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Weekly Recap #18

Sto entrando in astinenza! Alcune delle mie serie preferite sono terminate per questa stagione e non è mai facile accettare la cosa. Solitamente sfrutto questo periodo di “secca” per fare i recuperi di serie tv che non ho mai visto, ma questa volta, complice forse il senso di colpa del dover studiare per gli esami, non ho ancora iniziato niente di nuovo.
Il Weekly Recap non so ancora come verrà gestito considerando che Outlander è quasi alla fine e, per quanto riguarda Game Of Throner e Orphan Black, che sembrano essere ricominciate solo ieri, mancano ancora poche settimane.
Dovrò cercare una soluzione, ma adesso vi lascio alla lettura!

outlander

Outlander 1×15
Ho guardato l’episodio a pezzi di due minuti l’uno, distogliendo lo sguardo troppe volte. Non sarà un commento lungo, perché questa puntata, per quanto recitata in maniera eccellente e molto fedele al libro, mi ha turbata tantissimo. Guardo molti telefilm con scene violente e crimini inimmaginabili, ma questa puntata è stata una di quelle che mi hanno sconvolta di più. Non so se è perché di solito il crimine è commesso su personaggi sconosciuti e i protagonisti devono risolverlo, mentre qui è il protagonista stesso a soffrire terribilmente, ma è stata un’impresa finire la puntata.
Questa volta è difficile dire quali scene mi siano piaciute, perché è davvero difficile trovare qualcosa di buono, ma voglio provarci comunque. Mi è piaciuto come Claire e gli altri abbiano trovato metodi diversi per scoprire dov’è tenuto prigioniero Jaime e ognuno abbia fatto la sua parte. Mi è piaciuta la recitazione di tutti, perché l’interpretazione di Sam e Caitriona è stata incredibile e mi ha fatto versare una marea di lacrime, ma anche quella di Tobias, che interpreta Randall è stata eccezionale. Ha reso perfettamente il personaggio di Black Jack, ossessionato da Jamie, crudele e un po’ psicopatico.
La violenza mentale e fisica che l’uomo esercita su Jaime è esagerata ed è difficile concepire una cosa del genere. È cattiveria gratuita, sono azioni compiute solo per il gusto di fare del male e, nonostante sia una serie tv, è difficile da accettare.
Jamie, nonostante il suo essere ferito e distrutto, si sacrifica per salvare Claire. È incredibile come lo scozzese riesca a proteggerla sempre, in ogni situazione. È la dimostrazione di quanto la ami.
Sono riuscita a trovare anche la scena più bella, secondo me: Claire, dopo essere stata allontanata dalla cella di Jaime, si volta, tutta seria e rivela a Randall il giorno e l’ora della sua morte. La faccia del soldato è stata impagabile.
Lo ammetto, l’unica cosa che mi ha portato alla fine di questa puntata è il fatto di aver letto il libro e di sapere, quindi, cosa succederà nella prossima. Dobbiamo aspettare una settimana in più per avere il finale di stagione e spero sia indimenticabile.

 

game of thrones

Game of Thrones 5×06
Cominciamo da Arya, la cui storyline mi sta annoiando parecchio, ma spero si riprenda in fretta. La ragazzina continua a lavorare nella House of Black and White, ma inizia ad essere stufa di non sapere che sta succedendo o perché sta facendo determinate cose. L’altra ragazza che lavora lì, tramite una storia, le fa capire che ancora non è pronta per ciò che l’attende. In questa puntata Arya mi ha dato fastidio. Mi è sembrata una bambina viziata che se non sa tutto pesta i piedi e inizia a usare il suo nome come minaccia. Sembrava che il fatto di essere Arya Stark la rendesse degna di sapere ogni cosa. Si è un po’ ripresa verso la fine quando capisce meglio cosa fanno in quella casa aiutando una bambina a liberarsi del suo dolore.
Nel frattempo, ad Approdo del Re, Ditocorto e Cersei parlano di quello che succederà quando Stannis arriverà a Grande Inverno. Baelish ha un piano e, per ora, Cersei sembra supportarlo. Come al solito, faccio fatica a capire cosa passi per la testolina bionda della Regina, ma qui mi sa che c’è da preoccuparsi più di Ditocorto che di lei. Sta progettando di essere messo a capo di Grande Inverno e non riesco a trovare una cosa buona in tutto ciò.
Tyrion e Jorah si ritrovano nei guai quando, camminando, si imbattono i mercanti di schiavi. Questi vogliono uccidere Tyrion perché certe parti del suo corpo sono credute magiche e io, giuro, ho riso così tanto. Alla fine, grazie alle capacità di Tyrion di raccontare storie, convincono gli schiavi a tenerli vivi e portarli a Meereen per usarli nei combattimenti riaperti la puntata scorsa da Daenerys.
Bronn e Jaime arrivano a palazzo e trovano Myrcella, ma quando Trystane si mette in mezzo per impedire che gli portino via l’amata, i due vengono attaccati da Obara e le sorelle. Alla fine, vengono tutti imprigionati dalle guardie di Doran. Insomma, un vero e proprio disastro. Vedremo adesso cosa succederà, ma sono abbastanza interessanta alla situazione riguardante Myrcella.
Arriviamo ora al punto dolente di questa puntata e alla scena che ha fatto insorgere mezzo mondo. Sansa sposa Ramsey e, portata in camera per la notte di nozze, viene stuprata sotto gli occhi di Theon, obbligato a guardare. Ora, sono d’accordo che una scena del genere sia pensante, ma Game Of Thrones ha fatto vedere di peggio. Scene di violenza ce ne sono state tantissime e sono state fatte vedere senza nessun problema, mentre qui non vediamo niente, sentiamo solo rumori in sottofondo. Non voglio sminuire la cosa perché è grave e sicuramente avrà ripercussioni sul carattere di Sansa e sulle sue decisioni, ma è una serie tv e gli autori non hanno sicuramente inserito la scena per divertimento. Se l’hanno ritenuta necessaria è perché, probabilmente, è utile ai fini della trama.

 

orphan black

Orphan Black 3×05
Tutta la puntata è incentrata su Sarah ed Helena, sulla loro prigionia all’interno della base militare dove vivono i ragazzi del progetto Castor. Helena non riesce a fidarsi della sorella, convinta che sia proprio lei ad averla consegnata ai militari per salvarsi. È stato triste vedere la bionda tornare ad essere così selvaggia e avere così poca fiducia. Alla fine, le due si alleano per riuscire ad evadere, ma Helena decide all’ultimo di andarsene senza Sarah, lasciandola in cella. La brutalità e la nonchalance con cui Helena uccide le persone non smetterà mai di sorprendermi. Chi l’ha cresciuta ha fatto un lavoro incredibile e spaventoso, creando una macchina che semina morte. Sarah, dopo aver passato delle ore d’inferno in cui è stata sottoposta a test e ferita, viene lasciata indietro dalla sorella, senza sapere cosa le succederà.
Paul, dopo essere venuto a sapere che Sarah è alla base, inizia a dubitare di tutto ciò che ha fatto fino a quel momento e si vede che tiene ancora alla ragazza. Ha una discussione con la dottoressa, che mi convince davvero poco, ma non si arriva ad una conclusione. Sappiamo solo che stanno cercando in tutti i modi una cura per i ragazzi.
Nel frattempo, Gracie va a casa di Art, che la porta da Mrs S e Felix. Vediamo per la prima volta una ragazzina diciottenne che si è vista portare via ogni divertimento e riempire la testa di idee che non condivideva. Gracie si lascia andare, balla e beve, ma ad un certo punto collassa sul pavimento in presa al dolore. Arrivata l’ambulanza scopriamo, anche grazie alla ragazza che Seth e Rudy aveva aggredito in una delle scorse puntate, che la malattia dei ragazzi è trasmissibile e ora ce l’hanno sia la ragazza che Gracie.
Immagino ora sia imperativo trovare una cura per salvarle entrambe e credo/spero che Mark sia una parte importante di tutto ciò. Nonostante abbia detto alla madre di aver sposato Gracie solo per portare a termine il piano, si vede che è innamorato, quindi spero tiri fuori le palle ed inizi a lottane per sua moglie.

 

Scrivere di Outlander, come penso abbiate visto, è stato difficilissimo, quindi mi scuso se il commento non è il massimo. Manca solo una puntata alla fine e spero riescano a concludere bene la stagione. Fra poco dovrò iniziare a dare un’occhiata alle serie tv estive..avete qualche consiglio?

mon firma

Recensione: Fish & Chips di Abigail Roux e Madeleine Urban

Ogni volta che mi metto davanti al computer per scrivere una delle recensioni di questa serie, mi stupisco di quanto mi manchino questi personaggi. Ho finito la serie da qualche settimana, eppure mi ritrovo spesso a prendere in mano il Kindle e scorrere le pagine per rileggere un qualche momento che mi ha emozionata. Ci sono personaggi che ti accompagnano per tutta la vita, altri che vengono dimenticati subito, altri ancora che ti fanno compagnia finché ne hai bisogno. Ty e Zane saranno difficili da dimenticare.

fish & chips
Titolo: Fish & Chips
Titolo italiano: Bulli e Pupe
Autore: Abigail Roux e Madeleine Urban
Editore: Dreamspinner Press
Disponibile in italiano:
Goodreads

Special Agents Ty Grady and Zane Garrett are back on the job, settled into a personal and professional relationship built on fierce protectiveness and blistering passion. Now they’re assigned to impersonate two members of an international smuggling ring-an out-and-proud married couple-on a Christmas cruise in the Caribbean. As their boss says, surely they’d rather kiss each other than be shot at, and he has no idea how right he is. Portraying the wealthy criminals requires a particular change in attitude from Ty and Zane while dealing with the frustrating waiting game of their assignment. As it begins to affect how they treat each other in private, Ty and Zane realize there’s more to being partners than watching each other’s backs, and when the case takes an unexpected turn and threatens Ty’s life, Ty and Zane will have to navigate seas of white lies and stormy secrets, including some of their own.

In questo libro Ty e Zane ricevono il primo incarico come partner dopo quello che li ha fatti conoscere. Devono prendere il posto di Del e Corbin Porter, una coppia gay che si pensa traffichi in antichità e altri affari non esattamente legali. I due dovevano imbarcarsi su una crociera nei Caraibi e trattare con altre persone. L’FBI, sfruttando il fatto che gli acquirenti non conoscono di persona Del e Corbin, li arrestano e mandano Ty e Zane al loro posto per indagare.
Questo viaggio, permette ai due protagonisti di lavorare e approfondire il loro rapporto contemporaneamente perché, per la prima volta, possono stare insieme sotto gli occhi di tutti, senza essere giudicati. Negli ultimi due libri era imperativo che nessuno venisse a sapere della loro relazione perché avrebbe messo in pericolo il loro lavoro ma, sulla nave, possono permettersi effusioni e dimostrazioni di affetto in quanto parte della copertura.

Percepiamo il sollievo di Ty nel poter fissare il proprio partner senza farsi problemi o quello di Zane di poter prendere per mano il compagno senza che nessuno li giudichi. Si vede che stanno interpretando una parte riguardo a certe cose, ma nei piccoli gesti emerge la loro voglia di stare insieme senza preoccuparsi degli altri.
Ty è quello a cui viene chiesto di cambiare di più per questo lavoro, ma in camera da letto, quando è da solo con Zane, ritroviamo il caro, vecchio Ty, con le sue battutine e il modo di fare da vero maschio alpha.

“That’s my gun,” Ty said in an offended voice. “They hid my gun in the sex toys? That’s not right, man.”

Fuori dalla camera, però, tinto di biondo platino e obbligato ad usare un accento inglese (tra l’altro molto sexy), Ty deve comportarsi in maniera opposta al suo carattere normale: sottomesso al marito, tranquillo, sempre in secondo piano. È strano vederlo in queste vesti, abituati ad un uomo sicuro di sè, autoritario e mai sottomesso, ma è anche piuttosto divertente. Ty è un bravissimo attore e ad un certo punto, anche Zane, che lo conosce molto bene, fa fatica a distinguere i momenti in cui sta recitando da quelli in cui è di nuovo sè stesso.
Il ruolo di Zane è sicuramente meno complesso, ma l’agente si ritrova ad apprezzare alcune cose che il suo ruolo gli impone. Si scopre possessivo e geloso del suo compagno, desideroso di tenerlo sempre al suo fianco.

“You are mine,” he asserted in that sharpened, confident-sounding drawl. “I know it; you know it. And so will anyone else who looks at you.”

Ammetto che il libro mi è piaciuto particolarmente per l’interazione tra i due, piuttosto che per il caso. Ero concentrata su Ty e Zane e su come la loro relazione stesse evolvendo, invece di preoccuparmi di chi volesse ucciderli e perché. Le parti che interpretano permettono a Ty e Zane di essere più sinceri e spontanei, portando ad una maggiore fiducia tra i due. Crescono sia come coppia che come partner, confrontandosi e iniziando a mostrare qualcosa in più di sè stessi.

Iniziamo a vedere le conseguenze dei problemi di alcolismo di Zane che commette un paio di errori piuttosto gravi durante la storia, ma, per fortuna, Ty sa perfettamente come rimetterlo in riga e come aiutarlo. Ci sono momenti di tensione quando appaiono persone pronte a tutto pur di uccidere Ty-Del e i due non sanno più di chi fidarsi. Scopriamo nuove cose sui due agenti, per esempio che Ty sa ballare il tango e Zane è praticamente imbattibile a pocker.
Vediamo anche Ty, che si è sempre dimostrato parecchio dominante nel suo rapportarsi con Zane, accettare definitivamente il fatto che, con il compagno giusto, gli piace anche essere dominato.

Ty smiled and turned his head to fully look at Zane. It was rare to catch Zane in this mood and Ty wanted nothing more right then than to head back to the luxury stateroom, lock the door, and get on his knees.

Mi aspettavo, forse, che in questo libro Zane cominciasse a capire di amare Ty ma, per quanto i suoi sentimenti stiano tendendo in quella direzione, ancora non è arrivato il momento. È Ty, invece, ad ammettere definitivamente i suoi sentimenti per il compagno, regalandoci finalmente quel “Ti amo” che stavamo aspettando dal secondo libro.

È uno dei miei libri preferiti in questa serie, perché ha tutti gli ingredienti giusti: un caso interessante, dinamiche di coppia incredibili, scene estremamente hot e scene dolcissime. C’è uno sviluppo evidente della relazione tra Ty e Zane e iniziano ad esserci le basi solide di una relazione a lungo termine.

rating 5
mon firma

Weekly Recap #17 – bis

Ecco la seconda parte del Weekly Recap. Puntate bellissime, speriamo continuino così.
Vi lascio alla lettura, senza perdere altro tempo!

outlander

Outlander 1×14

Inizio subito dal punto negativo della puntata: non c’è Jaimeeeeee.
Ok, sono calma. Claire e Jenny partono alla ricerca di Jaime e devo dire che la situazione mi è piaciuta parecchio. Le due donne formano una bella squadra ed è stato bello, per una volta, vedere Claire andare in soccorso del marito e non il contrario. Oggi siamo abituati che in ogni storia ci sia almeno una donna con coraggio da vendere e pronta a tutto, ma al tempo, le donne non andavano in giro armate a salvare i mariti. Le due trovano i soldati inglesi e, dopo averne catturato e torturato uno, scoprono che Jaime è riuscito a fuggire.
Per la prima volta nello show, c’è una discussione sulla morale, anche se dura molto poco. Jenny cerca di spiegare a Claire perché devono uccidere il soldato ora che hanno le informazioni, ma la donna è comunque titubante. La situazione la risolve l’arrivo di Murtagh, che uccide l’uomo senza fare una piega.
Ora che è arrivato lui, Jenny deve tornare a Lallybroch dalla figlia neonata. Claire e Murtagh partono verso nord, dove pensano si sia diretto Jaime. Per Claire è difficile accettare che l’unico modo per trovare suo marito è farsi riconoscere nei villaggi e aspettare che lui li riconosca e li raggiunga. Inizia a farsi una reputazione come medico, poi come cantante, usando una canzone che Jaime dovrebbe riconoscere. Sorgono dei problemi quando altre persone iniziano a usare la stessa canzone, perché attira pubblico. Claire e Murtagh iniziano a perdere la speranza, quando arriva un biglietto che li invita in luogo non troppo lontano. Sperando il biglietto sia da parte di Jaime i due corrono al posto, ma trovano Dougal ad attenderli. Scopriamo parecchie cose: è stato Dougal a dire a Jaime che Jenny era stata stuprata da Randall e aspettava suo figlio, in modo da tenere l’uomo lontano da casa. Il suo scopo era annettere le terre del nipote a quelle sotto la casata dei McKenzie.
Alla fine della puntata, Claire è riuscita a trovare pochi uomini per aiutarla a liberare Jamie dalla prigione in cui si trova ma, nonostante siano in pochi, la donna è determinata a fare qualunque cosa per riprendersi il marito.
Mi ricordo le scene che vedremo nel prossimo episodio dal libro e sinceramente preferirei poter passare direttamente oltre. Sarà un episodio terribile, crudo, quasi senza speranza.

 

game of thrones

Game of Thrones 5×05
Come anticipato la scorsa settimana, la faccia di Tyrion è stata imperdibile e me la sono riguardata in loop per almeno 10 volte. Ma andiamo con ordine, più o meno. Danaerys, arrabbiata per ciò che è successo a Verme Grigio e per la morte di Ser Barristan, si vendica prendendo il capo di ogni famiglia importante e mostrando solo cosa succede quando si cerca di sfidarla. Dopo aver dato uno dei capi in pasto ai draghi, rinchiude gli altri. Adoro il personaggio di Daenerys, ma sta commettendo parecchi sbagli nel governare Meereen. In questa puntata però, finalmente la vediamo ragionare e prendere delle decisioni ragionate, invece di impulsive. Decide di risparmiare i capi, di riaprire i combattimenti, anche se solo tra uomini liberi e consenzienti, e decide di sposare uno dei capi famiglia, per cercare di farsi accettare meglio e dare alla popolazione ciò di cui ha bisogno. Non so se il matrimonio sia una buona idea e se possa effettivamente funzionare, ma la regina sembra convinta e quindi non ci resta che aspettare e vedere.
Un’altra persona che si sta comportando da vero leader è Jon. Dopo aver chiesto consiglio al Maestro Aemon, decide di mandare uno dei Bruti al di là della Barriera per portare tutti gli uomini all’interno dei Sette Regni. L’inverno sta arrivando e Jon vuole fare in modo da salvare i Bruti e utilizzare i loro soldati per la guerra che è convinto stia arrivando. I Guardiani della Notte non sono contenti, ma non possono fare altro che ubbidire ad un ordine del Comandante, se non vogliono essere giustiziati per tradimento. Stannis e i suoi uomini si preparano a marciare per Grande Inverno e devo dire che non odio più il re così tanto. Sembra una persona di sani principi, anche se lo abbiamo visto poco fino ad ora. Non capisco se ha un debole per Jon, perché lo vede come un buon leader o se lo sta solo usando. Mi piace un sacco la figlia di Stannis e spero che nella prossima metà stagione abbia un ruolo importante.
A Grande Inverno, nel frattempo, scopriamo che Bolton aspetta un figlio, il che mette in discussione il ruolo di Ramsey. Non so esattamente come la cosa si svilupperà, ma è sicuramente un vantaggio per Sansa. La ragazza sta finalmente iniziando ad avere fiducia in sè stessa e scopre che a Grande Inverno, in molti la sostengono. Mi piacerebbe vederla alla guida di Grande Inverno, ma penso ci vorrà molto molto tempo prima di quel momento.
Stavo quasi per dimenticarmi di Tyrion. Lui e Jorah si ritrovano a navigare tra le rovine di Valyria e, devo ammetterlo, la città è spettacolare. Le scene sono bellissime e sono rimasta incantata. Vediamo un drago volare sopra di loro e la faccia di Tyrion è stata impagabile. Purtroppo viene tutto rovinato quando vengono attaccati da uomini affetti dal Morbo Grigio ad uno stadio molto molto avanzato. Jorah salva Tyrion, ma viene infettato. A parte la figlia di Stannis, non penso che altri siano sopravvissuti al morbo, quindi sono curiosa di vedere come verrà gestita la cosa.

 

orphan black

Orphan Black 3×04
Wow che puntata! Scopriamo un sacco di cose e ovviamente alla pila già infinita di domande se ne aggiungono altre. Avevo ragione su Mark, infatti il ragazzo non è morto. Sarah lo trova ferito gravemente nel campo e lo porta via prima che altri Proletheans lo trovino e lo uccidano definitamente. Nel corso della puntata i due collaborano prima per curare Mark e poi per trovare il campione biologico che gli serve per uscire definitiamente dall’esercito. Ovviamente le cose non vanno benissimo e, dopo aver scoperto che il campione è stato usato per creare un bambino, vengono raggiunti da Rudy che porta entrambi alla base militare. Ora, non so se Mark ha fatto in modo che Sarah arrivasse il più vicino possibile ad Helena o se l’ha tradita, ma non mi aspetto comunque cose buone.
Helena riesce a fuggire per ben due volte dalla cella in cui l’hanno rinchiusa e la seconda volta fa una scoperta, a mio parere, raccapricciante. Trova in una stanza uno degli uomini del progetto Castor, attaccato ad apparecchio medici, con il cervello completamente esposto. Non ho ben capito cosa gli stessero facendo, ma è sicuramente un ordine della Dott.ssa a capo della base, che si definisce la madre di tutti i ragazzi Castor. La battuta di Helena quando la vede ha espresso perfettamente il mio pensiero: “You are a shit mother”.
Gli altri personaggi sono stati piuttosto marginali in questa puntata. Felix e Cosima si trovano a casa del primo e parlano un po’ della situazione, Allison e Donnie ormai sembrano essere completamente distaccati da tutto e pensano solo a come mandare avanti il loro traffico di droga (che prima o poi mi aspetto venga scoperto da qualcuno) e Gracie è stata cacciata dalla madre perché ha perso il bambino. Dal promo della prossima puntata vediamo che la ragazza va a cercare Art e, di conseguenza, tutti gli altri. Magari ora vuole aiutarli o ha capito che gli abomini qui non sono i cloni, ma la sua famiglia e tutti quelli che stanno cercando di ucciderli.

 

Eccoci alla fine anche di questa settimana. Vi auguro una splendida domenica e una settimana piena di nuovi episodi.
mon firma

Weekly Recap #17

Wow, due finali di stagione questa settimana. Sono stati grandiosi e, in generale, questa settimana le puntate mi sono piaciute tutte. È sempre brutto salutare le serie che si amano ma, per fortuna, abbiamo la certezza di rivederle il prossimo anno. A causa della lunghezza del post, ho deciso di dividerlo in due, quindi pubblico la prima parte oggi e la seconda domani.
Buona lettura 😉

grey's anatomy

Grey’s Anatomy 11×24
Ok, non sono pronta per scrivere qualcosa di sensato su questa puntata. Tutto sommato, mi è piaciuta. Queste ultime settimane, non riuscivo a fare altro che essere arrabbiata per come era stata gestita la morte di Derek. Non riuscivo ad accettare che non ci fosse più, nonostante avesse smesso di essere un personaggio interessanti da un bel po’. Quest’ultima puntata, però, mi ha fatto credere che forse un minimo di speranza di Grey’s Anatomy ancora c’è. Lo ammetto apertamente, speravo non venisse rinnovata per una dodicesima, perché sono dell’idea che sia arrivato il momento di finire questa grandissima avventura. Sono cresciuta con Grey’s Anatomy, ma negli ultimi anni ha perso qualcosa e, come ogni cosa, prima o poi deve finire, altrimenti la si rovina e basta.
A parte qualche piccolo dettaglio, questa puntata sarebbe potuto tranquillamente essere il finale della serie. Provo ad andare con ordine però.
L’episodio riprende esattamente da dove si era concluso lo scorso: April ha portato il paziente all’ospedale insieme alla macchina in cui è intrappolato. Dopo varie discussioni, capiscono come tirarlo fuori e pianificano il trasporto fino alla sala operatoria. Viene data pochissima importanza all’operazione, ma vediamo che alla fine stanno bene sia l’uomo, che la moglie. Nella puntata vediamo interagire un po’ tutte le coppie (tranne Arizona e Callie, maledetti autori), ma soprattutto vediamo Meredith fare un discorso a Richard e Katherine, in cui gli fa notare quanto sono fortunati a poter ancora bisticciare, parlare, abbracciarsi, litigare e poi fare pace. Gioca la carta del marito morto per farli ragionare e fargli capire che sono due persone molto orgogliose che devono imparare a venirsi incontro.
Alex e Jo sembravano alla frutta la settimana scorsa e ci sono rimasta un po’ male quando Alex rivela di volere un futuro insieme alla donna, quella prende e se ne va, dicendo di dover pensare. Per fortuna tutto si risolve per il meglio, almeno per loro. Jo ha fatto un’offerta per comprare un appartamento perché vuole un posto che sia solo di loro due, senza Meredith, senza bambini o altre persone. Non gli vuole impedire distare con Meredith, perché la loro amicizia è troppo importante, ma sono contenta che finalmente gli abbia detto chiaro e tondo che lo ama e che vuole che abbiano uno spazio tutto loro.
Pianti e lacrime per Jackson e April. Non ci posso credere che dopo tutto quello che hanno passato, sia semplicemente finita così. Sono d’accordo con Jackson sul fatto che April non si sia comportata benissimo quando è tornata e sul fatto che andare via di nuovo, per quanto possa servirle, distruggerebbe il loro matrimonio, ma sono anche sicura che si potrebbe trovare un compromesso. Mi rifiuto di vedere questa coppia gettata via così, senza nemmeno lottare. Ci stanno male entrambi e spero vivamente che la prossima stagione sia dedicata un po’ anche a loro.
Meredith, all’inizio della puntata, dà a Amelia un telefono, in cui c’è un messaggio che vuole farle ascoltare. Alla fine, mentre sono tutti a casa di Meredith a festeggiare il matrimonio di Richard e Katherine, Amy si chiude in una stanza, per ascoltare il messaggio. Owen la raggiunge e la aiuta a trovare il coraggio di premere il pulsante d’inizio. Quando parte la voce di Derek, ho trattenuto il fiato insieme ad Amy che, sconvolta, trattiene Owen per non farlo andare via ed avere qualcuno vicino. Il messaggio è pieno d’amore per la moglie e Derek sembrava così felice. Lo ammetto, ho pianto così tanto che non riuscivo a vedere lo schermo e ho dovuto premere stop. Derek non tornerà più, ma è stato una parte importantissima di questo show e meritava di più. Questo messaggio però è stato bellissimo e anche Amy, forse, ha trovato un po’ di pace. Lei e Owen mi piacciono sempre di più, nonostante molti fan non riescano proprio a vederli insieme. Spero che nella prossima stagione gli venga data una possibilità serie, perché entrambi hanno sofferto abbastanza.
La scena più bella, però, è stata quella tra Meredith e Maggie, a cui poi si aggiunge Amelia. Maggie è disperata perché i suoi genitori stanno divorziando, dopo undici anni che la madre tradisce il padre. Spiega a Meredith che non ha voluto dire niente perché la sua vita, in confronto a quella della sorella, è stata sempre piena di luce, non ha mai visto tutto il male e il dolore che ha affrontato l’altra e non voleva disturbarla con qualcosa di così poco tragico. Meredith le spiega che è proprio perché ha visto così tanto male che dovrebbe parlarne con lei, perché può spiegarle come sopravvivere.
Alla fine, è arrivata la frase che aspettavo e che pensavo non avrei più sentito senza Cristina:”We have to dance it out”.
Le tre si alzano, vanno all’interno della casa e ballano, felici.

What’s broken can be mended,
What’s hurt can be healed,
That no matter how dark it gets,
The Sun gonna rise again.

 

once upon a time

Once Upon A Time 4×21 – 2×22
Sono stata indecisa fino all’ultimo sul come commentare questo finale di stagione, perché mi ha sconvolta tantissimo. È stato un episodio incredibile, come quello dell’anno scorso.
L’ultimo episodio si era concluso con l’autore che inizia a scrivere il nuovo libro: Heroes and Villains. Abbiamo capito tutti cosa sarebbe successo e io, in particolare, aspettavo questo momento da settimane. La storia è stata completamente ribaltata. Prima di parlare di ciò che sta succedendo nella Foresta Incantata, però, facciamo un passo indietro.
Seguire il filo della storia è complicato, quindi provo a suddividere in storyline e vediamo se riesco a scrivere qualcosa di sensato.
Storia alternativa
Isaac ha scritto un nuovo libro, seguendo le indicazioni di Rumple e ribaltando completamente ogni situazione. Ci sono tutti i personaggi che abbiamo imparato a conoscere in questi anni, ma sono invertiti. Chi era cattivo ora è buono e viceversa. L’idea è geniale e, devo ammetterlo, particolarmente divertente. Mi è piaciuto vedere gli attori interpretare personaggi così diversi dal solito, perché permette di apprezzarli ancora di più.
È stato bello vedere che, nonostante la storia sia cambiata, non è stato possibile cambiare la vera natura dei personaggi. Ci viene mostrato chiaramente con Rumple, cavaliere senza macchia e senza paura, che si fa convincere ad uccidere Henry e Regina per preservare la sua felicità, o Zelena, dolce e tenera all’esterno, ma sotto sotto invidiosa di Regina.
Tutto ciò dimostra che non basta invertire le cose per ottenere un lieto fine, ma che bisogna lavorare duramente per ottenerlo e meritarlo.
L’Autore spuntava ovunque cercando di fermare Henry e preservare il successo ottenuto dalla scrittura del libro. Scopriamo che ha fatto tutto questo perché in passato era stato bulleggiato da alcuni capi. Quando racconta tutto a Snow e Charming, la donna gli fa un discorso molto profondo in cui si capisce come i cattivi creino il proprio lieto fine facendo del male ad altri e il tutto li rende solo più infelici.
Henry
Un applauso ad Henry, che questo giro si è rivelato utile ed è il vero eroe di questa puntata. È lui che rintraccia l’Autore, è lui che entra nel libro per salvare tutti e tocca a lui, come nella prima stagione, convincere le persone che ciò che stanno vivendo non è reale. È coraggioso, sveglio come pochi, porta con sè speranza e grazie alle sue azioni, ottiene un ruolo importantissimo. È lui, infatti, il nuovo Autore. Mi è piaciuto che durante tutto l’episodio, Henry non abbia mai perso la speranza, anche quando nessuno sembrava credergli e tutto sembrava perduto. Ha avuto fiducia in Regina, in Emma e in sè stesso ed è lui a capire come far funzionare la penna per mettere fine a tutta la situazione.
Dimostra di essere maturo e saggio, quando decide di spezzare la penna per permettere a tutti di scegliere il proprio destino e fare le proprie scelte perché, secondo lui, nessuno dovrebbe avere così tanto potere.
Snow e Charming
OMG, sono spettacolari. In questa ultima stagione, questa coppia non mi aveva particolarmente entusiasmata. Troppe scelte sbagliate, troppa noia, non lo so. Vederli in versione cattiva me li ha fatti amare di nuovo perché, diciamolo, sono stati grandioso. Snow è cattivissima come Evil Queen e emana un misto di dolcezza e terrore meraviglioso. Charming è praticamente un fantoccio nelle mani di Snow, ma alcuni loro gesti o parole rimangono sempre.
Belle e Rumple
Ridicolissimo Rumple in versione cavaliere. Quando si è tolto la maschera dopo aver salvato Henry ho riso tantissimo. Ha ottenuto tutto quello che ha sempre desiderato: una moglie che lo ama, la popolazione che lo adora, una famiglia e una casa in cui essere felice. Si è fatto alterare i ricordi di Bae, in modo da essere convinto di essere stato un eroe per il figlio, il che dimostra solo quando l’uomo sia incapace di assurmersi le sue responsabilità.
Come detto prima, la nuova storia non ha cambiato la vera natura delle persone e Rumple sarebbe pronto ad uccidere Henry senza pensarci due volte, pur di salvare tutto ciò che ha ottenuto. Tornati nel mondo reale, ci rendiamo conto di chi sono davvero i buoni. Avrebbero potuto lasciarlo morire, invece lo salvano, insieme all’Apprendista, liberandolo dall’oscurità che c’era dentro di lui. Non so quale sarà ora il suo ruolo, non penso diventerà buono di punto in bianco, ma spero sia l’inizio di un cammino verso il perdono. Belle gli starà accanto e forse, insieme, riusciranno a superare tutto questo.
Regina e Robin
Spettacolare Regina in versione bandita. Mi è piaciuto tantissimo che non fosse totalmente buona come lo era Snow. Ricorda un sacco Emma nella prima stagione. È coraggiosa, orgogliosa, ma ha paura del suo lieto fine e cerca di fuggire. Il primo incontro tra lei e Robin è dolcissimo e mi sono venute le lacrime agli occhi. Era ovvio che la cosa stava andando troppo bene e, infatti, spunta Zelena. Lei e Robin stanno per sposarsi, rovinando per sempre l’happy ending di Regina.
I due sentono qualcosa, sanno che c’è una connessione che li unisce, ma Regina non voleva crederci e Robin, da uomo di sani principi, non se la sente di lasciare una donna a cui ha fatto una promessa. Commette quindi lo stesso errore che aveva fatto qualche tempo fa con Marion: si allontana da Regina per colpa di una promessa e non so se la cosa è buona. vedremo come si svilupperà la loro relazione ora che sono tornati nel mondo reale, anche perché la gravidanza di Zelena non può portare nulla di buono.
Emma e Hook
Arriviamo alla mia coppia preferita, quella che in questa puntata mi ha totalmente devastata. Emma nella nuova storia è rinchiusa in una torre, ricorda tutto, ma non può liberarsi per cambiare le cose. Mi sono commossa quando Henry è entrato nella torre e lei l’ha riconosciuto.
Hook è stato trasformato completamente. Non è più un capitano, ma un sottomesso di Barbanera, codardo e incapace di combattere. Il suo primo incontro con Emma è stato carinissimo e allo stesso tempo divertente. Lei felice di vederlo ed emozionata, lui imbambolato e incapace di fare qualunque cosa. Quando sconfiggono Lily-versione-drago insieme e lui tira fuori la fiaschetta sono quasi morta dal ridere: lo hanno fatto allergico al rum!
Riescono ad essere meravigliosi e a mostrare la chimica tra i due personaggi anche quando non stanno insieme e la scena in cui lei gli insegna ad usare la spada è incredibile.
Killian, nonostante non sia un eroe in questa storia, combatte per Emma, fino alla fine, proteggendola con la sua vita.
Vediamo un’Emma distrutta per la morte di Killian realizzare finalmente i sentimenti che prova per l’uomo e fare un discorso bellissimo a Regina, che viene convinta a lottare per Robin.
Tornati nel mondo reale, gli autori ci regalano una scena bellissima tra Emma e Killian, con la donna che dal sollievo di vederlo vivo lo abbraccia e lo butta sul letto (no, non a fare quello che pensate voi). Le manca il coraggio di rivelargli i suoi sentimenti però e giuro, la stavo insultando pesantemente.
Siamo giunti alla fine dell’episodio e alla scena che ha cambiato completamente le carte in tavola. Emma si sacrifica per tutti e per Regina, diventano il nuovo Signore Oscuro. Prima di farlo però, in una scena strappalacrime, prende Killian e gli dice “Ti amo”. È l’ultima frase della puntata e quella che mi ha fatto definitivamente scoppiare in lacrime.

Non so cosa succederà nella prossima stagione, ma sarà qualcosa di grandioso. Sappiamo che i nostri eroi dovranno trovare Merlino, colui che aveva rinchiuso l’Oscurità anni fa legandola all’anima di un uomo. Sappiamo che dovranno trovare il modo di liberare Emma, ora che è diventata cattiva. Sappiamo che Lily ha un padre e che probabilmente avrà un ruolo importante nella prossima stagione. Insomma, sappiamo un sacco di cose, ma ci sono ancora tantissime incognite. Qualcuno mi dica che la settimana prossima inizia la quinta stagione, vi prego!

 

Caspita, non avevo mai scritto così tanto. Spero di non avervi annoiati troppo, ma i finali occupano sempre molto spazio.
A domani, con la seconda parte!

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