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Recensione: PS I Like You di Kasie West

Buongiorno!
Oggi è giornata recensione, quindi vi lascio quella di PS I Like You, libro a cui è stato dedicato il blog tour a cui abbiamo partecipato qualche settimana fa. Il libro mi è piaciuto davvero tanto e spero di convincervi a dargli una possibilità.

ps i like you cover
Titolo: PS I Like You
Autore: Kasie West
Editore: Newton Compton Editori
Disponibile in italiano:
Goodreads

Il sogno di Lily è comporre canzoni. Scrive versi ovunque le capiti. Anche durante le lezioni che proprio non riesce a digerire, per esempio quelle di chimica. Almeno fino al giorno in cui l’insegnante, esasperato dalla sua disattenzione, fa sparire dal suo banco qualsiasi oggetto possa distrarla: tutto tranne un foglio e una penna per prendere appunti. Ma la passione è più forte di tutto. E così Lily inizia ad appuntare versi sul banco, sperando che nessuno se ne accorga. Qualcuno però la scopre. Qualcuno che legge e aggiunge parole alle sue, sul banco. A ogni lezione di chimica. Tre volte a settimana. Quella che nasce tra Lily e il suo misterioso interlocutore è una vera e propria corrispondenza, che la entusiasma, le dà energia e la spinge a trasformare quelle frasi in testi di canzoni. Quanto può durare la magia?

 

PS I like you è quel libro dolce e un po’ prevedibile che però ci piace tantissimo, perché ci aiuta a spezzare tra un mattone e l’altro. Mi piacciono le storie d’amore, lo sapete bene e quando ci è stata data la possibilità di leggere questo libro in anteprima per il blogtour a lui dedicato, non ho potuto dire di no.
PS I like you può assomigliare a tanti altri romance young adult che abbiamo letto nel corso degli anni, ma Kasie West ha un tipo di scrittura che rende anche i cliché più usati piacevoli. Il libro scorre e non è mai noioso, ti lascia immergere tra le pagine finché non arrivi alla fine senza praticamente essertene accorto. Vi dico solo che credo di averlo finito in due o tre viaggi in metro tra casa e lavoro e ci metto circa 45 minuti..fate voi i conti. Ammetto di aver dato qualche letta anche nelle pause in ufficio perché non riuscivo a staccarmi.

La trama l’avete letta sopra, quindi cerco di non raccontarvi niente di più. Ho amato Lily, un personaggio diverso dalle solite bamboline perfettine o dalle ragazze problematiche con passati turbolenti che incontriamo di solito nei romanzi YA.
Lily è una ragazza come tutte le altre, con pregi, difetti, paure. Va in crisi quando deve parlare con un ragazzo, si ritiene fuori posto in molte situazioni e non si separa mai dal suo quaderno, in cui custodisce idee per le canzoni che scrive, o meglio, vorrebbe scrivere.

“Silence is kind of awkward, don’t you think?” he said.

Oh. Or not. “No. I’m okay with silence. We’re in a library after all. This is the birthplace of silence.”

“The library is the birthplace of silence?” David asked.

“All the words are being used by the books. When I was little, that’s what I used to think. That people were told to be quiet so that all their words didn’t get stolen by the books. I thought books needed words to exist. Well, obviously they do, but I thought they needed spoken words. Yeah … I was always weird.”

“And here I thought libraries were quiet because people were trying to study,” David whispered.

“That might be another explanation.”

La musica è un punto chiave di questo libro, ciò che unisce i due protagonisti. Lily durante le lezioni di chimica mi ricorda me, quasi sempre. Sono assolutamente incapace di stare ferma mentre ascolto qualcosa e a scuola, se non avevo un foglio a disposizione, era proprio il banco a diventare vittima dei miei disegnini e di citazioni a caso prese da libri, canzoni e serie tv. Nessuno mi ha mai risposto come a Lily, ma immagino sarebbe stato divertente. Da queste scritte sul banco inizia una fitta corrispondenza tra Lily e il misterioso ragazzo. Sono pochi gli indizi che ha per scoprire chi sia, ma alla fine la rivelazione avviene prima del previsto, scombinando totalmente le carte in tavola. Lily sa che piano piano si sta innamorando del ragazzo delle lettere, ma se con carta e penna le cose sembrano semplice, di persona è sempre tutto più complicato. Lily dovrà capire come superare alcuni pregiudizi e fidarsi di ciò che prova.

Ho adorato la storia, semplice ma allo stesso tempo con tanti piccoli punti di riflessione. Lily è una protagonista adorabile, leggerei volentieri altri libri su di lei. Oltre alla ragazza però, anche gli altri personaggi sono degni di nota. La famiglia di Lily è un concentrato di energia e positività, anche se un po’ eccentrica e l’amica di Lily è la migliore amica che tutti vorremmo.

Un libro che consiglio caldamente proprio per la sua semplicità e dolcezza, magari letto sotto l’ombrellone guardando il mare.

[5 cose che…] 5 libri che mi attirano dal titolo

Buongiorno!
La scorsa settimana abbiamo saltato, ma oggi torniamo a partecipare ad un’iniziativa ideata dal blog Twins Books Lovers, il “5 cose che”. In cosa consiste? Ogni venerdì verrà scelto un argomento e vari blog posteranno le proprie scelte secondo quell’argomento. Come avete visto dal titolo, questa settimana vi elenchiamo i libri che ci attirano dal titolo.


For twenty years, the Palomas and the Corbeaus have been rivals and enemies, locked in an escalating feud for over a generation. Both families make their living as traveling performers in competing shows—the Palomas swimming in mermaid exhibitions, the Corbeaus, former tightrope walkers, performing in the tallest trees they can find.

Lace Paloma may be new to her family’s show, but she knows as well as anyone that the Corbeaus are pure magia negra, black magic from the devil himself. Simply touching one could mean death, and she’s been taught from birth to keep away. But when disaster strikes the small town where both families are performing, it’s a Corbeau boy, Cluck, who saves Lace’s life. And his touch immerses her in the world of the Corbeaus, where falling for him could turn his own family against him, and one misstep can be just as dangerous on the ground as it is in the trees.

È venerdì pomeriggio e, come ogni giorno, Maggie è andata a rifugiarsi nel suo posto preferito, la libreria Dragonfly di Mountain View, California. Accoccolata nella grande poltrona di liso velluto verde, circondata da pile di vecchi libri usati e con un romanzo d’avventura in grembo, Maggie legge di eccitanti scorribande e amori tempestosi. Fra gli scaffali polverosi riesce quasi a dimenticare di avere perso il lavoro e di avere il conto in banca quasi a secco. E oggi le capiterà fra le mani qualcosa di veramente speciale: una copia logora e ingiallita dell'”Amante di Lady Chatterley”. Non si tratta di un libro qualsiasi, perché i margini delle pagine nascondono la corrispondenza di un uomo e una donna che non si conoscono, Henry e Catherine. Parole d’amore e corteggiamento, frasi piene di gentilezza e passione, fino all’ultimo messaggio, una richiesta di appuntamento… Chi sono i due? Saranno riusciti a trovare il coraggio di guardarsi negli occhi e rivelare la loro identità? Maggie si appassiona alla loro storia e vorrebbe saperne di più. Perché quelle parole piene di emozione lei le ha sempre lette nei libri, ma non immaginava che si potessero dire veramente. 0 almeno, lei non l’ha mai fatto. Ma la vita è pronta a sorprenderla, perché la libreria Dragonfly è in pericolo. All’angolo della strada si è aperta una nuova libreria di catena e i suoi libri intonsi e luccicanti minacciano di cancellare per sempre il segreto fascino delle pagine di un tempo…

Bernice Aurora Wescott has one thing she doesn’t want anyone to know: her name. That is, until Bee meets Levi, the local golden boy who runs a charity organization called The Color Project.

Levi is not at all shy about attempting to guess Bee’s real name; his persistence is one of the many reasons why Bee falls for him. But while Levi is everything she never knew she needed, giving up her name would feel like a stamp on forever. And that terrifies her.

When unexpected news of an illness in the family drains Bee’s summer of everything bright, she is pushed to the breaking point. Losing herself in The Color Project—a world of weddings, funerals, cancer patients, and hopeful families that the charity funds—is no longer enough. Bee must hold up the weight of her family, but to do that, she needs Levi. She’ll have to give up her name and let him in completely or lose the best thing that’s ever happened to her.

Quattro giorni per vivere una vita intera.
A Paulina e Jean-Pierre non è stato concesso un solo istante in più.
Ma in quei quattro giorni hanno abbattuto tutte le barriere delle loro esistenze, per aprirsi a un amore e una felicità mai conosciuti prima. E ineguagliati in seguito.
Paulina Homs è una ragazza dalla vita tranquilla quando arriva a Parigi nel 1981 per il matrimonio della cugina.
Jean-Pierre è già un uomo maturo, un gallerista della Rive Gauche colto e affascinante, amante della letteratura e delle librerie.
A conquistarlo è la sete di avventura che avverte sotto l’aria innocente di Paulina.
A incantare lei sono i mondi nuovi che Jean-Pierre sa aprirle con le sue parole e i suoi gesti.
Insieme, imparano a vivere ogni istante come se fosse l’ultimo quarto d’ora prima della fine del mondo. Prima del ritorno di Paulina alla sua vita di sempre, a Barcellona, da suo marito e dalla sua bambina.
La loro passione breve e bruciante resterà un segreto sconosciuto ai più.
Di certo una sorpresa per Gina, la figlia di Paulina, quando trent’anni dopo, ormai adulta, viene a conoscenza di alcune lettere nascoste: senza mittente, scritte in francese e indirizzate a sua madre.
Lettere che forse hanno qualcosa a che vedere con un biglietto da visita della stessa Paulina che un perfetto estraneo aveva trovato anni prima dentro un romanzo, in una libreria inglese, con un messaggio scritto a mano sul retro: «Appelle-moi», Chiamami.
Ora, seguendo quegli indizi, Gina cercherà di capire chi fosse davvero sua madre, di cui conserva un ricordo sfocato, avendola persa troppo presto.
E in quella ricerca proverà a ritrovare se stessa.
La attende un viaggio nelle più belle librerie del mondo, dove sono disseminati i pegni misteriosi e struggenti di quell’amore, e un viaggio a ritroso nel tempo, alla scoperta di quei quattro giorni unici, indimenticabili. Eterni.

Pay close attention and you might solve this.
On Monday afternoon, five students at Bayview High walk into detention.
Bronwyn, the brain, is Yale-bound and never breaks a rule.
Addy, the beauty, is the picture-perfect homecoming princess.
Nate, the criminal, is already on probation for dealing.
Cooper, the athlete, is the all-star baseball pitcher.
And Simon, the outcast, is the creator of Bayview High’s notorious gossip app.
Only, Simon never makes it out of that classroom. Before the end of detention Simon’s dead. And according to investigators, his death wasn’t an accident. On Monday, he died. But on Tuesday, he’d planned to post juicy reveals about all four of his high-profile classmates, which makes all four of them suspects in his murder. Or are they the perfect patsies for a killer who’s still on the loose?
Everyone has secrets, right? What really matters is how far you would go to protect them.

Che ne dite della nostra carrellata? Conoscete questi libri? Vi ispirano?

2017 Book Challenge – Punteggi secondo round

Buongiorno!! Settimana scorsa abbiamo pubblicato il regolamento del TERZO ROUND e oggi siamo nuovamente qui per vedere i punteggi del SECONDO ROUND.

Riepilogando brevemente, il secondo round richiedeva libri con copertine rosse, rosa, violache avessero almeno 100 pagine. Abbiamo provato ad accettare molti libri, ma alcuni proprio non ci hanno convinte e li abbiamo esclusi. Quelli scelti da voi (al massimo 12) valevano 1 punto l’uno, Qualcosa di Chiara Gamberale e Il ladro di nebbia di Lavinia Petti, 2 punti l’uno mentre The Weight of Feathers di Anna-Marie McLemore 4 punti.

E adesso vediamo, in ordine alfabetico, le letture dei partecipanti. Pronti ad allungare la ToBeRead List? Cliccando sui titoli verrete rimandati alle schede GoodReads.











Quanti ne avete aggiunti come prossime letture??
Prima di chiudere vediamo la classifica!

1 Karen 16 punti
2 Antonella 16 punti
3 Cate 16 punti
4 Cristina 16 punti
5 Daniela 16 punti
6 Ila 09 punti
7 Maria Cristina 08 punti
8 Veronica 08 punti
9 Rossella 08 punti
10 Rosa 04 punti

Vi ricordo che, in tema di libri azzurri (validi per il prossimo round), qualche giorno fa è iniziato il gruppo di lettura per Wonder di R.J.Palacio, organizzato da Airals World.

Recensione: Caraval di Stephanie Garber

Buon pomeriggio!
Volevo pubblicare stamattina, ma per alcuni inconveniente al lavoro non sono riuscita. Oggi vi lascio la recensione di un libro che non mi decidevo mai ad iniziare a causa di tutto l’hype che lo circonda. Quando si parla così tanto di un libro o una serie tv o un film, la paura che le proprie aspettative possano essere deluse è enorme. Alla fine mi sono convinta e gli ho dato una possibilità.

caraval cover
Titolo: Caraval (Caraval #1)
Autore: Stephanie Garber
Editore: Flatiron Books
Disponibile in italiano: No
Goodreads

Remember, it’s only a game…

Scarlett Dragna has never left the tiny island where she and her sister, Tella, live with their powerful, and cruel, father. Now Scarlett’s father has arranged a marriage for her, and Scarlett thinks her dreams of seeing Caraval—the faraway, once-a-year performance where the audience participates in the show—are over.

But this year, Scarlett’s long-dreamt-of invitation finally arrives. With the help of a mysterious sailor, Tella whisks Scarlett away to the show. Only, as soon as they arrive, Tella is kidnapped by Caraval’s mastermind organizer, Legend. It turns out that this season’s Caraval revolves around Tella, and whoever finds her first is the winner.

Scarlett has been told that everything that happens during Caraval is only an elaborate performance. Nevertheless she becomes enmeshed in a game of love, heartbreak, and magic. And whether Caraval is real or not, Scarlett must find Tella before the five nights of the game are over or a dangerous domino effect of consequences will be set off, and her beloved sister will disappear forever.

Welcome, welcome to Caraval…beware of getting swept too far away.

 

Caraval è quel libro fenomeno di cui tutti parlano e non sai se fidarti o meno delle recensioni che girano in internet. Non sai deciderti se l’hype è giustificato e fai fatica a convincerti a prenderlo in mano. Questo è quello che è successo a me almeno, ma alla fine mi sono convinta e non sono rimasta delusa. C’è qualcosa che non mi ha lasciata soddisfatta, ma non esistono libri perfetti, quindi direi che questo è un ottimo libro che ho letto in poco tempo e molto molto volentieri.

Ambientato in un mondo diverso dal nostro e sicuramente in un tempo diverso, Caraval ci regala una storia di amore e di mistero, piena di effetti speciali e paure. È difficile capire cosa si nasconde nell’ombra a Caraval, cosa è vero e cosa no, il che rende tutto ancora più intrigante.

La protagonista della storia è Scarlett che sogna Caraval fin da piccola, quando la nonna le raccontava storie di questo posto meraviglioso e dell’uomo che dirige il gioco, Legend. È una ragazza che vive per proteggere la sorella Donatella da qualsiasi cosa, compreso loro padre, il Governatore Dragna. È proprio scappando da lui che le due sorelle finiscono a Caraval, accompagnate dall’affascinante Julian. Tella sparisce quasi subito e Scarlett capisce che la sua missione durante il gioco è quello di ritrovarla. Nel giro di pochi capitoli ci troviamo quindi in mezzo ad un gioco di illusioni e dubbi che vede protagonisti Scarlett e Julian, suo accompagnatore.

È difficile descrivere Caraval e il gioco che rappresenta perché continua a cambiare, non è chiaro cosa esiste e cosa no, ma alcune regole sono chiare: per vincere bisogna trovare Tella e se ci si perde troppo nelle illusioni di Caraval si rischia di non ritrovare l’uscita.
Scarlett è sveglia e determinata nella sua ricerca e arriva a fare delle scelte molto molto azzardate pur di avere la possibilità di arrivare più vicina a Tella.
Mi è piaciuta molto come protagonista, sorprattutto il suo mettere la sorella sopra tutto, anche sopra un interesse d’amore che cresce lentamente, ma inesorabile.

Whatever you’ve heard about Caraval, it doesn’t compare to the reality. It’s more than just a game or performance. It’s the closest you’ll ever find yourself magic in this world.

Indizio dopo indizio, Scarlett si fa strada nel mondo di Caraval, dove i vestiti cambiano aspettto a loro piacimento e segreti, tempo, paure sono la moneta con cui si ripagano gli indizi. Julian sarà un valido alleato, ma pieno di misteri che faranno dubitare Scarlett e il lettore molto spesso. Questi continui dubbi mi hanno fatta continuare a leggere senza mai fermarmi, fino a notte fonda. Oltre al mistero che avvolge Julian, c’è quello ancora più fitto e alla fin fine poco esplorato che riguarda Legend, l’antagonista della storia.

Da come lo descrivono e ne parlano, Legend è astuto e generalmente cattivo, ama giocare con la vita delle persone e si diverte a far innamorare ragazze per poi spezzare il loro cuore brutalmente. È bello cercare di raccogliere i pezzi del puzzle che rappresenta Legend e scoprire che i pezzi vengono continuamente rimischiati e si è tornati al punto di partenza.

Non mi ha convinta del tutto il finale, ma non mi è nemmeno dispiaciuto, quindi voglio vedere come andrà avanti la questione nel seguito. L’unica cosa che non mi ha convinto è la presenza o meglio, l’assenza, di personaggi secondari rilevanti (contando le sorelle, Julian e Legend come protagonisti). Il Governatore Dragna è presente, crea danni, ma ci viene spiegato poco nulla del perché è diventato quello che è e mi sarebbe piaciuto conoscere di più, lo stesso per Dante e altri personaggi. Spero ci venga data la possibilità di approfondire nel prossimo volume.

Una lettura davvero interessante, che ricorda alla lontanissima Il Circo della Notte, ma solo per le illusioni che creano i giocatori che ne fanno parte. Sono mondi incantati dove bisogna stare attentissimi a ogni dettaglio per non perdersi nell’illusione e non trovare più l’uscita.