Letture del mese – Agosto 2016

mon firma

harry potter and the cursed child
Titolo: Harry Potter and the Cursed Child (Harry Potter #8)
Autore: J.K. Rowling, John Tiffany, Jack Thorne
Genere: Fantasy
Pagine: 343

Recensione
Goodreads

rating 3

Titolo: It ends with us
Autore: Colleen Hoover
Genere: Contemporary, Romance
Pagine: 384

Goodreads

rating 3

it ends with us
entra nella mia vita
Titolo: Entra nella mia vita
Titolo originale: Entra en mi vida
Autore: Clara Sanchez
Genere: Fiction
Pagine: 448

Goodreads

rating 3

Titolo: If we were a movie
Autore: Kelly Oram
Genere: Contemporary, Romance
Pagine: 269

Goodreads

rating 4

if we were a movie
l'imprevedibile piano della scrittrice senza nome
Titolo: L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome (Vani #1)
Autore: Alice Basso
Genere: Contemporary
Pagine: 280

Goodreads

rating 5

divisore dx

 

kiafirma

una lunga estate crudele

Titolo: Una lunga estate crudele (Alice Allevi #4)
Autore: Alessia Gazzola
Genere: Thriller, Romance
Pagine: 320

Recensione
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rating 4

Titolo: Il gioco segreto del tempo
Autore: Paloma Sánchez-Garnica
Genere: Romance, Storico
Pagine: 630

Recensione
Goodreads

rating 3.5

il gioco segreto del tempo

Teaser Tuesday #76

Buongiorno 🙂
Attualmente mi trovo in vacanza in Grecia quindi ringrazio Kia per la disponibilità nel pubblicare questo post sui vari social.
Oggi vi propongo un estratto di un libro che ho letto poco fa, il secondo di una trilogia che mi sta piacendo abbastanza. Mi manca ancora da leggere l’ultimo volume, ma cercherò di recuperare al più presto.
Voi li avete letti? Vi sono piaciuti?

teaser tuesday

Kestrel had plans of her own. That night, she wiped her forehead clean of its engagement mark and tied a scarf over her hair. She pulled on the rough blue-and-white work dress and searched for a pair of comfortable shoes.
When she caught a glimpse of herself in a mirror she hesitated. Her features looked somehow smaller. She was too pale.
You disobeyed me, she heard the emperor say.
“No” doesn’t exist anymore, only “yes,” said her father and the captain of the guard in one voice.
But:
You are better than this, Arin said, and then she heard her own voice, calling out the highest bid to buy him. She heard the calm, cultured tones she had used to persuade the emperor to poison the eastern horses. Guilt swelled inside her.
Kestrel left her suite. She kept her head down and her pace brisk.
No one saw Lady Kestrel. Aristocrats in the halls didn’t even glance at her. Servants did, but saw someone familiar yet unrecognizable, which wasn’t strange in a palace staffed with hundreds of servants and slaves.
She was only a maid. If her step was a little too proud, it went unnoticed. If she occasionally looked lost in the servants’ quarters, it was shrugged off as the problem of a new girl.
The maid tightened her scarf. She found her way out one of the back kitchen yards. She stepped past palace guards, who ignored her. Though women not in the military weren’t supposed to walk alone, few people cared if a maid broke the rules. She was beneath notice.
Kestrel walked into the frozen city.

Chapter 16 – THE WINNER’S CRIME di Marie Rutkoski

divisore dx


Book two of the dazzling Winner’s Trilogy is a fight to the death as Kestrel risks betrayal of country for love.The engagement of Lady Kestrel to Valoria’s crown prince means one celebration after another. But to Kestrel it means living in a cage of her own making. As the wedding approaches, she aches to tell Arin the truth about her engagement… if she could only trust him. Yet can she even trust herself? For—unknown to Arin—Kestrel is becoming a skilled practitioner of deceit: an anonymous spy passing information to Herran, and close to uncovering a shocking secret.As Arin enlists dangerous allies in the struggle to keep his country’s freedom, he can’t fight the suspicion that Kestrel knows more than she shows. In the end, it might not be a dagger in the dark that cuts him open, but the truth. And when that happens, Kestrel and Arin learn just how much their crimes will cost them.

mon firma

Recensione: Una lunga estate crudele di Alessia Gazzola

Buongiorno!
Eccoci qui con un’altra recensione, a volte le maniere forti funzionano. Come a inizio anno ho riprovato a costringermi a scrivere subito qualcosa dei libri che leggo. Questo perché se non li faccio subito e ci leggo altre cose in mezzo finisce che mi perdo e poi la recensione non la scrivo più.
Quindi eccomi qui, appena finito il quarto volume della serie di Alice Allevi di Alessia Gazzola. Si tratta di ‘Una lunga estate crudele’ ed è, al momento, l’ultimo libro della serie. La bella notizia è che il 26 settembre uscirà il quinto volume: Un po’ di follia in primavera.
Se non ne siete ancora a conoscenza, vi ricordo l’iniziativa che porteremo avanti insieme ad altri blog nel mese di settembre: una lettura di gruppo del primo volume di questa serie per aspettare insieme l’uscita del quinto libro e della serie tv. Qui trovate tutte le informazioni, andate ad iscrivervi!!
La smetto con questa introduzione lunghissima e passo al libro.
 
una lunga estate crudele
Titolo: Una lunga estate crudele (Alice Allevi #4)
Autore: Alessia Gazzola
Editore: Longanesi
Disponibile in italiano:
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Alice Allevi, giovane specializzanda in medicina legale, ha ormai imparato a resistere a tutto. O quasi a tutto.
Da brava allieva, resiste alle pressioni dei superiori, che le hanno affidato la supervisione di una specializzanda… proprio a lei, che fatica a supervisionare se stessa! E lo dimostra anche la sua tortuosa vita sentimentale. Alice, infatti, soffre ancora della sindrome da cuore in sospeso che la tiene in bilico tra due uomini tanto affascinanti quanto agli opposti: Arthur, diventato l’Innominabile dopo troppe sofferenze, e Claudio, il medico legale più rampante dell’istituto, bello e incorreggibile, autentico diavolo tentatore.
E infine, Alice resiste, o ci prova, all’istinto di lanciarsi in fantasiose teorie investigative ogni volta che, in segreto, collabora alle indagini del commissario Calligaris. Il quale invece dimostra di nutrire in lei più fiducia di quanta ne abbia Alice stessa.
Ma è difficile far fronte a tutto questo insieme quando, nell’estate più rovente da quando vive a Roma, Alice incappa in un caso che minaccia di coinvolgerla fin troppo.
Il ritrovamento dello scheletro di un giovane attore teatrale, che si credeva fosse scomparso anni prima e che invece è stato ucciso, è solo il primo atto di un’indagine intricata e complessa. Alice dovrà fare così i conti con una galleria di personaggi che, all’apparenza limpidi e sinceri, dietro le quinte nascondono segreti inconfessabili.
Alice lo sa: nessun segreto è per sempre. E chi non impara a tenere a bada i propri segreti finisce col lasciarsene dominare… fino al più tragico e crudele dei finali.

Se il terzo libro – Le ossa della principessa – non mi aveva fatta impazzire (lo so, non ho mai pubblicato la recensione, ma era un periodo in cui non riuscivo proprio a scrivere, magari recupererò) questo ha recuperato i toni dei primi due. Avevo trovato il libro precedente un po’ troppo serio e forse per questo un po’ più lento e meno ‘accattivante’, concedetemi il termine. Quella che voleva forse essere una Alice Allevi un po’ cresciuta, era, secondo me, una Alice un “po’ meno lei”. Non avevo trovato i sorrisi che invece in Una lunga estate crudele ho riscoperto, come nei primi due libri.

In questo volume Alice è di nuovo lei, pasticciona ma non troppo, sempre più indecisa tra la medicina legale e il lato più investigativo della sua professione verso la quale la spinge l’ispettore Calligaris. Vi dirò che un’Alice ancora più impegnata ad investigare sui casi non mi dispiacerebbe per nulla.

Il suo cuore, da sempre diviso tra CC e Arthur, si trova a provare a fare spazio a una terza persona. Un’impresa che si rivela più difficile del previsto. Anche grazie al colpo di scena degli ultimi capitoli di cui non vi svelo assolutamente nulla.

Continua a vivere con il Cagnino e Cordelia che in questo libro riusciamo a conoscere ancora un po’ meglio. Non ho ancora capito se questo personaggio esuberante e allo stesso tempo un po’ depresso e in lotta col mondo mi stia piacendo. Ma nel caso sarebbe antipatia personale.

In Una lunga estate crudele passiamo molto meno tempo in Istituto, giusto il tempo di ronzare un po’ nei dintorni di Conforti per farci confondere le idee e di conoscere la nuova pupilla della Wally. Una ragazza particolarmente sveglia e interessata alla medicina legale e con un passato costellato di tirocini e collaborazioni con grandi Università. A chi poteva essere affidata se non ad Alice Allevi? Sinceramente penso che la Allevi e la Laftella possano fare grandi cose insieme e spero proprio di trovarla anche nel prossimo volume.

Conforti è sempre più vicino ad Alice, con proposte e frecciatine che però la ragazza non è ancora convinta di poter/voler accettare. Staremo a vedere anche questo.
Ma arriviamo al caso di questo libro. Mi è piaciuto. Quello del libro precedente non mi aveva catturata, un po’ troppo contorto e dilatato. Questo invece mi ha presa un sacco. Anche in questo caso abbiamo a che fare con il ritrovamento di un corpo, morto da parecchio tempo. Gli indizi sono praticamente inesistenti e il materiale che era stato raccolto ai tempi della scomparsa di Flavio Barberi – questo il nome dell’uomo morto – è andato perso durante un allagamento degli archivi di polizia. Questo caso ci permette quindi di trocare Alice Allevi e Calligaris a stretto contatto, con la nostra dottoressa che si immerge sempre più nelle indagini, arrivando addirittura a pagarsi una vacanza di qualche giorno in Francia per provare a scoprire qualcosa di più. Come dicevo prima mi piace molto questo lato investigativo di Alice, la vedo meglio che come dottoressa legale. È sveglia, attenta ai particolari e in grado di fare congetture e collegamenti che ai più sfuggono. Non a caso l’ispettore la chiama spesso quando è alle prese con un caso complicato.

Non credo di avere altro da dirvi, se non che sto aspettando con impazienza il prossimo volume di questa serie.
Voi l’avete letta? Se no, quale occasione migliore per cominciarla se non iniziare dal primo volume insieme a noi dalla prossima settimana? 🙂
rating 4
kiafirma

Mr. Robot: 2×01-2×06

Buongiorno!
Qualche settimana fa vi avevo lasciato la recensione della prima stagione di Mr Robot sotto forma di guest post (la trovate qui) e vi avevo detto che stavo anche cercando di convincere il recensore in questione a parlarci pure della seconda stagione. Ebbene eccoci qui, con il suo parere sui primi sei episodi – la prima metà della stagione – usciti finora.

mr. robot

Offline. Questa parola è sicuramente quella che sintetizza meglio questa prima metà della super attesa seconda stagione di Mr.Robot. Offline. Off-line. Disconnesso.
Dopo il finale esplosivo della prima stagione, conclusasi con il trionfale successo del piano di attacco al potere capitalistico della EvilCorp condotto dagli hacker di F-society, il mondo si trova ora a vivere un nuovo inizio: ogni debito e ogni credito sono stati azzerati, il caos regna nella società, tra i dirigenti della EvilCorp, tra le forze dell’ordine che stanno cercando di trovare i responsabili del più grande attacco hacker della storia. Il caos regna tra i membri della F-society che, disconnessi dal loro carismatico leader, si trovano a dover fronteggiare l’attacco sferrato loro da parte un ignoto e terribile avversario che sta cercando di eliminarli dal mondo reale. Il caos regna anche nella mente di Elliot, che vive una lotta continua e sempre più violenta tra se e il suo alter ego: Mr. Robot. Che, in cerca di un impossibile equilibrio con se stesso ha deciso di disconnettersi dal mondo rifugiandosi nel posto dal quale è sempre fuggito: la casa della madre. Ed è in mezzo a questo totale delirio che brilla per tenacia e perspicacia l’improbabile protagonista (per merito) della prima metà di stagione: Dominique, l’agente dell’FBI che puntata dopo puntata sta ricostruendo ogni frammento dell’impresa di F-society compromettendone l’anonimità. Sarà per contrastare questo nuovo avversario che finalmente Elliot tornerà online. Finalmente connesso al resto del mondo, del suo mondo. Più determinato che mai a dimostrare a Mr. Robot che non ha bisogno di lui per trionfare contro questo nuovo avversario. Pronto a sferrare nuovi attacchi sempre più micidiali per proteggere i suoi affetti.
Che dire, dopo una lunga e offline prima metà di stagione, siamo tutti pronti a vedere un Elliot più in forma che mai stupirci sempre di più con gli effetti speciali del dark web.

Voi siete in pari? Vi sta piacendo questa stagione?

kiafirma