Libri

In vetrina: Félicité di Bea C.

Buongiorno. Si prospetta una settimana interessante in cui troverete ben due Review Party sul blog! Per intanto cominciamo la settimana con un romanzo particolare, che spero proprio possa interessarvi <3


felicite
Titolo: Félicité
Autore: Bea C.
Editore: Youcanprint

Bilitis è una archeologa Italo-francese di trentacinque anni cresciuta a Parigi in una famiglia con una mentalità severa riguardo al sesso e alla religione. Questo atteggiamento bigotto scatena nella ragazza sin dall’adolescenza, un comportamento ribelle e rivoltoso. Bilitis si rende prestissimo conto che in società ma soprattutto nella sua famiglia, il maschio è molto privilegiato e soprattutto libero di agire ed esprimersi circa la propria vita amorosa. Ormai anno dopo anno Bilitis si sente come sfidata dalla sua famiglia e il suo unico scopo è quello di dimostrare a tutti loro che si sbagliano e che una donna ha le stesse capacità e diritti di un uomo. L’infanzia anaffettiva di Bilitis la spinge a comportarsi in modo provocatorio perdendo così il controllo di sé e del rispetto per la sua persona ammalandosi di “disordine sessuale”. Arrivata a toccare il fondo del baratro, decide in modo repentino di “purificarsi” lavorando molto su se stessa; inizia ad imparare a volersi più bene creandosi una propria vita spirituale fatta di positività e finalmente capisce l’importanza di circondarsi di persone affidabili. L’Universo la metterà comunque alla prova più volte permettendole di disegnare il proprio destino attraverso le sue nuove scelte di vita.

 

Béatrice Castelli

Béatrice Castelli, cresciuta fra Torino e Parigi, coltivo sin dall’età di 10 anni la passione per la lettura e la scrittura. Il primo libro fu La chèvre de monsieur Seguin a 8 anni, seguito da Crime et Chatiment di Dostoevskij verso i 10 anni… da allora divoro libri. L’amore per la scrittura mi accompagna da sempre e purtroppo dovetti accontentarmi di tradurre testi tecnici.
Altre pubblicazioni: Pubblicazione su Antologia “Assordante silenzio d’Inverno” Ed. Segnidartos. Biella, pubblicazione su Antologia “Il Papiro delle Rose” Ed. Rupe Mutevole.Roma, pubblicazione su Antologia per bambini “Il sole ha rubato i colori alla coda del gallo” Ed. Rupe Mutevole. Roma.

5 cose che…5 film che ho visto prima di leggere i libri da cui sono tratti

Kia mi ha abbandonata questa settimana e io ho avuto una giornata impegnativa, ma finalmente ecco l’appuntamento con la rubrica ideata da Twins Books Lovers. In cosa consiste? Ogni venerdì verrà scelto un argomento e vari blog posteranno le proprie scelte. L’argomento di questa settimana sono i film che ho visto prima di leggere i libri da cui sono tratti.

~ Mon

Ho allargato un po’ la consegna tirando dentro anche film di cui ancora devo leggere il libro, ma che vorrei leggere a breve. Sono tutti film che mi hanno fatta emozionare e sono convinta che i libri lo faranno ancora di più. Tra questi, il film che consiglierei assolutamente, senza neanche pensarci, è “Il diritto di contare”: davvero stupendo.

Lettura di gruppo: L’uomo che metteva in ordine il mondo [Recap #1]

Hola!
Sono settimane parecchio impegnative, ma finalmente sono riuscita a trovare il tempo per fare un primo recap di questa lettura di gruppo. Prima di tutto vorrei ringraziare quelle 11 fantastiche personcine che si sono unite a noi per leggere tutte insieme L’uomo che metteva in ordine il mondo di Fredrik Backman. L’11 marzo c’è stata la prima discussione in cui abbiamo richiesto la prima impressione su libro. In realtà abbiamo un gruppo Telegram – che trovo stia funzionando molto bene allo scopo – in cui si chiacchiera spesso su come sta procedendo la lettura. Tutto rigorosamente senza spoiler tranne le discussioni della domenica sera relative ai capitoli letti. Non vedo l’ora sia domenica: ci sarà infatti la seconda discussione ‘ufficiale’. Tornando a noi, visto che tutte le partecipanti sono nel gruppo Telegram abbiamo deciso di semplificare le consegne: la recensione finale ci sarà per tutte, mentre per le prime due consegne ci limitiamo a parlarne in chat. Alcune ragazze, però hanno deciso di scriverci una mail, un pensiero più concreto e meno frammentato rispetto a quello che si può esprimere in una conversazione di gruppo.

In generale il libro sta piacendo molto, stiamo entrando in sintonia con Ove, protagonista che all’inizio non era risultato troppo simpatico. Stiamo iniziando a capirlo, a comprendere le motivazioni per cui ha un determinato comportamento e quindi iniziamo ad apprezzarlo davvero. Ma vediamo che hanno detto le ragazze, sia le mail di quelle che ci hanno scritto che qualche stralcio della conversazione in chat.

Kia

Avevo sentito parlare molto e molto bene di questo libro ma non mi ero mai decisa a prenderlo in mano. Quando ci è stato proposto come possibile titolo della lettura di grupppo,
l’abbiamo inserito nel sondaggio ed ha raccolto un sacco di voti. Quindi perché non provare? L’inizio non mi sta dispiacendo per nulla, sto iniziando a capire Ove e sento che finirò per affezionarmi un sacco.

Mon

Ove colpisce immediatamente per il suo carattere burbero che lo fa sembrare un novantenne che se la prende con i ragazzini sul bus. Trovo sia impossibile non affezionarsi a lui e credo che nel corso del libro lo comprenderemo meglio. I vicini appena arrivati mi hanno fatta immediatamente sorridere e credo aiuteranno Ove a uscire dal guscio in cui si trova.

Karen

Per quanto riguarda Ove, sono molto contenta di poterlo rileggere. Quante cose sfuggono ad una prima lettura?? Adoro Ove, adoro che i suoi tentativi di suicidio vengono tutti mandati all’aria dai quei vicini così maledettamente incompetenti, come direbbe Ove.
In realtà tutti i personaggi sono ben costruiti, perfino il gatto!

Daniela

Avendo già visto il film, in realtà mi è difficile dare le ‘prime’ impressioni sul libro….. Ove, burbero e a prima vista antipatico in realtà si dimostra ben presto dal cuore d’oro. Ha varie ‘manie’ che lo fanno sembrare strano ma alla fine i personaggi che lo circondano sono altrettanto strani e strambi per cui….
Posso dirvi che il film, seppur con qualche differenza e inevitabilmente qualche dettaglio in meno, è abbastanza corrispondente.
È simpaticissimo il gatto (nel libro forse si nota meno ma nel film viene sottolineato anche di più), che ha capito perfettamente che Ove non è pericoloso. Can che abbaia non morde!

Cris di Chronicles of a Bookaholic

I primi tre capitoli mi hanno fatta preoccupare, ho pensato che non sopportando Ove non sarei riuscita ad apprezzare il libro. Invece, andando avanti e scoprendo sempre nuovi elementi della vita di Ove, non solo ho cominciato a volergli bene ma mi si è spezzato il cuore a pensare quanto abbia dovuto affrontare da solo. Non vedo l’ora di conoscere la storia d’amore di Ove e Sonja, non so perchè ma penso sarà qualcosa di commovente come in Up, il film della Pixar.

Alice

Sono contentissima di partecipare a questa lettura di gruppo. Essendo io amante soprattutto di thriller non mi sono mai veramente buttata su altro (se non il fantasy). Non conoscevo questo titolo ma devo ringraziarvi per avermi fatto scoprire questo bellissimo libro. Devo dire che nel primo capitolo Ove non mi era particolarmente simpatico (forse perché faccio la commessa e conosco queste scene), poi da quando ho letto il capitolo dedicato al padre ho iniziato ad apprezzarlo maggiormente.

Alessandra

Lui è sicuramente così sia per carattere che per tutto quello che ha passato, ma ammiro i suoi principi morali solidi e il fatto che nonostante le persone lo esasperino decida comunque di aiutare. Ma certe perle di frasi, come quelle che avete citato me lo fanno adorare già e sono sicura che entro la fine de libro gli vorrò super bene!

Cate

A me sta piacendo, il personaggio di ove è molto interessante, voglio proprio vedere come cambia nel corso del libro. Poi vabbè i nuovi vicini sono il top!

Review Party: Tutto per te di Laura Gay

tutto per te banner

Buongiorno lettori!
Questa settimana stiamo festeggiando un sacco di nuove uscite ed oggi tocca a ‘Tutto per te’ di Laura Gay, edito da Newton Compton Editori.

tutto per te cover

Titolo: Tutto per te
Autore: Laura Gay
Link di acquisto: Amazon | Kobo

Un giorno di passione.
Un matrimonio di convenienza.
E se l’epilogo fosse tutto da scrivere?
Il giorno del matrimonio della sua amica Eva, Fiamma finisce a letto con Massimo, un affascinante agente letterario. Nessuno dei due vuole iniziare una storia, tanto più che si tratterebbe di una relazione a distanza: lei a Genova, lui a Milano. Le loro vite prendono quindi strade diverse, finché Fiamma non si presenta nell’ufficio di Massimo per dirgli che è incinta. All’inizio lui la prende male, chi gli assicura che quel figlio sia suo? Ma poi, riflettendoci, pensa di poter sfruttare la situazione a proprio favore: suo zio da tempo lo assilla perché si sposi. Massimo allora propone a Fiamma un accordo: lui la sposerà, riconoscerà il figlio in arrivo, ma lei si accontenterà di un matrimonio di facciata, in cui ciascuno di loro conserverà la propria libertà. Lei accetta e così i due partono alla volta dell’Inghilterra, per raggiungere i parenti di Massimo. Quello che Fiamma non sa è che la famiglia che sta per incontrare ha origini aristocratiche ed è tutt’altro che ben disposta ad accoglierla…

Non avevo mai letto nulla di questa autrice, nonostante l’avessi sentita nominare parecchie volte, e questa volta mi sono buttata.

Fiamma è una ragazza bellissima e cosciente di esserlo. Ha tagliato i ponti con la sua famiglia con cui non è mai andata d’accordo e per mantenersi fa la cameriera in un bar.
Massimo è un agente letterario ma è anche il classico protagonista maschile dei romance. Bello, affascinante, fisicato, spigliato, divertente e, ovviamente, ricco sfondato.
Lui e Fiamma si erano già incontrati in precedenza, ma è al matrimonio di Eva e Brian – i migliori amici dei due protagonisti – che si avvicinano definitivamente. Fiamma rimane incinta e, sebbene nessuno dei due fosse intenzionato ad avere una storia seria, si rendono conto che un matrimonio porterebbe i suoi vantaggi ad entrambi. Più stabilità economica per Fiamma, anche in vista del figlio in arrivo, una compagna da presentare a zio Edward per Massimo. Lo zio che l’ha cresciuto, infatti, di origini aristocratiche, non vede l’ora che Massimo si sistemi e gli dia un erede.

Quello che va detto è che Laura Gay scrive principalmente romance erotici e, anche se dalla trama e dalla copertina potrebbe non trasparire, anche questo rientra tranquillamente nel genere. Io per prima non me lo aspettavo ed inizialmente sono rimasta un po’ spiazzata. Tutto sommato, comunque, Tutto per te si è rivelata una lettura piacevole. Ci sono aspetti che non mi hanno completamente soddisfatta. Primo tra tutti la trama allo stesso tempo un po’ assente e con troppe cose dentro. Mi spiego meglio. Tutto per te parte ‘bene’, nel senso che la storia di Fiamma e Massimo è in grado di prendere il lettore e incollarlo alle pagine. Fiamma è spigliata e divertente, Massimo è in grado di farsi desiderare anche da chi legge. Secondo me, però, verso la metà la trama si perde un pochino. Entrano in gioco altre storie parallele – come quella di Bianca, la sorella di Massimo – che distolgono un po’ l’attenzione da quella principale. Manca qualcosa che permetta di entrare (e rimanere) in piena sintonia con i personaggi, che permetta di emozionarsi davanti a determinati avvenimenti. Inoltre quasi nessun personaggio ha la possibilità di essere approfondito a dovere, di compiere un percorso di crescita. Il finale si scosta un po’ dal resto della trama, si concentra sui protagonisti e prova a farli crescere, ma l’ho trovato un po’ troppo veloce.

In sostanza, un libro senza pretese, ma scritto in maniera molto scorrevole e abbastanza accattivante. Lo consiglio a chi apprezza i romance con una forte componente erotica, che sa come i libri di questo tipo tendano spesso a dare preferenza ai momenti hot anche a scapito di certi aspetti della trama.