la punta del cucchiaio e li guardò riempirsi di crepe, sfaldarsi in tanti morbidi pezzettini. Ne prese qualcuno, odiava quando diventavano troppo molli.
«Tesoro? Altro caffè?» cinguettò sua madre, la caffettiera a pois in una mano e un cornetto nell’altra. Mangiava sempre in piedi. Elise controllò che avesse legato i capelli col foulard: quando non lo faceva c’era burrasca in arrivo.
Bene: la fascia colorata le avvolgeva il capo come un cerchietto.
Suo padre che leggeva una rivista sul fai da te, annuì e sollevò la propria tazza. Il caffè la riempì fino alla linea blu. Quella striscia era una specie di barometro.
Poi guardò sua nonna, l’ultimo membro della famiglia. Lei invece si affidava alle stelle.
Era seduta sul divano, la tappezzeria a fiori piena di pieghe sotto le gambe accavallate, fasciate dai jeans. Sfiorava le carte astrali che teneva sul tavolo di fronte a lei mentre le consultava. Elise non ci aveva mai capito un’acca di quella roba ma lei sembrava ricavarci insegnamenti di vita quotidiana. L’astrologia era il suo mantra.
«Oggi posso permettermi di osare» annunciò, alzandosi e aprendo la biscottiera sul ripiano accanto al lavandino. Lì c’erano i pezzi da novanta, gli Oreo. Ne afferrò una mezza dozzina.
«Flora! Sapete che vi faranno salire la glicemia, non dovreste esagerare!» esclamò sua madre.
«Mercurio in transito la pensa diversamente».
Suo padre, abituato a quelle scene, non batté ciglio. Elise sorrise e prima che potesse impedirlo, dalle labbra prese vita la domanda che aveva continuato a ronzarle in testa per tutta la notte. Le era sembrato di sentirla mentre dormiva, come un formicolio sottopelle.
«Si è trasferito qualcuno nella casa accanto?»
Un certo silenzio accolse quell’uscita.
La nonna la guardò, stupita.
«Lo saprei se fosse così».
Lo disse come se dovesse inculcare in testa un concetto semplice ad una ritardata.
«Mi è parso di vedere qualcuno dalla finestra della mia stanza, ieri sera» continuò Elise.
Sua madre, finalmente seduta, diede un morso al cornetto.
«Non saprei, tesoro».
Non sapeva mai niente. Viveva nel suo mondo e basta.
«Papà?»
Suo padre abbassò l’orlo della rivista e la guardò attraverso gli occhiali da lettura.
«Non ho visto nessuno nell’ultima settimana».
Lui quantificava il tempo diversamente. Usciva di casa solo il sabato e la domenica, quando doveva lavorare ai suoi mobili. Gli altri giorni lo faceva più di rado, solo se doveva usare materiali nocivi. Il resto del tempo, restaurava quelli e anche se stesso.
Elise bevve ciò che restava del latte e scese dallo sgabello, posando tazza e cucchiaio nel lavandino. Diede un bacio alla nonna, che aveva ricominciato a dividere Oreo.
«Sole o pioggia?»
Lei si leccò il pollice. Essere consultata le piaceva.
«Oggi sarà una giornata incerta, tesoro».
«Allora mi porterò un ombrello» concluse, sistemando la lunga treccia sulla camicetta a righe. Mentre andava in corridoio e infilava il cappotto rosso, si guardò allo specchio: aveva un po’ esagerato con il mascara.
«Vado al lavoro!» annunciò.
Il solito silenzio distratto la salutò, come sempre. Ma lei non se la prendeva più. In quella casa ognuno viveva nel suo mondo. Da un po’ ci stava provando anche lei.
Uscì e si mise in cammino.
La cittadina di Mills era una delle più pittoresche dell’Inghilterra del sud.
Elise la amava. Le piaceva tutto l’anno, soprattutto in autunno, quando avvertiva i tappeti di foglie scricchiolare sotto gli stivali, il profumo delle caldarroste invadeva le strade e l’acqua profumava in maniera diversa. Mills si tingeva come un acquerello e mostrava scorci da cartolina.
Viali di alberi pieni di rosso, giallo e terra: sembravano pennellate. Il freddo le coloriva le guance e poteva inaugurare sciarpe e cappotti particolari.
Quando piovigginava, cominciavano a spuntare gli ombrelli, i suoi preferiti erano quelli a spicchi arcobaleno o con le stampe di dipinti famosi. L’autunno era la stagione perfetta per leggere sotto l’ippocastano in giardino, una tazza di tè accanto e una sdraio. Non la tirava fuori nemmeno d’estate. Sua madre diceva che aveva le idee confuse. Non che nella sua famiglia qualcuno le avesse chiare.

In vetrina: I segreti tra di noi di Angela Longobardi

Buongiorno 🙂
Iniziamo la settimana con la segnalazione di un libro che abbiamo lì, pronto per essere letto. Si tratta di ‘I segreti tra noi’ di Angela Longobardi, in uscita il 14 luglio. Sarà disponibile solo su Amazon. Per il momento vi lasciamo trama e copertina. Che dite? Vi ispira? 🙂

i segreti tra di noi cover
Titolo: I segreti tra di noi
Autore: Angela Longobardi
Data di pubblicazione: 14 luglio 2017
Edtiore: Self
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In un qualunque paesino in un punto imprecisato dell’Italia, una ragazza scompare senza lasciare tracce. Le persone in paese dicono che sia morta e durante la notte di Halloween cinque ragazzi tentano di contattarla tramite una seduta spiritica. Non si aspettano che risponda, ma invece lo fa, costringendoli ad affrontare le conseguenze del loro gesto e, nel mentre, confessare tutti i segreti tra di loro.

 

ANGELA LONGOBARDI
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Angela vive nella provincia di Napoli, si è avvicinata alla lettura e alla scrittura solo da adolescente, ma da allora non smette di leggere e scrivere. Negli anni, con le sue storie su diversi siti di fan fiction, ha conquistato la fiducia e l’affetto di molti lettori.
I segreti tra di noi è il suo primo romanzo, ma minaccia di concluderne presto altri.
Per tenere aggiornati i suoi lettori sui progressi delle sue storie, cerca di stare al passo con i suoi profili social, tra cui la sua pagina autrice su Facebook: Red; Angela Longobardi..